Care, cari, molti
si mettono in marcia affrontando deserti, mare in burrasca, scafisti
e trafficanti che li sfruttano e derubano, perché falsamente
convinti di trovare il paese di Bengodi e di poter sfruttare il tanto
decantato stato sociale europeo. La realtà è diversa. Lo stato
sociale europeo è in crisi. Se non abbiamo nemmeno i fondi per
frenare il livello di disoccupazione, sotto-occupazione e povertà
crescente, dove trovare i fondi per inserire utilmente i migranti? La
verità è che molti finiranno nei campi di concentramento, o per
strada a delinquere o ad arrangiarsi con lavoretti marginali o...
(E.B.) - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/01/questione-migranti-senza-peli-sulla.html
Mio commentino: “La
nostra civiltà è agli sgoccioli e possiamo aspettarci solo il
crollo ignominioso e generale. Un tracollo annunciato e temuto e
auspicato… ed infatti da più parti si preconizza la fine del
sistema come evento liberatorio. Non voglio far la parte del
catastrofista ma vi consiglio di cominciare attivamente a trovare
soluzioni alternative, basate sulla personale conoscenza ed
esperienza “pratica” di ognuno per affrontare i rischi a venire.
E buon divertimento nella sopravvivenza…"
Conservazione della
biodiversità e dell'umanità - ...l’uomo è la somma di una
complicata combinazione di istinti, fissazioni e intuizioni. Ora
pare che le multinazionali, le stesse che provvedono ad avvelenare e
distruggere, vogliono presentarsi come enti benefici che provvedono a
"nutrire" la popolazione mondiale attraverso una tecnologia
che non tiene però conto della biodiversità. Ma intanto ricordiamo
che nessuna cosa viva è in grado di condurre in se stessa
un’esistenza distaccata dal resto dell’esistente. Infatti in
natura, e nella visione bioregionale, ogni cosa ha il suo posto ed
ogni posto ha la sua cosa, in una interconnessione che tutto
comprende...” - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/01/bioregionalismo-e-conservazione-della.html?showComment=1516527197574#c1965420997928129850
Mio commentino: “Di
questi argomenti se ne parlerà durante l'incontro di sabato 3
febbraio 2018, alle ore 18.30, presso l'azienda agricola La Bifolca,
in via dei Gelsi, Vignola (Mo). Il tema trattato è: "Sviluppo
dell'agricoltura contadina bioregionale in Emilia. Cosa ci manca?".
Partecipano: Agribio E.R., Rete Bioregionale ed altri enti. Al
termine è previsto uno spuntino con i prodotti bioregionali da
ognuno portati"
Commento di F.G.: “E c’è
chi ciancia (tipo Guido Viale, Furio Colombo, il papa, tutti gli
accoglitori senza se e senza ma) che a questo progressivo estinguersi
degli italiani, il che significa scomparire di storia, cultura,
futuro, ruolo nella comunità umana, creazione, non deve preoccupare
per niente dato che verrà ampiamente compensato dall’arrivo dei
migranti. Tutti felici a restare estranei perenni tra genti che
scompaiono, dopo aver perso a loro volta la propria cultura, lingua,
il loro contributo alla civiltà, la loro storia, terra, il
loro futuro, il loro ruolo nella comunità umana. E i vari Rothschild
del genocidio mondialista se la ridono.”
Commento di Rodolfo
Carolei: "La crisi della natalità non è economica: è
antropologica. Tutti crediamo che si tratti di una questione di
tenore di vita, di abitudini sessuali, di crisi del matrimonio, ma
non è così. E' un dato costante in tutti i contesti urbanizzati, e
l'Italia è piccola. La popolazione decresce fino ad un certo punto e
poi cresce nuovamente, non c'è alcun bisogno di intervenire. Siccome
l'immigrazione ha per scopo la sostituzione e la messa a regime a
livello mondiale, se non si interviene rapidamente l'effetto sarà
irreversibile e la vita dei superstiti italiani non potrà che essere
molto grama..."
27 gennaio e l'olocausto
quotidiano... in tavola! - Parafrasando un noto aforisma di Adorno,
Auschwitz inizia ogni volta che passando da un bancone di un
supermercato, dalla vetrina di una pellicceria o ci sediamo per
mangiare facciamo le spallucce e diciamo che si tratta ’solo di
animali’. Se si da per scontata l’esistenza di un mattatoio, non
ci si può stupire o indignare degli stermini di massa che hanno
infangato i secoli. Siamo circondati da migliaia di Buchenwald,
Birkenau, Dachau… Per un senso universale di giustizia occorre
ricordare, con la ricorrenza del 27 gennaio, tutte le vittime cadute
per mano dell’uomo, in seguito all’accecamento dovuto ad una
ideologia, ad una religione, ad una golosità. Vittime sempre
innocenti, sempre mutilate e vilipese in nome di un “interesse
superiore” o della culinaria… - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/01/21/27-gennaio-e-lolocausto-quotidiano-in-tavola/
Commento di Massimo
Acciai: “Mi dispiace ma su questo non posso proprio essere
d'accordo: trovo disgustoso paragonare la shoah e gli altri genocidi
con il consumo alimentare di carne. L'uomo non è un animale e non
si può mettere sullo stesso piano la vita di un bambino ebreo ucciso
nelle camere a gas con quella di un coniglio o di un pollo. Fare
questo tipo di paragoni nuoce gravemente alla causa degli animalisti
e giustifica chi li definisce "nazivegani"...” - Continua
in calce al link soprastante con altri commenti
Ghedi. Contro la bomba –
Scrive Lista Disarmo: “Il 20 gennaio 2018 a Ghedi una
coloratissima manifestazione ha attraversato la cittadina e si è
infine raccolta in presidio davanti alla aerobase che esibisce al
mondo i suoi terribili strumenti di morte: la armi nucleari. Circa
un migliaio di attivisti per il disarmo e contro la guerra, dietro
ad uno striscione di “Donne e Uomini Contro la Guerra” ed un
altro che sintetizzava artisticamente l’opposizione alle armi,
hanno raggiunto la sede della RWM, che in Sardegna produce bombe che
fanno strage di civili in Yemen..." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2018/01/ghedi-20-gennaio-2018-resoconto-della.html
Bologna. Memorie –
Scrive Torepanu: “Sabato 27 gennaio 2018, dalle 18 alle 24, Casa
del Popolo Venti Pietre, via Marzabotto, 2, Bologna. Memorie attive
di stermini dimenticati. Termina con "Mio angelo di cenere"
- musiche e canzoni tratte da concerto Jenische – progetto poetessa
rom svizzera Marinella Mehr. Fabio Turchetti - fisarmonica, Daniela
Coelli – voce, Luca Congedo – flauto, Luca Garlaschelli –
contrabbasso – Info: torepanu@tiscali.it”
Roma. Malagiustizia –
Scrive Andrea Cogo: “Lunedì 22 gennaio, a Roma, un gruppo di
imprenditori Pugliesi sono a disposizione per la Stampa per esporre
GROSSE PROBLEMATICHE sulle loro vicende con i Tribunali Italiani.
SULLA MALA E LENTA GIUSTIZIA. Con il sostegno di MOVIMENTO GIUSTIZIA
347.3076527 e maitruffe@hotmail.it. Info: Leo Rosario 388.5658936”
L'avvicinamento
nel Libro dei Mutamenti - Periodo dal 22 gennaio al 19 febbraio,
“Esagramma 19, Lin – l’Avvicinamento” – Archetipo della
Tigre. Il segno è caratterizzato da due linee chiare (intere) alla
base che spingono verso l’alto 4 linee spezzate. Per I Ching è “La
Terra sopra il Lago”. Si avvicina la primavera, si allungano le
giornate, si vedono i primi segni di rinascita. Dopo il Solstizio
invernale, la forza luminosa è nuovamente in fase crescente,
portando con sé un sentimento di gioia, una spinta a perseverare
nell’impegno per raggiungere i propri obiettivi...” - Continua:
http://larucola.org/2018/01/21/il-libro-dei-mutamenti-i-ching-di-paolo-darpini-numero-2/
Cembra. Semi – Scrive
Sandro: “Sperando di fare cosa gradita vi segnalo una iniziativa
sull'importanza del recupero di semi di varietà antica che abbiamo
organizzato per venerdì 26 gennaio alle 20.30 a Cembra (Municipio
sala consigliare). Se avete in casa semi potete portarli e
scambiarli. Info: sandrogotta@gmail.com”
Veneto. Paradiso della
caccia – Scrive Andrea Zanoni: “Zaia ha firmato la legge sulle
multe da 3.600 euro per i cittadini che turbano i cacciatori. A nulla
sono valsi gli appelli di diverse associazioni locali e nazionali
nonché di migliaia di cittadini che avevano chiesto a gran voce al
Governatore di non dar corso a questa normativa indecente che in
Veneto crea una nuova casta di intoccabili, quella dei cacciatori,
dato che, se qualcuno li disturba, rischia ora di pagare 3600 euro di
sanzione”
No al prolungamento della
stagione venatoria – Scrive Walter Caporale di Animalisti Italiani:
“Stop alla chiusura della caccia ulteriormente prolungata al 10
Febbraio. Nei prossimi giorni invieremo ai dieci Governatori amici
dei cacciatori (Lazio, Calabria, Campania, Basilicata, Liguria,
Marche, Molise, Sardegna, Umbria e Veneto) le foto dei bossoli che
abbiamo trovato e che non sono stati recuperati da chi uccide
animali, inquina l’ambiente e le falde acquifere, con grave rischio
per la salute di donne e bambini” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/01/walter-caporale-basta-con-lesercizio.html
Ciao, Paolo/Saul
….......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Vivi come se dovessi
morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
Non ho nulla di nuovo da
insegnare al mondo. La verità e la nonviolenza sono antiche come le
montagne.
Non c'è strada che porti
alla pace che non sia la pace, l'intelligenza e la verità.
Io e te siamo una sola
cosa: non posso farti male senza ferirmi.
Occhio per occhio... e il
mondo diventa cieco.
Ci sono cose per cui sono
disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad
uccidere.
Per praticare la
nonviolenza, bisogna essere intrepidi e avere un coraggio a tutta
prova.
Nessun uomo può essere
attivamente non-violento e non ribellarsi contro l'ingiustizia
dovunque essa si verifichi."
(Gandhi)
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