Care, cari, oggi ricorre
l'anniversario della nascita della mia sorella spirituale Gurumayi
Chidvilasananda, che è succeduta al mio Maestro, Baba Muktananda, nella guida del Siddha Yoga. Qui di seguito potete leggere alcune
informazioni sui nostri incontri avvenuti in varie occasioni dal 1973
sino ad anni più recenti... - Continua:
Spilamberto. San Giovanni
– Scrive TING: "Desideriamo invitare, tutti voi, venerdì 24
giugno a Spilamberto, per un saluto di fine stagione "benessere"
e per salutare l'estate! Siamo a cavallo della festa di S.
Giovanni.... pertanto potete approfittare per fare un giro alla fiera
e poi passare a salutarci presso la nostra sede, in via S. Adriano
13, dalle ore 19 in poi... Info. ting.spilamberto@gmail.com"
No al signoraggio bancario
– Scrive Alfonso Luigi Marra: "Caro Paolo D'Arpini (detto
anche Saul Arpino), sono Alfonso Luigi (Gino) Marra, e ti scrivo per
chiederti di aderire al movimento trasversale NO-AL-SIGNORAGGIO
bancario per indurre la magistratura a procedere – perché il non
farlo configura una gravissima condotta omissiva – alla confisca
penale delle quote di proprietà private della Banca d’Italia, così
confiscando anche quel 15% della BCE di sua proprietà, e ponendo il
problema sotto gli occhi del mondo, affinché sia sconfitto
l’antigiuridico fenomeno..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/06/movimento-trasversale-no-al-signoraggio.html
Commento di Paolo
Sensini: "Ma non è l'ultima – Visto l'andamento catastrofico
dell'economia globale, l'unico mezzo per poter continuare a
manipolarla efficacemente è l'introduzione forzosa della moneta
elettronica. Per governi e banche il denaro "onesto" sarà
dunque solo quello che circolerà nella rete informatica e quello
fisico verrà criminalizzato. L'obiettivo dell'eliminazione del
contante non solo rende onnipotenti le banche centrali ma anche
l'esercizio del controllo dei governi centrali sulla vita privata dei
cittadini. Il denaro tradizionale ha dunque i giorni contati.
Benvenuti nel mondo del nuovo totalitarismo economico. I despoti
antichi hanno imprigionato i loro servi con alte mura e catene di
ferro. Quelli odierni, più sottilmente, li stanno legando con catene
invisibili ma ancora più potenti e pervasive di quelle dei bei tempi
andati."
Roma. Sovranità
alimentare – Scrive Crocevia: "In un’epoca in cui “nutrire
il pianeta” equivale spesso a “nutrire le multinazionali”,
appare più che mai urgente e necessario ripercorrere le tappe che
hanno portato movimenti sociali e società civile, in tutto il mondo,
a sancire il Diritto al Cibo come un fondamentale Diritto Umano,
basato sull’accesso all’alimentazione, sul diritto a produrre
secondo le proprie necessità, culture e tradizioni, nel rispetto
dell’ambiente e delle persone: in poche parole, sulla Sovranità
Alimentare. Seminario a Roma dal 12 al 16 settembre 2016" –
Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/06/roma-dal-12-al-16-settembre-2016.html
Avigliana. Autoproduzioni
– Scrive Genuino Valsusuino: "Il 26 giugno 2016 torna la Fiera
delle Autoproduzioni ad Avigliana, Presso il Visrabbia, via Galiniè
40, dalle 11.00 inizio mercato, alle 21.00 spettacolo
teatrale "Libere e resistenti" sul ruolo delle donne
resistenti Info. genuinovalsusino@autoproduzioni.net"
Vivere decorosamente
lavorando meno, lavorando tutti – Scrive Caterina Regazzi:
"...bisognerebbe eliminare molte attività inutili, recuperando
invece quelle utili, e che si mettesse un freno al consumismo. Così
si potrebbe lavorare meno e lavorare tutti, slogan molto in voga
negli anni ‘70, ma che purtroppo non vedo ripreso da nessun gruppo
politico di oggi. Invece adesso chi un lavoro ce l’ha magari è
sfruttato ma non ha nemmeno il coraggio di reagire e ribellarsi per
paura di perderlo. Nella società che vorrei ognuno dovrebbe lavorare
un minimo ricevendo un salario giusto per vivere decorosamente..."
- Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/06/vivere-decorosamente-lavorando-meno.html
Renzi il rottamatore e
Dalema il rottamato – Scrive Fernando Rossi: Dalema ha dichiarato
al Corriere che renzie sta rottamando il PD e che lui al referendum
voterà no.. E va bene, però come dice il saggio: "Anche un
orologio fermo segna l'ora giusta ..due volte al giorno" .. Con
Dalema più che delle deduzioni del saggio, bisogna tener conto del
rancore del deposto. In effetti, anche se con un 'regno' più lungo,
lui ne ha fatte di uguali e/o peggiori di Renzi-Verdini-Boschi..."
Commento di Claudio
Messora: "Questo - e non fa nessuna differenza che sia Dalema a
dirlo - è il dramma totale di questa generazione di politica.
Circondarsi di lacchè e servi sciocchi è il modo più rapido di far
fallire qualunque progetto interessante. In questa Italia di inizio
millennio, i migliori li riconosci in fretta: finiscono sempre ai
margini. «Renzi, com’è noto, è convinto di essere il Blair
italiano. Ma Blair si circondò del meglio del suo partito, non di un
gruppetto di fedelissimi. Blair prese il principale avversario,
Gordon Brown, e lo fece cancelliere dello scacchiere. Volle ministri
Robin Cook e Jack Straw, figure storiche del laburismo. Ma Blair era
intelligente: capiva che doveva mettere insieme forze tradizionali
con forze nuove in grado di attrarre. Se per attrarre 5 ne cacci 10,
come sta facendo renzi, il bilancio è meno 5»..."
Gran Bretagna. Riflessioni
prima dei risultati – Scrive Michele Rallo: "...in fondo,
porsi tante domande serve a ben poco. Si può lavorare sulle
impressioni, sulle deduzioni, sui particolari che non tornano. I
fatti, quelli concreti, tangibili, inoppugnabili, restano avvolti nei
fumi della cronaca quando non anche nelle nebbie della storia. Si
pensi che, a mezzo secolo di distanza, ancòra non si conosce chi e
per quali motivi abbia armato la mano dell’assassino di John
Kennedy. Quello stesso Kennedy che – come forse qualche mio lettore
ricorderà – ebbe a dichiarare: «Siamo di fronte, in tutto il
mondo, a una cospirazione monolitica e spietata, basata soprattutto
su mezzi segreti per espandere la propria sfera d’influenza,
sull’infiltrazione anziché sull’invasione, sulla sovversione
anziché sulle elezioni, sull’intimidazione anziché....»..." – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/06/23/great-britain-exit-or-remain-riflessioni-prima-del-risultato/
Mio commentino: "Lasciate
ogni speranza albionici, malgrado rutto siete condannati a restare in
Europa. Brexit ha vinto di un pelo... ma le norme per uscire dalla UE
sono talmente farraginose che prima di poterlo fare effettivamente
passeranno mesi ed anni, nel frattempo l'inglese come lingua
continuerà ad essere l'idioma ufficiale della UE, inevitabile
conseguenza della sudditanza dei paesi europei alla NATO ed agli USA. (ed i poteri economico finanziari dicono: exit or remain per me pari sono)..."
Contadini e braccianti
uniti nella lotta – Scrive
Stefano Gianandrea: "Gli
accadimenti di Rosarno hanno accelerato forzatamente una discussione
che ormai da tempo sta investendo il mondo contadino e che vede
molti noi attivi partecipanti.La proposta di legge per una
agricoltura contadina e il parallelo percorso sul bracciantato stanno
evidenziando, pur con caratteristiche diverse, la necessità di un
percorso che..." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/06/contadini-e-braccianti-uniti-insieme.html
Il pianto del renzie. Chi
è causa del suo mal pianga se stesso – Scrive Giorgio Mauri:
"Figlio del berludalemismo ha fallito in quello che è il suo
obiettivo principale: IL CONSENSO. Il fallimento è avvenuto
nonostante il controllo del 90% dei media, per la semplice ragione
che lo spazio dedicato agli esponenti del M5S è molto più ridotto
ma è gestito meglio. Anche i VOLTI dei renziani, a partire da quello
di Farinetti, sono poco empatici. Inoltre la NOTIZIA ha una sostanza,
e quella è sempre devastante per Renzi, ingestibile. Mesi fa dissero
che lo scandalo della banca Etruria avrebbe dovuto essere preso
subito per le corna. Ora si aggiunge quello della popolare di
Vicenza. Anche se riempiono i salotti televisivi di sfegatati
renziani la maggioranza della gente non gli crede più. Ebbene, in
questo funerale condotto su un carro malconcio, non ho sentito, nelle
ore di ascolto cruciali (20:21), nessuna seria analisi sulle
strategie con cui invertire l'attuale Trend economico e il declino
che investe sempre di più anche la nostra cultura..."
Post crisi. Per
sopravvivere ci vuole molta pazienza – Scrive Claudio Messora: "La
quinta cosa necessaria per sopravvivere nel post crisi è costruirsi
una rete di appoggio anche a livello istituzionale, in maniera da non
restare soli di fronte all’eventuale reazione aggressiva del
sistema, e costruire un modello di società alternativa
ma complementare a quella esistente, in maniera che i vantaggi
possano essere distribuiti e che lo shock per i grandi capitali possa
essere assorbito gradatamente, senza grandi e repentine
trasformazioni sociali, in maniera diluita, accompagnata e
costituendosi come un’opportunità da sfruttare, piuttosto che..."
- Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/06/23/societa-post-crisi-per-sopravvivere-ci-vuole-pazienza/
Roma. Burini si nasce o si
diventa? - I ministri renziani a Roma durante una cerimonia pubblica
che segnava la prima uscita da sindaco della Raggi, hanno fatto
passerella ignorandola completamente. Non sanno più dove attaccarsi.
E con ciò vi saluto,
domani saprete altro.... Ciao, Paolo/Saul
.......................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Lascia che il sogno
si srotoli fino alla sua fine.
Non puoi impedirlo.
Ma tu puoi
considerare il sogno come un sogno,
rifiutargli il timbro di una
realtà.
Per conoscere se stessi, si deve essere se
stessi,
smettere di pensare di essere questo o quello.
Lascia
che la tua vera natura emerga.
Il tuo corpo ha una breve durata,
non TU!
Il tempo e lo spazio sono solo nella mente.
Tu non ci
sei legato.
Devi solo conoscere Te-stesso – questo stesso Sé è
l’eternità"
(Nisargadatta Maharaj)
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