Commento di Guglielmo
Donnini: "LA GUERRA LA VINCE CHI NON LA FA. Così parlò il
Professor Piepoli, decano dei sondaggisti italiani al pari di Roberto
Weber, altro decano famoso. I polli di Renzi, al pari di quelli
manzoniani di Renzo, si beccano e si azzuffano prima di finire in
casseruola. Sentenze dei sondaggi, naturalmente. Tutto da scoprire e
verificare tra poco più di un soffio di settimane. Il 4 marzo è
dietro l'angolo. Da oggi in poi, fino al momento della ridicola
mordacchia anti-sondaggi, saremo bombardati da numeri e percentuali.
Non ci sarà più tempo per correggere gli errori di tutta una
legislatura"
Commento di Marco Palombo:
“Io penso che alle elezioni debba esserci una sinistra politica,
indipendentemente dai giudizi su quella passata e presente,
penso che debba esserci in politica chi vuole rappresentare i ceti
più deboli e spostare ricchezza e potere verso queste fasce di
popolazione. La lista Potere al Popolo è un' incognita completa.
Però, se riuscirà ad essere presente alle elezioni e ad essere
visibile nel dibattito elettorale, porrà temi giustissimi, e, strano
ma vero, nel percorso iniziato ci sono anche ambienti giovanili oltre
ai noti anziani...”
Commento di Paolo Sensini:
“Al netto dei disastro economico e sociale dell'ultimo decennio,
forse addirittura peggio del lascito di una vera e propria guerra,
gli unici "risultati" ottenuti dai governi PD voluti dal
golpista Napolitano sono le battaglie storiche dei radicali: nozze
omosessuali e multiculturalismo. Mancano il suicidio assistito e lo
ius soli, che verranno caledendarizzati non appena possibile. Sarà
un caso che Emma Bonino sia diventata il vero punto di riferimento
della sinistra?“
Commento di Olivier
Turquet: “Caro Paolo, sono veramente preoccupato per la deriva
razzista ed antiislamica che noto aumentare ogni giorno sul tuo
giornaletto che, come sai, ricevo e leggo con attenzione tutti i
giorni e della cui redazione quotidiana ti ringrazio infinitamente.
Sono francamente preoccupato per te e per i lettori, che sicuramente
sono buone persone. Preoccupato per il loro Spirito, contaminato da
questo oscuro male...” - Continua in calce al link sopra segnalato
Mia rispostina: “Caro
Olivier, deriva anti-islamista? Vedere le cose come sono non è una
deriva ma una attenzione ai fatti... Se fossimo agli anni '30 del
secolo scorso cosa avresti detto che "mi lascio andare ad una
deriva antigermanica ed anti italiana?" I profughi non sono tali
per loro volontà ma per una deriva -in questo caso il termine ci
azzecca- mondialista che non ha nulla a che vedere con l'umanità e
la spiritualità...”
Commento di Uberto
Tommasi: “L'educazione religiosa ci dice di uccidere passione e
ragione, mentre l'educazione laica ci dice di evolvere trasformando
l'energia proveniente dalla passione per mezzo della ragione...”
Commento di Fernando
Rossi: “Sui migranti ci mentono in tanti. Il Papa ha solennemente
dichiarato di non riuscire a esercitare la sua monarchia nemmeno nel
piccolo Stato di Città del Vaticano, “Fare riforme in Vaticano è
come voler ripulire la sfinge con uno spazzolino da denti”; ma ciò,
evidentemente, non ne riduce la presunzione di illustrarci
continuamente come gli altri stati dovrebbero riformarsi e modificare
la vita dei propri popoli. In una delle sue ultime esternazioni
‘urbi et orbi’, egli ha chiesto ospitalità per le popolazioni
che la grande finanza manda in Europa dall’Africa e dal Medio
Oriente, ovviamente bypassando Israele, lo Stato voluto e gestito
dalla lobby sionista della grande finanza."
Attuazione bioregionale in
chiave politica. Il Bioregionalismo ha due obiettivi: recuperare e
tutelare al massimo l’ambiente naturale; ridisegnare nuovi confini
delle regioni, tenendo finalmente conto delle loro caratteristiche
etniche, ambientali, linguistiche, sociali e produttive. Il tutto in
una visione della Stato che invece di amministrare se stesso,
attraverso la sola tutela della burocrazia, (tra le più arretrate
del mondo), si occupi finalmente e seriamente dei grandi problemi
nazionali e della tutela dei cittadini... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/12/bioregionalismo-ecologia-profonda-e_27.html
Gerusalemme ed il sionismo
umiliato – Scrive A.M.: “L’ONU ha votato sulla dichiarazione di
Trump che, dopo la dichiarazione unilaterale di Nethanyau,
riconosceva Gerusalemme come unica capitale di Israele anziché la
città dei tre popoli, respingendo tale proposta con 128 voti contro
8! Una debacle totale ed indiscutibile. Siamo contenti che una volta
tanto la spocchia arrogante del sionismo mondiale sia stata
sonoramente sbeffeggiata dal mondo intero!”
"Finestra aperta
spazio-temporale..." - Scrive Antonella Pedicelli: “Caro
Paolo, per "chiudere" l'anno in bellezza, ho pensato di
raccogliere alcune tue "citazioni" da me conservate nel
corso di questi anni in cui abbiamo mantenuto un solido e vivace
scambio epistolare! La ricchezza di ogni giorno si manifesta
anche in tutti quei pensieri e parole che siamo in grado di
offrire a tutti coloro con i quali condividiamo il momento
presente, quell'attimo tangibile sussurrato dalla dimensione
umana, tra Cielo e Terra! Auguri a te e a tutti i lettori del
Giornaletto di Saul...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/12/antologia-per-un-nuovo-anno.html
Programma per la pace nel
mondo - Scrive Uberto Tommasi: "Lo scioglimento di 250
miliardi di tonnellate all’anno di ghiaccio dalla massa
continentale antartica ha liberato immensi territori. Per la pace nel
mondo sarebbero da trasferire in Antartide tutti i monumenti delle
religioni monoteistiche da Gerusalemme, al Vaticano, alla Mecca. E si
potrebbero organizzare linee aeree e crociere gratuite per i fedeli
forniti solo di armi da taglio per portare finalmente a compimento la
pacificazione..."
L'incontro - Siamo avvezzi
a giudicare quel che osserviamo attraverso il filtro della memoria e
delle sensazioni collegate alle trascorse esperienze. Anche nel caso
di eventi “nuovi” o di idee precedentemente non considerate non
facciamo a meno di cercare di “comprendere” e misurare sulla base
del nostro conosciuto. Ecco questa “preconoscenza” è la nostra
“schiavitù” ma se potessimo lasciarci andare sino al punto di
poterci osservare mentre si innesca il meccanismo del “pre-giudizio”
e capire il suo funzionamento... potremmo già considerare questa
“attenzione” come una prima forma di meditazione e distacco dal
processo appropriativo in corso...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/12/27/dove-la-civilta-dei-vivi-e-dei-morti-si-incontrano/
Grazie euro - Scrive
Vincenzo Zamboni: "Grazie all'euro l'Italia non può neanche
ricostruire un suo paese terremotato. Perché deve chiedere il
permesso all'Europa. Cioè alla banda di ascari di un ubriacone
lussemburghese, tutti mai eletti da nessuno. E gli ipocriti fingono
vergognosamente stupore per gli italiani che si incazzano. Non c'è
disprezzo sufficiente per la smodata malvagità degli austeristi
euristi..."
La cultura del
copia-incolla – Scrive Ferdinando Renzetti: “Ho letto su
televideo che in Svezia è stato formalmente riconosciuto come forma
di comunicazione il ‘copismo’ una tecnica fondata sulla base del
copia-incolla ideata da uno studente di filosofia. Il nuovo metodo
considera essenziali i comandi che permettono appunto di copiare i
files informatici. Il principio fondante è che l'informazione è
sacra e copiarla è un sacramento. La missione è condividere il
sapere con il copia e semina....” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2017/12/il-copia-incolla-come-psico-dinamismo.html
Inverni sempre più freddi
- Scrive Joshua Nevett: "Parlando con il Daily Star Online, gli
esperti di clima e meteo prevedono un periodo di freddo che si
protrarrà fino alla fine dell’inverno. Nei prossimi anni, David
Dilley, di Global Weather Oscillations, crede che gli inverni
diventeranno “più intensi”. La sua ricerca mostra che entro il
2019, la Terra entrerà in un ciclo di raffreddamento naturale di 120
anni che si verifica ogni 230 anni, in controtendenza rispetto al
riscaldamento globale..."
Dove passa l'uomo resta il
deserto – Scrive Filippo Mariani: "Sembrerebbe l’inizio di
un film di fantascienza dove un gruppo di astronauti scesi su un
pianeta abitabile scoprono che invece la vita non c’è più. Le
cause sempre le stesse: l’uomo. Disastri causati in gran parte per
l’eccessiva e incontrollata captazione delle acque d’immissione
ai laghi per un’agricoltura dispersiva, nonché per esigenze di
industrie inquinanti e in parte inutili e infine per esigenze di
approvvigionamento idrico delle città. A questo poi si deve
aggiungere che le attività antropiche hanno..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/12/fantascienza-realistica-resoconto-della.html
Santo Stefano è un santo
distratto... - Stefano Andreoli scrive: "...perché in fondo
capita ogni tanto di dimenticarsi d'esistere... ma abbuffarsi fino a
far schizzare i bottoni della camicia per ringraziare di cuore le
mani zelanti di chi si è rinchiuso per due giorni in cucina, tentare
di colpire la palla bianca sul tappeto verde gocciolanti di grappa
come spugne e con le tasche colme di risate, cambiare una gomma a
terra a mezzanotte a due vecchi alticci mentre ti guardano lavorare
bestemmiando in dialetto, e un bel culo ciondolante per strada che fa
sempre allegria come quando da bambino fissavi i regali sotto
l'albero aspettando trepidante di scartarli, mentre fuori dalla
finestra la neve iniziava a scendere lenta e silenziosa... in fondo
'sto Natale non è stato solo nebbia, spese e lucine..."
Vivere, amare, ridere... -
Scrisse Osho: “Noi vogliamo che il mondo sia meno serio e più
sensibile alla vita; certo, deve essere sincero, ma non serio. Noi
vogliamo che il mondo impari che il senso dell'umorismo è una delle
qualità fondamentali di un uomo religioso... Se non ridi, ti lasci
sfuggire moltissimi misteri della vita: la risata ti rende un bambino
innocente e ti collega all'esistenza; ti unisce al fragore
dell'oceano, al silenzio delle stelle. La risata, fa dell'uomo
l'unico essere intelligente del mondo...” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/12/27/vivere-amare-ridere-di-osho-rajneesh-recensione/
Ciao, Paolo/Saul
…...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Ci sono solo due
modi per sconfiggere il destino o rendersene indipendenti. Il primo è
chiedersi chi riguarda questo destino e scoprire che solo l'ego è
legato al destino, e non il Sé, e che l'ego non esiste. L' altro è
arrendersi completamente a Dio, vedendo la propria impotenza e
rinunciando a qualunque senso del me e lasciando che Dio faccia di te
quello che vuole." (Ramana Maharshi)
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