Care, cari, l'agenzia
delle Nazioni Unite per l'ambiente, ha recentemente evidenziato le
relazioni che ci sono fra il coronavirus e l'ambiente naturale. Circa
il 60% di tutte le malattie infettive nell'uomo è zoonotico, così
come lo è il 75% di tutte le malattie infettive emergenti, in altre
parole arrivano a noi attraverso gli animali... - Continua:
Coronavirus et la mort
par la famine - Peter Koenig ecrit: D’ici la fin de 2020, plus de
personnes seront mortes de faim, de désespoir et de suicide que du
coronavirus. Nous, le monde, sommes confrontés à une pandémie de
famine aux proportions bibliques. Cette véritable pandémie
dépassera de loin la «pandémie COVID-19»...”
L'importante è il
tracollo – Scrive Fulvio Grimaldi: “Sembrerebbe che con il
Decreto Rilancio si sia avviata la Fase 2, diversa dalla prima
perché, se allora dovevamo morire di virus e di presunto virus, ora
ci accoppano miseria, inedia, suicidio e le malattie croniche che
per quasi tre mesi non abbiamo potuto/dovuto curare (dati di pandemia
non rilevati da commissari: mortalità per infarto triplicata per
cure ritardate del 30% e riduzione dei ricoveri del 60%). Hanno
chiagnuto e fottuto pure loro...” - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2020/05/decreto-rilancio-limportante-e-il.html
Bill Gates mette le mani
pure sul Plasma - Scrive J.E.: “The “I” and “g” in
CoVIg-19 stand for immune globulin, which the CoVIg-19 Plasma
Alliance will use to create an investigational medicine. With
advisory support from the Bill & Melinda Gates Foundation, these
leading scientists and experts in drug manufacturing have joined
together to accelerate the development of a potential H-Ig therapy
for COVID-19...”
Confcommercio. “I soldi
dove sono...?” - Scrive Luigi Caroli: “Nel 2020 i consumi
crollano per 84 miliardi di euro. Distribuendo 12 miliardi ai più
poveri (4 milioni che ricevono 3000 euro in un anno) non ne
rimarrebbero 72 da spendere? Diminuiranno obesità e colesterolo. I
SUV arrugginiranno nei piazzali con nostro sommo sollievo. Le signore
acquisteranno solo due vestiti eleganti e un paio di scarpe nuove...”
- Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/05/allarme-confcommercio-i-soldi-dove-sono.html
Nota - Sono i piccoli ma
seri imprenditori italiani che possono salvare l’Italia. Ma sono
loro che hanno bisogno di finanziamenti per crescere. Tronchetti
Provera, Benetton ed Elkann hanno ufficialmente e ufficiosamente
(leggi paradisi fiscali) soldi a profusione. Non li vogliono
rischiare per aiutare l’Italia.
Un invito alla riscoperta
della comune appartenenza – A volte mi sembra che anche in una
piccola comunità come questa di Treia lo scollamento sociale si
manifesti con chiara evidenza. La comunità sembra aver perso la
capacità di esprimere solidarietà e collaborazione. Ciò avviene
persino fra compaesani, persino fra parenti più o meno stretti.
Perciò è evidente che lo “straniero” sia addirittura visto come
un invasore e questo comporta un allontanamento fra i membri della
comunità... - Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.com/2016/10/la-riscoperta-della-comune-appartenenza.html
Sicilia in mano al satrapo
– Scrive Vincenzo Mannello: “Musumeci si ritiene un satrapo di
Conte se pensa di imporre a 5.000.000 di sudditi siciliani il
peggioranento della "linea guida" nazionale" con
obbligo di mascherine "all'aperto"! Persino l'OMS lo
ritiene "non necessario" e di facciata !”
Il sufismo nella
tradizione islamica - Non sono seguace di alcuna religione per cui
l'idea di favorire l'Islam mi è completamente estranea. Non posso
per altro ignorare l'aspetto specifico dell'influenza islamica che
sta aumentando qui in Italia dovuta a vari fattori e sono consapevole
dell'ottusità insita anche nell'islam... Ma il sufismo merita il
nostro rispetto prova ne sia che è considerato "eretico"
dall'islamismo sunnita e sopportato a malapena in quello sciita. La
tradizione sufista ha collegato Ermete a Enoch, che è presente nel
Corano sotto i tratti del profeta esoterico Idrîs... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/10/sufismo-la-visione-islamica-del-grande.html
Ciao, Paolo/Saul
…............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Se mi chiamassi, sì,
se
mi chiamassi!
Io lascerei tutto,
tutto io getterei:
i
prezzi, i cataloghi,
l'azzurro dell'oceano sulle carte,
i
giorni e le loro notti,
i telegrammi vecchi
e un amore.
Tu,
che non sei il mio amore,
se mi chiamassi!
E ancora attendo la
tua voce:
giù per i telescopi,
dalla stella,
attraverso
specchi e gallerie
ed anni bisestili
può venire. Non so da
dove.
Dal prodigio, sempre.
Perché se tu mi chiami
– se
mi chiamassi, sì, se mi chiamassi! –
sarà da un
miracolo,
ignoto, senza vederlo.
Mai dalle labbra che ti
bacio,
mai dalla voce che dice: «Non te ne andare».”
(Pedro Salinas)
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