Patria tradita –
Scriveva Marco Tullio Cicerone: "Una Nazione può sopravvivere
ai propri stolti e anche agli ambiziosi. Ma non può sopravvivere un
tradimento che avviene all'interno. Un nemico al portone è meno
formidabile perché egli è conosciuto e sventola la propria bandiera
apertamente. Ma il traditore si muove tra coloro che sono da questa
parte del portone, i suoi bisbigli frusciano fino ai vicoli e
arrivano fino dentro il palazzo del Governo. Perché il traditore non
appare tale, egli parla in un accento che è famigliare alle sue
vittime ed indossa i loro stessi panni. Egli fa marcire l'anima di
una Nazione, lavora in incognito nella notte per indebolire i
pilastri di una Città. C'è meno da temere da un assassino"
Sottocultura ed il trionfo
dei social network – Scrive C.M.D.: "L’articolo che segue,
scritto in linguaggio non facilmente accessibile, credo volutamente,
è occasione per tornare su un argomento già trattato, ma mai
abbastanza: l’ignoranza degli italiani, che tramite i social
network hanno l’opportunità di manifestarsi senza limiti
autoincensandosi e perpetuando la convinzione di essere superiori
agli altri con ricorso alla parresia cazzeggiante, apoteosi della
logorroica tendenza italica alla tuttologia, mediaticamente indotta,
in modo da creare un frastuono assordante e cacofonico nel quale il
criterio del successo è nel gridare più forte ..." - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/03/10/tuttologia-e-il-trionfo-dei-social-network/
Testare l’efficienza di
M5S – Scrive Roberto Tumbarello: "Non si entra più in
politica per amore del paese, ma per arrivare al potere. Pur di
arraffare si trascurano anche gli interessi del partito, che talvolta
coincidono con quelli dei cittadini. L’unico modo per eliminare una
volta per tutte i 5 Stelle è consentirgli di governare. Se non
dovessero funzionare, com’è probabile, visti i deludenti risultati
nelle città che amministrano, un anno dopo gli si può togliere la
fiducia. Se il loro programma fosse efficiente saremmo felici di
riconoscerglielo. Se, invece, continuiamo a trattarli da ragazzini
ignoranti, senza provarlo, la prossima volta, che non è lontana,
prenderanno ancora più voti. Allora avranno diritto di fare, senza
che nessuno possa fermarli..."
La femminilizzazione della
società che conviene al sistema – Scrive Kelebek: "...la
teoria della Jeune-Fille dice che il dominio maschile ha proiettato
un’immagine femminile che possiamo definire di subordinazione
manipolatoria. Quando il dominio maschile si assottiglia nel dominio
astratto del capitale, la subordinazione e la manipolazione si fanno
generali: ecco che la Jeune-Fille diventa la forma umana prevalente
dei nostri tempi, per maschi e femmine..." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/03/la-femminilizzazione-della-societa-che.html
Commento di Annamaria
Scarficcia: “io credo che questo sia un articolo da leggere con
molta attenzione. Siamo di fronte ad un dibattito antropologico per
niente uguale a quelli di cui ci siamo nutriti finora, su ciò che
sia il maschilismo e il femminismo, sul crollo del modello maschile,
o meglio, maschilista della società, sulla “femminilizzazione”
della società..." - Continua in calce al link sopra segnalato
Rosatellum. Una soglia
infame – Scrive Luigi Caroli: "Caro Paolo, AVVENIRE - a mio
giudizio tra i tre quotidiani "meno peggio" - ha riportato
i valori di un interessante sondaggio. Tra "INDUSTRIALI E
DIRIGENTI D'AZIENDA" "POTERE AL POPOLO" ha avuto il 4%
dei consensi, a fronte dell'1,05% ottenuto nelle urne. Nati da
quattro mesi, hanno - giustamente - festeggiato il superamento di una
soglia infame che non consente di avere nemmeno un rappresentante in
Parlamento. La cosa non fa riflettere?"
Mia rispostina: "In
effetti una riflessione l'avevo fatta anch'io, che una certa simpatia
per Potete al Popolo l'avevo espressa. Questa legge elettorale,
Rosatellum, con la quale abbiamo votato, è sicuramente
antidemocratica ed anticostituzionale"
20 consigli pratici per la
qualità della vita e per l'ecologia della mente - Dare una mano
all'ambiente e vivere meglio è facile! Ecco 20 mosse intelligenti:
1. Fai finta che i sacchetti di plastica non esistano: usa borse di
cotone per la spesa. 2. Usa prodotti bioregionali: il trasporto di
prodotti da lontano fa consumare petrolio e aumentare l'inquinamento.
3. Copriti d'inverno e spogliati d'estate, la temperatura in casa si
può regolare con sistemi ecologici: vivi meglio ed inquini di
meno..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/03/20-consigli-pratici-per-la-qualita.html
Roma. Difendiamo il futuro
– Scrive A.K.: Campidoglio, Sala della Protomoteca – Roma, 21
marzo 2018. Giornata di studio e mobilitazione: DIFENDIAMO IL FUTURO
- Effetti dei cambiamenti climatici sulla vita dei cittadini. Info:
ak@accademiakronos.it"
Bioregionalismo nel
contesto urbano - ...non dovrebbe esserci antitesi nella presenza
umana su questa Terra, una città in sé stessa non può esser
considerata negativa, infatti esistono città per molti esseri
viventi (formiche, api, etc) e l’importanza del bioregionalismo sta
nel capire il valore di un giusto equilibro fra la crescita ed il
mantenimento della città che si pone armonicamente nell’ambiente...
- Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/03/bioregionalismo-applicato-al-contesto.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Realizzarsi è
scoprire che non sei la persona. Perciò non può essere un dovere
della persona il cui destino è sparire. Il destino è un dovere per
chi crede di essere la persona. Scopri chi sei davvero, e la persona
immaginata si dissolverà. La libertà è da qualcosa. Da che cosa ti
devi liberare? Ovviamente, dalla persona per cui ti prendi, perché è
l'idea che hai di te stesso che ti mantiene in schiavitù."
(Nisargadatta Maharaj)
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