Milano. Peta in azione –
Scrive Silvia Premoli: “Indossando abiti aderenti in pelle vegana e
truccate da scheletri, tre modelle, tra cui la musicista Kris
Reichert, si presenteranno all'apertura della Settimana della Moda di
Milano con dei manifesti recanti le scritte: "La pelle: un look
letale" e "Neanche morta indosserei la pelle di un
animale." Info: re.patrizia@gmail.com”
Restiamo ciò che siamo -
La mente (ego) tende ad appropriarsi delle esperienze vissute.
Naturalmente non è necessario, al fine di realizzare la nostra vera
natura, "negare" l'identità fisiologica (nome-forma) ma
dobbiamo integrarla con il Tutto, anche perché ne facciamo parte ed
il Tutto è inscindibile. Vedi il concetto di “ologramma”, in cui
ogni parte che compone l'immagine è costituita dalla totalità
dell'immagine stessa. Credere di essere separati dal Tutto è
un'illusione... - Continua:
La violenza comincia in
macelleria – Scrive FLM: “Spesso vediamo immagini di un uomo
inginocchiato che sa che tra pochi istanti sarà decapitato da un suo
simile. Ciò è agghiacciante, sconvolge e fa capire quanto sia
ancora lontana l’umanità da una cultura di pace. Ma noi che
mangiamo o abbiamo mangiato la carne non ci siamo forse macchiati
dello stesso delitto quando abbiamo delegato il macellaio ad uccidere
allo stesso modo un vitellino, un agnellino, un coniglio o un pollo?”
“Femina instrumentum
diaboli est”. La persecuzione contro le donne continua? - Scrive
Fabrizio Belloni: “..dopo aver deciso per un solo voto di scarto
nel Concilio di Nicea del 324-325 d.C. che anche la donna ha
un’anima, per quasi duemila anni la donna ha subito le angherie
culminate durante la “santa inquisizione” in deliziosi roghi ove
le erboriste e le levatrici, saggiamente auto escluse dai rimbambiti
che facevano i medici nel sistema retrogrado e repressivo, venivano
allegramente bruciate vive, con la scusa che si erano congiunte
carnalmente col diavolo, sotto forma di caprone, rigorosamente nero,
o con gatti e/o simili facezie. Dopo accurata tortura, ovviamente,
confessavano. L’ultima strega fu bruciata a Milano nel 1780..” -
Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/09/donne-sdoganate-del-gesuita-vestito-di.html
La colpa è sempre delle
femmine – Scrive Aldo: “Anche per gli animali è sempre colpa
delle femmine. Ad alcuni caprari avevano regalato una maiala
thailandese nana, che poi era stata ingravidata da un cinghiale
vagante, ma una visita a sorpresa della usl ha contestato la grave
infrazione di animali incrociati, con relativa ammenda da pagare. Il
cinghiale però l'aveva richiamato la maiala in estro non i
caprari...”
Osho. La pazzia come
saggezza - Osho quando parlava era una macchinetta infernale
inarrestabile (i suoi libri possono riempire un'intera biblioteca),
oppure taceva per anni di fila. Prima aveva parlato bene di tutte le
religioni, facendo un discorso sincretico, poi finì per dire che
tutte le religioni sono finte. All’inizio si pose come Guru ed
infine negò di avere qualsiasi discepolo. I suoi seguaci poveretti
subirono un bel lavaggio del cervello e coloro che resistettero
–probabilmente- ne uscirono fuori veramente sanati dalla malattia
del divenire e dell’apparire...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/09/osho-e-la-pazzia-come-metodo-di-saggezza.html
Commento di N.L.: "Che
bel testo Paolo!!! Io di tutti i suoi testi, conosco qualche pensiero
e aforisma ma un solo libro che mi è stato donato ho letto e
curiosamente sto rileggendo proprio in questi giorni: Ridere la vita.
Pensavo... forse il paradosso è proprio questo.."
Auser Treia. Programmi per
l'autunno 2017 - Il giorno 19 settembre 2017 si è tenuta a Treia
un'assemblea del locale circolo Auser Treia, per discutere delle
attività previste nel trimestre autunnale. Si è trattato di
programmi già in essere e di altre iniziative suggerite dai
presenti. All'incontro, coordinato dal responsabile provinciale,
Antonio Marcucci, e dal presidente della locale sezione Paolo
D'Arpini, hanno partecipato...” - Continua:
https://auser-treia.blogspot.it/2017/09/verbale-dellassemblea-del-circolo-auser.html
Non ricordo bene –
Scrive Arianna Kellermann: “Si obbligano i bambini a trattamenti
sanitari preventivi, oltretutto adducendo epidemie inventate come
emergenza. Si attua una discriminazione nelle scuole su bambini
perfettamente sani per ragioni di Salute Pubblica. Si sostiene
apertamente che un bambino non vaccinato non ha diritto
all’istruzione. Si zittiscono, ridicolizzano e rovinano
professionalmente medici o scienziati che criticano le basi
“scientifiche” su cui si applicano tali discriminazioni. Si
dichiara pubblicamente che i bambini sono proprietà dello Stato, che
ha priorità di decidere per loro rispetto ai genitori. E chi alza la
mano per dire che forse stiamo un po’ deragliando è un
complottista, ma si sta prontamente operando perché le sue “false
notizie” siano adeguatamente censurate. Dov’è che ho già
sentito avvenire cose come queste, quasi in questo stesso ordine, non
ricordo bene…”
Restare
in salute con le erbe bioregionali - Un bravo guaritore, esamina ad
esempio l’iride, definita lo specchio dell’anima, tasta il polso,
scuote le membra, legge le linee della mano, etc. per cui i sintomi
manifestati non possono trarlo in inganno, egli sa che i segnali
hanno sempre una più profonda radice che li origina. In verità è
la stessa malattia che racchiude la sua medicina, questo per la legge
ben conosciuta degli "opposti". Così
nel bioregionalismo la salute è mantenuta con i sistemi curativi
naturali, partendo dalla conoscenza e dal messaggio delle piante
bioregionali... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/09/mantenersi-in-buona-salute-con-le-erbe.html
Uomo nero, uomo bianco ed
i cessi sudafricani – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/09/il-sud-africa-che-non-ce-piu-un-passato.html
-: “Da noi si dice ai bambini, per farli mangiare o fare altre cose
che l'adulto vuole: "Guarda che chiamo l'uomo nero!" In
Mali, dopo aver visitato un'amica ammalata, esco dalla sua casa e mi
immetto in un cortile a L, di cui non vedevo un lato, causa il muro
di una casa. Un mio amico era più avanti di me e aveva superato
l'angolo. Subito dopo sento un urlo disperato di bambina e, pochi
secondi dopo, me la vedo sbucare da dietro l'angolo in lacrime
disperate e correre incontro a me, nera di pelle e biancovestita.
Accortasi dell'ulteriore "uomo bianco" di fronte a lei, ha
aumentato ancora di più le urla e la disperazione, andandosi a
rifugiare fra le braccia di una donna lì vicina. Evidentemente, in
Africa, ai bambini dicono: Guarda che chiamo l'uomo bianco!"
Era il 20 settembre 1870,
ricordate? – Scrive M.B. a commento dell'articolo
https://paolodarpini.blogspot.it/2017/09/era-il-20-settembre-ricordate.html?showComment=1505937067488#c223981713832918894
-: “Istituzione del signoraggio come è oggi: 1864. Un esponente
della famiglia Rotschield (i banchieri del Vaticano), nel 1864,
informò un cardinale presso la corte papale di una sua trovata, il
signoraggio quale lo conosciamo oggi. Il cardinale al momento rifiutò
la proposta, sembrandogli scandalosa, ma, dopo alcuni giorni, forse
dopo averne parlato con il papa, richiamò il Rotschild e l'accettò.
Da allora, piano piano, tutti gli Stati (salvo alcuni, es. Corea del
Nord, Iran, Siria e pochi altri di cui una parte opportunamente
demonizzati e massacrati da USAsion e soci per potervi introdurre il
signoraggio bancario) sono stati schiacciati dal debito pubblico
insanabile...” - Continua in calce al link segnalato
Satori e conoscenza di Sé
- L'auto-conoscenza è lo stato "naturale"
dell'intelligenza-coscienza in cui sia il soggetto che l'oggetto si
fondono nell' "esperienza" di un continuum inscindibile, in
cui pur permanendo la consapevolezza del duplice aspetto questa non è
suddivisa in opposti e diversità reali. Non è quindi una condizione
di "vuoto", nel senso che solitamente noi diamo a questo
termine in quanto "assenza", però è effettivamente il
vuoto dell'ego che tende a rapportarsi con le sue stesse
proiezioni... - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/09/satori-il-vuoto-dellio-e-la-conoscenza.html
Ciao, Paolo/Saul
….......................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“La
sincerità, ovvero la “verità di ciascuno”, si apprezza
principalmente nei bambini e negli anziani. Nei primi perché non
sono ancora abbastanza smaliziati, nei secondi perché quasi sempre
non hanno nulla da perdere. In mezzo le persone adulte la cui
sincerità viene spesso sacrificata sull’altare della speculazione
dell’utile.” (Michele
Meomartino)
…...............
[.uno.]
“Nel
cielo
solo spazio vuoto...
le parole rendono poco *
come
fosse un percorso
nel cielo
non vi sono strade
solo
spazio vuoto
nella coscienza
come nel cielo
non c’è
percorso *
la verità è
solo un miraggio
l'uno è
un segno
è lo stesso per tutti
tutto è nell’uno *
come
la coscienza
di una cellula
nel corpo *
ignorare è
come
sognare*
davanti al silenzio
vediamo la luce
e restiamo
lì”
Remix di Ferdinando Renzetti
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