Care, cari, la mia vita è
una continua scoperta, un viaggio leggero, senza bagagli ingombranti.
Tutto ciò che faccio, pur essendo estremamente significativo, è
sempre nell’ambito dell’oggi, del “carpe diem”. Infatti non
ho accumulato alcunché e se qualcosa è stata accumulata nel corso
degli anni ho anche provveduto ad abbandonarla. Perciò non ho nulla
da difendere e quindi il “mio campo” è un campo in cui crolli e
cambiamenti, scavi e riempimenti avvengono in continuazione come
natura comanda, con poco o nulla di mio intervento intenzionale.
Questo è un bene ed un male allo stesso tempo, dal punto di vista
personale è un bene perché in tal modo non persiste attaccamento
verso una specifica forma, ma è un male, dal punto di vista sociale,
perché poco o nulla di costruito è a me riferibile… Tanti anni
fa, quando mi trasferii a Calcata, ebbi l'ispirazione di denominare
un pezzo di terra di cui ero il custode “Tempio della Spiritualità
della Natura”, un’idea buona anche per esaltare valori estetici
naturali. Per il mio “tempio della natura” c'erano le premesse di
una grande edificazione… ma –ahimé- c’ero anch’io e ... -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/07/il-tempio-della-spiritualita-della.html
Roma. Filiera cerealicola
– Scrive Agribio E.R.: “Il Ministero delle politiche agricole
rende noto che il 20 luglio 2016 si terrà a Roma il tavolo nazionale
della filiera cerealicola. La riunione è stata convocata per un
confronto sull'andamento del mercato nazionale, sulle prospettive di
breve e medio periodo e per condividere nuove azioni di contrasto
alla crisi del settore. Parteciperanno i rappresentanti delle
Regioni, delle organizzazioni agricole, delle imprese di
trasformazione, di commercializzazione e dell'industria mangimistica.
Info. agribioer@email.it”
Riscoperta della sacralità
della natura – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/07/riscoperta-della-sacralita-della-natura.html
-: “E' provato che in tempi ante-preistorici l'umanità viveva in
pace, nel benessere, nell'armonia, nell'onestà e così via. Viveva
in armonia con la NATURA e quindi, essendone essi stessi parte, gli
uomini erano in armonia fra loro. Poi qualcuno volle impossessarsi di
ciò che avevano gli altri, taroccarono (o crearono ex-novo) i testi
millenari che erano serviti da guida al vivere fino a quel momento, e
si atteggiarono a padroni..” - Continua in calce al link segnalato
Commento di Touhami
Garnaoui: “A coloro i quali mi chiedono: ma lei è contro Israele?
Due risposte: 1. Di quale Israele parlate? Vi rispondo se mi sapete
dire: se è il “Home per gli ebrei”, quello della risoluzione 181
delle N.U., quello della dichiarazione di indipendenza? quello del
1949, ‘50, ‘67, ‘73? quello degli insediamenti dei coloni o
senza? quello con o senza il Muro della Vergogna? quello dello Stato
d’Israele o dello Stato Ebraico di Israele? O quello del sospirato
Grande Israele. 2. la seconda risposta è una domanda: ma lei è
contro la sopravvivenza del popolo palestinese e su quale terra?”
Per un ritorno all'umano -
In questi giorni, in cui gli italiani sono scossi e senza parole, per
la crisi economica e per gli eventi sempre più drammatici che stiamo
vivendo, stanno ritornando in auge discorsi contrari al senso di
comune appartenenza alla specie umana. Nord contro sud, est contro
ovest... Anche nel piccolo la separazione e lo scollamento sociale
divengono più evidenti... mentre la comunità sembra aver
perso la capacità di esprimere solidarietà e collaborazione.
Ciò avviene persino fra compaesani.. tutti sono oggi percepiti
alieni da ognuno di noi. Perciò è evidente che lo "straniero"
è addirittura visto come un invasore e questo comporta uno scontro
continuo fra le parti. Extracomunitari che si coalizzano contro gli
italiani ed il contrario. Come si può in tal modo costruire una
società umana decente? - Continua:
http://www.pressenza.com/it/2016/07/un-ritorno-allumano/
Mio commentino: “Dio
deriva dal sanscrito dyaus; "brillare", "emettere
luce", "splendore". Dal sanscrito Dyaus a Deus il
passo è breve. La trasposizione della divinità al maschile, con
l'esclusione del femminile, è una invenzione giudea, fatta propria
dal cristianesimo e dall'islamismo.” - Continua in calce al link
soprastante
Commento di Caterina:
“Quanto vi piace chiacchierare. Dio, Dea... scusate, ma chi ha
detto che se c'è una forza superiore che ha dato origine
all'universo o che lo governa, questo debba essere identificato come
un essere maschile o femminile? Secondo me tutte e due le opzioni
sono fallaci, questa forza non può avere una forma, un nome e così
tanto meno un sesso. Non ha senso disquisire sul sesso degli angeli,
figuriamoci su quello di una (eventuale) divinità!” - Continua in
calce al link soprastante
Schiavi senza catene.
Recensione – Scrive Andrea Bizzocchi: “Il mondo-Matrix in cui
viviamo ha una caratteristica precipua a cui la maggior parte della
gente però non fa caso. Tutti, o quasi, di questo mondo-Matrix si
lamentano, ma nessuno, o quasi, si assume la responsabilità della
propria Vita, il che, indipendentemente dalla situazione
contingente in cui ci troviamo, equivale ad essere uomini
liberi. Non ci sono catene che ci tengono schiavi, ma solamente
quegli schemi di pensiero a cui..” - Continua:
Simboli. Scoperte
archeologiche importanti – Scrive Times of India: “..Sono
scoperte brillanti che ci aiuteranno a dimostrare che la civiltà
indiana è molto più antica di quello che è scritto nei libri di
storia," ha detto il capo dei ricercatori indiani che hanno
fatto questa scoperta. La svastica, il simbolo della pace e della
continuità che Adolf Hitler prese a rappresentare la sua teoria
della supremazia della razza ariana, è più vecchia di quanto si
pensasse e potrebbe avere almeno 11.000 anni...”
Montecassiano. Concerto –
Scrive Corale Piero Giorgi: “Siete invitati il 15 luglio, alle ore
21.15, al concerto/spettacolo "Bacchi Venersique Nox",
regia Sauro Savelli. Una serata di canti medioevali, letture,
giocoleria ... e anche goliardia, il tutto nella splendida cornice
del Piazzale del Girone, nel centro storico di Montecassiano”
Soluzione partecipativa
basata sul consenso – Scrive Mario Cecchi: “..a causa dei
processi vitali che si stanno compiendo causati dal comportamento
irresponsabile dell’uomo o non, ma ci troveremo davanti a
situazioni ove non ci saranno più istituzioni o partiti che potranno
garantire la sopravvivenza, l’ordine, i consumi a cui siamo
abituati, sia pure ingiusti, autoritari e soprattutto dissipativi
delle risorse come fossero illimitate; ma ce la dovremmo cavare da
soli unendoci, autogestendoci, mettendo in atto la democrazia
partecipativa basata sul consenso...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/07/soluzione-partecipativa-basata-sul.html
Partecipo e vi lascio,
ciao, Paolo/Saul
…......................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“L'universo non può
esser considerato come una raccolta di parti indipendenti, come le
pennellate in un quadro impressionista.. È un ologramma, una rete
dinamica di eventi in correlazione, in cui ogni parte della rete
determina la struttura della totalità.” (Charles Eliot)
…................
"Il corpo contiene
l’anima, la materia contiene la mente, il mondo contiene il
paradiso, la polvere la divinità. Devi scoprirlo, e il primo passo
verso quella scoperta è l’accettazione di se stessi, la gioia di
essere se stessi." (Osho)
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