Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 4 giugno 2023

Facebook. Il mistero s'infittisce, la trama s'ingarbuglia...

 


Qui si vive in "suspence"... FB mi ha rivolto il 4 giugno 2023 una serie di domande per sapere se io sono veramente io oppure un altro! Praticamente mi ha chiesto di confermare l'attività da me svolta durante gli ultimi giorni (cioè da quando mi è stata restituita l'operatività sul mio precedente profilo di Saul Arpino.


Insomma: "il mistero si infittisce e la trama si ingarbuglia..." ma -come per tutte le cose di religione- la verità verrà fuori solo fra chissà quanti anni! P.S. Alcuni amici mi hanno scritto in privato, meravigliati della mia scomparsa e ricomparsa, mi davano già per morto ma non sono resuscitato ero solo stato bloccato, per ignote ragioni! P.P.S. Nel caso di ulteriori scomparse scrivetemi a: circolo.vegetariano@libero.it - oppure chiamatemi allo 0733/216293.


Commento critico di A.B.C.: “Mi permetto di esprimermi in proposito della verifica da parte di fb in merito alle identità e/o attività presumibilmente facenti capo a lei: ritengo infatti che svolgendo lei l’attività di amministratore di un Gruppo FB, ci deve essere una unicità almeno nella sua identità che deve essere come tale riconosciuta da tutti. L’avere due diverse identità con possibili ripercussioni sulla necessaria credibilità della figura dell’Amministratore va certamente evitato… se non altro in virtù del buon senso.”


Mia rispostina: “Gentile A.B.C., avrei certamente evitato di impersonare due identità riferite alla stessa persona, ma non ebbi scelta allorché alcuni anni fa FB mi bloccò il profilo "Saul Arpino”,  allora fui costretto, visto che anche un precedente profilo di "Paolo D'Arpini" mi era stato bloccato, di aprirne un altro a me riconducibile (per evitare di venire misconosciuto dagli amici). Quindi sul social, per un certo tempo,  risultavano esserci visibili due profili di Saul Arpino ma io potevo postare solo su uno, non sull'altro che nel frattempo mi era stato interdetto.  Poi, senza alcuna spiegazione,  mi fu restituito l'accesso al precedente e l'altro (il successivo) mi è stato  bloccato (che confusione...)!  


Il fatto è che i post da me pubblicati, prima durante e dopo, sono alquanto invisi al sistema, quindi sono sempre sotto controllo stretto. Anche adesso, pur avendomi restituito la parola su un profilo, mi hanno comminato una "punizione" di alcuni giorni durante i quali non potrò pubblicare sui gruppi in cui non risulto amministratore o moderatore, ovvero in cui sono un semplice iscritto... 


Questa censura di FB è un po' noiosa e talvolta - come feci in passato, diversi anni fa- mi vien voglia di abbandonare questo social che ha occupato la prateria virtuale con le sue regole private... Purtroppo se si vuole esistere almeno "virtualmente" non ci sono alternative (non voglio andare su social alternativi stile "ghetto" chiuso, finché posso voglio restare in un mondo virtuale almeno  po' condiviso).  


Così su Facebook faccio la parte del pellerossa costretto a vivere in una riserva, faccio danze di "guerra" al suono dei tamburi e vendo collanine con la scritta "yankee go home". 


Almeno tu, caro A.B.C.,  non hai di questi problemi, sei ligio alle regole del sistema, sei un perbenista con il sistema ed un critico con i critici del sistema. 


Come  dicevano gli anglonormanni insigniti del Sacro Ordine della Giarettiera: «Honni soit qui mal y pense» (sia svergognato chi pensa male della regina)...

*

Paolo D'Arpini, alias  Saul Arpino

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Alcuni articoli collegati: 

https://www.politicamentecorretto.com/2022/01/15/paolo-darpini-nella-stanzetta-del-pastore-a-calcata/


http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=facebook++cancella+il+profilo+di+paolo+d%27arpini


http://saul-arpino.blogspot.com/2020/09/facebook-caccia-saul-arpino-dal-limbo.html

1 commento:

  1. Commento di Maurizio Angeletti all'articolo: “La parola pensata disturba sempre chi vede, nelle proprie ragioni, l'unica ragione possibile e dove uno scambio delle idee è recepito, solo, come un fastidio. Il conducente è l'unico esperto del tragitto, o meglio... questo è ciò che vorrebbe farci credere!”

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