Care, cari, “Le Votaziò”
si avvicinano… Ricordo che più o meno di questi tempi, l'anno
scorso andava in scena a Treia “Le Votaziò”, una commedia
satirica di Fabio Macedoni, centrata sulle pruderie politiche della
bassa Italia, ovvero di come la politica sia diventata un “affare”,
come un altro, con le sue regole “commerciali e pubblicitarie”
per conquistare il pubblico degli elettori. In attesa di assistere
e partecipare alla commedia del 4 marzo 2018, nel silenzio
dell'urna, mi sono ricordato di un fatto attinente a questa
“politica di mercato”. Gli imbonitori della fiera elettorale
stanno facendo promesse a tutte le categorie possibili di votanti:
anziani, disoccupati, musulmani, cristiani, atei, giovani studenti,
impiegati ed operai, etc. Si sono però dimenticati i contadini...
gli unici che veramente producono qualcosa di necessario, e dei loro
clienti più affezionati, ovvero i vegetariani. La dimenticanza della
categoria agricola non meraviglia poiché si sa che i "servi
della gleba" non contano, né a destra né a sinistra, né al
centro. Gli schiavi zappatori senza terra sono quegli stessi "poveri
che erediteranno il regno dei cieli", per cui a loro ci pensarà
il Padreterno, post mortem. Quello che invece meraviglia, e tanto, è
che nella campagna elettorale è stata completamente ignorata la
categoria dei vegetariani. In Italia vegani e vegetariani, secondo
certe statistiche, sono arrivati alla bella percentuale del 12%
eppure non sono stati oggetto di attenzioni da parte dei caporioni
partitici. Si vede che vengono automaticamente inseriti nel novero
dei "non votanti", cioè di coloro che non contano nulla...
forse perché son troppo strani. Ma stessero accorti i vari renzi,
berlusconi, salvini, di maio in peggio, meloni, casini, bonini e
cattivini.. arriverà il giorno della riscossa e dell'orgoglio
vegetariano, ed allora saranno cetrioli amari per gli attuali capitan
Fracassa!
Commento di A.C.: "Sveja,
sveja, alalà! Nun te fa’ più cojonà se ‘l Paese voj salvà e
ricorda bene il 4 marzo: nell’urna, Dio ti vede, la Maggioni no!"
La vita è ovunque. Gli
esperimenti di J.C. Bose – Scrive Giuseppe Moscatello: “J. C.
Bose dimostra ad un vasto e qualificato pubblico, che le piante sono
sensibili agli stimoli esterni, al calore, al freddo, ai suoni ecc.
Ancora più toccante è il resoconto dell’esperimento su una pianta
di felce, reso vivido dall’immagine prodotta col crescografo
durante la visita presso il suo laboratorio, nel Bose Institute, da
parte di Paramahansa Yogananda, il quale ricorda: ‘Fissavo con
grande aspettativa lo schermo che rifletteva la sagoma ingrandita
della felce. Ora si distinguevano tenui movimenti di vita; la pianta
cresceva lentamente dinanzi ai miei occhi incantati...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/03/jagadish-chandra-bose-e-la-sensibilita.html
Matteo Renzi.
L'antivegetariano – Scrive Gabbie Vuote: "Matteo Renzi, ha
inneggiato al "tema del creato" affermando che "è un
tema molto importante per chi si impegna in politica". In
quel modello sostenibile -secondo Renzi- non sono però
compresi gli animali. Infatti il segretario PD ha pubblicamente
dichiarato: "A Pasqua mangerò l'agnello, è una tradizione
familiare. In politica ci sono già tanti animali, non mettiamoci
anche quelli veri. Comunque sono di Firenze e se mi toccano la
'fiorentina' mi arrabbio...."
Carne. E liti in famiglia
– Scrive Franco Libero Manco: “... Se il genitore onnivoro è
consapevole dei danni che può produrre la carne, per il bene del
bambino non può sostenere questo tipo di alimentazione nella volontà
di scongiurare la paventata probabilità dell’isolamento del
bambino dai suoi compagni. Mentre sarebbe opportuno approfondire
queste tematiche, informarsi e poi decidere se aderire a questa nuova
visione della vita, sicuramente più giusta e salutare...” -
Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/02/24/carne-e-liti-in-famiglia/
Siria. Risparmiateci le
vostre lacrime – Scrive Karim Antaki: "In sei anni sono morti
400.000 siriani, 3 milioni sono rifugiati in accampamenti di fortuna
in condizioni spaventose, 3 milioni sono sfollati e oltre 1,5 milioni
sono emigrati... Una minoranza di siriani, incoraggiati e sostenuti
da una strana coalizione di venditori di armi occidentali
rappresentati da Stati che non possono più sopravvivere senza creare
guerre, paesi produttori di petrolio che temono l'inizio della loro
fine, paesi di frontiera che vorrebbero rivivere la gloria del loro
passato, mentre cercano la supremazia regionale a tutti i costi, si
ostinano ad accusare il presidente siriano Bashar Assad di tutto
questo orrore. L'innegabile verità che i media di questa coalizione
malvagia nascondono costantemente, è che la stragrande maggioranza
dei siriani che subiscono questa violenza così crudele, sostengono
il loro presidente e vogliono riconquistare il loro paese. Oggi
Damasco, a sua volta, combatte per la totale libertà della sua parte
orientale, l'intervento dell'esercito siriano per porre fine al
bombardamento continuo sul resto della città da parte dei mercenari
sostenuti ancora una volta da questa stupefacente coalizione di
immoralità, è solo legittimo! Ci saranno vittime civili, ma
l'operazione come ad Aleppo andrà fino alla fine. Il prezzo della
libertà è sempre stato molto costoso, ma gli uomini di buona
volontà non hanno mai esitato a pagare per questo... Quindi
risparmiateci le vostre lacrime per la sfortuna di queste persone,
per questa guerra che avete scatenato! Coccodrilli della miseria e
del sangue, fermate le vostre interferenze e prendetevi cura dei
vostri popoli...!
USA. Asini e buoi dei
paesi suoi – Scrive Fulvio Grimaldi: " Negli Usa è
successa una cosa che rovescia tutto nel suo contrario. Il Russiagate
è svaporato e trasfigurato nel ridicolo. Il grande accusatore di
un’elezione americana decisa da hacker russi, è il procuratore
Robert Mueller, già capo dell’FBI. Di fronte alla clamorosa
assenza della benché minima prova a supporto dell’assunto,
l’aspirante boia dello sventurato Donald Trump s’è inventato 13
blogger russi che, da un antro in San Pietroburgo, avrebbero diffuso
notizie talmente malvage su Hillary Clinton da convincere 62,3
milioni di fessacchiotti tra Manhattan e Beverly Hills a votare il
suo avversario..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2018/02/usa-candidati-democratici-pompati-e-la.html
Intelligenza elementale –
Scrive G.M.: "La mente, le facolta intellettive, la memoria,
l'ego (il pensiero dell'autopercezione), sono emanazioni temporanee
che scaturiscono dalla Coscienza Universale Eterna, ma senza turbarla
o corromperla, e al pari di questa sono entità immateriali; quindi
avere o no (piante) un cervello non significa essere più o meno
intelligenti, l'intelligenza non risiede nella materia, così la
mente, la memoria i pensieri e l'ego..."
Riconversione
economico-ecologica – Scrive Vincenzo Zamboni: “Crisi permanente?
Non rimane che imboccare la via di uscita: - Rinuncia alla crescita
continua, - Recupero della sovranità monetaria, - Recupero degli
strumenti di politica economica monetari e doganali, -
Nazionalizzazione bancaria e controllo della finanza, con riduzione
della economia nominale, - Ricostruzione dell'economia fondata sulla
centralità del lavoro, - Politica di decrescita, - Riduzione delle
spese militari attraverso una politica di pace, coesistenza e mutua
cooperazione tra i popoli. - Riconversione industriale civile della
produzione bellica eccedente le esigenze della difesa...” -
Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/02/riconversione-la-parola-magica-per-il.html
Treia. Previsioni nevose –
Scrive Città di Treia: "Le previsioni meteorologiche segnalano
l'arrivo di un'ondata di neve e gelo siberiano, che sta' già
interessando il Nord e il Centro Italia, e che investirà nelle
prossime ore anche le Marche e tutta la Provincia di Macerata. Il
Sindaco di Treia ha riunito il Centro Operativo Comunale per le
Emergenze per decidere in merito alla possibile chiusura delle
scuole lunedi e l'organizzazione degli interventi che in caso di NEVE
A CUMULI dovrà vedere il ricorso a mezzi speciali. Info:
335.7127271"
Il mio incontro con
Uppaluri Gopala Krishnamurti - …Mi restavano pochi amici laici,
liberi e seriamente consapevoli dell’Unità dietro il nome la
forma, una di questi era Marisa Saetti, persona squisita che di tanto
in tanto andavo a visitare nella sua casa antica, vicino alla sede
del Partito Radicale, in pieno centro storico di Roma. Un bel giorno
autunnale del 1974 Marisa mi disse: “Sai viene a trovarmi un Jnani
(uomo di conoscenza), che vive in Svizzera ma di tanto in tanto passa
da queste parti, si chiama Krishnamurti – ma non è quell’anti
maestro dei teosofi- è Upalluri Gopala Krishnamurti, detto U.G. uno
che sta per conto suo, sarà qui a pranzo da me domani, perché non
vieni anche tu a farci compagnia?”... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/06/ug-per-gli-amici-il-mio-incontro-roma.html
Perché esiste la grande
finanza? Scrive V.Z.: "La grande finanza esiste perchè milioni
di persone vogliono appropriarsi di un po' di profitto capitalista
comperando titolo, azioni, obbligazioni e prodotti finanziari in
banca. Poi strepitano quando qualcosa va storto, perché in quel caso
il governo salva i banchieri e lascia annegare i clienti, come nella
eventualità del bail in contro i fallimenti bancari (che quando il
sistema era sotto controllo statale non esistevano). Il capitalismo
mangia i suoi figli. Ma fin che milioni di persone comperano quella
roba, la finanza continuerà ad esistere. Non esisterebbe alcun Soros
né Rockfeller senza quei milioni di piccoli acquirenti..."
Porno gay news – Scrive
Adriano Colafrancesco: "Si sta creando un clima di totalitarismo
dei "buoni sentimenti" teso a uniformare le menti in un
pensiero unico: chi pensa e si esprime fuori dal coro viene accusato
di essere omofobo in una plateale caccia alle streghe. Si
avvicina l'introduzione dello psicoreato immaginato da Orwell: non si
potrà più pensare fuori dal coro” (da un’Intervista a Enrica
Perucchietti, autrice di Unisex: il genderismo come arma di
manipolazione di massa..." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/02/porno-gay-news-le-checche.html
Ce lo chiede l'Europa –
Scrive J.G.: "Le perverse e corrotte élite di Bruxelles hanno
parlato. Il premier deve essere Paolo Gentiloni, altrimenti
scateneranno un inferno sui mercati finanziari. Lo hanno fatto capire
a chiare lettere con le recenti affermazioni del Presidente della
Commissione Europea Juncker. A loro non importa nulla del voto di noi
italiani."
Ciao, Saul/Paolo
..........................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Rispetta tutti i
sentieri, ma non essere come una farfalla spirituale che svolazza
ovunque. Evita sia la falsa tolleranza sia il cieco dogmatismo."
(Yogananda)
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