Care, cari, il Collettivo
ecologista del 25 e 26 giugno 2016, appena trascorso è stato
particolare per me, per tanti aspetti. La "location" era
spettacolare; il primo pomeriggio di condivisione è stato trascorso
all'interno del parco di Villa Lina, una dimora storica dei primi del
'900, a Ronciglione, di cui è proprietaria una parente acquisita di
Paolo, Paola Igliori, che è un posto stupendo con alberi secolari,
varie strutture e fontane con giochi d'acqua. Il collettivo vero e
proprio, ovvero i cerchi di condivisione del 26 invece, sono
stati fatti nel "giardino" di una dependance della villa,
il cosiddetto "fienile". Una struttura soppalcata a due
piani in cui abbiamo "dormito" (si fa per dire), alcuni una
notte, altri due. Dico "si fa per dire" soprattutto in
riferimento alla prima notte: i due cani presenti nel recinto
adiacente (un rottweiler ed un simil pastore tedesco che abbiamo
cercato di farci amici inutilmente con pezzi di cibo lanciati oltre
la rete) hanno abbaiato abbondantemente. Finiti gli abbaiamenti hanno
iniziato le russate e il rumore di materassini che cigolavano, ecc.
ecc. Comunque il contorno del fienile era un noccioleto spettacolare,
con alberi carichi di frutti in maturazione ed anche qualche grosso
castagno... (Caterina Regazzi) – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/06/resoconto-dellincontro-collettivo.html
Commento/integrazione di
Ettore Stella: “Era la prima volta che partecipavo ad un incontro
del collettivo ecologista... (…). Negli interventi dei
partecipanti, chiamati a formulare proposte con il bastone della
parola, non ne ho trovata una (compresa la mia) che avesse un
riscontro concreto. Questo per me è stato magnifico, pareva che
stessimo attuando una sorta di wu wei taoista, tutto avveniva senza
sforzo, tutti parlavano del loro percorso personale, della loro vita,
delle loro esperienze, senza rendersi conto che questo fluire avrà
inevitabilmente dei risvolti pratici. Al di là di quello che sarò
in grado di fare per questa terra violentata, partecipare a questi
incontri mi rigenera, mi dona serenità, mi arricchisce e me ne torno
a casa con la consapevolezza che tutti quei semi depositati dagli
altri dentro di me, col tempo daranno i loro frutti...” - Continua
in calce al link segnalato
Commento/integrazione di
Stefano Panzarasa: “Quasi mi ha piacevolmente stupito vedere tante
belle persone interessate dall'idea bioregionale, alcune neanche ne
avevano mai sentito parlare) e quindi avere ancora una volta la
certezza che in ormai circa 20 anni seguendo la filosofia ma
principalmente la pratica bioregionale ci siamo mossi bene, direi con
consapevolezza ecologica. Tutto ciò mi rende felice e da un senso di
speranza per il futuro (i cicli della vita, l'alternanza delle
stagioni, la cura dei territori dove si vive, ci vedranno sempre con
loro...). Villa Lina poi è un posto sempre più sorprendente, Paola
Igliori è veramente una persona illuminata, la casa delle erbe è
splendida e gli ambienti rustici e sobri che ha realizzato "per
tutti" altrettanto. Un omaggio anche
all'erborista-cuoca-agricoltrice sinergica, anche lei una bella
persona. Trovo che nel mio
discorso tenuto all'incontro il parallelo
tra uccisione di animali (e pranzi...), rapine e violenza alle donne
è molto adatto, penso che chiunque messo a confronto con questi tre
fatti (apparentemente diversi ma in realtà tutti sottendono alle
leggi del patriarcato) non possa porsi qualche domanda... (e anche su
se stesso...). E alla fine un omaggio a te caro Paolo e al tuo
impegno e alla tua gioia di vivere in modo ecologico”
Mia rispostina: “Caro
Stefano forse non hai letto l'articolo di Franco Libero Manco sul
Giornaletto di ieri, proprio in sintonia con il tuo discorso. Vedrai
che pian piano il messaggio passerà... è inevitabile, o l'uomo
cresce o la società umana è rovinata ed andrà distrutta. Ricordo
il detto di UNA: "Uomo, natura, animali o si salvano o si
perdono insieme"
Psiche malata e tecnologia
regressiva – Scrive Helio Dromos: “Che l’evoluzionismo
rappresenti uno dei peggiori esempi della decadenza intellettuale del
nostro tempo, è assodato, e le sue assurdità teoriche dimostrano
abbondantemente l’assoluta mancanza di logica nella maggior parte
dei nostri contemporanei. Eppure, un recente fenomeno di costume ci
costringe, in parte, a riconsiderare questa sentenza di
condanna...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/psiche-malata-ed-evoluzione-tarata.html
Referendum costituzionale
– Ieri mattina fra le varie visite di rappresentanza compiute a
Treia abbiamo incontrato l'amico Lorenzo il quale ci ha detto che
il PD locale ha concluso la raccolta delle firme per il referendum
costituzionale. Sono rimasto meravigliato poiché pensavo che il
referendum fosse un atto dovuto invece pare proprio di no. Ci sono
due comitati che raccolgono le firme, uno è quello del sì di renzie
e compagni e l'altro è dei fautori del no alle riforme dei
cinquestelli ed altri. Sono andato quindi al Comune per firmare una
delle due raccolte. Poi in giornata ho appreso, da indiscrezioni di
corridoio, che il mattarello ed il renzie hanno deciso di far
slittare la data del referendum: invece di ottobre si terrà a
dicembre. La ragione è semplice, dopo la batosta delle ultime
amministrative e “ascoltati i sondaggi” che danno il fronte del
no in netto vantaggio, i renziani ed i mattarelliani corrono ai
ripari, prendono tempo, nella convinzione che uno spostamento di data
possa favorire il sì alle loro riforme. Se le cose vanno avanti
così, però, potrebbero anche decidere che il referendum è inutile,
che le riforme vanno bene come sono state votate dai governativi al
potere e quindi il popolo ignorante e bue potrà starsene a casa a
mangiar biada davanti alla TV, invece di perder tempo alle urne...”
Riciclaggio solidale –
La bottega per nulla – Scrive Chiara: “La Bottega per Nulla
rappresenta uno degli strumenti di mutualità che Mag6 da alcuni anni
ha cominciato a sperimentare all’interno della base sociale, con
l’obiettivo di ridurre sempre più la nostra dipendenza dal denaro,
modificarne l’immaginario e sperimentare pratiche di circolazione
non monetaria di beni e servizi...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/06/la-bottega-per-nulla-esempio-di.html
Il Brexit aiuta la causa – Scrive Piattaforma
Comunista: “Nulla sarà come prima. La critica verso l’UE
antipopolare, antidemocratica e guerrafondaia è destinata ad
aumentare. Il Brexit incoraggerà la classe operaia e i popoli ad
uscire dalla irriformabile euro-gabbia imperialista. In tutta l’UE
la lotta di classe è in ascesa, mentre il progetto – impossibile o
reazionario –degli “Stati Uniti d’Europa”, con il quale
l’oligarchia finanziaria vuole imporre la pace sociale, smantellare
i diritti e le libertà dei lavoratori, attaccare i CCNL,
privatizzare interi settori, è in crisi profonda...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/06/il-brexit-indebolisce-loligarchia-e.html
L'Uscita dalla NATO è
vitale – Scrive Manlio Dinucci: “Nel momento in cui la Ue si
incrina e perde pezzi, per la ribellione di vasti settori popolari
danneggiati dalle politiche «comunitarie» e per effetto delle sue
stesse rivalità interne, la Nato si pone, in modo più esplicito che
mai, quale base di unione tra gli stati europei. Essi vengono in tal
modo agganciati e subordinati ancor più agli Stati uniti
d’America...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/06/28/uscita-dalla-nato-soluzione-vitale/
Bergamo. Mostra all'aperto
– Scrive Franco Farina: “Domenica 3 Luglio sono a Bergamo in
città alta Piazza della Cittadella ad esporre con altri artisti ed
artigiani. Dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Porterò dei miei dipinti e
libretti con Fiabe o poesie ed acquerelli. Info. artefarina@alice.it”
Commento di Riccardo
Celani: "Per dirla senza fronzoli "l'io non è padrone in
casa propria". Per quanto alte e robuste siano le mure, ci sarà
sempre un falla dalla quale la parte di noi che più temiamo riuscirà
ad aprire una breccia."
Calcata. Nel qui ed ora –
Scrive Marinella Gianaroli: “Da tempo il nome di questo paese
riecheggiava nella mia mente: ed ecco che quel desiderio si
materializza (da mater, ergo viene alla luce) nel migliore dei modi:
Paolo, la guida in tutti i sensi, la sua dolce compagna Caterina e
Nelly, una cara persona che dovevo incontrare da tempo. Siamo
arrivati verso le 11.30: rapida sosta per fotografare da Calcata
Nuova il Monte Soratte, sacro, misterioso e autorevole rispetto a
tutta la vegetazione che lo circonda. Parcheggiamo poi l'auto in
prossimità di un sentiero che ci porterà al Borgo: la temperatura è
africana...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/06/calcata-nel-qui-ed-ora-il-25-giugno-2016.html
Ed anche questa è fatta!
Ciao, Saul/Paolo
…...................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Dopo il completamento
vi sono nuovi inizi. Per rinforzare, rinnoviamo la radice.”
(Deng Ming Dao)
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