Care, cari, ieri sera
siamo andati al mercatino SiBiol di Vignola, abbiamo consegnato a
Maria una cassetta di cibo un po' scaduto portato da Treia, ancora
buono per le sue galline e per i suoi equini. Ovviamente ne abbiamo
approfittato per fare una spesuccia ai vari banchi: melette
biologiche, topinambur, castagne secche, cioccolato biologico, cavolo
nero, verza, etc. Faceva un freddo micidiale lì per strada e ci
siamo chiesti come facessero i bancarellari a resistere per ore ed
ore, poi abbiamo scoperto l'arcano, c'era il banchetto di Monica con
i bombolotti e lì a fianco il banco del lambrusco, molto affollato.
Emilia, terra di vini...
Piccoli Putin crescono.
Cronistoria del difensore della Grande Madre Russia – Scrive Pietro
Golia: "Putin, il ribelle, l’irregolare, il ragazzo
indisciplinato che fu espulso dai Pionieri, l’organizzazione dei
giovani comunisti. Putin, il futuro ufficiale del Kgb, che fu
battezzato in gran segreto dalla nonna. Un uomo che diventerà un
attento e colto ufficiale dei servizi segreti, che da ragazzo
rifiutava la disciplina, il sistema. Si vanterà all’inizio
della sua presidenza di non essere stato un pioniere, ma un
ribelle..." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/03/piccoli-putin-crescono-da-ribelle.html
L'eredità di renzie –
Scrive Giorgio Mauri: "Dopo due anni di sgoverno, Renzi ha
lasciato il paese senza neanche una legge elettorale, con 20 miliardi
di debito, soprattutto senza più nessuna fiducia nella politica.
Esattamente come Berlusconi. E' un arrogante irresponsabile. Per
giunta non ha fatto l'unica cosa seria per combattere la corruzione
di alto livello (e non lo ha fatto per evidenti ragioni), che è il
ritorno alle preferenze. I parlamenti di nominati sono una
associazione a delinquere, dove l'unico a cui si deve rispondere è
il caporale del partito, mentre gli elettori non contano un tubo."
Commento
di B.B.: "Motivo in più per accelerare le elezioni e spazzare
via questa genia di somari."
Mia rispostina: "ci
vuole un po' di pazienza... non sono ancora arrostiti a puntino...
ricorda che il 40% degli italiani ha votato sì al referendum, con
questa legge elettorale prenderebbero la maggioranza assoluta, poiché
essi sono coesi, mentre il 60% dei votanti NO è una "accozzaglia"
divisa"
Prevenire l'inquinamento –
Scrive Marco Bracci: "Ogni giorno si sente parlare o si leggono
scritte, di iniziative per ridurre l’inquinamento atmosferico e dei
conseguenti cambiamenti climatici, che ci stanno soffocando. MA
NESSUNO, nemmeno le Associazioni ecologiste, e men che meno i guru
della politica, PARLA DELLA VERA CAUSA DELLA DISTRUZIONE, GLI
ALLEVAMENTI DI ANIMALI “da carne”. L’uomo, pur di riempirsi la
pancia di cadaveri, non esita a ridurre in cenere la NATURA e con lei
se stesso. E poi si avventa contro chi non si vaccina, sapendo che i
vaccini sono dannosi, perché pensa che un non vaccinato possa far
ammalare i vaccinati, mentre semmai è vero il contrario. Allora cosa
dovrebbero fare i vegani, i fruttariani e simili, contro i carnivori,
che li stanno portando lentamente alla morte?"
Eritrea. Una stella nella
notte dell'Africa– Scrive Fulvio Grimaldi: "Ho avuto la
fortuna di conoscere Elias Amarè prima in Italia, in occasione del
congresso del movimento giovanile del Fronte Popolare per la
Democrazia e la Giustizia, l’organismo nato dal EPLF, protagonista
della guerra anticoloniale e oggi al governo in Eritrea, e poi nel
suo paese, nel quale ci ha accompagnato da un capo all’altro,
arricchendo la nostra esperienza di studio e visiva con gli
approfondimenti di uno straordinario conoscitore del presente, del
passato e della rivoluzione in corso..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/12/fulvio-grimaldi-intervista-con-elias.html
Commento di Sebastiano:
"Molto interessante. Amarè ha un pensiero per tutti i
rivoluzionari che hanno sposato la liberazione dell’Africa ,
però un ricordo anche per il presidente Gheddafi , ultimo martire
nella lotta per il panafricanismo e contro il colonialismo sarebbe
stata gradita..."
Praga. "Da una casa
di morti" – Scrive Sara Di Giuseppe: "Magistrale
allestimento al Teatro Nazionale di Praga per l’opera di Leoš
Janáček, “Da una casa di morti”: l’ultima del grande
compositore moravo, completata un mese prima della morte (agosto
1928) e travagliata da rimaneggiamenti postumi per il suo carattere
sicuramente estraneo alle convenzioni dell’epoca (solo gli anni
Cinquanta ne riprenderanno la versione originale, rispettosi del
libretto e del testo musicale di Janáček)...." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/12/praga-da-una-casa-di-morti-z-mrtveho.html
Mia rispostina: "Purtroppo
-come saprai- il popolo italiano non è adatto alle rivoluzioni. I
pochi che potrebbero e vorrebbero scendere in piazza sono anziani e
malandati, vecchie glorie di un '68 ormai tramontato. Bisognerà
attendere ancora un po' che l'azione di deperimento dello stato
-portato avanti da questa classe politica di arroganti incapaci-
completi il suo corso. Manca poco. E forse alle prossime elezioni
cambierà qualcosa... ma non cambierà certo quel che veramente
conta: la sovranità monetaria, la libertà politica e militare dal
cappio NATO e UE.... Anche se vincesse il m5s ci saranno solo
aggiustamenti per accontentare il popolino.. Ed allora che speranza
abbiamo? (potresti chiedere tu). La saggezza cinese aiuta... Quando
il pieno è colmo automaticamente si svuota..."
Il senso del luogo - Non
è necessario tornare alle “caverne” ma semplicemente ad uno
stile di vita consapevole dello spirito del proprio luogo. J. Muir
“per vivere la natura selvaggia ed una vera vita” dava molta
importanza allo sviluppo del senso del luogo. La bioregione può
essere giustamente definita come la migliore organizzazione naturale
nel rapporto tra gli individui che cooperano tra di loro e lo spazio
intimamente integrato ed unitario che li circonda... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/12/bioregionalismo-essere-nel-luogo-in-cui.html
La legge del karma –
Scriveva Alberto Mengoni: "Nel nostro mondo di manifestazione
esiste la legge del Karma - E tutto quello che (ci) accade dipende da
questa legge. Una persona fa (dice, o pensa) una certa cosa e questo
fatto mette in moto tutta una serie di eventi e circostanze in linea
con quella azione. Se l’azione è buona crea effetti buoni, se
invece è meno buona, ovviamente creerà effetti spiacevoli. Il punto
è che noi non abbiamo il controllo dei nostri pensieri (e spesso,
neanche delle parole e delle azioni)" – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/12/karma-azione-e-legge-di-causa-ed-effetto.html
Buona fortuna a chi c'è,
ciao, Paolo/Saul
..............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"L' essere umano
medio per trovare un compromesso tra le richieste della morale e le
esigenze fisiche ed emotive ha trovato un facile compromesso
nell'ipocrisia: esprime come le proprie azioni derivino dall'amore o
dagli ideali ma poi agisce secondo i propri bisogni ed interessi. E
da ciò non possono che scaturire rapporti fragili in quanto basati
su presupposti falsi" (autore ignoto)
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