Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 3 novembre 2023

Il Giornaletto di Saul del 4 novembre 2023 - Per un bioregionalismo federale, per una economia ecologica, società del crepuscolo, Birmania: altra guerra altro regalo, il centro del mondo è ovunque...

 


Care, cari, nei tempi, purtroppo difficili, dell’attuale vita politica, emergono, tuttavia, delle occasioni per valorizzare un patrimonio culturale importante ma spesso dimenticato. Mi riferisco, in questo scritto, al bioregionalismo che, nella nostra situazione, come si cerca da tempo di porre in luce, risolverebbe molti problemi del nostro territorio... (Aurelio Rizzacasa) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/03/per-un-bioregionalismo-federale-in.html


“Utilità” dello Zen – Scrive G.V.: “Lo Zen potrebbe essere di grande aiuto nell'arte della disinfestazione memetica (Vedi: MEME). I koan (ovvero i problemi e i frammenti d'insegnamento tratti da episodi della vita di antichi maestri buddhisti- in origine "documenti pubblici") rendono capaci di osservare le cose da differenti prospettive e di comprendere come ognuna di queste credenze, prese per vere, non siano altro che invenzioni e finzioni della propria e altrui immaginazione...”


Economia ecologica: signoraggio, debito pubblico, tasse... - Scrive P.D'A.: “...debbo oggi occuparmi di denaro, economia e finanza. Il fatto è che se non viene risolto il problema economico in modo ecologico ed "etico" la società non potrà progredire e resterà preda di tormenti consumistici e schiavitù lavorative. Fermiamoci al momento presente e cerchiamo di capire chi oggi detiene il potere di emettere il denaro... ” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2017/01/signoraggio-debito-pubblico-tasse.html?sc=1698999920241#c1452303998664732103


Nota - Già da un po’ di tempo alcuni amici mi chiedono di organizzare a Treia un convegno su “signoraggio bancario e debito pubblico”, ovvero sulla creazione del denaro dal nulla da parte delle banche centrali dato successivamente in prestito agli stati (in cambio di "buoni del tesoro") e quindi sul come si forma il debito pubblico. Ma ho notato che le forze politiche nella foga di accaparrarsi il potere (e per non inimicarsi il sistema finanziario e bancario) sono restie ad affrontare questo tema...”


Società del crepuscolo ed autodeterminazione... – Scrive J.F.: "Spezzato il circolo vizioso, conquistata la libertà dal desiderio, la fiumana, prosciugata, non fluisce più; la ruota, infranta, più non rivolve. Questa, solo questa, è la fine del dolore." (Buddha Sakyamuni, in Udana, VII, 2). Questa è davvero la massima più ostica per gli occidentali. Però, se ci si pensa bene, quanta verità nel detto lapidario...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2023/11/societa-del-crepuscolo-ed.html


Nota - Come dice I Ching: in tempi bui il nobile si ritira nella sua virtù, non accetta cariche pubbliche né emolumenti in modo da non confondersi con il malgoverno...


Birmania (ora Myanmar). Altra guerra altro regalo... - Il governo militare del Myanmar ha perso il controllo dell'importante città di Chinshwehau, che confina con la provincia cinese dello Yunnan. La città è centrale per il flusso commerciale dal Myanmar alla Cina. Lo sviluppo arriva dopo giorni di combattimenti nello Stato Shan settentrionale del Myanmar tra l'esercito e una coalizione di tre gruppi etnici ribelli noti come l'Alleanza della Fratellanza... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/11/ci-mancava-solo-il-myanmar-birmania.html


Nota - L’ONU teme che migliaia di persone siano fuggite dalle loro case a causa dei combattimenti, alcune delle quali sono fuggite oltre il confine con la Cina, che ha chiesto un cessate il fuoco immediato.


Il Centro del mondo è ovunque - Avevo scritto di Calcata, ed ora anche di  Treia, che è “il centro del mondo”, come d’altronde qualsiasi altro luogo in cui si vive lo è, poiché il centro del mondo è ove si manifesta la presenza. Nel sentirsi parte del luogo c’è da considerare anche l’aspetto emozionale e “biologico” del pensiero, il pensiero non è solo speculativo o proiettivo, o perlomeno lo è solo nella sua forma visibile allorché si concretizza in una scelta abbinata ad un interesse precipuo (che sia quello di un io di una nazione o di una comunità in cui ci si riconosce)... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2023/11/everywhere-is-center-of-world-ovunque-e.html


Ciao, Paolo/Saul


Nell’Occidente le masse sostengono la Palestina: https://www.youtube.com/watch?v=hEyxJJ0tBQA



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


"La conoscenza 'io sono' non esiste più dopo la morte, quindi, dov'è l'individuo? Come si può parlare di rinascita? Il fatto è che niente è nato. Non c'è nessun mondo. Il mondo appare, ma non c'è." (Nisargadatta Maharaj)



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