Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 30 dicembre 2023

Il Giornaletto di Saul del 31 dicembre 2023 - Ferdinando Renzetti (invernale), rete bioregionale italiana, notte senza tempo, previsioni di Medvedev, la vera casa, Gaza: dispacci drammatici, ai lettori de Il Giornaletto di Saul, sciamanesimo e animismo...



Care, cari, preferisco stare all'aperto, tagliare la legna, potare arbusti e alberi del giardino, innaffiare ortaggi e cercare di proteggerli mettendo cenere, raccogliere cacca di cinghiali, cavalli e somari da spargere nell'orto e poi andare in giro per la campagna a raccogliere verdure spontane o passeggiare sulla spiaggia, meditare e fare yoga sul tappetino azzurro, mettere a posto e catalogare terre raccolte durante i viaggi estivi... (Ferdinando Renzetti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/12/la-pratica-bioregionale-di-ferdinando.html


Nota - Questo è il mio letargo invernale, mancano solo ottanta giorni al fatidico giorno di inizio della primavera, anche se la terra cruda ormai in un certo senso mi è contraria per non dire quasi ostile...


Finalità della Rete Bioregionale Italiana - Ad oggi, è possibile attingere a numerose definizioni di “Bioregione” e “Bioregionalismo”, fornite dalle più varie personalità mondiali e sulla base di approcci eterogenei. Nel complesso, si può affermare che tutti concordano nel sostenere che per “bioregione” si intende “un territorio non delimitato da confini politici o amministrativi ma da ecosistemi naturali e identità sociali... - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/finalita-della-rete-bioregionale-italiana/


Nota - La struttura organizzativa interna della rete mira al decentramento della “gestione” eliminando figure che rivestano ruoli dirigenti e limitandosi a costituire un Coordinamento di referenti tematici formato da soggetti con qualifiche diverse, ognuno dei quali, secondo le proprie competenze, porta avanti le specifiche attuazioni del bioregionalismo...


Riflessioni di Caterina Regazzi sulla Notte senza Tempo - Scriveva Paolo in occasione del Capodanno 2017 (a quell’epoca eravamo già insieme da alcuni anni): “Ricordo, quando la tradizione, della Notte senza Tempo, lanciata dal Circolo vegetariano, era ancora ai primordi, a quel tempo (metà degli anni ’80) eravamo nella valle del Treja e sentivamo il bisogno di portare il messaggio dell’ecologia anche in forme ludiche, nelle ricorrenze festaiole com’è appunto il Capodanno... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2023/12/30/riflessioni-di-caterina-regazzi-sulla-notte-senza-tempo-del-circolo-vegetariano/


Nota - Si avvicina la sera del 31 dicembre 2023. Io sono a Spilamberto e il mio compagno Paolo è a Treia. Negli ultimi anni, tra impedimenti vari, come la “pandemia” di Covid e l’età che avanza, stiamo rinunciando (ma in futuro, chissà?) a portare avanti la tradizione della “Notte senza Tempo”


Vedo, vedo e provvedo... - Scrive Dimitry Medvedev: “L'anno si sta concludendo. È tempo di fare previsioni per il 2024 e, senza speranza, voglio anch'io contribuire alle più assurde e ridicole previsioni per il futuro. Come è possibile che non si realizzino?” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/12/dopo-quelle-di-nostradamus-ecco-le.html?sc=1703954267075#c5101344122996259292


Nota - Il nuovo anno 2024 ci porterà molte cose interessanti, memori della frase di Brecht: “Ci siamo seduti dalla parte del torto perché era l’unico posto che abbiamo trovato libero!” Aspettiamo con ansia!


La vera casa – Scrive P.D'A: “La casa è il corpo più grande” diceva il poeta Kalil Gibran ed in senso traslato è così anche secondo la cultura tradizionale Cinese (taoismo, teorie dello Yin/Yang e teoria dei 5 elementi), in effetti sentire di stare bene nella propria casa sorge dal senso di presenza in cui si riconosce la propria casa come il proprio Sé. Quindi la casa non è un luogo ma uno stato di coscienza...” - Continua: https://www.senzafine.info/2023/12/la-vera-casa-di-paolo-darpini.html


Nota - Non è nelle intenzioni del Libro dei Mutamenti promuove alcunché o fissare delle immagini comparative. Il saggio non desidera cambiare nulla in funzione di un ipotetico ottenimento “altro”. In pratica significa: libertà espressiva e gioia di vita...


Repetita iuvant - Lettera aperta ai lettori e simpatizzanti de Il Giornaletto di Saul: Noi che crediamo e lottiamo per un mondo senza ingiustizie e violenze né sull’uomo, né sull’animale né sulla natura, abbiamo il dovere di portare la nostra visione olistica ovunque vi sia una realtà ricettiva. Chiunque volesse farsi parte attiva in questo progetto, che coinvolge e rinnova l’individuo nella sua dimensione fisica, mentale, emozionale e spirituale, al fine di formare un nucleo operativo di informazione e sensibilizzazione... può divulgare Il Giornaletto di Saul ad amici e conoscenti...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/10/lettera-aperta-ai-lettori-e.html


Il rantolo dell'informazione – Scrive R.T.: "Si prevede che entro 10 anni non escano più giornali stampati ma anche quelli online peccano di partigianeria. L'agonia è cominciata da quando, per adescare i lettori e compiacere i potenti, le notizie sono alterate. Non esistono quasi più testate indipendenti, quasi tutte sono aggregate senza dignità a un conduttore finanziario e politico. La censura e la macchina del fango è una conseguenza naturale, purtroppo oggi sempre più diffusa. Sarebbe urgente una sforzo collettivo affinché la corretta informazione sopravviva. Se non su carta, almeno sul web, sulle piattaforme sociali o con i segnali di fumo..."


Gaza. Le agenzie di stampa battono dispacci drammatici... - Scrive Giorgio Stern: “Incredibilmente, uno dei più potenti apparati militari del mondo, l'esercito israeliano, da tre mesi non riesce nel suo intento di pulizia etnica di un popolo che non cessa di battersi per la propria esistenza. Ciò a cui assistiamo è unico nella storia di liberazione dei popoli. La Lotta di Liberazione palestinese ha messo lo stato sionista in un cul de sac politico...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/12/le-agenzie-di-stampa-battono-dispacci.html


Nota - In queste ultime ore Il Sudafrica denuncia Israele alla Corte Internazionale di Giustizia: “A Gaza genocidio deliberato”


Sciamanesimo e animismo nel filone bioregionale - La rivalutazione del neo-paganesimo, o delle religioni sciamaniche e magiche dei popoli nativi, è una delle caratteristiche portanti del filone bioregionale. Spesso, durante le feste organizzate dalla Rete Bioregionale Italiana, soprattutto quelle in concomitanza con i solstizi o gli equinozi, alcuni “neo-pagani” vengono a condividere il nostro spirito naturalistico...” - Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2023/12/shamanism-and-animism-in-bioregional.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, beneficiate quelli che vi odiano e pregate per coloro che vi usano torti e vi perseguitano” (Parole attribuite a Gesù Cristo)




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