Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 22 febbraio 2022

Il Giornaletto di Saul del 23 febbraio 2022 – Energia a spese del paesaggio, Italia: il Paese dei cerusici, Donbass: russofoni esultano, regime ucraino: e adesso povero uomo?, tutte le basi USA/NATO in Italia, Sheik Nasruddin...



Care, cari, i media nazionali stanno proponendo il nuovo spot pubblicitario di Edison, che illustra il piano dell’azienda per la transizione energetica. Nelle dichiarazioni che accompagnano lo spot, il piano viene definito come coerente con gli obiettivi di decarbonizzazione e di transizione ecologica espressi nel PNIEC italiano e nel Green Deal europeo che, integrando le diverse fonti di produzione con sistemi di flessibilità, prevede, al 2030, 5 GW di capacità installata tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico... (Alessandro Mortarino) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/02/fonti-energetiche-spese-del-paesaggio.html


Roma. Villa Torlonia e le bizzarrie dei principi parvenus – Scrive Un Ponte sul Tevere: “Villa Torlonia è la più recente delle ville nobiliari romane, appartenuta all’omonima famiglia, che la acquistò nel 1797 per sancire il proprio nuovo status. Il parco è un raro esempio di giardino paesistico all’inglese, ed è disseminato di edifici e arredi artistici. Appuntamento: domenica 27 febbraio alle ore 10.15 all’ingresso della Villa Torlonia in Roma a Via Nomentana n°70. Info: 3397448084”


Italia. Paese di cerusici... - Scrive Jure Eler: “"Mentre la maggior parte dei paesi europei, in particolare la Gran Bretagna (a cui va aggiunta la Slovenia - ndr), stanno allentando le loro restrizioni Covid, l'Italia che è stata la più dura di tutte questa settimana li ha resi ancora più duri, anche se i dati mostrano che sono inutili. Forse sarà perché l'Italia è un Paese dove indovini e guaritori sono un'industria milionaria, che ha il regime di passaporto vaccinale più draconiano d'Europa...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/02/italia-paese-di-cerusici-e-guaritori.html


Donbass. Russofoni esultano – Scrive C.R. a commento dell'articolo https://paolodarpini.blogspot.com/2022/02/ucraina-22022022-siamo-arrivati-alla.html?showComment=1645522850293#c3252783175721510285 - “Donetsk, festeggiamenti dopo il discorso di Putin che ha portato al riconoscimento delle repubbliche del Donbass. Anche la Siria si è detta pronta a riconoscere le repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Nei giorni precedenti Lukashenko aveva affermato che anche la Bielorussia sosterrebbe questa decisione...”

Altro commento di M.P.: “A questo punto sarebbe necessario chiedere con forza che la NATO non si allarghi ancora nell' est Europa, la crisi avrà ripercussioni economiche negative per l'Europa, e qui dovremmo affermare con forza che gli USA hanno creato una situazione critica a noi europei e la NATO non è a conduzione collegiale ma è agli ordini degli USA...”


Mio commentino: “...all’inizio del 1939 tutti i territori appartenenti all’Ucraina di oggi erano divisi tra quattro stati – l’Unione Sovietica, la Polonia, la Romania e la Cecoslovacchia – e i popoli di ognuno di loro attraversavano un momento di autodeterminazione e del turbato rapporto con i vicini. Intanto, oggi 22 febbraio 2022, continuano incessanti i bombardamenti da parte dell'esercito ucraino nei territori della DPR e della LPR. Colpito con numerosi colpi di mortaio e proiettili di vario tipo il villaggio di Leninskoye, nella DPR. Si segnala l'uso di armi proibite dagli accordi di Minsk...”


Vladimir Putin ha ristabilito l'equilibrio geopolitico... – Scrive Fulvio Grimaldi: “Vladimir Putin ha ristabilito, con il recupero della Crimea russa e, ora, con la difesa dei martiri della democrazia in Donbass, il vitale bipolarismo geopolitico, garanzia del rifiuto atomico e della sovranità delle nazioni. Quelli che si sono assegnati la nuova etichetta di “popolo eletto” pretendendo un “Destino manifesto” di ammazzare popoli, disintegrare Stati e governare il globo, rimangono con un lunghissimo palmo di naso che gli viene rosicchiato un po' per volta dall'orso russo...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/02/vladimir-putin-ha-ristabilito.html


Commento di Sebastiano Cosenza: "Tra l’altro , è stupefacente il constatare che i nazigolpisti di piazza Maidan, per giustificare la loro pretesa territoriale, facciano riferimento ad uno stato, l’Ukraina , creato ad arte da un bolscevico come il russo Lenin..."


Soffiando sul fuoco infine scoppia un incendio - Scrive Giorgio Stern: “...per ricordare che in Italia coloro che sono stati installati al comando non dicono nulla. La consegna è il silenzio e questo silenzio dà l'immagine di un Paese, questo in cui viviamo, privo della pur minima parvenza di un'anima politica e indipendenza nazionale di giudizio e di azione. Forse sarà per il fatto che l'Italia "ospita" 113 basi militari USA/NATO, un quinto delle 686 "ospitate" da altri 74 Paesi del mondo. E se qualcuno obietta che in Europa non se ne può fare a meno, ricordo che Francia, Austria, Svezia, Finlandia e Svizzera non "ospitano" basi militari degli Stati Uniti.” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/02/22/scintille-di-guerra-quando-si-soffia-sul-fuoco-e-facile-che-scoppi-lincendio/


Articolo collegato – Le basi NATO in Italia ed il soave profumo dell'imperialismo yankee: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/02/il-soave-profumo-dellimperialismo-e-la.html


USA. L'esercito “spurio” crea guai... - Scrive James Hansen: “Per quanto la questione stenti ad approdare a una definizione, esiste un rischio che gli Stati Uniti entrino in guerra per il fatto dell’Ucraina. Nel caso si arrivasse al combattimento attivo, c’è un problema irrisolto: quello dei seni delle soldatesse, delle marinaie e delle aviatrici. Circa il 20 percento dei combattenti Usa sono donne, e da parte dell’altro 80% maschile c’è la tendenza a guardarle e forse ad avere perfino dei pensieri impuri...”


Regime ucraino. E adesso pover'uomo? - Scrive Colonel Cassad: “La Russia chiede al regime di Kiev di fermare immediatamente le ostilità. In caso di rifiuto, le conseguenze del proseguimento della guerra ricadranno sull’Ucraina. In realtà, è una minaccia diretta ad adottare la pace. Poiché la probabilità di abbandonare la guerra è zero, è molto probabile che ci troveremo di fronte ad una fase di operazioni tattiche attive...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/02/e-adesso-poveruomo.html?showComment=1645528026482#c4452767499695873162


Intanto il Consiglio della Federazione russo autorizza l'invio di truppe nel Donbas - https://it.sputniknews.com/20220222/il-consiglio-della-federazione-russo-autorizza-linvio-di-truppe-nel-donbass-15261299.html


Commento di Mario Draghi, il banchiere: “Voglio prima di tutto esprimere la mia più ferma condanna per la decisione del governo russo di riconoscere i due territori separatisti del Donbass"


Sheik Nasruddin. Personaggio o persona? Nasruddin è considerato un filosofo e un uomo saggio, appartenente alla congrega dei sufi, ricordato per le sue storie a volte spiritose, a volte sagge, ma spesso anche un po' pazze o prese per il  culo. Comunque ogni storia di Nasruddin  cela  un sottile umorismo ed ha una funzione pedagogica nascosta. Ma parlare dell'esistenza fisica e delle avventure del Mullah Nasruddin, personaggio mitico, è un po' come ipotizzare la permanenza di Gesù in India... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/sheik-nasruddin-erede-musulmano-dello.html



Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


"La Natura è la casa, la cura, la cucina, la chiesa, la celebrazione, la creatività" (Maria Sonia Baldoni)




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