Care, cari, la sera del
23 dicembre 2017 siamo andati, io e Caterina,
ad ascoltare il “concerto di Natale” della Corale Spilambertese
diretta di Giorgio Molinari che si è tenuto nella chiesa di Sant'Adriano III di Spilamberto. Il tema era la natività,
raccontata e cantata e suonata (con tre personaggi: Maria, Giuseppe e
l'angelo e l'accompagnamento del coro). La parte che ho trovato più
significativa è stata quella relativa al dubbio e allo stupore
di Giuseppe, già in età avanzata, nell'apprendere che la sua
sposa, Maria, era rimasta incinta dello “spirito santo”. Giuseppe
stava pensando di ripudiare Maria, malgrado il profondo amore che
nutriva per la giovinetta, allorché ebbe un sogno in cui un
angelo gli ordinava di non farlo e di accettare il figlio che
sarebbe da Maria nato come il suo. Un figlio comunque speciale
definito il "salvatore" di tutti i giudei, e che li
avrebbe riscattati dalla dominazione romana... Per amore di Maria, e
per fiducia nella religione, Giuseppe superò la prova della
gelosia e della vergogna umana e così Gesù ebbe un padre ed una
madre umani. Povero Giuseppe, quale ardua prova dovette superare, ma
di lui si fa menzione solo per questo evento... Mentre Maria
accompagna Gesù sino alla crocifissione ed anche oltre il buon
Giuseppe scompare completamente dalla scena da subito dopo la nascita
del Salvatore. Nulla più di lui vien detto nei vangeli. Misteri
della fede...
Giudei “puri” e giudei
“spuri” - Gli appartenenti ad alcune specifiche sette ebraiche,
che poi si definirono cristiane, non riconoscevano la supremazia
imperiale e quindi erano condannati come "sovversivi"
politici e non come " praticanti d una religione". Le cose
cambiarono allorché queste sette ebraiche, che inizialmente,
mantenevano la tradizione di appartenenza etnica alle "tribù
d'Israele" e quindi a tutti gli effetti facevano parte dei
giudei circoncisi, decisero di "convertire" anche i Gentili
al loro credo e quindi accettarono nelle loro file anche i non
giudei. Ovviamente questo segnò una linea di demarcazione fra i
"giudei puri" (discendenti da madri ebree) e quelli "spuri"
che si mescolavano ed accettavano i Gentili come correligionari... -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/12/cristiani-e-giudei-puri-e-spuri.html
Decrescita. Un augurio –
Scrive Gloria Germani: “Un augurio per ridare al natale
il suo autentico significato. Per cambiare una
civiltà (fondata sull'astrazione dei numeri) che nega gli
affetti. All'insegna della decrescita frugale, conviviale,
felice!”
Pro Vita. Un progetto –
Scrive Pro Vita: “E' necessario qualche giorno di riposo per
ricaricare le forze: l'anno 2018 annuncia già molte sfide per i
valori della Vita e per la continuazione della nostra campagna
in difesa dei bambini italiani nel grembo materno...”
Neo-colonialismo. Ius Soli
ed immigrazione forzata – Scrive Fulvio: “I termini integrazione,
assimilazione, meticciato sono definizione false, ipocrite e di
schifosa natura razzista. Ammantare tutto questo di buonismo e
catturare i gonzi per farne i propri ascari colonizzatori è stata la
grande invenzione del mondialismo che ha bisogno di livellare,
annullare, amalgamare, deidentificare, desovranizzare i gruppi
storici, plebizzare masse indistinte e prive di coscienza di sé.
Solo così, e tramite l’ausilio tecnologico dei Frankenstein di
Silicon Valley, che spersonalizza esasperando il narcisismo
individualista e, al tempo stesso, lacera il rapporto con il reale e
la coesione sociale , si eliminano gli ostacoli alla mondializzazione
e alla relativa dittatura degli orchi del capitale...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/12/neo-colonialismo-ius-soli-e.html?showComment=1514140257449#c5961900781976696515
Commento di Paolo Sensini:
"L'Italia del governo Gentiloni non solo fa solo finta di
espellere i clandestini che si macchiano di reati e non hanno alcun
titolo per rimanere sul territorio, ma organizza corridoi
umanitari-elettorali con la collaborazione di CEI e Alto
Commissariato ONU per andarne a prendere ancora di più. E siccome il
viaggio in nave è lungo e scomodo, li si accoglie con i velivoli
dell'areonautica militare. Siamo a Natale e ..." - Continua in
calce al link soprastante
Commento di Massimo De
Amicis: “Gli ipocriti ci stanno riuscendo: stanno trasformando il
nostro Paese, nelle strutture e nella mentalità, per asservirlo
all'apostolato internazionale cattolico. Tutto per soddisfare la
mania di grandezza di un Pontefice megalomane e senza alcun rispetto
per il nostro Paese, in nome di un cristianesimo manipolato e deviato
verso interessi di parte. Chi si assumerà il compito-dovere di
aiutare i milioni di Italiani stretti nella morsa della miseria,
delle calamità, della delinquenza?” - Continua in calce al link
soprastante
Commento di Manuela:
"Grazie a tutti, perché leggendovi ho approfondito tanti
argomenti! Grazie a Fulvio Grimaldi per le sue argomentazioni sui
migranti che mi permettono di controbattere (anche prendendomi
l'accusa di essere diventata una squallida razzista di destra) ai non
pochi conoscenti che ancora in buona fede pensano che la mancata
approvazione dello JUS SOLI sia una grande vergogna..."
Commento di Jure: "Già, Fulvio, sacro e santo. Tra l'altro,
"Tra italiani importati e sudtirolesi colonizzati, dopo un
secolo, non esiste comunicazione, nè amalgama" somiglia alla
situazione attuale del confine orientale, nelle terre conquistate
dall'Italia sabauda al soldo dell'Impero inglese a spese
dell'Austria-Ungheria, la cui demolizione era tra gli obiettivi e
motivi -anglosassoni- della Prima GM (con la Russia gli è andata
male subito, con i tedeschi hanno fatto qualche errore di stima in
prospettiva...).” - Continua in calce al link soprastante
Selvaticità. Amore per
gli animali o amore per la natura? - Scrive Franco Zunino: “...Nel
resto del mondo si fa di tutto per preservare la biodiversità
autoctona della fauna selvatica, da noi si parla solo di biodiversità
quale che sia. L’impegno di salvare alcune popolazioni di animali è
volto solo a finanziare progetti milionari di studi e ricerche che
non portano a nulla e non servono a nulla (o a poco), se non al
mantenimento di ricercatori e studiosi vari, stipendiati a tempo
pieno, di progetto in progetto possibilmente fino a farli giungere
alla pensione. Intanto gli animali sono sempre di più, e quelli rari
o endemici sempre di meno e sempre meno endemici (leggasi
imbastarditi)...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/12/wilderness-amore-per-gli-animali-o.html
Appello per l'unità della
sinistra – Scrive Arrigo Colombo: “L'unità della Sinistra è
urgente, e imprescindibile. E davvero sorprendono e davvero
anche indignano tutti questi nomi, questi gruppi e gruppetti, di
fronte ad un compito così altamente umano e che richiede stretta
unità e forza. La divisione e frazionamento della Sinistra è
già avvenuto una volta, dopo la democratizzazione del PCI, a
cominciare da Rifondazione, cui seguirono cinque o sei gruppetti
che a stento nelle elezioni raggiungevano il 2%; e che non
accettarono mai il consiglio e la preghiera di almeno federarsi, che
allora avrebbero ottenuto un 10%, e quindi una presenza e una
forza...”
Commento di Jure: “Nei
programmi delle sinistre segnalo una carenza, tra altre: il
ripristino dell'esercito di popolo con compiti esclusivi di difesa, e
con estensione a compito di protezione civile, del territorio, per le
emergenze - terremoti, incendi etc. Ovviamente, di leva...”
Poonja. Il santo
incontrato per interposta persona - Ormai da parecchi anni ho smesso
di spostarmi e mi limito a ricevere i viaggiatori. Con questo metodo
posso tranquillamente dedicarmi agli affari miei ed allo stesso tempo
ricevere notizie e novità dal mondo spirituale… Tra gli ospiti
più graditi che mi è capitato di accogliere vi sono Upahar Anand e
Venu, una coppia santa che soggiorna l’inverno in India e torna in
Italia per l’estate. Venu, che significa flauto, ha ricevuto il
nome da Papaji di Lucknow un santo alquanto famoso (un diretto
discepolo di Ramana Maharshi)... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/12/sri-h-w-l-poonja-il-papa-di-lucknow.html
Ciao, Paolo/Saul
…...................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"In realtà non vi è
né verità né errore, né si né no, né distinzione di alcun
genere, poiché tutto - incluso i contrari - è Uno." (Chuang
Tzu)
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