Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 29 dicembre 2016

Il Giornaletto di Saul del 30 dicembre 2016 - Grillo parlante, la storia è vera solo se conviene, MPS: retroscena, colui che cerca è il cercato, la trovata dei "green bond", eco-sopravvivenza estrema...


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Care, cari, Ciao Paolo, come debbo interpretare la citazione integrale di Grillo? (vedi editoriale di ieri http://saul-arpino.blogspot.it/2016/12/il-giornaletto-di-saul-del-29-dicembre.html). Come un dovere di informazione? Come un assenso? La prima mi pare inutile per gli scopi del giornalino: il blog di Grillo è il più visitato in Italia, non necessita di maggiori diffusioni. La seconda spero proprio di no. Già abbiamo troppe espulsioni e troppe soluzioni poliziesche? Perché io e te possiamo andare dove ci pare ed altri no? Siamo più belli?" (Olivier Turquet)

Mia rispostina: "Caro Olivier, noi non possiamo andare dove ci pare, a parte i paesi UE. Per viaggiare nella maggior parte dei paesi del mondo occorre munirsi di passaporto ed ottenere regolari visti d'ingresso, per non parlare di eventuali residenze, per lavoro o studio,  che richiedono giustificazioni e coperture economiche. Non sono contrario all'accoglienza di perseguitati politici  ma quella che è in corso non è una fuoriuscita di rifugiati politici che fuggono da guerre o simili, si tratta di una invasione di avventurieri che al meglio cercano fortuna o nel peggiori dei casi si infiltrano per scopi che non hanno nulla a che vedere con la "politica" o con il "lavoro" ma solo con il terrorismo e con la campagna di islamizzazione ed ibridazione dell'Italia e dell'Europa più in generale. Mi meraviglia molto la tua osservazione anche perché non è assolutamente la prima volta che esprimo questa posizione.... Grillo la pensa come me? Non mi dispiace, anche se personalmente  non sono grillino  ma addirittura iscritto al famigerato "PD". Buona vita a te!"

Replica di Olivier: "Caro Paolo, su cosa stia succedendo si può dibattere amabilmente. Lo so che non è la prima volta che esprimi queste considerazioni scellerate, te lo dico perché sono amico tuo, è bene avvertire gli amici, soprattutto quelli che meditano e quindi sanno benissimo che c'è un solo Essere su questa terra, mascherato di varie forme. Noi possiamo andare dove ci pare, tu non hai mai sentito parlare delle file che deve fare un sengalese per venire qua? Senegalesi con soldi, impiego in multinazionale, conto in banca. SOLO perché senegalese. Questo va eliminato subito ed è la soluzione al problema, libera circolazione di tutti gli esseri umani. E poi applicare leggi eque a tutti. E poi lottare contro tutte le guerre e farle cessare (anche su questo si può aprire un dibattito su sistemi efficaci). E contro le diseguaglianze che regnano sul pianeta. Ma impedire di venire, oltre ad essere contrario alla Carta Internazionale dei Diritti Umani è controproducente, perché ogni volta che si impedisce di far qualcosa, chi vuole farla trova un modo e quel modo alimenta la violenza..."

Mia ulteriore risposta: "Anche Rama o Krishna erano consapevoli dell'Unità ma non si  tirarono indietro quando dovettero  partecipare ad una guerra che ritenevano giusta...  Certo all'inizio fecero di tutto  per evitare un confronto ma poi presero parte a quello che ritenevano il compimento di un loro dovere. Altrettanto è successo a me... per diversi anni ho  privilegiato lo spirito nonviolento e dell'accoglienza. Sono ancora nonviolento  ma non sono più indiscriminatamente accogliente.  Le situazioni maturano e fanno maturare..."

Palestina. La storia è vera solo se conviene – Scrive Giorgio Stern: "Non solo l'Isis distrugge i monumenti, una mano la da anche sion.... La cancellazione delle testimonianze non è nuova. Quando il professor Paolo Matthiae scoprì il sito di Ebla e la "biblioteca" annessa, che nulla ha a che vedere con le superstizioni "bibliche", ricorda questi attacchi e ricorda anche come venisse applicata la sordina alle puntuali risposte fornite dagli scienziati italiani alle, chiamiamole, obiezioni sioniste. Quando stavo a Gerusalemme mi hanno raccontato che sotto il cemento israeliano finirono pure gli scavi effettuati dagli svedesi davanti alla Porta di Giaffa poichè non corrispondevano alle fantasie religiose degli scritti considerati "sacri"...." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/12/29/palestina-lentita-sionista-cancella-la-storia-se-contrasta-con-la-religione/

Politica d'azzardo – Scrive Roberto Tumbarello: "Non sapendo fare politica si gioca d’azzardo. Per non essere da meno degli altri, ognuno reclama di andare alle urne subito. Non è stata ancora approvata alcuna legge elettorale, né concordate le coalizioni. Quindi, non si può prevedere chi è favorito. È millantando un vantaggio che nessuno sa di avere e appropriandosi di un risultato referendario che è di tutti, che si pretende di gestire il paese al giorno d’oggi. Si ripetono sempre le stesse promesse – efficienza e onestà – che, poi, nessuno mantiene. Ormai gli elettori lo sanno e non si illudono. Non è neppure detto che alle prossime elezioni ci sia la stessa affluenza del 4 dicembre. Molti hanno interrotto l’assenteismo per correre in soccorso della costituzione, non perché riconciliati con i partiti."

Colui che cerca è il cercato - Il Risveglio  non può essere indotto negli altri con le parole, quel Risveglio in cui il "se stesso" si  riconosce in Se stesso, l’essere come veramente è, completo, puro, reale, perfetto, senza paure e senza desideri. Ma il "tendere verso" non può essere "aiutato"  reprimendo paure e desideri. La scomparsa di paure e desideri deve avvenire spontaneamente, quando scoprendo e amando il nostro vero Sé, non abbiamo più paura di nulla e non abbiamo più desideri... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/12/29/colui-che-cerca-e-il-cercato-riconoscersi-in-cio-che-si-e/

Tragica illusione – Scrive Philip K. Dick: "Che mondo tragico è questo. Coloro che sono qui sono prigionieri e la tragedia è che non lo sanno. Pensano di essere liberi perché non sono mai stati liberi e non capiscono cosa significhi: questo mondo è una prigione e pochi uomini l'hanno intuito".

Chi semina vento raccoglie tempesta – Lo stato chiede di aumentare l'età delle pensioni perché in EUROPA tutti lo fanno. NOI CHIEDIAMO: - di arrestare tutti i politici corrotti , di allontanare dai pubblici uffici tutti quelli condannati in via definitiva o che patteggiano perché in EUROPA tutti lo fanno, o si dimettono da soli per evitare imbarazzanti figure..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/12/chi-semina-vento-raccoglie-tempesta.html

Siena. Il monte dei pascoli – Scrive Paolo Sensini: "Il Monte dei Paschi di Siena, succeda quel che succeda, rimane sempre un pascolo sicuro e garantito per le pecorelle che vogliono continuare a brucare. Perché mai si dovrebbe abbandonare un terreno dove l'erba, nonostante i giganteschi rovesci prodotti dal sistema PCI-PD che l'ha sgovernato per tanti anni, continua a crescere così verde e rigogliosa? Tanto a pagare il conto per tutti c'e sempre lui: Pantalone, per il quale "le tasse sono una cosa bellissima"..."

Monte dei Paschi di Siena – Retroscena e dati recenti – Scrive Giorgio Mauri: "...un intervento di salvataggio su una banca va fatto senza pensarci due volte qualora si stia dentro al 2,5% del PIL, siccome più si aspetta e peggio è, e siccome l'intervento non deve mai essere inferiore alle necessità (meglio in eccesso che sottodimensionato), è evidente che il comportamento del governo, con Renzi che a Gennaio 2016 va pure in TV per invitare gli italiani a investire sul MPS, è privo di senso di responsabilità..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/12/29/monte-dei-paschi-di-siena-%E2%80%93-retroscena-e-dati/

Commento di Paolo Mario Buttiglieri: "Da sempre il potere per dominare invita al suo banchetto i rappresentanti dei sudditi"

Il Dante Alighieri che non piacque alla chiesa – Scrive Hermes Alighieri: "Esiste un Dante Alighieri che Benigni non vuole o non può vedere. Un Dante reazionario (diremmo oggi "populista"). Questo Dante, il vero Dante, ha scritto parole durissime contro l'immigrazione e contro la Chiesa che si rende complice di questa tratta di uomini. Basta leggere il sedicesimo canto del Paradiso, dove Dante, accompagnato da Beatrice, è a colloquio con Cacciaguida, il glorioso avo che trovò la morte durante la seconda crociata..." - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/12/il-dante-alighieri-populista-che-non.html

Il rantolo dell'informazione – Scrve R.T.: "È previsto che entro 10 anni non escano più giornali stampati. Li leggeremo on line e perderanno potere. Autorevolezza e prestigio li hanno già persi da tempo. L'agonia è cominciata quando, per adescare i lettori, le notizie sono solo sensazionali, quindi alterate. Oltre tutto non esistono più testate indipendenti, tutte aggregate senza dignità a una coalizione politica. La macchina del fango è una conseguenza naturale, purtroppo oggi sempre più diffusa. Nessuno si intromette né interviene. Invece, è urgente una riforma perché l'informazione sopravviva. Se non su carta, almeno sul web, sulle piattaforme sociali o con i segnali di fumo. Gli spot trasmettono solo bugie...."

UE. La trovata dei "green bond" – Scrive Arpat: "L'ultimo report della Commissione Europea focalizza l’attenzione sulle potenzialità e il funzionamento del mercato dei green bond. Un bond verde si differenzia da un bond “normale” per la sua etichetta che significa l'impegno ad utilizzare i fondi raccolti per finanziare o ri-finanziare esclusivamente progetti, beni o attività commerciali "verdi". Lo studio è uscito a breve distanza dalla presentazione del pacchetto di misure secondo il quale dal 2021 sarà necessario un supplemento di 177 miliardi di euro all’anno..." . Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/12/se-la-finanza-si-colora-di-verde-la.html

Argentina. Condannata Milagro Sala – Scrive Pressenza: "I giudici argentini hanno deciso il non luogo a procedere per il reato di minaccia, considerato prescritto, ma l’hanno condannata a 3 anni con pena sospesa per il reato di danno aggravato in qualità di istigatrice per affissione di locandine e distribuzione di volantini; gergalmente significa “sputtanamento”) realizzato nel 2009 ai danni dell’allora senatore Gerardo Morales.  Graciela López y Ramón Salvatierra, imputati insieme a Milagro, sono stati condannati, in quanto autori materiali dell’aggressione a Morales, rispettivamente a 3 e 2 anni di prigione con pena sospesa. I tre dovranno inoltre eseguire tre ore di lavoro settimanale presso una comunità della Caritas."

Gruppi di eco-sopravvivenza estrema – ... un amico ha scritto che sta cercando di creare un gruppo di persone che si preparano. Vi dico che nel momento in cui riuscirà a raggiungere questo scopo sarà arrivato al grado più alto della Preparedness. - Se il rifugio è il cardine della mia visione, ancora più importante è creare il gruppo di persone con cui dividerò il lungo periodo di tempo all'interno del rifugio. Quanto tempo dovrò rimanerci dopo l'arrivo di una crisi conclamata? Giorni, mesi, anni ?... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/12/la-nuova-moda-eco-catastrofista-tenersi.html

Commento di Guido Dalla Casa: "Visto che ormai la civiltà industriale sempre-crescente va verso un punto di collasso, che non si sa bene come avverrà, mi sembra una cosa saggia. Quanto durerà il transitorio, non è dato fare previsioni. Latouche parla di "crollo della civiltà occidentale che durerà una trentina d'anni", ma mi sembra come tirare a indovinare. Per quanto riguarda "il rifugio", dovrebbe essere una località poco accessibile, ma anche non troppo piccola, perchè possa svilupparsi una sopravvivenza "a tempo indefinito" in attesa di tempi migliori."

Siria. La verità viene a galla – Scrive Claudio Martinotti Doria: "Man mano che le verità sulla Siria vengono a galla, non potendole più ritardare e mistificare, sta gradualmente cambiando anche la narrazione mediatica dei fatti. Risulterà difficile negare e poi semmai tentar affannosamente di giustificare la presenza di un centinaio abbondante di ufficiali NATO, catturati dai russi e siriani nei territori che erano occupati dalle truppe di invasori o ribelli dalle varie sigle ma che fanno tutte capo a Daesh, cioè allo stato islamico o presunto tale, se non riconoscendone l’implicita complicità nell’armarli, formarli ed incitarli, fornendo loro pure gli obiettivi..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/12/29/siria-la-prova-provata-del-coinvolgimento-dei-paesi-nato-nella-campagna-terroristica/

E' dura resistere, ma resisteremo, anche se il pensiero omogeneizzato incombe. Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"L´amore è un prodotto della libertà; è la gioia traboccante della libertà, è la fragranza della libertà. Prima deve esserci la libertà, e poi arriva l’amore." (Osho)




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