Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 2 luglio 2023

Il Giornaletto di Saul del 3 luglio 2023 - Women of the native struggle, centrale di Zaporozhye, ripudiare la guerra, educazione necessaria, l'informazione libera è ancora possibile?, la "solitudine" dell'uomo di conoscenza...

 


Care, cari, il 1 luglio 2023 si è tenuta a Viterbo una presentazione del libro di Ronnie Farley: "Women of the Native Struggle. Portraits & Testimony of Native American Women". Il testo, della celebre fotografa, pittrice e ricercatrice, aperto da un'introduzione di Anna Lee Walters, raccoglie fotografie e testimonianze di molte donne native americane impegnate nella difesa dell'identità, della dignità e dei diritti dei loro popoli e delle loro culture... (Centro per la pace) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/07/ronnie-farley-women-of-native-struggle.html


Nota – L'incontro si è svolto nell'ambito dell'iniziativa per chiedere al presidente degli Stati Uniti d'America la grazia per Leonard Peltier, attivista nativo americano difensore dei diritti umani, da 47 anni detenuto innocente.


Ucraina. Esercitazioni per possibile attacco alla centrale nucleare di Zaporozhye – Scrive Vittorio Nicola Rangeloni: “Nelle regioni ucraine di Dnipropetrovsk e Zaporozhye in questi giorni si stanno svolgendo esercitazioni su larga scala. In Ucraina le autorità accusano la Russia di voler colpire la centrale nucleare, anche se non è chiaro per quale ragione dovrebbe farlo, dato che l’impianto di Energodar si trova sotto controllo russo e quindi ne pagherebbe più di tutti le conseguenze...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/07/ucraina-esercitazioni-per-possibile.html


Nota - La Russia a sua volta ritiene che sia Kiev a minacciare costantemente la sicurezza della centrale di Energodar, più volte bombardata e bersagliata da droni kamikaze ucraini.


"L'Italia segua la carta che ripudia la guerra e favorisca l'interesse del Paese" - Scrivono vari giornalisti: “Gli ultimi avvenimenti dimostrano quali formidabili pericoli il mondo possa correre in seguito a un’esplosione “anarchica” dell’impero russo. Uno scenario di questo genere dovrebbe spingere ogni autorità ragionevole ad assumere tutte le iniziative possibili per un cessate il fuoco e per l’avvio di serie trattative.” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/07/il-governo-inverta-la-rotta-bellicista.html


Nota - È necessario che un grande movimento di popolo costringa i governi europei a un drastico mutamento di rotta.


L'educazione necessaria – Scrive F.L.M.: “L’essere umano, per sua natura, non può vivere senza ideali e quando questi mancano li si cerca in qualunque surrogato; nella violenza di gruppo, nella droga, nel sesso, nel denaro, nel potere ecc. La cultura dominante dei media, improntata più sull’apparire e sull’avere che sull’essere, non dà alla popolazione ciò che aiuta a progredire ma quello che la massa, spesso priva di senso critico, ambisce quando asseconda le sue più insane tendenze. Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2023/07/leducazione-necessaria.html


STOP OGM - Scrive Giuseppe Altieri - “Per un bando immediato di una tecnologia pericolosa, inquinante e irreversibile. E indizione di un Referendum Consultivo (obbligatorio per legge) prima di ogni decisione in materia viste le conseguenze irreversibili dell'inquinamento e contaminazione dei semi tradizionali italici che rappresentano un diritto precedente.”


Un'informazione libera è ancora possibile? - Fino ad una ventina di anni fa, o forse più, esisteva almeno una limitata possibilità di libera informazione, dovendo comunque rispettare delle norme imposte dal potere nazionale e sovranazionale- si potevano esprimere pareri e verità scomode. Io ne approfittai, nei limiti del possibile, se una notizia non entrava dalla porta principale poteva intrufolarsi dalla porta di servizio ed in qualche modo mostrare "l'altra faccia della luna" (come si diceva allora). Certo esisteva già il main-stream ma non era così capillare e uniforme...” - Continua: https://www.senzafine.info/2023/07/liberta-va-cercando-che-si-cara.html


Mio commentino: “Sfuggire alle restrizioni diventa sempre più difficile. Ne ho fatta esperienza oggi avendo appurato che non mi è più possibile “copiare” le notizie trasmesse su telegram...”


La "solitudine" dell'uomo di conoscenza - In un discorso inerente la "solitudine" del Jnani, fatto da Nisargadatta Maharaj, è affermato: "L'uomo di conoscenza è solo ma è anche ogni cosa esistente. Non è neppure un essere umano. E’ l’essere di tutti gli esseri viventi. E neanche questo. Non bastano le parole a spiegarlo. E’ quello che è, è il terreno su cui tutto cresce... La compassione e l’amore sono la sua più intima natura. Scevro di ogni predilezione, egli è libero di amare!…” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2016/12/la-solitudine-delluomo-di-conoscenza-e.html



Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“La mente è l'albero dell'illuminazione, il corpo è lo specchio lucido, lo specchio lucido è sin dall'inizio chiaro e puro, come può la polvere attecchirvi?” (Huineng)




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