Care, cari, se oggi stiamo
qui a leggere questo articolo, lo dobbiamo ad un grande evento
tettonico e climatico che ha dato l’avvio all’evoluzione
dell’umanità. Circa 8 milioni di anni fa nell’Africa orientale a
causa di profondi movimenti della crosta terrestre cominciò a
formarsi una grande spaccatura di oltre 6.000 chilometri che dalla
Siria oggi arriva in Mozambico, conosciuta come Rift Valley. Le
foreste pluviali, che in particolare interessavano il Corno
D’Africa, a causa di questa profonda spaccatura tettonica, della
comparsa di vulcani attivi e conseguente modificazione delle correnti
umide dell’oceano Indiano, non poterono più beneficiare delle
abbondanti piogge; così lentamente, in migliaia di anni, le
rigogliose foreste lasciarono il posto alla savana. Gli
Austrolopiteci (i primati che vivevano sugli alberi) furono
costretti a scendere a terra e a confrontarsi con tutti gli animali
feroci presenti nella nuova savana... (Filippo Mariani) – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2016/08/clima-e-storia-bioregionale-prima-e.html
Treia. Spazio pubblico per
giovani e meno giovani – Scrive Marisa Leonusi a commento
dell'articolo
https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2018/08/treia-manca-uno-spazio-pubblico-per.html
-: “Non è necessario andare fuori regione per trovare questi
centri di aggregazione. Nelle Marche ce ne sono tantissimi. Io vivo
in un piccolo centro dell'anconetano ed abbiamo un Centro sociale (ex
scuola ristrutturata) Dove ci sono molte iniziative: culturali,
ballo, pranzi conviviali, soggiorni montani e gite varie. Essendo
un'ampia struttura è ben divisa per giovani e meno giovani.
Dimenticavo: c'è una palestra x ginnastica dolce e una per lo
judo...”
In memoria di Sacco e
Vanzetti – Scrive B.S.: “Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile
1891 - Charlestown, 23 agosto 1927) e Bartolomeo Vanzetti
(Villafalletto, 11 giugno 1888 - Charlestown, 23 agosto 1927),
proletari, emigrati, militanti del movimento operaio, portatori
dell'ideale della pace, della giustizia e della fraternità fra tutti
gli esseri umani, limpidi e generosi avversari di ogni potere
sfruttatore e oppressivo, vittime innocenti della violenza del
potere. Essi testimoniano ancora e per sempre della dignità umana,
della lotta contro ogni menzogna e ingiustizia, dell'ideale anarchico
di una società di persone libere, eguali in diritti, solidali...”
- Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/08/22/nicola-sacco-e-bartolomeo-vanzetti-e-la-vergogna-americana/
Nota di G.B.M. “Il 23 di
agosto 1927 fu perpetrato l’ignobile assassinio dei due anarchici
italiani, iniquamente mandati a morire sulla sedia elettrica,
nonostante fosse evidente la loro totale estraneità alle accuse
imputategli. La vera motivazione della condanna a morte, era che il
governo degli Stati Uniti voleva assecondare la sete di vendetta
contro i delitti delle varie mafie italo-americane, che in quel
momento attiravano l’odio razziale contro i nostri connazionali...”
Macellazione senza
stordimento halal e kosher – Tale macellazione è prevista sia
per il rito islamico (halal) che giudeo (kosher) durante tutto l'arco
dell'anno. (vedi anche:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/17/ebrei-e-musulmani-si-fanno-la-guerra-ma-sul-come-uccidere-gli-animali-sono-daccordo/comment-page-1/#comment-418)
La deroga alla legge nazionale, che obbliga allo stordimento
preliminare, è
stata approvata con
Decreto Legge 1° settembre 1998 n° 333, con cui viene permesso,
anche nel nostro paese di sgozzare gli animali, con i metodi
praticati per motivi religiosi dagli islamici e dagli ebraici. Questa
pratica, era stata proibita in Italia nel 1939, perché ritenuta
estremamente crudele ed è stata di nuovo permessa dalla legge di cui
sopra, che il “verde” Pecoraro Scanio ha fatto, prima, passare
alla commissione agricoltura della camera e che poi è stata votata
nel 1998 da una maggioranza “democratica” che a parole si
dichiarava contro ogni crudeltà, ma che nei comportamenti ha
dimostrato invece, come in questo caso, di essere indegna di
rappresentare in parlamento una società civile.”
Post Scriptum: lo stesso
discorso ora riservato alla macellazione islamica e giudea viene
sollevato ricorrentemente in occasione delle mattanze cristiane:
pasqua e natale et similia. Il problema religioso è reale visto che
le religioni consentono le mattanze rituali e la continua uccisione
di animali innocenti, per uso alimentare, quando se ne potrebbe fare
benissimo a meno… Usiamo gli occhiali se abbiamo difetti alla
vista, il paraocchi non serve...
Consumo di carta igienica
in eccesso? - Scrive Maurizio Baldini: “Un fenomeno per me
incomprensibile è l’uso massiccio di carta igienica. Una nota
marca vantava negli anni ‘80 del secolo scorso 10 piani di
morbidezza. Il consumo è in crescita, tanto che, in tempi recenti
una marca concorrente srotolava km di carta igienica fin nello
spazio. Eppure niente è così poco igienico come la carta che serve
solo a “spalmare” eventuali residui organici in zone delicate e
sensibili. Dico “eventuali” perché chi è in buona salute
produce residui di giusta consistenza e ben lubrificati che...” -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/08/22/limitare-i-consumi-superflui-carta-igienica-in-eccesso-soluzione-corretta-alimentazione-e-lavarsi/
Il futuro dell'Italia –
Scrive V.Z.: “Se crolla l'Europa germanocentrica rimarremo colonia
statunitense? Tutto giusto, salvo che gli Stati Uniti hanno comunque
permesso lo sviluppo italiano (ricostruzione, miracolo economico,
benessere), l'Europa lo distrugge. A parte che è comunque meglio
accontentarsi di essere una colonia, piuttosto che la colonia di una
colonia (Germania)...”
Verbale dell'incontro
bioregionale di Montombraro – Scrive Strulgador: “Il giorno 29
luglio 2018, presso il podere Malprevisto a Montombraro (MO), è
stato organizzato un incontro di coordinamento bioregionale.
L'incontro è stato indetto in seguito alla decisione
dell'associazione CampiAperti di Bologna di organizzarsi per
bioregioni. Per poter chiarire le idee e le modalità del
bioregionalismo Paolo ha spiegato il significato e ruolo della Rete
Bioregionale Italiana, il cui scopo è riabitare attivamente il luogo
che ci ospita; questo è da fare tramite l'agricoltura contadina e il
coinvolgimento dei comuni...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/08/montombraro-verbale-incontro-con-rete.html
Bologna. Tutta un'altra
scuola – Scrive Claudia Benatti: “Vi aspettiamo alla terza
edizione di "Tutta un'altra scuola", la rete
delle esperienze educative a misura di bambino: appuntamento sabato 8
settembre 2018 a Bologna, nel teatro Testoni Ragazzi (via G.
Matteotti 16, dalle 9 alle 18.30). Info: 366.4437458”
Agricoltura bioregionale
ecologica - Per lo sviluppo dell’agricoltura bioregionale, ed a
favore di una dieta più equilibrata, la Rete Bioregionale Italiana,
unitamente ad altre associazioni, ha presentato una proposta di legge
che gioverebbe anche alla rivitalizzazione di zone rurali oggi
abbandonate, come i terreni pedemontani, che molto si prestano ad un
sistema misto agricolo-pastorale. Tale rivitalizzazione garantirebbe
la sovranità alimentare del paese. Infatti è noto che in tutti i
sistemi agricoli, con l’aumentare delle superfici medie delle
aziende agricole diminuisce notevolmente la produttività per ettaro
di terreno, dal momento che l’industrializzazione non rende
possibili le consociazioni colturali e i corretti avvicendamenti...”
- Continua:
http://www.lteconomy.it/blog/2018/08/22/agricoltura-bioregionale-ecologica/
La sinistra “superata”
– Scrive Vincenzo Zamboni: “Troppe persone ritengono
irrealizzabili le nazionalizzazioni, credendo addirittura che "ormai
non siamo più proprietari di nulla". Mi sembrano troppo
pessimiste. Anzitutto siamo ancora proprietari di un sacco di roba
(per i pignoli: attraverso la figura dello stato), beni di cui lo
stato mantiene il 51%, oppure ha solo ceduto provvisoriamente la
gestione, ma non la proprietà. Ma, soprattutto, il futuro dipende da
noi, perché politica ed economia non sono altro che la somma di ciò
che tutti noi facciamo, il risultato del nostro agire. Ora non fatemi
pensare che era più coraggioso e determinato Amintore Fanfani quando
sessant'anni fa nazionalizzò l'energia elettrica, superando tutti i
contrasti interni ed esterni al suo partito. Farsi "superare a
sinistra" dalle iniziative di un democristiano del secolo scorso
non mi sembra tanto onorevole, indicherebbe evidente declino delle
capacità politiche ...”
La fortuna di conoscere
se stessi - ...quando arriviamo a conoscerci e accettarci
completamente, le nostre azioni sono consone alle circostanze ma non
hanno finalità particolari, non abbiamo bisogno di combattere contro
qualcuno, possiamo amare indefinitamente e senza condizioni noi
stessi come il resto del mondo. Manifestando le nostre vere qualità,
senza timore delle conseguenze e senza aspettative di risultati. La
vita è un gioco in cui recitare la propria parte è
essenziale... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/12/il-risveglio-in-cui-il-se-stesso-si.html
Ciao, Paolo/Saul
….............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“All'inizio è
necessaria la forma. Quindi occorre dissipare il dubbio e
l'ambizione. Infine, la forma è celebrata con gioia, e l'espressione
diviene informe” (Deng Ming Dao)
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