Care, cari, il 28 luglio
2018, in corrispondenza della luna piena di luglio, celebriamo la
ricorrenza del Guru Purnima, la festa del Guru. Ci riuniamo per
cantare lodi al Maestro, la guida che sempre ci accompagna, ma è
anche l'occasione per esprimere la nostra fiducia nei confronti del
nostro Guru personale. Individualmente ognuno deve comprendere il
senso della propria vita, mentre collettivamente è bellissimo
festeggiare tutti insieme. Per questo ci riuniamo in questo sacro
campo, a Festà di Marano sul Panaro, per rendere omaggio al Guru,
ovvero la Coscienza. Nel cantico Sri Guru Gita c’è una strofa
altamente significativa sulla natura del Guru, in essa è detto: “Om
namah shivaya gurave, satchitananda murtaye, nisprapanchaya shantaya,
niralambaya tejase”, che significa: “Omaggi al Guru che è Shiva
(l’Uno Benevolente), la cui forma è Essere-Coscienza-Beatitudine,
che è trascendente e calmo, che è il suo stesso supporto ed è pura
Luce” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/07/19/discorso-per-il-guru-purnima-che-si-tiene-a-festa-di-marano-sul-panaro-il-28-luglio-2018/
Indicazioni sulla
celebrazione del Guru Purnima 2018 - Per la Festa auspiciosa del Guru
Purnima 2018 avremo la presenza di alcuni cercatori spirituali,
provenienti dalla montagna sacra di Arunachala (Tiruvannamalai),
Upahar Anand e Venu, che saranno insieme a noi per accompagnarci nei
canti devozionali. L’incontro pubblico è previsto per il sabato 28
luglio 2018, con inizio alle ore 18 circa, l’appuntamento è alla
contrada Festà di Marano sul Panaro (C/O CA’ DONINI, VIA
FRIGNANESE 5692). L’incontro prevede una puja iniziale con
spiegazione sul significato dell’evento, a cui segue una sessione
di canti devozionali a cura di Upahar Anand e dei cantanti e
musicisti del gruppo Luce di Stelle. La cerimonia si conclude al
crepuscolo con la distribuzione del Prasad da ognuno portato.Per
info. logistiche: Mara Lenzi 331.2250678 - Caterina Regazzi:
caterinareg@gmail.com
Un gatto per amico... -
Sono nostri amici inseparabili da secoli e secoli e, con il loro
aspetto, ci ricordano felini ben più selvaggi e non addomesticabili.
Com'è possibile, allora, che in un corpo dalle sembianze tanto
aggressive si nascondano animali che con l'uomo vanno d'accordo
(quasi) da sempre? Una nuova ricerca scientifica basata sull'analisi
del DNA lo ha scoperto che... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/07/un-gatto-per-amico-da-diecimila-anni-fa.html
Buonista ipocrita e milionario – Scrive Mariella
Correggia (schifata): “...questo è davvero troppo. Il solito
sportivo di professione, inutilissimo socialmente (anzi, oppio dei
popoli) ma ultraricco, fa una vacanzina da figo sulla nave delle Ong
e me ricava la fama da buono (e si crede veramente tale)
https://it.sports.yahoo.com/il-campione-nba-marc-gasol-095011293.html?guccounter=1
- Se fosse coerente dovrebbe tenersi 50.000 euro all'anno (più che
sufficienti per vivere larghissimi con un sacco di agi!) e il resto
cioè milioni di dollari darlo per progetti di sviluppo in Africa -
non sarebbe un regalo, ma solo la restituzione di soldi non
guadagnati. Invece si limita a lasciare per qualche mese i suoi
affari (che riprenderà) e fa il figo sulla nave a "salvare
vite", in modo del tutto accessorio perché di certo non hanno
bisogno di lui. E LUI NON LO SA, CHE E' IPOCRITA E SQUALLIDO.
Mostrarsi buono è un atteggiamento...”
Sperequazioni
sociali e compensi esagerati ai servi del sistema – Scrive Claudio
Martinotti Doria: “...è inevitabile che
il pensiero si focalizzi sulle spaventose discriminazioni e
sperequazioni che sono visibili e rilevabili nel nostro paese.
Soprattutto se si è tra coloro che ne sono penalizzati e non
beneficiati. Mi riferisco ad esempio a come si sia abusato dei
cosiddetti “diritti acquisiti”, che sarebbe più corretto
definire “privilegi”. Privilegi arbitrari che sono mantenuti
ancora oggi, nonostante le condizioni socioeconomiche gravissime in
cui versa il paese...” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2018/07/sperequazioni-sociali-e-compensi.html
Taranto. L'ILVA è per
sempre – Scrive A. Marescotti: “In merito alla situazione
dell'ILVA di Taranto registriamo, nostro malgrado, il totale silenzio
da parte dei dicasteri coinvolti del Governo Conte Disattendendo
quanto promesso durante la campagna elettorale in cui era stato
detto: "Con riferimento all’Ilva, ci impegniamo, dopo più di
trent’anni, a concretizzare i criteri di salvaguardia ambientale
secondo i migliori standard mondiali a tutela della salute dei
cittadini del comprensorio di Taranto, salvaguardando i livelli
occupazionali e promuovendo lo sviluppo industriale del Sud,
attraverso un programma di riconversione economica basato sulla
chiusura delle fonti inquinanti, per le quali è necessario
provvedere a bonificare, e sviluppo della green economy, energie
rinnovabili, economia circolare”, la linea intrapresa dal Governo
lascia invece intendere - alla luce dei ripetuti incontri con i
sindacati e AM InvestCo - che si stia profilando un quadro teso alla
finalizzazione di un accordo tra le parti, volto
all'ambientalizzazione del siderurgico...”
L'invenzione della
“bibbia” - Mario Liverani, autore del volume Oltre la Bibbia.
Storia antica di Israele, sostiene che non possono essere considerati
storici i racconti più celebri del Vecchio Testamento, come le
vicende di Abramo e dei Patriarchi, la schiavitù in Egitto, l’Esodo
e la peregrinazione nel deserto, la conquista della terra promessa,
la magnificenza del regno di Salomone. Gli ebrei, come del resto
tanti altri popoli, si sono dati un mito delle origini nel momento in
cui ne avevano più bisogno...” -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/07/storia-antica-disraele-e-linvenzione.html
Commento di Massimo Izzo:
“Faccio solo presente che il libro è del 2003, 15 anni fa, e
mostra un possibilismo a proposito dell'età davidica che ormai è da
considerarsi del tutto privo di fondamento. Questo perché, come
dichiara Liverani stesso, a quel tempo cercava di tenersi a cavallo
tra minimalisti e massimalisti. Ma non è più il caso...”
Francia. Deputato
macroniano arrestato per frode fiscale e corruzione – Scrive
Fernando Rossi: “QUELLI CHE .... non solo non chiedono il blocco
dei conti correnti di Macron e del suo partito ma non pubblicano
nemmeno la notizia. Bossi prese per se soldi che lo Stato aveva dato
alla Lega Nord, e a tutti gli altri partiti come rimborsi spese
elettorali e allora bisogna bloccare ogni conto corrente della Lega
con Salvini, impedendole di fare politica... (notare che la
contabilità dei partiti è INSINDACABILE e tutti i segretari e/o
tesorieri di partito hanno arbitrariamente attinto ai rimborsi a loro
piacimento. Lusi della Margherita fu anch'esso scoperto, ma
ovviamente nessuno bloccò i conti del PD, in cui tutti i
Margheritini erano confluiti)”
Cosa Nostra: “Porti
aperti ed asilo a tutti!” - Scrive Adriano Colafrancesco: “La
Direzione investigativa antimafia nel suo rapporto semestrale lancia
un allarme: «il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è
oggi uno dei principali e più remunerativi business criminali». I
reati «satelliti» citati come più rappresentativi di questa
tendenza sono la tratta di persone da avviare alla prostituzione
e al lavoro nero, la contraffazione, etc. Per la Dia su questo
tema lo scenario criminale nazionale che si va configurando è
«segnato da una interazione tra i sodalizi italiani e quelli di
matrice straniera, assumendo connotazioni particolari a seconda
dell’area geografica in cui tali sinergie vengono a
realizzarsi»...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/07/cosa-nostra-porti-aperti-e-diamo-asilo.html
Il popolo eletto ha la sua
terra promessa, finalmente! - Scrive Enrico Galoppini: “Ve la
faccio breve, tanto siete informatissimi e svegli. Il parlamento
israeliano ha approvato una legge che definisce lo Stato d'Israele
uno Stato esclusivamente ebraico (cosa che di fatto, e nelle
teorizzazioni, era già), con l'Arabo che adesso cessa d'essere una
delle lingue ufficiali del Paese. Insomma questi ebrei israeliani
hanno sovranamente messo nero su bianco che la famosa "terra
promessa" è solo ed esclusivamente casa loro e ci comandano
loro. Così, mentre qui da noi per un nonnulla, a sentire
stampa-tv-intellettuali, parrebbe di vivere nell'Alabama del KKK, su
quello che combina il cosiddetto "popolo eletto" non trova
mai niente nessuno da ridire, per il semplice motivo che farlo
implica rovinarsi la reputazione, svanire professionalmente e persino
rischiare qualche conseguenza legale o peggio...”
Verso una società ideale
bioregionale - Noi bioregionalisti ed ecologisti profondi stiamo
tutti lavorando, sia pure in modo disgiunto e differenziato, ad un
cambiamento della società. In generale, per come capisco dalle
situazioni in cui mi vengo a trovare sembra molto difficile poter
trovare sinergie d’intenti e collaborazione disinteressata. Ciò è
dovuto al fatto che ognuno di noi si è fatto un’idea particolare
di quelle che debbono essere le priorità per attuare questo
“cambiamento”... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/07/verso-lattuazione-di-una-comunita.html
Ciao, Paolo/Saul
…......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Anche se la distrazione
può alleviare il dolore o, qualche volta, aiutarci a fronteggiarlo,
essere consapevoli può condurci a nuovi livelli di intuizione e
comprensione di noi stessi e del mondo, in un modo che nessuna fuga o
distrazione può fare. La comprensione e l'intuizione sono aspetti
fondamentali del processo di arrivare a patti con le nostre
condizioni di vita e la base per trovare un modo di imparare da
queste condizioni.” (Jon Kabat Zinn)
RispondiEliminaScrive L.A.: "...mi è accaduta una cosa un po' strana, ma a pensarci bene l’avevo prevista. Ho condiviso in un gruppo chiuso il post: “Il popolo eletto ha la sua terra promessa, finalmente! - Scrive Enrico Galoppini: “Ve la faccio breve. Il parlamento israeliano ha approvato una legge che definisce lo Stato d'Israele uno Stato esclusivamente ebraico, ecc. ecc…” - Ebbene ho avuto la riprova che i miei pensieri erano fondatamente giusti nel definire le persone. Nel post condiviso, alcuni si sono indispettiti per il post “antisemita”. Cosa c’è di strano Paolo-Saul? Ricordi quando ti dissi che non mi sarebbe mai stato concesso di dire ciò che tu avevi scritto?! Ciò è valso per molto meno… Oggi ho avuto conferma che ciò che noi non percepiamo come buono, travia costantemente i nostri pensieri, s’insinua in ogni piega del nostro essere e cospira con l’aiuto dei sentimenti per screditare il pensiero altrui. Ma ti giuro che mi sto divertendo molto a percepire il cristallo al centro della terra e mi sembra che mi chieda qualcosa…"
Mia rispostina: “...inutile sforzarsi di voler affermare una qualsiasi verità oggettiva in questo mondo. Ogni esperienza ha valore per noi stessi, talvolta può essere riconosciuta o apprezzata da altri che sono con noi in sintonia. Il coraggio di manifestare ciò che si ritiene giusto senza trarne vantaggio personale, anzi magari ricevendone danno, è comunque un aspetto della nostra evoluzione "spirituale", lo scrivo fra virgolette perché in realtà si tratta solo di crescita in intelligenza e coscienza. Noi siamo ciò che siamo sempre stati e sempre saremo, nel momento in cui potremo pienamente manifestarlo in una forma chiamiamo quella manifestazione una espressione della "Coscienza universale" (jnani, realizzato, illuminato, buddha, etc.). Il gioco della coscienza pur non ammettendo sostanziali cambiamenti nel nostro vero stato interiore ci porta ad assumere delle sembianze utili a interpretare parti nella commedia della vita. "Ama il tuo sogno se pur ti tormenta" disse Gabriele D'Annunzio. Giocare la propria parte nella Commedia significa anche accettare le altre parti che giocano con noi. Tu fai ciò che ti è consono e gli altri ciò che è a loro consono, né meglio né peggio...” (Saul Arpino)