Care, cari, leggo in vari
siti ed in profili di amici di sinistra la preoccupazione per il
nuovo governo Lega + Cinque Stelle, in gestazione. Tutti a versare
lacrime di coccodrillo per il rischio democratico in corso: "Il
governo più destrorso dai tempi di Tambroni", affermano alcuni.
Gli amici di sinistra hanno però dimenticato che la maggiore
responsabilità di questa situazione può essere ascritta al renzie
ed al pd da lui "rottamato". Non dimenticate amici di
sinistra -come gli stessi LeU hanno dichiarato- che proprio la
posizione aventiniana ed il niet assoluto del renzie ha impedito la
formazione di un governo di centrosinistra con i cinque stelli.
Chi
è causa del suo mal pianga se stesso… Ed ecco cosa scrivevo il 27
marzo 2018, preso in giro dai miei colleghi del pd di Treia: Non è
tempo di Aventino... Lettera aperta al PD – Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/05/renzie-ha-rotto-le-uova-nel-paniere-ed.html
Commento di M.B.:
“Contrariamente a quanto molti credono (che il Potere sia
fascista), il Potere ama l'ideologia di sinistra. Infatti, il
Fascismo è nato dal Socialismo e così il Nazismo e chi ha fatto le
peggiori leggi antipopolo in Italia è stato il PD, erede delle
sinistre. PD che ora sta scomparendo, apparentemente, mentre invece
lavora dietro le quinte (vedi Renzi senatore)...”
Ciclo
della vita - ...sapete che sono nato nell’anno della Scimmia
(1944), e tutti dicono che la scimmia è un animale dispettoso. Ma
non è vero, ve l’assicuro, solo che la scimmia vuole scoprire le
reazioni degli altri, la verità che si nasconde dietro le apparenze,
ed è per questo che gioca tiri birboni a tutti quanti e li sfida in
mille modi, per capire come reagiscono e come si manifestano nelle
situazioni particolari. Essendo questa la mia prerogativa va da sé
che tutte le situazioni in cui mi son venuto a trovare comprendevano
risvolti machiavellici in cui saggiavo il terreno dei compartecipi al
gioco della vita. Ciò è avvenuto anche con i membri della Rete
Bioregionale Italiana... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/05/rete-bioregionale-italiana-una-memoria.html
Facce pulite e bugie di
sistema – Scrive Paolo Sensini: “In politica, si sa, vale tutto.
Anche i camuffamenti e il camaleontismo più spinto. Tuttavia non va
dimenticato che dietro quel nonnino saggio e mansueto di Sergio
Mattarella, come lo dipingono a mani giunte le presstitute di regime,
alberga l'ex vice-presidente del Consiglio e poi ministro della
Difesa al tempo dei bombardamenti americani in Kosovo. Il presidente
del consiglio era allora Massimo D'Alema, Mattarella il suo vice, e
in quella circostanza si ebbe la prima guerra sul suolo europeo dopo
la fine della Seconda guerra mondiale. L'Italia era il luogo da cui
partivano i bombardamenti contro la Serbia, e senza la rete di basi
statunitensi nella penisola ben difficilmente si sarebbe potuto
sferrare un attacco di quelle proporzioni. Altro che 73 anni di pace
grazie all'Unione Europea!”
Economia bioregionale
comunitaria – Scrive Loris Asoli: “Cos'è l'Economia comunitaria
e come vi si partecipa? Si tratta di un'autentica rivoluzione, dove
per "rivoluzione" si intende qualcosa di positivo che non
era presente e che compare a nuovo sulla scena sociale. Domenica 13
Maggio 2018, presso Coop. La Terra e il Cielo a Piticchio di
Arcevia, leggeremo e discuteremo il Regolamento per le imprese di
comunità e il Regolamento del lavoro...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/05/manifesto-per-leconomia-bioregionale.html
Salento. Disobbedienza
ecologica – Scrive Comune Info: “Avvio di una campagna di
disobbedienza ecologica in Salento. Aziende agricole, associazioni e
cittadini si preparano a scendere nei campi contro il decreto Martina
che impone l’uso di pesticidi dappertutto (nelle campagne, sui
cigli stradali, sulle aiuole cittadine e pure sugli appezzamenti a
uso domestico) in un territorio già avvelenato e con dati
epidemiologici impressionanti. Non si può costringere un popolo ad
autodistruggersi. Disobbedire al decreto è un gesto di civiltà ma
anche di sopravvivenza…”
Treia. Invertire la marcia
consumista si può... - Siamo a metà maggio ed in questi giorni a
Treia stanno arrivando le bollette della TARI, la tassa comunale sui
rifiuti e sui servizi ambientali. Purtroppo non è ancora possibile
ottenere una "tariffa puntuale", ovvero coerente con la
reale produzione di rifiuti, dobbiamo continuare a pagare in base al
numero dei residenti in una abitazione ed in base ai metri quadri di
cui tale abitazione è composta. Io qui a Treia vivo da solo,
salvo rade permanenze della mia compagna Caterina (proprietaria
dell'abitazione) che lavora in Emilia. La casa, che si trova al
centro storico, è molto grande, è una di quelle vecchie dimore
patrizie composta di vari ambienti. Potete perciò immaginare che
-malgrado le mie abitudini estremamente parche ed anti-consumiste- la
tariffa Tari di mia spettanza è alquanto esosa. Ciò non ostante non
smetto mai di promuovere una diminuzione dei consumi superflui e di
limitare al massimo la produzione di rifiuti (anche se poi questo
sforzo non "paga" dal punto di vista tariffario)... -
Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2018/05/invertire-la-macina-consumista-per.html
Mail Art. Dipartita – Scrive Gianni Donaudi: “E'
improvvisamente scomparsa, destando grande sconcerto nell'ambiente
artistico, la poetessa TIZIANA BARACCHI residente a Mestre
(Venezia). Tiziana aveva svolto per molti anni la professione di
anestesista al reparto "chirurgia" dell'ospedale veneziano.
Sposata a GIANCARLO DA LIO aveva con lui condiviso decenni di
interessi di poesia e arte, sopratutto dell'Arte Postale, denominata
anche m@il- art, grazie alla quale, essendo in corrispondenza con una
moltitudine di autori, erano conosciuti in tutto il mondo. Vogliamo
ricordare Tiziana per la sua attività a cui le Arti Visive debbono
molto.”
Bioregionalismo,
decrescita felice, ecologia sociale, localismo, solidarietà... etc.
sono diversi approcci della stessa visione biocentrica, basata sulla
comune appartenenza all'evento vita sulla Terra. La visione
biocentrica, o biopolitica, implica una conduzione ordinata e
rigorosamente etica ed ecologicamente sostenibile della società,
nella consapevolezza delle interconnessioni che esistono tra
tutte le forme viventi e non viventi del pianeta. Questa
concezione naturalistica è andata avanti senza grandi sovvertimenti
sino all’inizio del secolo scorso... - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/05/bioregionalismo-decrescita-ecologia.html?showComment=1526055941149#c1802165411523808578
Post Scriptum – In
sintonia con quanto qui espresso segnalo l’ultimo libro di Maurizio
Pallante “Sostenibilità, equità, solidarietà. Un manifesto
politico e culturale”, carico di spunti utili ad approfondire la
consapevolezza ecologica. Il libro, alla presenza dell'autore, viene
presentato a Tivoli, alle Scuderie Estensi, alle ore 10, il 13
maggio 2018...
Europa. Culla “paciosa”
del cristianesimo – Scrive James hansen: “Qualche anno fa c’è
stata una controversia per il rifiuto dell’Ue di includere un
accenno alle “radici cristiane” del Continente nella bozza di una
Convenzione europea. All’epoca, il fatto è stato considerato
inspiegabile da molti commentatori italiani. Il quadro che
accompagna il testo ritrae l’Arcangelo Michele nell’atto di
pestare il Diavolo sotto i piedi. Commissionato al pittore Guido Reni
dalla principesca famiglia Barberini, i romani scoprirono nelle
fattezze di Satana una straordinaria somiglianza al Cardinale
Giovanni Battista Pamphili, che di lì a pochi anni sarebbe assurto
al Papato come Innocenzo X. Con l’avvento del nuovo Papa, molti
Barberini pensarono di trasferirsi in Francia. Il quadro,
sorprendentemente sopravvissuto, è ancora visibile presso la Chiesa
di Santa Maria della Concezione, a Roma....” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/05/europa-la-paciosa-culla-del.html
Ciao, Paolo/Saul
…..........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Ungan chiese a Dogo,
“Come fa il Bodhisattva Kanzeon (Avalokiteswara) ad usare tutte
quelle mani e tutti quegli occhi?”
Dogo rispose, “E’ come un
uomo che nel mezzo della notte si sistema il cuscino dietro alla sua
testa”.
Ungan disse, “Capisco.”
Dogo disse, “Come lo
capisci?”
Ungan disse, “Tutto il suo corpo è mani ed
occhi.”
Dogo disse, “Ciò è molto ben espresso, ma è
soltanto otto-decimi della risposta”.
Ungan disse, “E tu come
lo diresti, Fratello Anziano?”
Dogo disse, “In tutto il corpo,
solo mani ed occhi!”
(Hekigan Roku)
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