Care, cari, son contenta
che la vita si risvegli, seppure a volte abbiamo bisogno di un
aiutino, come io in questo caso, ma sono molto felice perché credo
proprio di aver trovato la persona giusta, oggi. Le giornate si
allungano, sono quasi le 19 ancora si vede un po' di luce. Ho
preparato il pane, domani ho a cena le pie, l'ho fatto anche per
loro. Poi sono andata al negozio bio e ho comprato un po' di cosette:
una bella bottiglia di succo di mele, aceto di mele, crauti, lupini
in salamoia. Gli animali sono tranquilli e cari, dormono sempre anche
loro come me. Ah! Stamattina sono andata a fare un sopralluogo qui a
Spilla e l'utente mi ha detto che ero stata molto gentile, poi ho
fatto delle telefonate ad una signora che aveva bisogno ed anche lei
mi ha detto che ero stata molto gentile. Son contenta anch'io. Il
mondo è così triste e brutto a volte che un po' di gentilezza non
guasta... (Caterina Regazzi)
Il bioregionalismo e il
riabitare in solitudine. E il cibo? - Scrive Caterina Regazzi:
"Pratica bioregionale significa riabitare la Terra in modo
gentile, prendendoci cura degli altri anche attraverso una maggiore
attenzione al cibo. Certo, quando si vive in campagna, in comunità o
in famiglia, l'aiuto reciproco ci consente di ricordarci meglio del
nostro riabitare e di prenderci cura l'uno dell'altro, e anche la
preparazione del nostro cibo è più accurata. Ma a volte questo
riabitare avviene in solitudine, e allora?..." - Continua:
http://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Il-bioregionalismo-e-il-riabitare-in-solitudine.-E-il-cibo
Mi scrive Sabrina di Terra
Nuova: "Siccome stiamo apportando delle modifiche
all'impostazione della pagina dei Blog, ti chiederei di inviarmi una
tua fotografia (dimensioni almeno 900x900) accompagnata da una breve
biografia. Grazie mille"
Mia rispostina: "Gentile
Sabrina, sarò sintetico: per la foto sarà meglio cercarla su
internet (non sono pratico di dimensioni). I miei dati: Paolo
D'Arpini, nato a Roma il 23 giugno 1944. Nel 1970/71 a Verona fondo
il Circolo culturale "Ex" e mi dedico all'arte
concettuale, scrivo il mio primo libro "Ten poems and ten
reflections" (Rummonds Editore). Nel 1972 parto per un lungo
viaggio in Africa dalla costa Atlantica all'Oceano Indiano, con mezzi
di fortuna. Nel 1973 sbarco in India e ricevo l'iniziazione
Shaktipat dal mio maestro spirituale Swami Muktananda. Nel 1976, a
Calcata, fondo "Annapurna" la prima azienda italiana ad
occuparsi di alimentazione integrale e vegetariana. Nel 1984, sempre
a Calcata, fondo il Circolo vegetariano VV.TT. E di lì a poco anche
il Comitato per la Spiritualità Laica. Nel 1996, ad Acquapendente,
partecipo alla fondazione della Rete Bioregionale Italiana di cui
divento coordinatore nel 2009. Nel 2010 mi trasferisco a Treia, nelle
Marche, dove continuo l'attività del Circolo Vegetariano e della
Rete Bioregionale. Libraria: "Calcata: i racconti dalla città
invisibile" e "Incontri con i Santi" (editi dal
Circolo VV.TT.), "Vita senza Tempo" in collaborazione con
Caterina Regazzi (Edizioni Vivere Altrimenti), "Riciclaggio
della Memoria: ecologia profonda, bioregionalismo e spiritualità
laica" (Edizioni Tracce), "Treia: storie di vita
bioregionale" (edizioni Tracce). Email:
bioregionalismo.treia@gmail.com
– Tel. 0733/216293"
L'epopea del "pacco
postale" – Scrive Claudio Martinotti Doria: "Le Poste
Italiane se non ti trovano in casa agli orari da loro stabiliti, ti
lasciano un avviso con il quale devi recarti tu a ritirarlo presso
l’ufficio più vicino, ovviamente al mattino, perché al pomeriggio
è chiuso. Quindi non solo il pacco non ti viene consegnato a casa,
come fanno i corrieri senza alcuna burocrazia, ma ti costringono ad
attendere qualche giorno (non puoi recarti il giorno dopo, devi
attendere almeno tre o quattro giorni) per poi recarti allo sportello
più vicino a casa a ritirarlo. Nel farlo devi portarti appresso: 1-
la delega firmata da parte del destinatario; 2- un tuo documento
d’identità; 3- un documento d’identità del destinatario. Poi
dopo aver firmato un paio di ricevute (una sola per loro non basta)
finalmente il pacco ti viene consegnato. Il massimo della
facilitazione e della modernità in un’epoca altamente tecnologica
come la nostra..." - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/03/12/poste-italiane-lepopea-del-pacco-postale-nel-paese-del-libero-mercato-finto/
Niger: "...i vostri
soldati non li vogliamo" – Scrive Lista No Nato: "...il
Niger è stato attraversato da una grande mobilitazione popolare.
Chi aveva pensato che si potesse andar lì – con soldati, droni e
carri armati – contando su un presidente corrotto e la silenziosa
rassegnazione di una popolazione poverissima, aveva sbagliato i
conti. E, qui in Europa, aveva raccontato menzogne. La “narrazione”
ammannita dai media di regime, in Italia quanto in Francia, parlava
di una “richiesta di aiuto”, per “fermare i terroristi” e i
“flussi migratori”. Non era vero niente, com’è ovvio. E’
semplicemente il ritorno al caro vecchio colonialismo. Che trova
opposizione in chi dovrebbe soltanto subirlo, e tacere..."
Cappellani... non militari
- Scrive Lista Disarmo: "Pax Christi, Mosaico di pace e il
Centro Studi Economico-Sociali per la Pace hanno a cuore la
smilitarizzazione dei cappellani militari. Crediamo che, in questo
tempo, sia ancora possibile rivedere e modificare l’Intesa, anche
perché lo stretto connubio tra Forze Armate e cappellani militari è
in chiaro contrasto con il Vangelo – perché l’Intesa integra i
cappellani nelle Forze Armate, sempre più impegnate a fare
guerra..." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2018/03/cappellani-religiosi-non-militari.html
L'ultimo rifugio degli
Antalidei – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo
https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/03/archeologia-e-antropologia-i-misteri.html?showComment=1520943667318#c7024923184288114762
-: "Caro Paolo, quello di cui parli e le ipotesi che fai trovano
riscontro nel libro ALLE ORIGINI DELLE CIVILTA' ANTICHE, di Alan
Alford, e quello che ho scritto nell'art. che pubblichi oggi poco più
sopra al tuo si riferisce proprio a queste battaglie, che altro
non furono che l'epilogo finale della cacciata dei demoni dai
Cieli da parte delle schiere divine (vedi l'Arcangelo Michele che
sconfigge il drago). E da allora la Terra è divenuta il Regno dei
demoni..." - Continua in calce al link segnalato
Riti nella natura: "...è
qui la notte senza tempo?" - Scrive Nico Valerio: "E se
rito deve essere – deve essersi detto giustamente il saggio-matto
d'Arpini – che sia almeno compiuto attorno al fuoco atavico in una
grotta. Grotta che lui chiama "tempio". Altro che i pub e
le magioni degli intellettuali arredate in uno studiatissimo stile
finto-povero dell’acropoli soprastante. Insomma, lo spirito della
Natura, il contatto con gli elementi: l’acqua, il fuoco, l’aria,
la terra. Ma chi è questo d’Arpini, l’ultimo degli ingenui o il
primo dei provocatori? Temo, anzi, spero, un po’ l’uno, un po’
l’altro..." - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2018/03/dovera-calcata-in-una-notte-senza-tempo.html
Cambiamenti umorali e
climatici – Scrive Giuseppe Finamore: "...c'è un altro tipo
di clima che è profondamente cambiato: hai presente quando si dice
in quel paese regna un clima di violenza, o di terrore... questo è
il clima che è profondamente cambiato ma non è di terrore o di
violenza, peggio, c'è un clima di caos, di disorientamento, di
confusione... Come possiamo pretendere che il nostro pianeta Terra,
che ci contiene e del quale siamo, insieme agli altri regni,
l'espressione vitale, non modifichi anche lei il suo clima, per
continuare ad ospitare vita?"
USA. L'insicurezza sociale
è d'aiuto al sistema – Scrive Craig Roberts: "Se le
informazioni fornite da Fetzer sono corrette risulta chiaramente che
il governo degli Stati Uniti sta mettendo in atto un’agenda di
lavori autoritaria e che sta usando eventi orchestrati ad arte per
mostrare una falsa realtà agli americani, per raggiungere gli
obiettivi della sua agenda. Fetzer non può essere liquidato come un
semplice folle..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/03/usa-linsicurezza-sociale-aiuta-il.html
Fabrica di Roma. La Via
Amerina e la tagliata di Fantibassi – Scrive Avventura Soratte:
"Domenica 18 Marzo 2018, ore 10.00 – Fabrica di Roma (VT).
Meravigliosa escursione ad anello nel territorio dell’Agro Falisco:
dall’incredibile necropoli del Cavo degli Zucchi, sull’antica via
Amerina, scenderemo nella lussureggiante forra incisa dal rio
Maggiore, per poi riemergere tra verdissimi prati, dove a farci
sussultare definitivamente il cuore sarà la spettacolare tagliata
Fantibassi, con pareti alte 15 metri. Info:
avventurasoratte@gmail.com"
Treia. San Patrizio è per
tutti - Per
le vie di Treia sono affissi i manifesti che annunciano l’annuale
festeggiamento del suo “nume” tutelare: San Patrizio. Le
cerimonie religiose e mondane si svolgono dal 15 al 18 marzo 2018 e
comprendono vari eventi.
Così ancora una volta il popolo ha occasione di ritrovarsi unito e
di sentire la protezione che viene dall’alto. E la
benedizione celeste è particolarmente richiesta poiché la città è
ancora scossa in seguito ai recenti eventi sismici e nel
frattempo la popolazione è stata strattonata a destra ed a sinistra
dai vari pretendenti alle elezioni nazionali del 4 marzo, per fortuna
almeno San Patrizio è per tutti!..." - Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2018/03/treia-dal-15-al-18-marzo-2018-torna-san.html
Treia. Laboratorio in
terra cruda per le scuole in progress – Scrive Sebastian (alias
Ferdinando Renzetti): "... molti lo chiamano scherzosamente
mastro terricolo altri lo definiscono come maestro terrabondo anche
se la sua definizione preferita resta "maestro della terra":
"la terra geografica: la terra come pianeta, geografia di
popoli e luoghi
la terra agricolturale: la terra-terra, quella da
coltivare
la terra cruda: come materiale da costruzione
la
terra architettonica: le forme nello spazio o la forma abitazione
la
terra astratta: la terra artistica e quelle colorate"
Poi
dice che ha già parlato con Edi Castellani per il laboratorio del
27 aprile mattina e se confermato si sono accordati nel preparare il
laboratorio nel pomeriggio del giorno precedente in modo da non
essere colti impreparati da eventuali mancanze e preparare le
postazioni per i bambini ed eventuali altre. Probabilmente Sebastian
verrà in macchina così ha la possibilità di portare un po' di
attrezzi ed eventualmente piccoli oggetti di design e giochi in
terra cruda da mostrare"
Mio commentino: "La
notizia ci fa molto piacere e ci solleva..."
Sulla natura della luce –
Scrive Vincenzo Brandi: "Già nell’antichità, e poi nel
medioevo e all’inizio dell’era moderna – in particolare ad
opera dell’arabo Alhazen e del polacco Vitellione - era stata
studiata l’ottica geometrica, cioè l’andamento delle traiettorie
dei raggi luminosi relativamente ai fenomeni della riflessione della
luce negli specchi e della rifrazione, cioè la caratteristica
deviazione subita dai raggi quando passano da un mezzo (ad es. aria)
ad un altro mezzo (ad es. acqua o vetro). Non erano state però
avanzate ipotesi sulla natura fisica di questi raggi. Solo il grande
filosofo atomista Democrito, illustrando la sua teoria della visione,
aveva avanzato l’ipotesi che la luce fosse formata da una miriade
di atomi più leggeri..." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/03/sulla-natura-corpuscolare-ed.html
Ciao, Paolo/Saul
.......................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Tutto ciò che un
guru può dirti è: "mio caro amico, ti sbagli di grosso su
di te. Tu non sei quella persona che credi di essere" (Sri
Nisargadatta Maharaj)
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