Care, cari, la Rete
Bioregionale Italiana è stata fondata ad Acquapendente (Viterbo)
nella primavera del 1996 da un gruppo di persone e di associazioni
che si riconoscono nel bioregionalismo e nell’ecologia profonda.
Nel 2010 una parte dei fondatori si staccò dalla Rete
sostanzialmente per una differenza di vedute sul criterio alimentare
ma anche per altre ragioni prettamente ideologiche. La Rete
bioregionale ha continuato ad esistere, operando attivamente in
chiave anche biopolitica, sociale e spirituale, cercando di inserire
nelle maglie delle società umana un sistema di vita basato sul
concetto di ecologia profonda... - Continua:
http://www.viverealtrimenti.com/la-rete-bioregionale-italiana/
Mandela l'oscuro –
Scrive A.C. “Qualche compagno forse si ricorderà che, in occasione
della morte di Nelson Mandela, avevo espresso il mio dissenso
riguardo alla campagna di ''beatificazione'' di Mandela. Avevo
sottolineato il fatto che, appena arrivato alla presidenza, in
occasione di uno sciopero dei lavoratori che chiedevano un aumento
dei loro miseri salari, Nelson Mandela aveva affermato: ''è inutile
che scioperate, perché non abbiamo soldi per aumentare i salari.
Invece i soldi c' erano, ma vennero destinati ad altri fini, per fare
vivere nel lusso alcuni dirigenti dell' ANC, come l' ex presidente,
il ladrone Zuma, adesso scomparso perché travolto da una valanga di
accuse di corruzione, il quale si era costruito una villa milionaria
mentre il popolo era alla fame. Leggete sull'ultimo numero di
''Resistenze'' un articolo del professore, Alejandro Nadal,
(Sudafrica - Dall'apartheid al neoliberalismo) che dice alcune cose
interessanti.”
Commento di F.G.:
“Finalmente qualcuno le canta giuste al santo fasullo Mandela, caro
alle altrettanto fasulle “sinistre” e a tutti i capitalisti.
Stesso discorso per Gandhi e Luther King. Per i neri e contro il
capitalismo di tutti c’era Malcom X.“
Produzione energetica
sostenibile? Decrescere, decrescere e decrescere... - riempire il
territorio di nuovi impianti, che siano essi sostenibili od
insostenibili, risulterebbe in un suo ulteriore asservimento alle
esigenze metropolitane, e del consumismo, che prevedono
l'impoverimento e la distruzione del territorio per consentire il
mantenimento della pigrizia amministrativa e della cecità ecologica.
La campagna non può continuare ad essere la pattumiera delle città
e luogo d'ubicazione per scomodi servizi. Tanto per fare qualche
appunto. In definitiva occorre decrescere. In verità per rendere
l’Italia libera da ricatti energetici occorrerebbe che il modello
consumista venisse rivisto, la produzione industriale oggi è tutta
tesa al superfluo (ciarpami usa e getta) ed andrebbe riordinato
tutto il sistema di produzione e riciclo rispettando la
“sostenibilità ecologica” e le reali necessità sociali... -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/09/28/produzione-energetica-da-fonti-pulite-e-rinnovabili-decrescere-decrescere-e-decrescere/
La scarsità del denaro –
Scrive Fabio Conditi: “Grazie a Byoblu ed a Eugenio Miccoli,
possiamo ascoltare l'intervento del Prof. Alberto Bagnai al Convegno
"Il colpo di Stato della UE" che si è tenuto a Roma il 26
settembre 2018 -
https://www.youtube.com/watch?v=E5gZdnPLO1A&feature=youtu.be
- nel quale ha detto: "Invece che ammettere quello che è
ovvio e cioè che lo Stato potrebbe tranquillamente emettere moneta
per finanziarsi ti vengono a parlare di "coperture". Alla
radice di questo male c'è una concezione errata di quello che è la
moneta, cioè l'idea che la moneta debba essere gestita assicurandone
il valore tramite la scarsità"
DEF. Manovra deficit
invariato – Scrive M.P.: “Rapporto deficit Pil invariato, evitato
taglio enorme nei prossimi anni. Ma aiutati ricchi, con flax tax e
condono, colpiti dipendenti, guadagnano, forse, alcuni gruppi
marginali al mondo del lavoro. Il deficit è rimasto invariato
rispetto agli anni precedenti, il più basso nel 2017 ed era stato
2,3%, ma evitato taglio draconiano nei prossimi anni...” -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/09/29/def-manovra-deficit-invariato-evitato-taglio-futuro/
Commento di Alessandro Di
Battista: "Guardate qui. Luglio 2017, l’attuale senatore
semplice di Firenze, Scandicci, Signa e Impruneta, Matteo Renzi,
scrive un lungo capitolo del suo libro (riportato in prima pagina dal
Sole 24 ore) dove spiega “la base della proposta economica del PD
per le prossime elezioni”. E cosa scrive il senatore semplice,
all’epoca segretario del PD? Decifit al 2,9% per 5 anni per avere
miliardi di euro da investire in crescita. Adesso che un governo (non
più il loro) decide di arrivare ad un decifit del 2,4% non per
trovare denari da dare alle banche ma per dare una mano a chi vive in
povertà, per alzare le pensioni minime, per abbassare le tasse alle
partite IVA e per sostenere i truffati dalle banche (e dallo stesso
governo Renzi) il PD che fa? Scende in piazza per mettere in pericolo
gli italiani da questi barbari, “ladri di futuro” che non pensano
ai conti pubblici...” - Continua in calce al link
Deficit buoni e cattivi –
Scrive V.Z.: “Deficit Monti: 2.9. Deficit Letta: 3.0. Deficit
Renzi (2015): 2.6. Deficit Renzi (2016): 2.5. Deficit Gentiloni
(2017): 2.3. Deficit previsto oggi da Conte: 2.4 . Il che evidenzia
che le polemiche contro la manovra del governo attuale sono puramente
strumentali, essendo il suo deficit previsto addirittura inferiore
alla media di quelli dei governi europeisti di questo intero
decennio...”
Acqua di rubinetto o acqua
imbottigliata? Scrive Luigi Campanella: “Almeno dieci euro al mese
per l’acqua minerale, se non di più. E tre famiglie su dieci che
non si fidano di bere l’acqua del rubinetto. In occasione della
Giornata mondiale dell’acqua l’Istat ha fornito nel dossier un
quadro di sintesi delle principali statistiche sulle risorse idriche
in Italia...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/09/acqua-di-sorgente-no-acqua-in-bottiglia.html
America
First – Scrive Lorenzo Vita: “È finita l’era delle parole di
apprezzamento per le organizzazioni internazionali. Si è conclusa
un’epoca fatta di identità globale e di obiettivi comuni. Il
discorso di Donald Trump all’Assemblea generale delle Nazioni Unite
è un messaggio chiaro a tutti: l’interesse nazionale prevale su
quello collettivo. E nonostante la risata collettiva dopo l’incipit
del presidente Usa nel suo discorso all’Assemblea, la questione
sembra essere ormai chiara per tutti. America First non è solo uno
slogan elettorale: è una dottrina di cui Trump si è fatto
interprete nella maniera più assoluta, anche a costo di provocare un
cedimento di tutta la struttura della comunità internazionale
conosciuta fino ad ora...”
Commento di Marinella
Correggia: “...all'Onu Nicolas Maduro spiega: le vostre guerre di
aggressione fanno fuggire milioni -
http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3583
- Sottotitolato in Italiano a cura di Sibialiria”
La questione del “Dio”
nel buddhismo - Nei suoi primi insegnamenti, il Buddha parlò del
Nirvana (eterna pace) che è "non-nata, non-originata,
non-creata" (Udana). Questo significa che il Nirvana non giunse
in essere per una qualche causa: esso era là da sempre. In seguito,
nei suoi insegnamenti del Mahayana, il Buddha parla del Buddha come
il "Re Santo" di questo reame misterioso di Nirvana...” -
Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/09/29/la-questione-del-dio-nel-buddhismo/
Europa. Fine di una
civiltà – Scrive R.H.: “... la tolleranza senza freni, degna di
una radicata chiusura mentale che impone l'accettazione di qualsiasi
cosa, portano l'Europa dei popoli al baratro, alla povertà assoluta,
alla decadenza culturale di coloro che furono la culla della civiltà,
arte, scienza e filosofia. L'Europa è morta!”
“Buone notizie dal
vaticano” - ...alla fantascienza religiosa ci stiamo sempre più
avvicinando, in questi ultimi anni la storia dei papi si è
arricchita di un papa dimissionario, che peccava di credibilità, e
di un papa bis che invece rafforza la “fede” con messaggi
eclatanti. Tanto eclatanti che i “fedeli” spesso restano a bocca
aperta come pesci fuor d’acqua. L’ultimo annuncio è quello...”
- Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/09/preti-mullah-e-rabbini-al-lavoro-per.html
Macerata. La violenza
continua – Scrive M.D.T.: “... a Macerata è già finito
l’effetto Traini, i mafiosi nigeriani sono sempre più arroganti.
Ieri l'altro, intorno alle 19, nella zona di via Roma, due
carabinieri hanno fermato un 23enne di nazionalità nigeriana e gli
hanno chiesto i documenti. L’africano ha reagito mordendo sul petto
con forza uno dei militari, mentre all’altro ha spezzato il dito.
Poi è scappato. Dopo una ricerca nella zona, è stato preso nel giro
di pochi minuti, è stato arrestato per violenza e resistenza a
pubblico ufficiale. I due carabinieri feriti sono finiti al pronto
soccorso...”
Le “sante” carceri del
vaticano – Scrive F.R.P.: “Il papone dichiara urbi et orbi che le
carceri sono uno scandalo, una forma di tortura. Forse il papone ha
dimenticato che le carceri vaticanensi ancora esistono, sino a poco
tempo fa erano pure munite di boia e di attrezzi per giochi sadici,
ed albergarono eretici, streghe, traditori del papato, carbonari,
eccetera... ma non albergarono i papa guerrieri fautori di torture
della santa inquisizione e quelli moderni nemici della religione
cattolica...”
Mio commentino: “...
Prima di tutto un istituto di pena, come viene chiamato oggi,
dovrebbe produrre la riabilitazione e la rieducazione del detenuto.
Ciò non avviene nel presente modello coercitivo ed infatti coloro
che finiscono in carcere escono più disperati di prima… se non a
gambe tese! Ma ecco la soluzione da me proposta:
https://www.terranuova.it/News/Ambiente/Un-carcere-auto-gestito-di-Paolo-d-Arpini”
Obiezione di F.R.P.: “Con
quegli assassini sgozzatori per diletto? Violentatori per sfregio
alle nostre donne? Inutile, se vogliamo definire "civiltà
islamica" ...”
Mia rispostina: “...se
debbono lavorare per mantenersi e sopravvivere possono anche
ritrovare una loro funzione operativa… se poi debbono trovare una
forma di coesistenza all'interno del carcere -non più controllato
dai secondini- potranno anche ritrovare un senso di appartenenza alla
comunità...”
Oligarchia per popoli
superflui – Scrive Marco Della Luna: “Nel
sistema tecnologico globalizzato e finanziarizzato del XXI secolo, la
rivoluzione consiste nel fatto che i popoli diventano sempre più
intercambiabili e superflui, per i nuovi processi di acquisizione di
ricchezza e mantenimento del potere. Questa
è la causa non detta della continua perdita di diritti sociali,
civili, politici, del lavoro, oltre che di reddito, per la
popolazione generale, a vantaggio delle ristrette élites che
prendono le decisioni, esautorando o ricattando governi e
parlamenti...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2018/09/i-popoli-diventano-sempre-piu.html
Commento di V.Z.: “Bisogna
smettere di descrivere la UE, i vertici finanziari e le banche come
una gang di onnipotenti inaffrontabili e imbattibilmente onnipotenti
padroni. Non lo sono. Questa storia che "possano tutto" è
uno strano esempio di favola metropolitana diffusasi a macchia d'olio
dai media asserviti. Finora non hanno potuto nulla senza il consenso
di una classe politica traditrice che li ha appoggiati a scopo di
potere. E, si badi bene, non hanno mezzi coercitivi! Li progettano,
li millantano, li dichiarano, ma non li hanno. Sono solamente una
antipatica banda di estorsori che pratica il bullismo contro chi
supinamente lo accetta e li paga...”
Macerata. Identità
contadina – Scrive Letizia Carducci: “Prosegue il calendario per
raccontare l’Identità Contadina con un appuntamento dedicato al
misterioso mondo delle api e del miele. Macerata. Sabato 6 ottobre
2018, presso la Sala Castiglioni: “La danza delle api: allarme di
sistema! Conoscere il miele, la cura più antica del mondo”, con
Alvaro Caramanti (Presidente Consorzio Apistico Provinciale di
Macerata) e Daniele Pustetto (allevatore di api e ricercatore in
ambito antroposofico)...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/09/identita-contadina-la-danza-delle-api.html
Ciao, Paolo/Saul
….......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
F.B. Censura ostinata –
Scrive Luigi Crocco: “Caro Saul vedo che Facebook ti ha preso di
mira a cliccare metti in pausa il post di Saul Arpino per 30 giorni
oppure nascondi il post ed altro di censura da parte di chi lo apre.
Non so chi sia stato a segnalare addirittura il tuo nome ma credo che
dovresti fare un vibrante reclamo a facebook. - Commento di Fabrizio
Mazzoni: “Va avanti da parecchio, noi facciamo supporto morale,
Facebook invece continua a scavare, ma quando uno ha le ali, puoi
scavare quanto vuoi, volerà sempre via! Forza Saul!”
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