Il Giornaletto di Saul del 27 novembre 2023 - Scempio sul Cervino, aspettando l’Immacolata Concezione, Myanmar: esportazione “democratica”, l’espianto è tortura ed omicidio, credere in una religione o vivere zen?...

 

Care, cari, al via le prove della discesa libera di Coppa del mondo. Le benne hanno riempito i crepacci snaturando la montagna. E assetando le fonti d’acqua... È dura, la vita dell’ambientalista... (Paolo Cognetti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/11/paolo-cognetti-lotto-contro-lo-scempio.html

Nota - Non fai in tempo a sospirare di sollievo per la pista da bob scampata a Cortina, a passare in Val Susa a tirare un petardo sui cantieri della Tav, e scopri che sono spuntate le ruspe sul ghiacciaio sopra a casa tua...

…mi scrive Ferdinando Renzetti da Pescara – Un amico bioregionalista mi scrive che forse verrà per eseguire una performance “a sorpresa” alla Fierucola delle Eccellenze Bioregionali dell’8 dicembre 2023... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2023/11/26/mi-scrive-ferdinando-renzetti-da-pescara/

Mia rispostina: “Mentre aspettiamo l’Immacolata Concezione” siamo costretti a sopportare le notizie sui tacchini nordamericani sacrificati per il “ringraziamento al benessere” e sul “venerdì nero” del consumismo scontato” poi arriverà Santa Klaus con la coca cola. Ma per l’8 dicembre 2023 saremo all’Oratorio di Chiesanuova di Treia con la tradizionale Fierucola paesana...

Esportazione “democratica” in Myanmar (Birmania) per accerchiare la Cina – Per una "strana" coincidenza, la guerra interna in Myanmar ha bloccato le principali vie commerciali verso la Cina. Secondo alcuni rapporti, i ribelli delle minoranze etniche sono aiutati dagli Stati Uniti. Gli Stati Uniti li riforniscono di armi e li addestrano alla sovversione... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/11/la-rivolta-in-myanmar-fa-parte-del.html

Salvare gli alberi per salvare la vita – Scrive Linda Guerra a commento dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/11/ecologia-salvare-gli-alberi-per-salvare.html -: “Caro Paolo, a proposito della sistematica distruzione degli alberi, da anni sto facendo delle lotte contro i mulini a vento (a livello locale ho scritto diverse volte ai vari assessori all'ambiente che si sono succeduti, puntualmente inascoltata, e sono andata a parlare di persona anche con la sindaca che mi ha quasi derisa apertamente) e non sono mai riuscita a sapere se, a parte i Carabinieri Forestali, esista un ente o un'istituzione a cui ci si possa rivolgere per denunciare questi crimini ambientali. Tu per caso ne sei al corrente?...” - Mia rispostina: “Chi lo sa risponda!”

Repetita Iuvant. “L’espianto è tortura ed omicidio…” - Scriveva Silvana Mondo: “E’ fuor di dubbio che l’espianto è atto programmato e volontario per procacciare organi per trapianti. E’ fuor di dubbio che di tortura si tratta quando la persona con lesione cerebrale per incidente o malattia viene sequestrata nella Rianimazione, posta sotto ventilazione per esami non autorizzati e dannosi, finalizzati agli accertamenti dei caratteri immuno-genetici per la compatibilità al trapianto e valutazione della qualità degli organi.” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/11/lega-antipredazione-lespianto-e-tortura.html

Commento di A.M.C.: "Sottoscrivo totalmente l’intervento di Silvana e mi fa piacere che se ne parli in quanto sono sempre stata orripilata dalle pratiche di espianto come se il corpo umano fosse una scatola di pezzi di ricambio...” Continua in calce al link

Credere in una religione o vivere zen? – Scrive Franca Oberti: “Difficiile spiegare a parole cosa sia lo Zen, che non è una filosofia od un credo ma una semplice intuizione spirituale; Alan Watts, un precursore lungo il cammino, in un suo scritto spiega che vivere zen è vivere nel rispetto di quello che siamo: attori consapevoli...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/11/credere-nella-religione-o-vivere-zen.html?showComment=1511613059576#c796620274190981124

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"L'universo oggettivo ha una struttura, è ordinato e bello. Nessuno può negarlo. Ma struttura e modello implicano costrizione e percorso. Il mio mondo è assolutamente libero; ogni cosa in esso è autodeterminata. Perciò continuo a dire che tutto accade da per sé. C'è ordine anche nel mio mondo, ma non è imposto dall'esterno. E' spontaneo e immediato, a causa della sua atemporalità. La perfezione non è nel futuro. È *ora*..." (Nisargadatta Maharaj)