Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 11 febbraio 2023

Il Giornaletto di Saul del 12 febbraio 2023 - Appello al sindaco di Roma per la riscoperta dei sentieri pedonali bioregionali, “riciclaggio della memoria”, lo share di Sanremo, cultura russa accettata a parole e censurata nei fatti, la realtà in chiave di ecologia profonda...

 


Care, cari, spesso gli amici romani mi dicono “beato te che vivi a Treia" ed ogni volta rispondo loro “ogni luogo è paese, basta conoscerlo e saperci vivere”. Ed è proprio così. Infatti se pensassimo che si può essere ecologisti e bioregionalisti solo se stiamo in campagna, od in un paesino alternativo, allora non riusciremo mai a cogliere il punto dell’abitare il luogo in cui siamo. Quando ancora abitavo a Roma, in Via Emanuele Filiberto (Piazza Vittorio), facevo lunghissime passeggiate, andavo tutti i giorni a piedi a Trinità dei Monti od a Piazza Navona. Dovete sapere che conoscevo così bene i percorsi pedonali che in 30 minuti arrivavo in centro... (Paolo D'Arpini) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/02/appello-al-sindaco-di-roma-per-la.html


Nota - Roberto Gualtieri, attuale sindaco di Roma, dovrebbe incentivare l’uso di questi percorsi pedonali bellissimi, un bene pubblico ancora misconosciuto. E colgo l’occasione per rivolgergli un appello, affinché mappi e valorizzi i sentieri e le viuzze interne di Roma...


“Riciclaggio della memoria”… di Paolo D’Arpini che Scrive: “La coscienza non può essere spiegata solo in termini di funzionamento fisiologico e sicuramente possiede una sua propria natura e realtà. L’osservato non è mai scisso dall’osservatore e l'immagine non è la sostanza. L’individuazione mentale delle forme e dei nomi non basta a completare il quadro della vita dandogli un’interezza. Perciò alla ricerca di una matrice comune mi sono interrogato sulla natura di colui che si interroga. Ho chiamato questo riflettere sulla riflessione: Spiritualità Laica...” - Continua: https://www.controluce.it/notizie/riciclaggio-della-memoria-lecologia-profonda-di-paolo-darpini/


USA nervosetti – Scrive NYT (il 10 febbraio): “The Pentagon downed an unidentified object over Alaska at the order of President Biden, according to U.S. Officials. The incident comes less than a week after a U.S. fighter jet shot down a Chinese balloon over the Atlantic.” - Nota: “Saranno mica un po' preoccupati?”


Lo share di Sanremo - La TV annuncia "Sanremo da record: ascolti mai così alti dal 1995". E allora uno pensa, vabbè non c’è speranza. Poi ti sorge un dubbio, non è che anche stavolta giocano con i numeri e ti raccontano una versione dei fatti distorta per convincerti che sei tu la solita pecora nera, che quelli come te sono una minoranza, ecc.?! Ed infatti... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/02/lo-share-di-sanremo-o-lo-scemo-di.html


Sanremo. Meglio il silenzio . Scrive Andrea Zhok: “Personalmente credo che la regola da adottare verso circenses lobotomici come il cosiddetto “festival della canzone italiana” sia tacerne. Anche parlarne male, nel meccanismo mediatico odierno, significa farlo diventare qualcosa di significativo...”


Cultura russa accettata a parole e censurata nei fatti - Egregio Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo aver ascoltato le sue parole alla prima della Scala di Milano, ritenevamo di poter condividere con Lei il pensiero espresso quella sera, secondo cui l’Italia non ha nulla contro la Russia, nulla contro il popolo russo, nulla contro la cultura russa. Con estremo rammarico dobbiamo invece registrare che un evento culturale (l’ennesimo) viene cancellato su espressa richiesta dell’ambasciatore ucraino...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/02/la-cultura-russa-e-accettata-parole-ma.html


No guerra – Scrive Comitato Trieste: “Abbiamo più volte denunciato in questo anno e mezzo di lotta il totale asservimento al potere dei mezzi di comunicazione. È stato infatti proprio grazie a questo controllo totalitario costante che le menzogne hanno giustificato provvedimenti liberticidi mentre la verità è stata messa a tacere. Ieri si chiamava pandemia, oggi si chiama guerra: i meccanismi rimangono gli stessi....”


La realtà in chiave di ecologia profonda e spiritualità laica... - Se analizziamo i particolari del percorso vitale dobbiamo necessariamente suddividerli in segmenti e studiarli e descriverli nel loro funzionamento tipico, aldifuori del contesto generale, in quanto compresi nello specifico modo dell'osservatore. Questo è il dettame della logica e questo è il modo operativo del nostro linguaggio, composto di suoni, che della logica è espressione. Infatti il linguaggio è un ingranaggio matematico utile, sino ad un certo punto, per descrivere i procedimenti sia della percezione sensoriale che della “fantasia” emozionale. Ma ciò che viene così trasmesso, purtroppo, manca della freschezza e dell'immediatezza dell'esperienza... - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2021/01/description-and-interpretation-of.html


Ciao, Paolo/Saul


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Due sole categorie di uomini sfuggono ad ogni cambiamento: i più saggi ed i più stupidi” (Confucio)




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