Care, cari, caro Paolo,
questo era l'intervento che avevo preparato per la Fierucola delle
eccellenze bioregionali, con esposizione di numerose biglie
neolitiche colorate fatte a mano in terra cruda di terre diverse
e di diverse grandezze, che spero poter proporre in
altra occasione. Per biglia si intende una sfera o pallina da
gioco di materiale duro. I giochi con le biglie erano molto praticati
quando i bambini giocavano all'aria aperta ed avevano a disposizione
spazi sterrati in cui costruire le piste o le buche...
(Ferdinando Renzetti) – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/biglie-il-gioco-bioregionale-piu-antico.html
Mio commentino: “Ricordo
che da bambino anch'io giocavo con le biglie, purtroppo non ero un
campione, anzi una vera schiappa, non sono fatto per i giochi di
abilità manuale, infatti le belle biglie colorate che mio padre mi
portava da vari paesi del nord Europa finivano sempre nelle tasche
di giocatori più bravi di me...”
Commento di G.V.: “La
politica è guerra e va affrontata come tale. Se ogni volta che un
generale, constata la superiorità del nemico, si ritirasse e
rinunciasse alla lotta, non avremmo storia (che è fatta, per
l'appunto, di battaglie vinte in condizioni di minorità). Nella
società attuale, caratterizzata dalla complessità, è difficile
l'emersione di qualcuno che in qualche modo non abbia agganci. La
riuscita politica sta nell'indirizzare gli eventi nella direzione a
noi più favorevole, malgrado le difficoltà..."
Cacciatori. Più morti che
vivi... – Scrive Daniela Casprini: “Da oltre 12 anni AVC
raccoglie e seleziona le rassegne stampa che vanno a costituire
i Dossier di fine stagione venatoria. "Lo facciamo con precisi e
chiari criteri che escludono tutti i casi che non riguardano
l'effettiva pericolosità di questa attività e di chi la pratica,
nostro unico obiettivo. Infarti, cadute, malori di chi si trova a
cacciare non rientrano nel nostro computo. I criteri di ricerca sono
rigorosi e chiaramente esposti...” - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2020/02/cacciatori-piu-morti-che-vivi.html
Libia. Bel suol d'amore (e
di morte) – Scrive Michele Rallo: “...alla conferenza sulla Libia
del 19 gennaio 2020 in Germania, un Conte sempre piú ignorato,
isolato, marginalizzato, tenta di dire qualcosa che possa indurre gli
altri a dargli un minimo di ascolto. E butta sul tavolo una
disponibilitá dell’Italia (da verificare però in parlamento) a
mandare in Libia un “numero significativo” di suoi soldati per
fungere da “forza d’interposizione” fra le parti in
lotta. Allucinante...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/02/libia-tripoli-o-bengasi-bel-suol-damore.html
Bologna. Pro e contro
l'uscita dalla UE – Scrive Belzebo: “Martedì 18 febbraio 2020,
alle ore 20:30, presso la sala Marco Biagi (Baraccano), in via Santo
Stefano 119 a Bologna: Pro e contro l'uscita del Regno Unito dall'UE”
Con Gabriele Pastrello, ex docente di Economia Politica
dell’Università di Trieste, e Federico Petroni, analista di
Limes – Rivista di geopolitica. L'ingresso è libero. Info:
belzebo@mail.com”
La distruzione di Roma
continua. Arte e cultura fuori moda – Scrive Piotr: “La
distruzione di Roma continua e nessuna voce si alza a protestare. Ma
tant'è. Ormai abbiamo introiettato non solo la finanziarizzazione di
tutti i nostri diritti costituzionali, come la scuola, la casa, la
salute, il lavoro, accessibili a suon di indebitamenti, ma anche lo
spazio in cui viviamo. Milioni di euro buttati al vento per far
contento l'egocentrismo intellettualoide di alcune archistar e dei
loro fans...” - Continua:
https://retedellereti.blogspot.com/2020/02/la-distruzione-di-roma-e-dintorni.html
Commento di F.G.: “Un
modello per tutti la “Nuvola” dell’archidevastatore Fuksas
all’EUR. Dopo le orrende talpe e vongole di Renzo Piano all’Acqua
Acetosa.
L’assurdità
anti-ecologica ed anti-economica unita alla rozza estetica.
Particolarmente insultante. L’architettura mediterranea, ai tempi
classici, rasi al suolo dal cristianesimo, era in perfetta e
funzionale corrispondenza con le condizioni ambientali, economiche e
climatiche...” - Continua in calce al link soprastante
La chiave della
meditazione – Scrisse Osho: “Osservare
è la chiave della meditazione: osserva la tua mente. Non fare nulla,
osserva la mente, qualunque cosa stia facendo. Non disturbarla, non
porle limiti, non reprimerla; il miracolo dell’osservazione è
meditazione. Mentre osservi, un po’ alla volta la mente si svuota
dai pensieri; ma non ti stai addormentando, stai diventando più
consapevole...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018_10_21_archive.html
Ciao, Paolo/Saul
….....................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Una gran parte di
quello che i medici sanno è insegnato loro dai malati” (Marcel
Proust)
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