Il Giornaletto di Saul del 8 novembre 2023 - La scienza materialista, Hollywoodland e George Soros, Zelensky non corre più, un ebreo può essere laico?...

Care, cari, immersi nella superstizione che ci sia un mondo di fronte a noi e quindi preda dell’incantesimo dell’oggettività, incaponiti a seguire l’idolatria del razionalismo, ci sfuggono le prospettive utili per evolvere, per realizzare educazioni e politiche più consone all’uomo meno infettate di idealismo....(Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/11/la-scienza-materialista-conosce-solo-la.html

Nota - È la cultura meccanicista, materialista, fondata sul principio del causa-effetto adottato anche in ambito di relazioni umane, quindi una sorta di elefante in cristalleria. Ovvio, no?

“Hollywoodland” e George Soros - Soros è spesso bersaglio di attacchi antisemiti, in quanto ebreo, ma la sua fondazione, la Open Society Foundation, non si è mai apertamente schierata a sostegno di Tel Aviv. Anzi, nel tempo ha contribuito al finanziamento di Hamas e di altre organizzazioni definite “terroriste” da Israele. Ma questi atti controversi lasciano più dubbi che certezze. D'altronde si sa che Hamas, nacque su stimolo del Mossad e con il suo assalto del 7 ottobre 2023 ha contribuito a dare una giustificazione allo sterminio compiuto in questi giorni a Gaza... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/11/hollywoodland-e-george-soros-il.html

Nota finale - Chiudo con le parole di Giorgio Gaber “non è mica normale che un comune mortale per le cazzate tipo compassione e fame in India c’ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna che viene da dire. Ma dopo come fa a essere così carogna?”

Zelensky non corre più...! - Zelensky allunga indefinitivamente il suo mandato ed il 6 novembre 2023 ha dichiarato che le prossime elezioni presidenziali in Ucraina non si terranno l'ultima domenica di marzo del 2024. Per giustificarsi, ha addotto una serie di argomenti insostenibili sulla "guerra" e sulla "sicurezza" ma l'unica "ragione" è...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/11/zelensky-non-corre-piu-ormai-ha.html

Salsomaggiore. Incoraggiamento – Scrive Salotto Illuminato - Il 9 novembre alle ore 16.30 a Salsomaggiore: “PAURA E ALLENAMENTO AL CORAGGIO” c/o Nuova sala ex serre comunali nel parco G. Mazzini 12. Conduce Lorena Casana, counselor in analisi transazionale. Ingresso a offerta - il ricavato sarà devoluto interamente alla Pubblica Assistenza. Info 338.2852281”

Essere ebrei a volte aiuta... - In fondo anch’io sono mezzo ebreo ma non mi perito di criticare ogni insulsaggine da qualsiasi parte provenga, anzi se proviene dalla parte ebrea sono ancora più critico e “cattivo”. E questo è normalissimo poiché in fondo lo faccio per difendere la “categoria”, evidenziando sempre la distinzione netta che esiste fra l’ebraismo originario e l’ebraismo di comodo (ad esempio dei kazari e dei sionisti). Insomma la mia laicità, tutto sommato, giova alla causa della verità universale… - Continua: http://www.italialaica.it/news/articoli/59915

Commento di Pasquale: “...evidenziando sempre la distinzione netta che esiste fra l’ebraismo originario e l’ebraismo di comodo (ad esempio dei kazari e dei sionisti" Da cui il termine kaz(z)aro, che indica una persona che si manifesta per quello che gli conviene essere ma non è. C'è un aspetto dell'essere ebreo che, stranamente, in questa esauriente esegesi manca...” - Continua in calce al link soprastante

Un ebreo può essere laico? - Dico “laico” in senso totale, poiché spesso ho notato che molti ebrei sono critici verso il cristianesimo o l’islamismo e si definiscono “laici”, mentre alla fine si scopre -per loro stessa ammissione- che appartengono alla comunità ebraica. Quindi la loro critica delle altre religioni è un po’ pelosa... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/11/a-jew-can-be-secular-yes-if-he-renounce.html

Ciao, Paolo/Saul

"Israele vuole occupare tutti i territori ora abitati dai palestinesi" - Giacomo Gabellini contesta la tesi di chi ritiene che Israele stia reagendo in maniera emotiva senza avere una vera strategia di lungo periodo. "L'obiettivo è quello di creare la Grande Israele, tramite l'uccisione e/o la deportazione di tutti i palestinesi presenti in territori che Tel Aviv vuole accorpare" - https://www.youtube.com/watch?v=COOG-VyvcMo

…......................................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Non è tempo questo di ritirarsi su una "torre eburnea" ma è tempo di mescolarsi ai nostri simili, nella situazione in cui essi si trovano, cercando di condividere esperienze e sentimenti che possano contribuire a sviluppare un discorso evolutivo..." (Repetita iuvant di P.D'A.)