Care, cari, ripartiamo
da una legge sull'agricoltura contadina. In realtà
(sebbene sia un discorso difficilmente proponibile sul piano
politico-legislativo, nel contesto culturale in cui purtroppo ci
troviamo) ciò che davvero servirebbe è una legge che riconosca
esplicitamente la figura di un produrre "ecosistemico" (non
solo in agricoltura), definito come lavoratore autonomo
non-imprenditore, il cui modello e orizzonte non siano orientati alla
crescita e alla competizione/competitività, bensì
all'autosostentamento e alla sostenibilità, e che sia distinto dagli
altri produttori per dimensioni e impatto ambientale, dove
l'ambiente include sia gli ecosistemi che l'insieme sociale...
(Campagna per l'Agricoltura Contadina) – Continua:
http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Piccoli-passi-per-il-riconoscimento-dell-Agricoltura-Contadina
Decreto salva Ilva.
Bocciato – Scrive Rete Ambientalista: "La Corte Costituzionale
boccia decreto salva-Ilva del 2015. Che aveva consentito di
proseguire l’attività degli stabilimenti, malgrado l’autorità
giudiziaria ne avesse disposto il sequestro per reati relativi alla
sicurezza dei lavoratori. La Corte: “Il governo ha finito col
privilegiare in modo eccessivo l’interesse alla prosecuzione
dell’attività produttiva, trascurando del tutto le esigenze di
diritti costituzionali inviolabili legati alla tutela della salute e
valori tutelati dalla Costituzione porta a ritenere che la normativa
impugnata non rispetti i limiti che la Costituzione impone
all’attività d’impresa”. La produzione continua ancora,
nonostante il pronunciamento della Corte Costituzionale..."
Roma. Cervello e coscienza
– Scrive La Forbice: "Conferenza del Professor Michele
Trimarchi, Giovedì, 19 Aprile 2018 h. 15.00, Liceo Artistico Statale
RIPETTA – Aula Magna Via di Ripetta, 77 Roma. Introduce la Preside:
Professoressa Anna De Santis. Info: 06 80660484; 333 1931773; 339
7560273"
NWO. Tutti contro Putin –
Scrive Vincenzo Brandi: "Mentre tutti i giornali e le TV
nostrane sono impegnati sulle modeste vicende politiche di casa
nostra fatte di patteggiamenti di basso livello, veti incrociati,
piccoli ricatti, false promesse, a molti sfugge la drammaticità del
contesto internazionale dove assistiamo ad uno scontro epocale dai
risvolti molto pericolosi. Le potenze nord-atlantiche, guidate dagli
USA, puntano in modo sempre più aggressivo sulla Russia di Putin,
rea di non inchinarsi agli interessi imperiali statunitensi come ai
bei tempi di Gorbaciov ed Eltsin..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/03/tutti-contro-putin-per-il-trionfo-del.html
Muoia renzione con tutti
gli italioti – Scrive Andrea Scanzi: "Dopo aver distrutto in
quattro anni un partito, Renzi e i renziani hanno partorito un’altra
strategia puntualmente deficiente e sconsiderata: “tanto meglio
tanto peggio”. Oppure, se preferite: “lasciamoli schiantare”.
Son lì che tifano perché Di Maio vada con Salvini e magari pure con
Berlusconi, per poter poi dire che anche i grillini ci hanno la rogna
e che probabilmente Nicola Morra in un’altra vita è stato Goring.
Non so davvero che diavolo abbia fatto l’Italia per meritarsi
questo morbo che fa danni tanto quando vince (quasi mai) quanto
quando perde (quasi sempre), ma sarebbe davvero ora che i
non-renziani del Pd battessero un cazzo di colpo..." -
Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/03/muoia-renzione-con-tutti-gli-italioti.html
Mia integrazione: "Non
è tempo di Aventino... Lettera aperta al PD. La sera del 26 marzo si
è riunito a Treia il locale direttivo del PD, di cui faccio parte,
per "fare il punto locale e nazionale del dopo elezioni",
ed anche per una raccolta di pareri in previsione dell'assemblea
provinciale del 27 marzo. La mia opinione, minoritaria all'interno
della sezione, è che il Partito Democratico e la Sinistra,
dovrebbero imparare a non fare inutili e dannose..." - Continua
in calce al link sopra segnalato
Commento di Luigi Caroli:
"Riusciranno i 5 stelle a mangiarsi il PD? Se non riusciranno a
mangiare ancora fette di PD è perché rischierebbero di farne
indigestione. Meglio avrebbe fatto il PD a rottamare, almeno dopo il
4 marzo, maiale e porchetta toscani. Come Craxi fece con il PSI, il
maiale porterà il PD all'estinzione nonostante tante anime generose
ma silenti. E' così difficile da capire?"
Mio commentino: “Sempre
meglio del renzie che prima si è fatto l’elicottero personale e
poi pure il jet…”
Rispostina di Marinella:
"Paolo, certo su questo hai ragione da vendere! Ma le cose gli
vanno dette qui nessuno di loro sarebbe degno di figurare fra le tue
storie di santi laici; e che la Rai già gli corra dietro è
sintomatico"
Agricoltura bioregionale
contadina - Scrive Coordinamento: "Per il rilancio
dell'iniziativa finalizzata all'ottenimento di una Legge quadro
nazionale che riconosca le Agricolture Contadine italiane e definisca
delle normative specifiche che ne garantiscano la sopravvivenza e che
ne favoriscano la loro rinascita. Viene indetta una Prima Assemblea
Nazionale 2018 per la promozione dell'agricoltura contadina, dal 14
al 15 aprile 2018, presso Mondeggi a Bagni a Ripoli (Fi)... -
Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/03/agricoltura-bioregionale-contadina.html
Grandi opere. A carico dei
contribuenti – Scrive Rete Ambientalista: "Tav Valsusa "grande
opera" italiana: gonfiate le previsioni di traffico e strapagata
per farci passare inutilmente pure le merci. Il traffico passeggeri
e merci comparato con le “grandi opere” straniere per le quali i
costi sono a carico dei privati: perciò i benefici non vengono
sovrastimanti come invece avviene in Italia in quanto i costi sono a
carico dei contribuenti. E infatti le “grandi opere” italiane
costano di più. I costi gonfiati per l’Alta Velocità in Italia
arrivano a 32 miliardi, mentre l’Eurotunnel sotto la Manica 13
miliardi. L’Oresund tra Svezia e Danimarca 5 miliardi (sarà
ripagato con i pedaggi nei 35 anni di concessione). La spesa
pubblica per ogni chilometro di binario in Italia è 155mila
euro, in Francia 60mila, in Inghilterra 86mila. Per ogni Km di rete
ferroviaria 215mila euro, 100mila i francesi e 169mila gli
inglesi..."
Tempo di Terra Cotta –
Scrive Ferdinando Renzetti: "La terra è piatta come un disco e
l'universo è un grande grammofono noi siamo dentro il solco, cerco
me stesso seguendo la voce in fondo al bosco… si, la prossima volta
mettici più tabacco! Senti… la vita! lo faccio io il caffè!
Cereja passita il cosaedro, ricordare con le mani in attesa del
vento..." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2018/03/e-tempo-di-terra-cotta.html
PD. Sarà pace armata –
Scrive C.R.: "Nel centro-sinistra ci sono due anime, una
liberal-dem che va da Monti alla Bonino ai Renziani ed una
laburist-dem che va da Cuperlo a Zingaretti ai pochi superstiti di
LeU. Confuse nello stesso partito sono destinate a una guerriglia
interna permanente. Distinte ma alleate sono destinate a trovare un
accordo, perché comunque sono antagoniste a populisti e sovranisti,
perché sono l’una per l’altra l’unico interlocutore nel
panorama politico italiano, perchè contrapponendosi si indeboliscono
entrambe..."
Treia. Consuetudini
alimentari dal medioevo ad oggi – Scrive il prof. Alberto Meriggi:
"Per riportare alla luce la storia di una comunità il
ricercatore soprattutto fruga e cerca fra le varie tipologie di
documenti d’archivio e la bibliografia più datata. Ho provato a
ripercorrere con la mente tutto ciò che la documentazione consultata
negli anni mi ha fatto conoscere riguardo al sistema alimentare nella
storia di queste nostre zone, non posso negare che si è trattato
sempre di un’immersione nella terra e di un tuffo nella natura. Da
storico del Medioevo ci tengo a dire che mai come quando si parla di
sistema alimentare si può considerare la storia ad ampio raggio
senza distinguere più di tanto le varie epoche, perché
dall’antichità alla contemporaneità poche sono state le
variazioni riguardanti il sistema alimentare..." - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/03/27/treia-introduzione-di-alberto-meriggi-per-la-tavola-rotonda-consuetudini-alimentari-bioregionali-del-28-aprile-2018/
Ciao, Paolo/Saul
..........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"La disposizione
d'animo di un samurai è questa: in caso di attacco: portarsi in
prima linea; nella ritirata: collocarsi nelle più remote retrovie"
(Yamamoto Tsunetomo)
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