Roma. Contro la Guerra –
Scrive Donatello Santarone: “Dibattito sulla guerra in Libia,
giovedì 10 marzo 2016, a Roma, Aula 8 Scienza della Formazione UNI
3, Piazza Repubblica 10, ore 11,00. Info.
donato.santarone@uniroma3.it”
Libia. La guerra di renzie
– Scrive Vincenzo Mannello: “... Renzi: Siamo pronti a fare la
nostra parte", morti ed ostaggi non sono dimenticati... questo
il messaggio di Renzi e del governo italiano. Mi sento di anticipare
che la "avventura" libica ci costerà tantissimo... da
quelle parti e pure in Italia. È impensabile che i "terroristi"
dello Stato Islamico si facciano ammazzare gratis da noi e dai nostri
padroni americani... non oso immaginare cosa potrebbe accadere.
Vedremo solo a posteriori quale cazzata Renzi ha iniziato a fare...”
- Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/03/libia-presto-vedremo-i-risultati-della.html
Commento di Mao Valpiana:
“Tutto pronto per la nuova guerra di Libia, a conduzione italiana.
Viene presentata come un'operazione militare, richiesta dalle
autorità locali, per fermare l'avanzata dello Stato Islamico, ma in
realtà sarà un intervento bellico voluto dal Pentagono per la messa
in sicurezza dei giacimenti petroliferi e per determinare la futura
ripartizione libica ed il suo controllo...”
Commento di Andrea Mereu:
“Il disastro politico di questo governo di seghe, è assurdo. La
collusione con il padrone americano, addirittura, schifosa. Non
auguro niente ai soldatini mandati per eseguire ordini della Nato.
Ben sta a chi aveva combattuto Berlusconi per darci in pasto ai
mondialisti”
Mio commentino: “Invito
a rileggere questo articolo profetico: “Guerra di Libia? Elementare
Watson: gli anglo-americani si prenderanno TUTTO IL GAS, che è la
ricchezza più pregiata del sottosuolo; i francesi, che sono
ausiliari, TUTTO IL PETROLIO per la Compagnia Nazionale ELF (che non
è stata disintegrata come invece accaduto all’ENI). Ed all’Italya
toccherà tutta la sabbia, affinché il bimbo Ke-Renzkij possa farci
i suoi castelli, con secchiello e paletta, nonché tutti i nuovi
profughi che arriveranno dalle coste libiche a centinaia di migliaia…
- Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/02/25/campagna-di-libia-come-stanno-realmente-le-cose-allitalia-tocchera-tutta-la-sabbia/
Commento di Fabia Petri:
“Archiviata la consueta posizione di mediatore, così cara
all'Italia ( ma mi pare che qualche bombetta l'abbiamo lanciata pure
noi), ecco che lo zio Sam ci chiama a scendere in campo, dopo aver
raso al suolo la Libia di Gheddafi e creato il mostro Daesh. Ma
perché non se ne vanno a quel paese loro e la Francia guerrafondaia
che voleva mettere le mani sui giacimenti petroliferi di Gheddafi? Se
la combattano da soli la loro sporca guerra...”
Europa annacquata –
Scrive Adriano Colafrancesco: “...nel liquame maleodorante della
“disinformazione di stato”, gli italiani, con la tragedia dei due
tecnici ammazzati in Libia, scoprono improvvisamente di “essere in
guerra a loro insaputa”. Eppure avrebbero potuto saperlo, se solo
qualcuno dei talk maker d’assalto avesse avuto il coraggio di
portare in arena gente come Fulvio Grimaldi il quale, pur senza
poteri divinatori, già da tempo prevedeva, profetico, le cronache
delle ultime ore...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/03/04/europa-annacquata-svilire-per-acquisire-e-la-strategia-americana/
I conti non tornano.
Scrive Fabia Petri: “Non tornano quando ci si rende conto che i
carnefici sono tutelati, garantiti nei loro diritti, assistiti dalle
assistenti sociali. Non tornano quando le vittime sono isolate,
annullate, persino vilipese da sentenze a dir poco sbalorditive. Non
tornano quando la vittima deve risarcire il criminale che l'ha
derubata, ferita nell'anima, gettata in balìa a psicosi devastanti.
Colpa delle leggi o della indiscutibile discrezionalità dei giudici
troppo ossequiosi delle logiche di partito?”
Inghilterra. Ospite di
comodo nella UE – Scrive Michele Rallo: “Quando le forze occulte
(ma non tanto) che volevano aprire il grande mercato europeo alle
merci e ai capitali americani, decisero la creazione dell’UE, per
l’Inghilterra si scelse una soluzione intermedia: adesione
all’Unione, ma non alla sua “moneta unica”. Si ai parametri
antisociali di Maastricht – dunque – ma mantenimento della
sterlina e rifiuto di scioglierla nell’acido corrosivo dell’€uro.
La Gran Bretagna – così – fa oggi parte dell’Unione Europea,
ma non della “zona Euro”; e neppure della “zona Schengen”, il
che le permette di sottrarsi elegantemente alle regole europee in
materia di immigrazione...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/03/la-perfida-albione-ed-il-referendum.html
Votate Sì per dire no
alle trivelle - Ecco il testo del quesito referendario del
17/4/2016: «Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo
periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in
materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell'art. 1
della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per 1 la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di
Stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la
durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di
sicurezza e di salvaguardia ambientale”?»...”
La risposta da dare è
ovviamente “Sì”, se ci tenete al nostro mare ed alla vita!
Massafra. I conti non
tornano – Scrive Antonio Castronovi: “Massafra. A distanza di
anni il suo paesaggio è cambiato. I selvatici paesaggi rupestri che
la circondavano sono stati in gran parte cancellati dallo sviluppo
edilizio, urbano e industriale. I suoi contadini e braccianti sono
diventati metal-mezzadri, non si mangia più il pane nero, e oggi
vive la decadenza della fine del miraggio dell’industrialismo e le
conseguenze anche sul suo territorio dell’inquinamento
ambientale...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/03/antonio-castronovi-in-nome.html
Commento di Veronica: “Ci
siamo convinti che la mente abbia la supremazia sul corpo, la
tecnologia sulla natura,ma il corpo ha una saggezza molto più
profonda e antica della mente. Nel film Jurassic Park gli "inventori"
ricreano solo dinosauri femmine per evitare che si riproducano ma
alla fine queste trovano ugualmente il modo di farlo. Infatti lo
scienziato protagonista dice: La natura vince sempre"
8 marzo. Donne in difesa
dell'ambiente – Scrive Marica Di Pierri: “Che le questioni
ambientali riguardino qualcosa di lontano dalle nostre vite, di non
cosi rilevante, di tutto sommato trascurabile è l'enorme equivoco
dei nostri tempi. Alimentato da un aberrante dibattito pubblico,
dalla disattenzione della politica e dell'informazione, dai falsi
miti creati ad hoc dalle pubblicità edulcorate ed ingannevoli di
prodotti e servizi che inondano i piccoli schermi delle nostre case,
l'equivoco ha corroso in molti la voglia di attivarsi e la
consapevolezza - più che mai necessaria - che la cittadinanza attiva
può e deve cambiare le cose. Per un 8 marzo in difesa dell'ambiente
e della salute c/o Casa Internazionale delle Donne/ Via della Lungara
19 Roma ...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/03/a-sud-8-marzo-2016-in-difesa-di.html
Occhi azzurri? Un difetto
genetico – Scrive Spiritual: “Se avete gli occhi azzurri, potete
essere certi di discendere da un unico individuo che visse tra 6.000
e 10.000 anni fa. Tutto è accaduto con una mutazione, dicono le
ultime ricerche. Il colore delle origini era scuro. Gli occhi erano
castani o neri. Finché un errore, una mutazione del gene OCA2, diede
origine a un individuo dagli occhi che non erano in grado di produrre
la melanina sufficiente a scurirsi...”
Islamismo. La visione
dell'Imam Komeyni – Scrive Hamid Algar: “Tradizioni diverse,
unica visione del mondo. Fare politica senza una visione spirituale
della vita non è che un vano agitarsi. L’esempio di Khomeyni. Si
narra che ogni qual volta impartiva una lezione di etica a Qom, nel
1930, l’Imam Khomeyni terminasse sempre con la seguente frase
estratta dal Munajat Sha’banyyah, una supplica unica che veniva
recitata dai dodici Imam: O Dio! Concedimi totale distacco da tutto
quello che non sei..” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/03/islamismo-la-visione-dellimam-khomeyni.html
Ad alcuni non piace, ma
sento che il pensiero islamico, come espresso dagli sciiti, ha una
sua dignità... Ciao, Saul/Paolo
…...............................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“Che cos'è il
progresso? Consiste forse nel produrre sempre di più e nel far
salire i prezzi con lo spreco, l'inquinamento, le fogne e i rifiuti?
Per i popoli che vivono naturalmente, il progresso esisterà quando
l'umanità diventerà tanto intelligente da vivere in armonia con la
creazione” (Bruno Bouchet)
…...........................
"Allorché, per il
flusso delle tue lacrime, l'interno e l'esterno si fondono
nell'Unità, tu scoprirai Colei che hai cercato, con così tanta
angoscia, più vicina di ciò che ti è vicino, il vero respiro della
vita, il vero centro del tuo cuore" (Anandamay Ma)
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