Care, cari, ritengo che è
l'esigenza che produce l’intelligenza. Prima ne avevamo una ora ne
abbiamo un’altra. Ognuno arriva con la propria. Ognuno non ritiene
accettabile castrarla. Ognuno non ritiene dignitoso sottomettersi
all’altrui. La frammentazione e l’impossibilità di aggregare si
fanno spazio. Non è ancora il momento giusto? Manca un estetico,
cioè, manca un leader? Siamo rigonfi di saperi tecnici e crediamo
bastino anche ad unire gli spiriti? Chi è già passato ascetismo,
visto che anche solo telefonare contraddice le intenzioni di fondo?
Chi è in grado di riconoscere – ed accreditare –
l’intelligenza/esigenza – che ci ha portato qua?..(Lorenzo Merlo)
– Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/08/dopo-aver-magnato-magnato-e-ben-bevuto.html
La sostituzione ha una
ragione... - Scrive Piotr: “...le strategie "sorosiane"
dell'invasione programmata cercano di operare una sorta di
sostituzione della vecchia società nazionale (che ha particolari
resistenze e resilienze che le elite devono scardinare) con una nuova
pseudo-società fatta di ghetti, comunità contrapposte, non coesa,
amorfa, ricattabile, rissosa al suo interno. In conclusione, una
società manipolabile e dominabile con più facilità. Da qui quella
politica della "tabula rasa" (sociale), basata su un
esasperato laicismo e cosmopolitismo che opera come forma ideologica
di sostegno a tutti gli attacchi contro le "vecchie"
istituzioni sociali...”
Roma. Bombole, fave e
parole – Scrive G.C. a commento integrazione dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/08/26/roma-i-moti-di-piazza-indipendenza-i-fremiti-sismici-le-fave-acchiappa-piccioni-e-la-polpetta-avvelenata-di-regime/
-: “Quando i media fanno disinformazione a comando... Registrazione
integrale sui fatti di Roma e sulla frase del dirigente della
Polizia: - Dottore questi ci stendono, vede quanti sono? Noi siamo
solo in dieci e loro hanno bombole di gas e sampietrini... - Ragazzi
lo dobbiamo fare, ce lo hanno ordinato e non possiamo tirarci
indietro. Quando saremo li in mezzo, saremo soli, noi dieci contro
loro cento. Il primo obiettivo è portare a casa la nostra pelle e
quella del nostro fratello nel casco accanto. Allora se iniziano a
lanciare di tutto spezzategli le braccia ma portate la pelle a
casa..."
L'indescrivibile
“leggerezza” dell'ecologia profonda e della spiritualità laica -
La capacità, sia pur nella limitazione del linguaggio, di poter
descrivere la realtà, quella percettibile e quella del pensiero, in
modo consequenziale e logico, è un grande vantaggio allorché si
voglia estrinsecare un percorso "lineare" e consequenziale
nello spazio tempo. Il suo uso invece è di poca utilità dovendo
affrontare un discorso “olistico” - come è appunto quello
dell'ecologia profonda e della spiritualità naturale – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/08/lindescrivibile-leggerezza-dellecologia.html
Pregare per il papa...
perché non sa quel che si fa - Scrive D.D. a commento dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/08/22/ex-italia-bergoglio-promuove-la-sostituzione/
-: “A Medjugorje la
madonna parla ai veggenti e ripete spesso una raccomandazione, sempre
la stessa: pregate per il papa, pregate per i sacerdoti. Io sono
scettico. Osservo che non dice pregate per i disperati, le
prostitute i separati i divorziati, dice semplicemente pregate per il
clero. Se le preghiere devono essere per il clero di che clero stiamo
parlando? Forse della diffusa pedofilia clericale, dei seminari navi
scuola per omosessualità e pedofilia? Del papa che non si occupa
della chiesa e si intromette smisuratamente negli affari interni
italiani? Del clero impegnato con la massoneria mondiale per mettere
l’intera umanità in schiavitù?”
Commento di M.B.: “Beh,
c'era da aspettarselo. Visto che il cattolicesimo e tutte le
religioni falso-cristiane vengono ogni giorno smascherate e stanno
per essere smantellate dalla parola diretta dei Cieli, le caste
sacerdotali, da sempre al potere in ogni angolo del mondo, stanno
pensando al loro futuro, che consiste nella sostituzione della
religione smascherata, con un'altra apparentemente ancora vergine...”
L'importanza del cibo
bioregionale – Scrive Caterina Regazzi: “L'agricoltura
tradizionale perché è in crisi? Perché i prodotti
dell'agricoltura, nei paesi in cui vige il benessere materiale, hanno
perso sempre più valore a scapito di altri beni, sempre materiali,
che ne hanno acquistato uno sempre maggiore e penso prima di tutto, a
quelli tecnologici, beni che richiedono un consumo di altri beni
(territorio, energia) sempre maggiori. Da qui l'aumento dei campi
lasciati incolti....” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/08/27/il-giusto-valore-del-cibo-bioregionale/
Rimini. Parla la NATO: “Si
vis pacem, para bellum!” - Scrive Marinella Correggia: “Le
incredibili (non credibili solo per noi ?) parole del segretario
della Nato a Rimini, ospite di Comunione e Liberazione: Vogliamo
tanto la pace, che ci tocca far la guerra. Utile come
documentazione, c'è il video
http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3376 - Così abbiamo scoperto
che la NATO si affatica per la pace...”
Molli Sovicille (Siena).
Festival dell'autoproduzione – Scrive Scimmio: “L’idea di
proporre un festival delle autoproduzioni nasce da un gruppo di amici
nel senese accomunati dalla convinzione che solo attraverso l’azione
diretta per la diffusione di cultura e conoscenze si potrà
percorrere la strada verso una società liberata. Il festival, che si
tiene a Molli (Siena) i giorni 1, 2 e 3 settembre 2017, intende
consolidare forme di produzione che mettono al centro le capacità
degli individui...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2017/08/molli-sovicille-siena-1-2-3-settembre.html
Mia rispostina: “Caro
Giuseppe Angiolo Porraro, purtroppo in Italia la situazione del
riciclaggio vetroso non è così "ben messa". per un motivo
semplicissimo, le bottiglie dovrebbe essere separate e private di
ogni etichetta, dovrebbe essere possibilmente trasparenti (o almeno
suddivise per colore) se così non è il materiale vetroso viene
decomposto in un'unica massa granulosa che potrebbe essere utilizzato
per l'edilizia, ad esempio, ma che trova in verità ben poche
utilizzazioni e resta lì in mucchi altissimi in attesa “eterna”
di un qualche uso. Quindi l'opzione del vuoto a rendere sarebbe la
soluzione migliore. Per quanto riguarda i contenitori in plastica o
si utilizza materiale biodegradabile (cosa che però diminuisce la
durata dell'involucro), oppure si evita tout court
l'imbottigliamento. Considera inoltre che la maggior parte dei
contenitori in plastica servono ad imbottigliare le acque “minerali”
che sono una totale fregatura (e fonte altissima di inquinamento) in
quanto non migliori dell'acqua che esce dai rubinetti di casa,
sicuramente più controllata...”
Douce France. Macron... -
Scrive Roberto Tumbarello: “Buon sangue non mente. Chissà come mai
l'elezione di Macron all’Eliseo fu salutata come il ritorno a
un'Europa più coesa e solidale. Quella che si deve rinnovare per
diventare federazione. Fummo indotti nel grossolano errore perché
amiamo illuderci. C'era lo spauracchio della Le Pen che voleva
isolare la Francia e tornare alla vecchia moneta. Ma non c'era
bisogno di aspettare i risultati per capire che Macron è solo
francese, come i suoi predecessori...”
UE. Basta con gli
“sciuscià” dell'inglese – Scrive Anna Maria Campogrande:
“Operatori culturali
"ueisti", la volete smettere di fare gli "sciuscià"
dell’inglese? L’italiano
basta e avanza per farsi comprendere, non solo dagli Italiani ma da
molti Bruxellesi, Belgi e dai funzionari europei i quali, se non lo
conoscono, sarebbe bene che lo imparassero perché, nell’ambito del
processo di integrazione dell’Europa e secondo la regolamentazione
in vigore, l’italiano è lingua ufficiale e lingua di lavoro delle
istituzioni europee e una tra le più importanti lingue di cultura
dell’Europa...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/08/ue-gli-pseudo-intellettuali-sciuscia.html
Commento
di Fabio Orsini: Ma quanto mi piace quest'articolo! Io non sono un
nazionalista, ma se vieni in Italia sei tu a doverti far capire,
amico straniero. Poi se vogliamo cominciare a discutere su un
linguaggio che permetta a tutto il mondo di capirsi, sono d'accordo.
Importante che non si dica che già c'è ed è l'inglese, sta cosa mi
fa incazzare!”
La macchina della pioggia
– Scrive Giuseppe Moscatello: “Francesco Orazi di Treia mi pone
sempre delle domande stimolanti, e spinto dal mio Nume io formulo le
risposte. Caro Francesco, di fatto per provocare la pioggia, bisogna
che il vapor d’acqua si addensi fino a che il grado di saturazione
sia tale da permettere la condensazione in goccioline d’acqua,
allora questa cadrà giù come pioggia. Ma come fare ad attirare il
vapor d’acqua? Sfruttando la polarità della molecola
dell’acqua...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/08/la-macchina-per-la-pioggia-e-le.html
Vi saluto, Paolo/Saul
…..........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Il vero signore è
simile a un arciere: se manca il bersaglio, ne cerca la causa in se
stesso.” (Confucio)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.