Care, cari, Jo Cox
seguendo pedissequamente tutti i luoghi comuni del mainstream
imperiale, attribuiva al solito tutto il dramma dei civili assediati
all'esercito siriano e chiedeva addirittura che i dirigenti di quel
paese fossero portati davanti ad un tribunale internazionale
(ricordiamo i casi Milosevic e Gheddafi ed il conseguente attacco
alla Jugoslavia e alla Libia). Quando si propone il sorvolo del
territorio di un paese sovrano da parte di aerei di paesi ostili, ed
addirittura si chiede l'apertura forzosa di enclaves all'interno di
questo territorio, si parla ovviamente di vere e proprie operazioni
militari fatte contro il governo di quel paese. Queste operazioni
somigliano molto all'imposizione di una fantomatica "no fly
zone" alla Libia che aprì la strada al bombardamento di quel
paese. Se poi la Cox votò contro una mozione del governo britannico,
bisognerebbe sapere cosa vi fosse esattamente in quella mozione e le
motivazioni esatte del voto contrario (che fu ampio e bipartisan nel
Parlamento Britannico). Sta di fatto che la Cox ha attaccato Obama
perché la sua politica verso la Siria è troppo debole (ovvero non
prevede azioni militari aperte). Per quanto riguarda il suo
assassinio, confermo che mi sembra molto sospetto che un "pazzo"
l'abbia uccisa a pochi giorni da un referendum che vedeva i SI alla
brexit in netto vantaggio. Oggi i NO sono in netto recupero e le
borse festeggiano... (Vincenzo Brandi)
Amministrative. Dopo il
ballottaggio: “Gli ultimi saranno i primi ed i primi saranno gli
ultimi…” - Qui in Emilia -come nelle Marche- va alla grande il
Resto del Carlino, alcuni dicono che sia un quotidiano un po’
destrorso ma tutto sommato lo trovo alquanto moderato. Al tavolo con
me un anziano, anche lui pensionato, che leggeva la Gazzetta di
Modena. A fianco un po’ negletto c’era il plico dei giornali con
le notizie nazionali, coperto dal Corriere dello Sport che un altro
avventore si è precipitato a prelevare, evidentemente le notizie
sportive tirano più di qualsiasi altra. Così ho visto che a Roma ed
a Torino hanno vinto i candidati sindaci del M5S, due donne:
Appendino a Torino e Raggi a Roma. Non ho potuto esimermi da un
commento ad alta voce “I grillini hanno vinto, infine…” e
subito l’anziano che sedeva al mio fianco, evidentemente un
convinto “democratico” si è lasciato andare a commenti salaci:
“Quello era un pagliaccio, che faceva il pagliaccio in teatro, ed
ora ha vinto, che vergogna, cosa succederà adesso?” Ed io sornione
ho ribattuto, “Sì, ma non è Grillo che è stato eletto ma due
donne del Movimento” – “Però dietro c’è quello lì..”(sempre
senza nominarlo, come fosse il demonio in persona) – Ed io per
tranquillizzarlo me ne sono uscito con un detto cristiano (si sa che
in Emilia la maggioranza delle persone è catto-comunista, per cui
sono tutti un po’ sensibili ai dettami del vangelo): “Gli ultimi
saranno i primi ed i primi saranno gli ultimi...”. Dopo questa
frase il vecchietto si è un po’ calmato e cambiando discorso ha
preso a commentare le notizie di cronaca locale... - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/06/20/amministrative-giugno-2016-dopo-il-ballottaggio-gli-ultimi-saranno-i-primi-ed-i-primi-saranno-gli-ultimi/
Commento 1 – Scrive
Giorgio Mauri: "Sono convinto che il M5S sia di destra, ma
almeno è meno corrotto, meno colluso, più normale. La sconfitta di
Roma da una soddisfazione enorme, anche perché Giachetti e Renzi
sono indigeribili! Ma la sconfitta di Fassino, espressione della mala
politica del paese con il suo appoggio a nominati e inciuci,
renziano, è la vera grande soddisfazione. Renzi ha rottamato, in men
che non si dica, il partito che fu democratico. Ha iniziato in
Liguria, ha continuato in Campania, ma ora è stato ASFALTATO in
maniera definitiva..."
Commento 2 – Scrive
Riccardo Fortuna: "Povera Raggi, mo' so cavoli suoi... il M5S
scoprirà che non basta avere la maggioranza per avere il potere.
Grillo già lo sa in effetti, infatti ha tentato di tutto per non
vincere, ma non c'è riuscito. Roma, infatti, per il momento è
politicamente ingovernabile ed è invece 'controllata' dalla sua
piramide di dirigenti e funzionari, dalla loro rete di ricatti
reciproci, di interessi ancora più reciproci, dalle loro saldature
con gli appaltatori privati e fornitori di servizi."
Commento 3 - Scrive A.C.:
"Sto cercando disperatamente la dichiarazione in cui la Boldrini
esulta per il "primo sindaco donna della Capitale"...
Qualcuno di voi me la trova?"
Commento 4 – Scrive
Fabrizio Belloni: "E adesso vediamo se quello zero assoluto
politico, quel Matteo abitante abusivo (okkupazione manu
"napolitana") di Palazzo Chigi, vediamo, dicevo, se
insisterà sul referendum e sulla legge elettorale. Rischia di
regalare la Penisola, il nostro amato Stivale, ai 5 stelle. Vi
ricordate quel detto popolare "andò per suonare e fu suonato"?.
Sai le risate! La democrazia parlamentare ci sta regalando un finale
da Zelig."
Altri commenti seguono in
calce al link soprasegnalato
Ohibò, cosa succede, per
dindirindina! – Scrive Adriano Colafrancesco: "Esplodendo in
stupefatti “ohibò, cosa accade?”, in taluni casi seguiti
addirittura da audacissimi “perdindirindina!”, gli esponenti
della (si fa per dire) "sinistra" italiana, paiono
costernati per la sorprendente affermazione a Roma e a Torino delle
giovani, garbate e (quel che più preoccupa) preparate sindachesse a
cinque stelle...." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/06/partiti-al-grido-di-o-roma-o-morte.html
Ronciglione. Incontro
bioregionale – Scrive Anatolia: "Buongiorno Paolo, scusami per
il ritardo con cui rispondo. La notte del 25 giugno per noi andrebbe
bene dormire nella stanza comune. Siamo dotati di materasso
gonfiabile e sacco a pelo, dunque possiamo lasciare liberi i letti
per gli altri. Grazie per il link del programma..."
Treia. Prossimo incontro -
Alla fine di giugno Caterina ed io saremo di nuovo a Treia ed abbiamo
pensato di organizzare un incontro per definire meglio i programmi in
calendario, del Comitato "Treia Comunità Ideale". Ci
incontriamo il 27 giugno 2016, alle ore 21, in Via San Marco Vecchio
n. 17/C. a Passo Treia, a casa di Lauretta e Adriano, i quali hanno
già dato la loro disponibilità ad ospitarci e ad essere presenti.
Per comunicazioni ed informazioni logistiche: Lauretta - 3661552181"
Tempo lineare e tempo
circolare. Il calendario nei secoli - Durante il terzo secolo d. C.,
corrispondente all’anno 1000 di Roma, era andato consolidandosi un
culto di origine ebraica, derivato dalla setta degli Esseni, che a
differenza della tradizione giudea accettava i convertiti al suo
interno, senza che questi dovessero necessariamente essere di origine
ebraica. Questo escamotage favorì grandemente lo sviluppo della
nascente nuova religione nell’Impero, soprattutto presso le classi
povere, poiché fra i primi cristiani -come tra gli ebrei e tra gli
esseni- vigeva la pratica della mutua assistenza e solidarietà fra
correligionari (lo stesso metodo di mafia ed affini). Con
l’impoverimento progressivo delle popolazioni e la disgregazione
del potere temporale, l’unico legante che univa il mondo romano fu
la condivisione del nuovo credo religioso, da quel momento definito
“cristianesimo”…. Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/06/tempo-linerare-o-circolare-il.html
Libertà di auto-difesa –
Scrive Gianni Donaudi: "La raccolta firme dell’ Italia dei
Valori per aumentare la libertà di difendersi, in caso di violazione
della proprietà privata, ha spiccato il volo. Un milione e 200 mila
quelle già depositate in Senato (ne sarebbero bastate 50 mila, per
un progetto di legge d’ iniziativa popolare), altre 400 mila
sono arrivate dai Comuni di ogni parte d’ Italia dove c’ è
la fila non solo per metterci la firma, ma anche la faccia. La
raccolta andrà avanti fino al 20 luglio..."
Incontri con donne
straordinarie - Scrive C.S. “Ho incontrato una persona che ho
conosciuto qui. Una donna di rara profondità. Partita verso le
19:00, pochi Km, poi il suo giardino con la passiflora mi ha accolta
in quel modo verde fatto di foglie che io amo così tanto. Un
abbraccio ha svelato ad entrambe che l'incontro era già avvenuto
prima di quel momento, in una falda acquifera reciprocamente intuita
e così a lungo cercata. Entrate nella sua bella casa, ci sediamo ed
il dialogo diventa subito nucleare: vita ed errori, qualche accenno
all'amore per il suo uomo colto e così più grande di lei,
confidenze a quattro mani lì, attorno al tavolo ancora profumato di
pane integrale con un avocado al centro, mangiato per metà. Mi
parla, e la sua bellezza mi distrae da ciò che dice: devo chiedere
spesso di ripetere. Dura meno di un'ora lo scambio spirituale con
quella donna sublime. Poi torno a casa. Colma da non poter nemmeno
mangiare. Così è la vita. Ti fa dei regali a volte che c'è da
rimanerci secchi...”
Mio commentino:
”Indovinate un po' di chi si parla...?”
Comunicare su internet.. è possibile? - Ecco, in
effetti debbo anticipare che sono un internet-handicappato, a
malapena so inviare e ricevere email, per me è più che
sufficiente. Il mio amico Roberto Caivano mi disse un giorno
“tu non vuoi usare internet perché fa parte del tuo personaggio…”.
No, non ho alcun personaggio al quale condiscendere, faccio quello
che posso fare se mi viene…. In verità percepisco il pericolo
della dipendenza da computer, usando questo mezzo per scrivere e
comunicare si tende a chiudersi in una specie di bozzolo, un nodo
mentale in cui entra solo ciò che è virtuale (quello che ti ritrovi
davanti sullo schermo)... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/06/la-distrazione-su-internet-comunicare-e.html
E' tardissimo, Caterina è un po' ammalata e mi
chiede di stringere... Vi saluto, Paolo/Saul
..............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Invece di cercare
qualcosa che non hai, scopri ciò che non hai mai perso. Ciò che è
lì prima dell' inizio e dopo la fine di tutto, che non ha nascita né
morte. Quella immobilità che non è influenzata dalla nascita e
dalla morte del corpo è lo stato che devi percepire."
(Nisargadatta Maharaj)
Commento ricevuto via email da Claudio:
RispondiEliminaCaro Paolo, con questo breve intervento mi riferisco alla notizie inserita quasi in fondo alla Tua newsletter (Il Giornaletto di Saul) di oggi.
Con la proposta di modifica di legge sulla legittima difesa si rischia solo di causare ulteriori conflittualità giudiziarie e morali
Basterebbe aggravare, anzi rendere tale, il reato di VIOLAZIONE DI DOMICILIO, che adesso è una buffonata, nel senso che non viene neppure perseguito, ed è invece aggravato per i pubblici ufficiali (loro sì che corrono dei rischi se violano un domicilio privato, ecco perché i CC e poliziotti sono così prudenti nel muoversi ed intervenire, perché se l’accesso non è causato da motivi di forza maggiore, ad esempio una sparatoria in corso, non possono entrare in una proprietà privata, rischiano non solo la carriera e misure disciplinari ma il posto stesso e di finire in tribunale dovendosi pagare di tasca propria un avvocato penalista).
Non dico di fare come negli USA dove chi viola un domicilio può essere passato per le armi dal proprietario senza che questo subisca neppure un processo, ma se fosse prevista la galera, cioè SE IL REATO PREVEDESSE ALMENO 3 ANNI DI CARCERE EFFETTIVO E/O PENE PECUNIARIE GRAVOSE CHE PREVEDESSERO LA CONFISCA DEL PATRIMONIO DEL CONDANNATO COME RISARCIMENTO DANNI, credo che moltissimi malintenzionati ci penserebbero sopra parecchio prima di introdursi in casa altrui. Basterebbe sorprenderli in flagranza di reato, con telecamere e registrazione video o immobilizzarli con uno spray al peperoncino o un dissuasore elettrico e finirebbero dritte in galera, senza dover raccogliere ulteriori prove sulle effettive intenzioni.
Sono anni che faccio queste semplici proposte, ma in Italia si sa che si deve sempre passare da un estremo all’altro, spettacolarizzando e banalizzando sempre tutto, col rischio di incrementare la violenza anziché limitarla e cercare soluzioni più efficaci ed applicabili, poco onerose e pericolose.
Ciao
Claudio - claudio@gc-colibri.com