Care, cari, qual è la
verità sugli ebrei sionisti? Li chiamo ebrei perché voi li
conoscete come tali. Io non uso questo termine. Mi riferisco a loro
come ai "cosiddetti ebrei", perché so cosa sono. Non uno
di loro [dei Chazari] ebbe un antenato che avesse mai messo piede in
Terra Santa. Non solo negli episodi del Vecchio Testamento, ma anche
se risaliamo alle origini della storia. Non uno di loro! Eppure ecco
che vengono dai noi cristiani e ci chiedono di sostenere la loro
insurrezione armata in Palestina dicendo: 'Voi volete aiutare il
popolo eletto di Dio a rimpatriare nella sua Terra Promessa, la loro
antica patria, non è vero? E' vostro dovere di cristiani. Noi vi
abbiamo dato uno dei nostri ragazzi come vostro Signore e
Salvatore...' E' altrettanto ridicolo chiamarli 'popolo della Terra
Promessa' come lo sarebbe chiamare 'Arabi' i 54 milioni di Cinesi
musulmani"... (Maddalena Taroni)
Mia rispostina: “in
verità i veri eredi degli ebrei originari "semiti" sono
proprio gli attuali palestinesi convertiti all'islamismo, salvo
pochi rabbini ortodossi che vivevano in Palestina prima dell'avvento
sionista (vedi:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/se-gli-ebrei-non-sono-ebrei-nascita-del.html)
- Per analogia è quel che avvenne in Kashimir, dove la maggioranza
della popolazione originaria si era convertita all'islamismo mentre
una minoranza di bramani ha conservato la fede induista. Dici bene
definendo gli attuali sedicenti ebrei "kazari", infatti
sono una popolazione di origine turcomanna che non ha nulla a che
vedere con gli ebrei semiti.”
Meditazione video –
Scrive M.M.: ...vista la situazione sempre più drammatica in Medio
Oriente (Siria, Palestina, etc.) io farò una meditazione guidata per
la pace e condivisa in vari luoghi del mondo. Pare che in Siria ci
sia una forte energia della Dea e che la cabala voglia soffocare
questa forza. Farò la meditazione seguendo un video, in tal modo la
meditazione è sincronizzata, sei interessato?...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/meditazione-sincronizzata-in-video.html
Mia rispostina: “Mah,
non sono molto portato per queste “meditazioni” su appuntamento
telematico ad orario ed a tema... la meditazione è qualcosa che si
svolge durante tutto l'arco della giornata, è un senso di presenza,
dargli uno scopo è come inquinarlo. E poi non la chiamerei
meditazione al massimo direzionalità del pensiero...” - Continua
in calce al link soprastante
Roma. Sit-in contro le
spese militari – Scrive Luke Alden: “Invito al sit-in davanti
all'ambasciata USA a Roma (via Veneto angolo via Bissolati), il 14
aprile 2018, ore 11-13. Tema: Ridurre le spese militari. La
manifestazione è promossa dalla associazione Global Campaign
on Military Spending, sostenuta dal International Peace Bureau; dal
Center of Peace Studies. Info: info@peaceandjustice.it”
Ecologia sociale, libertà
ed anarchia – Scrive Uriel: “Allora, partiamo dall’inizio: lo
stato è semplicemente la fazione militare che domina un dato
territorio. Tale definizione è sufficiente perché se sei il potere
dominante puoi far rispettare le tue leggi applicando con la forza
delle sanzioni, ed è necessaria perché se per assurdo ipotizziamo
un altro potere militare più forte, esso potrebbe far valere le
proprie leggi a scapito di quelle dello stato. Stabilito che lo stato
sia la fazione militarmente dominante su un dato territorio, è
chiaro cosa sia la legge: la legge non è altro che il modo con cui
la fazione dominante intende mantenere il dominio...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/ecologia-sociale-liberta-ed-anarchia-lo.html
Siria senza pace –
Scrive Paolo Sensini a integrazione dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/08/russia-versus-usa-colpite-damasco-questa-sara-lultima-cosa-che-farete/
-: "La Siria è un Paese che, dopo 8 anni di guerra
ininterrotta contro un esercito di tagliagole islamici guidati da
sauditi, petro-monarchie del Golfo, Stati Uniti, Inghilterra,
Francia, Turchia e Israele, si sta avviando verso un difficile
processo di pacificazione. Ma c'è chi ancora soffia sul fuoco
affinché il conflitto si prolunghi ulteriormente e mantenga alta la
tensione in tutta l'area. Così ieri notte, per l'ennesima volta, un
raid israeliano ha colpito la base aerea siriana T4, a 60 chilometri
da Palmira." - Continua in calce al link segnalato
Siria. Usa e sion alla
canna del gas - Che la Siria possa restare libera dalle mire
egemoniche occidentali e sioniste non va giù a lorsignori. Ed ecco
che sventola alta la solita “false flag” per inficiare
l’imminente vittoria di Assad ed avere una scusa per aggredire la
Siria e con essa la Russia e forse anche l'Iran e la Cina.
Insomma per scatenare la solita guerra di convenienza ed instaurare
la pax aeterna del NWO. Ed ecco che, per tamponare la possibile e
sgradita vittoria di Assad, la mattina del 7 aprile 2018
improvvisamente ed inaspettatamente e contro ogni logica “A Duma
sono state uccise almeno 70 persone, con il gas, è stato Assad con
l'aiuto di Putin...” - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/siria-usa-e-sion-alla-canna-del-gas.html?showComment=1523299205777#c3746986766909969220
Commento di Ireo Bono:
“Caro Paolo, condivido la tua analisi. C'è anche a mio parere un
legame fra l'accusa alla Russia di aver avvelenato le ex-spie,
l'accusa ad Assad di aver usato gas tossici, il bombardamento
israeliano di una base aerea siriana, quasi sicuramente in accordo
con gli Stati Uniti, l'uccisione ed i ferimento rispettivamente di
30 e oltre 2000 palestinesi disarmati da parte dei cecchini
israeliani. Gli Stati Uniti con Israele e gli alleati europei al
seguito stanno facendo aumentare la tensione e stanno veramente
diventando un pericolo per la pace mondiale. C'è da essere
preoccupati...”
Mia rispostina: “Infatti,
caro Ireo, infatti...”
Roma. Neuropsicofisiologia
– Scrive ISN: “Aggiornamento del programma della Conferenza del
prof, Michele Trimarchi, del 19 Aprile prossimo, al Liceo Ripetta di
Roma, considerando che prima della chiusura dell'evento è stata
inserita una tavola rotonda che prevede anche la partecipazione dei
docenti dell'International Society of Neuropsychophysiology. Info:
isn.npf@gmail.com”
Ong infide e bugiarde - La
maggior parte della ong che raccolgono firme su petizioni varie,
fanno parte dei gruppi di potere e servono ai Think Tank come
feedback al sistema per vedere cosa pensa la gente e a che stato è
la loro consapevolezza, oltre al fatto che dopo certe soglie chiedono
anche del denaro. Prima Il sistema spendeva fior di milioni
per curare l'intelligence e carpire informazioni oggi con questi
meccanismi siamo noi stessi a dargli tutte le informazioni che
vogliono... “ - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2018/04/ong-infide-e-bugiarde-e-petizioni.html
Commento di Piotr: “Avaaz
utilizza la tecnica di tanti colpetti al cerchio e poi la mazzata
pesante alla botte. Petizioni per gli orsetti, per le balene, per
quel diritto o quell'altro, e poi giù duro: no fly zone sulla Siria
perché Assad è un tiranno. Mi ricorda le tecniche di certe agenzie
di stampa "ecumeniche", che "accolgono tutte le
campane", così che la denuncia di un vescovo siriano rimane
isolata mentre la denuncia di Amnesty moltiplica le bugie del
mainstream...” - Continua in calce al link soprastante
Il nome segreto di Roma
antica – Scrive Filippo Mariani: “Come molti sanno nel lontano
passato ogni città aveva un doppio nome, uno ufficiale ed uno
nascosto che solo i sommi sacerdoti conoscevano. Questo perché si
pensava che il secondo nome fosse l’anima della città e se veniva
scoperto e gridato al vento, la città avrebbe perso la sua energia.
Chiunque avesse rivelato il nome segreto sarebbe stato giustiziato
all’istante. Anche Roma aveva il suo nome sacro e nascosto...” -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2018/04/laltro-nome-sacro-e-nascosto-di-roma.html
Gasdotto letale... si
avvicina alle Marche... - Scrive Susanna Bazzurri: “Sulla linea
energetica più potente del pianeta, lungo gli Appennini, su una
serie di faglie sismiche importanti... qui va il gasdotto:
http://www.larucola.org/2018/04/07/la-transadriatic-pipeline-si-avvicina-mobilitazione-in-abruzzo/
- Distruggendo ulivi secolari e zone agricole di pregio.
Distruggendo territori ed economie. Poi a lato, come non bastasse, il
fracking delle trivelle delle multinazionali nell'Adriatico.
Aspettiamoci terremoti a gogò con tutte le conseguenze che ne
derivano. Alcuni marchigiani si sono lasciati corrompere mentre
molti altri dormono. Quando si ritroveranno terremotati dormiranno
ancora? Vi regaleranno qualche concerto e qualche partita di calcio.
Dopo due anni vi daranno dei container o dei moduli abitativi.
Contenti?”
Treia. Convegno - Scrive Guido Garufi: “L'8 aprile
2018 si è tenuto il convegno ‘Amara, dolce terra mia: sindaci a
confronto sul dopo sisma'. Interessante e vivace il dibattito sul
terremoto e sulla nostra terra, organizzato a Passo di Treia presso
la sede della tradizionale impresa di confezioni Trea. Ospiti della
serata, oltre all'on. Tullio Patassini, naturalmente i sindaci, del
cratere: Mario Baroni, primo cittadino di Muccia; il soldato Ryan
ovvero l'ex sindaco di Serravalle di Chienti, Venanzo Ronchetti e
quindi ancora un sindaco ospite, ovvero ospitante, Franco Capponi di
Treia...” - Continua:
http://www.thexplan.net/cronachedeisibillini/cdsArticolo.aspx?idArt=268
Blera. Mostra d'arte –
Scrive Sentieri per Blera: “Museo Il Cavallo e l'Uomo. Espone
Leon Akwadal, inaugurazione 14 Aprile 2018 dalle ore 16.00 alle
19.00. Visite 15-21-22 Aprile 2018 dalle ore 10.00 alle 19.00.
Ingresso libero"
The final question - When
Ramana Maharshi affirms that all are Jnani evidently founds this
affirmation in the Advaita (non-dual) knowledge in which there exists
only the One without a two, for which each of us is considered the
manifestation of that One and can not be others then that. Ramana
further specifies that in the play of Consciousness the One projects
itself in the reflection of the mind and perceives it as separate -
this process is called exteriorization - but at the same time the
inverse thrust towards the interiorization (or the conscious return
to Primigenia unit)... - Continue (con testo italiano):
https://bioregionalismo.blogspot.it/2018/04/ramana-maharshi-final-question-ramana.html
Ciao, Paolo/Saul
Treia. Stamattina alle
5.05 mi sono svegliato con una bella scossetta di terremoto.
…........................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Realisation is already
there. The state free from thoughts is the only real state. There is
no such action as Realisation. Is there anyone who is not realising
the Self? Does anyone deny his own existence? Speaking of
realisation, it implies two selves - the one to realise, the other to
be realised. What is not already realised, is sought to be realised.
Once we admit our existence, how is it that we do not know our Self?”
(Ramana Maharshi)
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