Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 2 settembre 2022

Il Giornaletto di Saul del 3 settembre 2022 – Attuazione bioregionale, a Treia con Dolores Prato, kamikaze ucraini, perché votare?!, Speranza per il Premio IgNobel, vita nel mondo e spiritualità laica...

 


Care, cari, attuazione bioregionale in chiave politica. Il bioregionalismo ha due obiettivi: recuperare e tutelare al massimo l’ambiente naturale; ridisegnare nuovi confini delle regioni, tenendo finalmente conto delle loro caratteristiche etniche, ambientali, linguistiche, sociali e produttive. Il tutto in una visione della Stato che invece di amministrare se stesso, attraverso la sola tutela della burocrazia, (tra le più arretrate del mondo), si occupi finalmente e seriamente dei grandi problemi nazionali e della tutela dei cittadini... (P.D'A.) - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/06/bioregionalismo-ecologia-profonda-e.html


Treia. Passeggiando con Dolores Prato – Scrive Edi Castellani: “ArTemisiaLAB invita ad un'esperienza emozionante: Passeggiata con Dolores Prato, una delle grandi scrittrici del '900 italiano, il 4 settembre 2022, alle ore 15 partenza da Piazza della Repubblica. Venite con noi per le vie di Treia per conoscere Dolores Prato ma anche per vedere luoghi che di solito non si visitano. Ci accompagnano recitando: Morena, Oro, Ilaria Silvestri, Loredana Ronconi e Maurizio Angeletti. Evento gratuito”


Kamikaze ucraini a Energodar – Scrive J.E.: “All'alba del 1 settembre 2022 tentativo di sbarco di forze ucraine dal fiume Dniepr, con la copertura di un intenso bombardamento al perimetro della ZAES che ha coinvolto quartieri civili. Centinaia di soldati ukraini morti nell'azione suicida per conquistare militarmente la centrale atomica di Zaporiziha prima dell'arrivo degli ispettori AIEA. Lo scopo implicito: mettere la missione AIEA (e quindi l'ONU) davanti al fatto compiuto, poter imputare ai russi i loro bombardamenti sulla centrale. Lo sbarco è stato respinto, le truppe d'attacco distrutte, i mezzi da sbarco affondati. Un macello. In mattinata la delegazione AIEA ha potuto accedere all'impianto in sicurezza...” - Continua con resoconto particolareggiato: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/09/kamikaze-ucraini-energodar-la-cronaca.html


Nota - Nessun mezzo d'informazione italiano ha finora riportato la notizia, nemmeno per smentirla. E proprio questo silenzio appare come la conferma dell'accaduto.


Commento di A.C.: “Le autorità di Zaporozhye hanno affermato che Kiev ha cercato di introdurre le sue spie con il pretesto di giornalisti nella delegazione dell'AIEA presso la centrale nucleare...”


Perché votare... ?! - Scrive Andrea Zhok: “Di fronte ai vari richiami all’astensionismo intelligente e riflessivo, credo sia utile un breve richiamo allo scenario incombente. I salari reali si sono ridotti, la disoccupazione e la precarietà sono esplose, abbiamo perduto per emigrazione 90.000 giovani formati l’anno, lo Stato è sempre meno efficiente e sempre più bizantino e incattivito, l’università e la ricerca sono state umiliate, la scuola è diventata la gabbia di contenimento di bambini nevrotizzati e smartphone-dipendenti, il sistema sanitario pubblico è stato smantellato, le pensioni sono diventate sempre più miserabili e sempre meno raggiungibili...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/09/02/andrea-zhok-perche-votare/


Nota - Sapere che la politica non finisce nelle urne, ma che al contrario può esistere solo se è il terminale di una partecipazione capillare, è importante. Dunque le urne sono solo un pezzetto della democrazia. Ma disprezzarne la cruciale funzione “difensiva” è un errore grottesco.


Treia. Giù la piazza... con Dolores Prato - Festival ex-centrico dal 2 al 4 settembre 2022 - Ormai Dolores Prato e Treia sono diventati un binomio indissolubile, non solo perché la salma della scrittrice è stata traslata da quello di Roma al cimitero comunale della cittadina ove ella visse la sua infanzia e adolescenza, ma per la descrizione minuziosa che lei fece dell'ambiente e della comunità di Treia durante la sua permanenza. Tutto è scritto nel suo libro “Giù la piazza non c'è nessuno”. All'inaugurazione del festival ex-centrico, a lei dedicato, iniziato il 2 settembre 2022 e che durerà 3 giorni, un po' di gente c'era... - Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2022/09/treia-giu-la-piazza-con-dolores-prato.html


Un parere sul compagno Gorbaciov – Parla Enrico Carotenuto: https://youtu.be/4FD-mRnxiqs – Mio commentino: “Credo che Gorbaciov onestamente credette di far bene... purtroppo fidandosi delle buone parole e promesse occidentali è stato ingenuamente imbrogliato. La Cina, la cui saggezza millenaria non deraglia, non si è fatta fregare. Il perenne gioco delle parti, il funzionamento a locomotiva: due passi avanti ed uno indietro. L'evoluzione - come detto in finale al video- ne terrà conto...”


Speranza per il Premio IgNobel... - Scrive J.E.: “ In aiuto al futuro Premio IgNobel Speranza arrivano Otto topi e "L'influenza del Pomodoro". E' inoltre attesa con trepidazione in autunno la Sindrome del Cetriolone, dagli effetti terrificanti, ed in più: peste suina, vaiolo della scimmie, febbre del Nilo, virus Usutu, herpes zooster, gente sana che stramazza improvvisamente mentre gioca a briscola...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/09/in-soccorso-speranza-arrivano-otto-topi.html

Nucleare. Fallimento del TNP – Scrive Alfonso Navarra: “La decima conferenza di Revisione del Trattato di Non Proliferazione si è conclusa, il 26 agosto 2022, a New York dopo 4 settimane di lavoro, senza trovare l'accordo su un documento condiviso. Parliamo a ragion veduta di fallimento a fronte della corsa agli armamenti nucleari che sta ripartendo e delle minacce di uso dei missili che si stanno aggravando anche grazie alla Guerra Grande che è scoppiata tra Russia e NATO sul territorio ucraino.”


Vita nel mondo e spiritualità laica - Il saggio osserva le azioni svolgersi senza che vi sia alcuna propensione o intenzione o giudizio in lui. Spontaneamente ogni cosa avviene confacentemente e conseguentemente al “destino” designato. Il destino è la risposta alla naturale interazione (e predisposizione) dei vari elementi coinvolti… Siccome tutto succede automaticamente non vi è alcuna “preferenza” nell’agire del saggio. Anzi il suo stesso agire è (apparentemente) intenzionale solo agli occhi degli “altri”, giacché per il saggio ogni cosa accade di per sé. Ogni evento vissuto accade semplicemente in sua presenza e lui ne è il testimone silenzioso e distaccato... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2012/12/congenialita-della-spiritualita-laica.html


Ciao, Saul/Paolo


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Io non parlo alle nazioni, io mi rivolgo solo a pochi uomini. Se le cose grandi vanno male è solo perché i singoli individui vanno male, perché io stesso vado male, perciò, per essere ragionevole, l'uomo dovrà cominciare con l'esaminare se stesso, e poiché l'autorità non riesce a dirmi più nulla, io ho bisogno di una conoscenza delle intime radici del mio essere soggettivo.” (Carl Gustav Jung)




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