Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
giovedì 25 agosto 2011
Il Giornaletto di Saul del 26 agosto 2011 – Godi Libia, prostituzione, giochi al Soratte, Maremma pulita, amare l'altro, salvare Calcata.....
i fatti libici sono sulla bocca di tutti... ma la verità è sulla bocca di nessuno... Appare solo una verità fotocopia.. Nel frattempo scrive Giuseppe Turrisi: “Godi Libia mia stagion lieta è codesta della “libertà del dollaro”, altro dirti non vo ma la tua festa della dittatura del debito che ancor non vedi, canco tardi a venir non ti sia grave…… (Leopardi mi perdonerà). Rimpiangeranno Gheddafi come gli “ebrei” (inventati dopo tra l’altro) rimpiansero l’Egitto e il pane secco (ma non a debito). E quando i curdi scappati dall’Iraq, vorranno dire la loro tra tripolitani e cirenaici ci sarà da ridere, ma tutto ciò succederà quando gli invasori democratici si saranno spartiti petrolio, banche e fondi sovrani libici, dando qualche spicciolo al politico che si è venduto e subito diventato nuovo leader. Il popolo ancora fra cinque anni non avrà capito niente, ma quando cominceranno anche li le politiche di tagli, di aumenti, e di svendite sarà troppo tardi… addio Libia...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/verita-fotocopia-tra-coglioni-milioni.html
Scrive Adnkronos/dpa: "Il Venezuela non riconoscerà mai il consiglio nazionale transitorio libico perché considera quello di Muammar Gheddafi l'unico governo legittimo della Libia. E' quanto ha detto Hugo Chavez, parlando nel giorno della presa da parte dei ribelli del compound del rais libico a Tripoli. "Stanno imponendo un nuovo governo che noi non riconosciamo, noi riconosciamo solo un governo che è quello di Muammar Gheddafi, non c'è altro governo", ha detto il presidente venezualano, sottolineando che la Libia la vittima di una nuova strategia imperialista degli Stati Uniti. Una strategia che fa trattare le popolazioni come se fossero cani, armandoli, iniziando poi a bombardare per conquistare il paese, saccheggiarlo e portare via le riserve nazionali"
Commento di Giorgio Vitali: "SIAMO d'accordo con CHAVEZ. SONO circa 4 secoli che questa gentaglia tratta gli altri umani peggio delle bestie. Molto peggio! Cercano di farci dimenticare anche la tratta degli schiavi. MA NOI NON DIMENTICHIAMO!"
Restiamo in tema di “goduria fittizia” e riprendiamo il discorso della prostituzione, stavolta a parlarcene sono due donne, Lidia e Caterina: “Ante scriptum. Questo discorso che segue è il risultato dello scambio di opinioni fra due donne relativamente al tema della prostituzione femminile. Lo spunto nasce dalla proposta del deputato leghista Matteo Salvini di tassare le prostitute per sanare il bilancio pubblico” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/25/lidia-versus-caterina-il-discorso-della-prostituzione-femminile-affrontato-da-due-donne/
Ed ora passiamo alla “fine del mondo”.. Scrive Francisco Ricardo De Gomera: “Gentile staff di Circolo vegetariano VV.TT., abbiamo realizzato un video documentario auto-prodotto che parla dei Maya e del 2012, trattando però queste tematiche, da un altro punto di vista. Vorremmo che lo visionaste e, se dovesse piacervi, potreste segnalarlo e successivamente, se fosse il caso, potremmo anche scrivere un articolo di presentazione del documentario. Per caricarlo su Youtube abbiamo dovuto spezzarlo in 5 parti. Lo si trova all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=_IYKG7DcrT0 - con il titolo di Olos 2012”
Scrive Andras a commento di quanto espresso ieri sull'Ungheria da Fabrizio Belloni:
“Grazie Fabrizio, non solo in mio nome, ma anche del Popolo Ungherese che era il primo (ed unico allora) sollevarsi contro il Tiranno. I vari Napolitani, insieme con i "venditori" occidentali (siamo stati venduti per un canale, il canale di "SUEZ") hanno prolungato la vita del comunismo. Ora sono o capitalisti forsennati o comunisti di salotto!”
Scrive Avventura Soratte: "Sabato 3 settembre 2011, l’Associazione Culturale Avventura Soratte propone l’interessante iniziativa “Tra Natura & Giochi Popolari”, escursione guidata pomeridiana tra i suggestivi e freschi percorsi della Riserva Naturale del Monte Soratte, che si concluderà con lo spettacolo delle tradizionali competizioni di una volta (corsa con sacchi e carriole, tiro alla fune, albero della cuccagna, ecc.), dove alcuni giovani paesani si sfideranno per cercare di vincere i premi in palio. La proposta, curiosa ed affascinante, è particolarmente adatta ai bambini. Info. avventurasoratte@hotmail.com"
Le strade nella civiltà degli Etruschi avevano lo scopo di collegare in un reticolo, seguendo le vie naturali di comunicazione, il territorio circostante. Poi i Romani affermarono l’importanza delle strade come trait d’union fra luoghi distanti, seguendo tracciati veloci e diretti, trascurando cioè il territorio circostante. Ancora oggi nella Tuscia si combatte tra l'uno o l’altro metodo di contatto. Ogni qualvolta che si vuole costruire una superstrada od autostrada immediatamente sorge una protesta locale, nella consapevolezza che in tal modo il territorio viene
“tagliato” con una ferita dolorosa per l’organismo della comunità, la biografia comunitaria peggiora e si drammatizza la qualità della vita ed il senso della collettività. - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/salviamo-la-maremma-la-tuscia-ed-il.html
Risposta ricevuta da Redazione Report (Rai) sull'articolo soprastante: “Caro Paolo, grazie per la segnalazione, provvederemo ad inviarla ai nostri autori. Saluti cordiali, la redazione”
Ancora in tema di autostrade scrive Agire Ora: “Ciao a tutti, a molte delle persone che han scritto ad Autostrade per l'Italia chiedendo di compiere la semplice operazione di porre degli adesivi con le sagome di rapaci sulle barriere, di modo che i volatili non ci vadano a sbattere, è giunta una risposta piuttosto sarcastica e strafottente... in essa si diceva, in sostanza, che loro si stanno occupando della "sicurezza delle persone che viaggiano e che lavorano in autostrada" e che avrebbero evidenziato "con la dovuta priorità" la nostra osservazione. Quel che lasciava trasparire il sarcasmo era soprattutto la frase iniziale "...apprezzabile sensibilità per i volatili...", completa di puntini di sospensione”
Scrive Il Dialogo: “Segnaliamo un nuovo appello di padre Alex Zanotelli. Egli sollecita le comunità cristiane, i vescovi, i cristiani impegnati in politica sul tema delle enormi spese militari del nostro paese la cui riduzione compenserebbe l'intera manovra finanziaria. Padre Alex si dichiara stupito del silenzio "dei nostri vescovi, delle nostre comunità cristiane, dei nostri cristiani impegnati in politica. Nessuna guerra è giusta, né in Iraq, né in Afghanistan, né in Libia. E le folli somme spese in armi sono pane tolto ai poveri. E da cristiani come possiamo accettare che il governo italiano spenda 27 miliardi di euro in armi, mentre taglia 8miliardi alla scuola e ai servizi sociali? - Info. redazione@ildialogo.org".
Scrive Caterina: “A proposito dell'integrazione fra maschile e femminile propongo la mia visione: come nel simbolo dello Yin e Yang nel bianco c'è il puntino nero e nel
nero c'è il puntino bianco e come fra una coppia che si ama, l'uomo ama la donna e la donna ama l'uomo, se proprio vogliamo avere un riferimento maschile o femminile nella deità (ma la natura è femmina? o è maschio? la Terra è femmina? il Cielo è maschio?) non dobbiamo, per un equilibrio delle forze, delle coscienze, amare semplicemente tutto quello che è "resto da sé", senza separazione? Siamo o non siamo Uno? La goccia non si fonde nell'oceano e l'oceano non si fonde nella goccia?
Dov'è la contrapposizione? Non c'è, esistono il freddo e il caldo, il buio e la luce, la madre e il padre, la nascita e la morte (com'è che sono tutte e due femminili?), il bene e il male (questi invece sono tutti e due maschili), ma fanno parte tutti di una cosa che si chiama VITA. Questa contrapposizione di genere è solo una convenzione.....”
Scrive Esterino Montino: “Per salvare gli 86 piccoli comuni del Lazio, compresa Calcata, che il Governo Berlusconi vuole cancellare bisogna varare una legge di riforma delle autonomie locali secondo quanto previsto dalla legge finanziaria nazionale. In base alla finanziaria del luglio 2011 che accelerava l’applicazione di norme previste dal 2010, i piccoli comuni debbono associare la gestione di almeno due funzioni entro la fine dell’anno in corso e di altre 4 entro il 2012" – Segue:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/salvataggio-di-calcata-e-dei-piccoli.html
Scrive Marco Bracci: “SE A TUTTI GLI EDIFICI DI ORDINE RELIGIOSO (CATTOLICO, BUDDISTA, ISLAMICO..) VENISSE APPLICATA L'ICI, L'ITALIA NON AVREBBE PIU DEBITO PUBBLICO E LE TASSE AI COMUNI CITTADINI SAREBBERO RIDOTTE AL MINIMO. INOLTRE TUTTI I VESCOVI, GLI ARCIVESCOVI, I CARDINALI, I PRETI, LE SUORE, NON HANNO ALCUN TIPO DI IMPOSTA SUL LORO STIPENDIO, NONOSTANTE USUFRUISCANO DI TUTTI I SERVIZI STATALI (POSTE, OSPEDALI, POLIZIA, CARABINIERI, VIGILI DEL FUOCO, CORPO FORESTALE, VIGILI URBANI). E SIAMO NOI CITTADINI A PAGARE QUESTI SERVIZI ANCHE PER LORO. DICONO CHE DOBBIAMO AIUTARE I POVERI: CHE LO FACCIANO ANCHE LORO PAGANDO I SERVIZI STATALI DI CUI USUFRUISCONO. FACCIAMO VALERE L'ARTICOLO 7 della costituzione. SE VOGLIONO ESSERE ESENTI DA TASSE DEVONO ESERCITARE IL LORO CREDO NELLO STATO DEL VATICANO, TUTTO CIO' CHE POSSIEDONO AL DI FUORI DEL VATICANO DEVE ESSERE SOGGETTO A TASSAZIONE. Info. braccimarco@tiscali.it”
Scrive Vincenzo Mannello: “L'Avvenire, ovvero il quotidiano ufficiale dei Vescovi italiani, si presupporrebbe che seguisse una linea pastorale fatta di equità di giudizio e soprattutto di imparzialità e carità cristiana. Così purtroppo non è..”: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/le-manovre-machiavelliche-de-lavvenire.html
Scrive Il Treno delle Donne Siciliane per la Costituzione: "E' chiaro a tutti che con la proposta di modifica dell'art. 1 della nostra Costituzione in Italia si prospetta un pericolo concreto di dittatura, poiché tale sarebbe un Parlamento che sovrasta tutti gli altri organi Costituzionali. Noi donne non possiamo permettere che un simile scempio si consumi! E' arrivato il momento di fare sentire chiara e forte la nostra voce, e per questo motivo dobbiamo chiedere al Presidente della Repubblica di ascoltare anche la nostra opinione! Le donne sono la maggioranza in questo Paese e nessuno può permettersi di ignorare il nostro pensiero, le nostre preoccupazioni, la nostra presenza"
Scrive Stefano Panzarasa: “Agire come indicava Thomas Berry non può che essere positivo ma ora come si fa, in questa società antiecologica a non risultare integralisti? (Te lo dicono spesso solo per insultarti...). Ovvio che si devono fare delle mediazioni altrimenti molti non capiscono o ti rifiutano ma se le mediazioni sono troppe si perde il significato del pensiero e dell'azione. Ovvio, no? E così le mediazioni le faccio tutti i giorni, in ufficio (dove poi per assurdo dirigo io...), con le persone che mi fanno domande per strada sul veganesimo, con gli amici... Però invece quando parlo con te come con Etain o Giuseppe (ah,ah,) dovrei potermi sentire libero una volta tanto di dire le cose come stanno, anche perché dovremmo avere tutti gli stessi riferimenti... La storia della terra, la storia dell'umanità, le ricerche genetiche (come giustamente hai detto tu nell'articolo)... O almeno così pensavo con loro... Alla fine, se ci fai caso, di solito quelli che ci danno degli integralisti (sarà magari capitato anche a te) sono le persone che hanno più problemi con quello che proponiamo..."
Mia rispostina: “Caro Stefano, sai ieri l'altro mi ha telefonato Marina Canino dall'Abruzzo. Lei forse è un po' sciroccata ma ha delle belle intuizioni, forse perché donna.. chissà...? Dal discorso che abbiamo fatto è venuto fuori che l'addomesticamento in corso nei confronti dell'uomo è un processo giustificato con la scusa della protezione e della sanità, un po' se vuoi come avviene con gli animali che siccome non possono più vivere in libertà, allora è meglio che stiano in cattività. Poi è venuto fuori anche il discorso su Etain, lei svolge una funzione esemplare per una umanità che non aderisce più agli schemi "ordinativi", il suo modello è "ritiratevi in campagna ed abbandonate la società".. Forse va bene che ci sia un esempio pratico come quello di Etain, non si sa mai, se venisse la fine del mondo... Ma finché è possibile ritengo che noi ecologisti “integrali” dovremmo operare all'interno della società per cercare di mitigare il suo deterioramento e per inserire semi di consapevolezza "ecologica"... Ma per riuscire nell'opera -secondo me- dovremmo essere adamantini con noi stessi ed allo stesso tempo essere "comprensivi" nei confronti degli altri.. sapendo che l'oltranzismo non paga ed anzi si ottengono risultati contrari.. (vedi appunto quanto avvenuto in passato persino all'interno della nostra associazione). Insomma ritorniamo al discorso della "via di mezzo" o di "una botta al cerchio ed una alla botte".... Per cui viviamo la positività di una posizione da "ecologista integrale" con umiltà e ponderazione in modo da non farla divenire una posizione integralista....”
Anthony Ceresa risponde all'articolo sulla leggenda di Eva: "La leggenda di Eva, del cane a sette teste, dei vampiri, del Paganesimo, delle varie Sette di Dio o di Satana, dei Corsari che hanno abbandonato i mari occupando il Potere sulla terra ferma, divenuti Politici, ecc." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/la-leggenda-di-eva-ri-rivisitata-da.html
Bene, bene, vi lascio pure oggi, ciao, Saul/Paolo
…......
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
"Non si sceglie di avere una persona accanto per peggiorare la propria vita, ma per migliorarla. E se l'Amore non porta a questo o non è amore o è un amore malato" . (Osho)
…....
"Ci sono diversi tipi di libertà, e ci sono parecchi equivoci in proposito.
Il genere più importante di libertà è di essere ciò che si è davvero"
(Jim Morrison)
mercoledì 1 settembre 2010
Il Giornaletto di Saul del 1 settembre 2010 – Vegani a Vimercate, italiani a Capodimonte, Chebaffi “il liberatore” a Roma, Soluzione Finale...
scrive Marco Reggio: “Dal 3 al 5 settembre presso l'area feste del Comune di Vimercate (Mi) si terrà la quinta edizione del festival antispecista VEGANch'io, organizzato da Oltre la Specie (www.oltrelaspecie.org) in collaborazione con Food not Bombs Romagna...” Leggete tutto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/30/vimercate-milano-%e2%80%93-settembre-2010-%e2%80%9cvegani-antispecisti-e-vegetariani-uniti-al-festival-veganchio-%e2%80%9d/
Scrive Hari Atma: “Caro Paolo, Come trascorri le tue giornate in quel di Treia? Ti immagino immerso nella contemplazione meditativa di quanto ti circonda, al fine di
"estirparne" i segreti e di coglierne ispirazioni per chissà quali splendide iniziative.... Passeggiando, camminando e maturando un "ascolto" consapevole possiamo creare una connessione intima con le forze sottili che popolano la nostra Terra.. la nostra offerta più bella si concretizza nell'accoglimento umile e silenzioso dei loro doni!”
Mia rispostina: “Anima, hai visto...!”
Scrive Doriana Goracci: “...Passeggiavo per un certo parco di Tuscania, magnifico, per certa costa di lago, Capodimonte: la gente era stravaccata, di domenica fine agosto. Tribù di donne e uomini, in disordine sparso, all’ombra e al sole, giochi di carte di lettura di sonno di mangiate di castelli fatti con le mani e i sassi e le foglie, musica... e ancora persone sole e accompagnate, orribili “favelle” che si incrociano… Italia anche questa... mi sono detta... ed intanto rileggevo la lettera che mi ha scritto Carmelo Viola (dopo la pubblicazione sul Giornaletto di Saul della sua lettera sulle neoplasie maligne): Cara Doriana, vedo che ancora circola una mia lettera diretta al ministero della Salute a proposito di neoplasie e cure alternative. Quanto tu scrivi di me semplicemente mi commuove, specie in un periodo in cui ho ben motivo di versare lacrime. Infatti, ho appena perso la sorellina Pinuzza, di cui parlo nelle mie memorie e, ultimamente, in "Paradiso Perduto", di cui ho alcune copie residue, che mando a chi può farne una recensione. Pinuzza aveva sei anni e mezzo meno di me e avrebbe potuto benissimo sopravvivermi e forse anche di molto se, operata all'utero tre-quattro anni fa, a Bergamo, dove era rimasta vedova e senza figli, non avesse rifiutato di farsi curare per dedicarsi alle bestie. Una forma di zoofilia maniacale si è trasformato in un comportamento suicida: a mia insaputa si è imbottita per anni di antidoloriferi, che le hanno massacrato lo stomaco e gli organi contigui. Sono andato fuori tema... Un caro saluto. Carmelo R. Viola”
Ed allora di cosa si parla nel budello adriatico? Quali sono i commenti della costa emiliana e romagnola e marchigiana, tradizionalmente rivolta ad oriente e quindi più libera dall'influenza occidentale? Tanto per cominciare abbiamo la Festa di Finilandia, il trasgressore, che raccoglie tutti i transfughi del partito dell'amore. Bandiere tricolori a iosa e nemmeno un segnale dell'ex appartenenza al PDL. Ma nella pratica le feste dell'Emilia Romagna son tutte uguali, che si tratti di Unità, Liberazione o Finilandia, alla base ci sono i soliti tortellini, salsicce e grigliate per tutti... Un commento popolare rubato alla folla? “Almeno adesso Fini la smetta di masticare chewing gum..”. Sulla costa bassa invece l'attenzione é presa dai fatti islamici, tutti parlano di sfregi, accoltellamenti, molestie, fatte alle donne adriatiche da “marocchini” assatanati. Mentre le hostess di Ghedaffi si convertono per “denaro” ed imperversano le polemiche sulle lapidazioni di mogli “fedigrafe” in Iran non poteva certo passare inosservata la visita del Chebaffi, il conducator cirenaico, a Roma... In effetti anche nelle altre occasioni della sua venuta per incontrare il suo “socio in affari”, il Cavalier Arconte, mi sono occupato di rilasciare comunicati e veline.. Anche stavolta, approfittando di una missiva “quasi” in tema ricevuta dal buon Giorgio Vitali, ho voluto sparare qualche “scud”... mi si perdoni l'ardire...:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/31/chebaffi-da-cirene-a-roma-%e2%80%9cla-forza-delle-idee-e-la-furbizia-ideologica-a-fini-economici%e2%80%9d-con-citazioni-di-max-heindel-rudolf-steiner-ed-altri/
Scrive Serenella Ballore: “Carissimi, ben tornati dalle ferie auguro a tutti voi una bellissima ripresa!! Siete tutti invitati il giorno 11 Settembre presso la libreria
"LIBERAMENTE" a Bracciano (Roma) Via Agostino Fausti, alle ore 19 alla
presentazione del mio libro "Tu Sei Unico ed Irripetibile". Per chi fosse interessato a "rimettersi in moto" con Fuoco ed Energia: il 12 settembre Camminata sul fuoco. Info. s.ballore@7impronteoasi.it -”
Mentre Obama deve difendersi dagli attacchi dei conservatori americani, che lo accusano di essere musulmano, le forze occulte del male si preparano al salto nel baratro. La Soluzione Finale, quella che porta all'estinzione della specie umana é alle porte, parola di Michel Chossudovsky:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/la-guerra-globale-e-in-fase-avanzata-di.html
Commento altro di Giorgio Vitali: “...consiglio la lettura del fondamentale... INTRIGO INTERNAZIONALE (FASANELLA interroga Rosario Priore ) . Vedi anche: Geopolitica del Caos, ed Asterios e... Il Mondo fuori controllo di Brzezinski”
Scrive Avventura Soratte: “Domenica 5 settembre 2010 tornerà il tradizionale appuntamento con il “Trail del monte Soratte”, gara podistica che si svolge a piedi sui percorsi della Riserva Naturale del Monte Soratte, giunta ormai alla sua decima edizione. Il raduno degli atleti è fissato alle ore 8.00 presso la Piazza Italia a Sant’Oreste (RM); la partenza sarà data alle ore 10.00. Le iscrizioni, oltre che dal sito www.parkstrail.it, possono essere effettuate anche fino a 30 minuti prima dell’inizio della gara..”
Scrive Beppe Sini al Prefetto di Viterbo per denunciare lo stato di degrado del bacino lacustre di Vico. Leggete tutto: http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/lago-di-vico-lettera-aperta-di-beppe.html
Ed ora basta, basta, chiudiamo, saluti da Saul/Paolo
…..
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“C'é chi nasce santo, chi la santità se la conquista, chi se la vede imporre dagli altri”
(Anthony De Mello)
martedì 10 novembre 2009
Il Giornaletto di Saul dell'11 novembre 2009 - Fine del mondo, bioregionalismo biocentrismo?, i due Faperdue, saggezza, pomidori verdi, Luciano Laffi
qualcuno era preoccupato che nel 2012 arriva la fine del mondo? Niente paura la fine non è prevista per quella data... arriva prima:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/10/opzioni-militari-scie-chimiche-risiko-metereologico-colpi-di-uragano-strane-invenzioni-inondazioni-artificiali-onde-ultra-corte-dalla-fantascienza-%e2%80%a6-no-da-il-sole-24-ore/
Mi scrive Angelina: "... è proprio la separazione che genera dolore, o forse che fa scattare "l'allarme rosso".....Mmh.... L'"apparenza".... "Riconoscendo sarai riconosciuto"....... noi mostriamo o gli altri "catturano"? Comunque lo so, che il discorso era rivolto a me.... Non volevo farti pensare che non avessi capito; forse ho "giocato" con le parole, come spesso e volentieri capita anche a te, ma il Bagatto questi giochi li conosce, e ne conosce molti altri! Lo so che non potrò mai "essere separata da te né tu da me" e intendevo proprio questo con il discorso di assenza/presenza.... di luce/ombra.....e di "te dentro me"..... L'amore umano si riduce all'istinto primordiale e su un piano materiale si riduce in "passione" ed è uno specchio per le allodole..... Quello che fa soffrire la maggior parte delle persone è la loro non-elevazione e non-comprensione del "divino" che alberga nei nostri cuori e che il corpo è solo uno strumento..
PS: grazie per avemi definita "Saggia", da te è proprio un "complimento" ma sai quanto sono ottenebrata dall'orgoglio e dalla mancanza d'umiltà.... non sono affatto Saggia, forse per questo vado ancora vagando con la lampada in mano....."
Mia rispostina: "... Per imbrogliare (tipico del Bagatto, che rappresenta la Scimmia) in questo gioco dell'io diviso mi diverto con il blog ed il Giornaletto di Saul Arpino... così fingo di essere due e pure (all'occorrenza) tre, o sei, o nove, o dodici... e molti di più, molti molti di più... alla fine l'io è talmente confuso che deve per forza ritornare a se stesso... Te la ricordi vero la storia dei sette saggi a Delfo? Dichiararsi saggi ed essere presi per pazzi o dichiararsi pazzi e negare una verità evidente? Né l'uno né l'altro... direbbe il Buddha, mentre io con la forza della devozione e dell'amore dico "sii saggia" e dichiaralo al mondo senza vergogna né presunzione!"
Mi scrive Giovanni Faperdue: "Caro Paolo, grazie per aver diffuso il mio appello "Salviamo il Bullicame". Ti ricordo che nel giornalismo viterbese ci sono due Faperdue (2x2=4?). Il primo è il fratello maggiore Gianfranco già corrispondente Ansa e il secondo è Giovanni. Nel caso di "Salviamo il Bullicame" è Giovanni che si sta battendo per questa missione"
Mia rispostina: "Caro Giovanni, finalmente ho potuto soddisfare la mia curiosità in merito alla parentela fra te e Gianfranco, che già conobbi parecchi anni fa quando era all'Ansa -appunto. Mi ero sempre domandato se foste parenti od omonimi... ed oggi, in seguito al mio errore ho scoperto l'arcano... Beh, veramente pensavo a te ed ho scritto Gianfranco, perché avevo appena letto la prima pagina di La Tua Voce dove appunto compariva un suo articolo, comunque come hai appurato l'indirizzo mail è corretto: giovannifaperdue@libero.it - Cari saluti e tienimi sempre al corrente sui tuoi movimenti ed iniziative.."
Mi scrive Caterina: "..Ieri sera c'era qui Maria, sono d'accordo con lei che andrò a prendere i suoi pomodori verdi, che sarebbero finiti nel compost perché ormai non maturano più e, insieme a Marisa (un'altra sorella di cui non ti ho mai parlato, una brava cuciniera) faremo insieme marmellata di pomodori verdi e pomodori verdi fritti, come quelli di quel film delizioso di tanti anni fa. Stamattina ho trovato le ricette, semplici semplici, più tardi te le trascrivo. Stasera vado a vedere "Le vite degli altri", un film sulla vita culturale della Germania est controllata dalle spie della Stasi... nell'ambito di una serie di manifestazioni organizzate dal Comune di Spilamberto per l'anniversario della caduta del Muro di Berlino. Tu ti ricordi dove eri in quel momento, in quelle ore?"
Mia rispostina: "Sai che non ricordo quando è caduto 'sto muro? Sì mi pare in questo periodo dell'anno, l'avevo pure scritto in qualche articolo ma ora non so... che mese che giorno che anno...?"
Scrive Leila Nicoletti: "Domenica 22 novembre 2009, organizzo a Bracciano, un corso di alimentazione naturale, con consigli pratici, in modo che le persone possano avere delle informazioni utili per sé e per la propria famiglia su come cucinare, conservare, scegliere gli alimenti più adatti per l'età e le varie necessità. Info: leilan@libero.it - 329.1149049"
Scrive Peter Boom: "Sonia Alfano incontra la Città di Viterbo. Un evento che vuole essere occasione per discutere temi nazionali e locali inerenti la libertà di informazione, la lotta al malaffare nelle istituzioni e l'importanza della partecipazione dei cittadini nella politica attuale e futura. Viterbo, DOMENICA 22 NOVEMBRE h.18 - SALA DELLA PROVINCIA, VIA SAFFI n.49"
Mi scrive Simone Sutra: "Sì, mi ha fatto molto piacere che tu abbia pubblicato la prima pagina del mio libro sui Tarocchi. Se poi si potrà dare vita a una tavola rotonda virtuale (open forum) sul tema, ancora meglio. Interessante la tua idea del giornalino informatico!"
Sul blog "Altra Calcata... altro mondo" pare che io sia riuscito a pubblicare una comparazione sinottica fra l'antica visione biocentrica dei filosofi greci ed il moderno "bioregionalismo" inventato dagli americani (me lo sto portando appresso da diversi giorni):
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/11/bioregionalismo-centrato-sulla.html
Nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato una memoria della bellissima e magica giornata dell'8 novembre 2009, in cui è stato commemorato l'artista Luciano Laffi, la mostra delle cui opere è in corso a Calcata dallo scorso 31 ottobre:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/10/calcata-commemorazione-di-luciano-laffi-sempre-presente-nel-cuore-della-gente-che-lo-ama%e2%80%a6-ma-anche-nella-psiche-collettiva-dell%e2%80%99umanita%e2%80%a6-natura-fisiologia-arte-spiri/
Vi aspetto domani, intanto ciao a tutti, vostro Saul/Paolo
................
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
Vieni, sediamoci intorno ad un tavolo e parliamone.
Dici che ho rubato il tuo tempo, che sei stanca di aspettarmi.
Dici che evito di guardarti negli occhi, che fingo di non averti accanto.
Dici che la prossima volta non partirai senza di me.
Ma ora calmati, non alzare la voce, in fondo sei solo la Morte, non sei mica Dio.
Viaggiatori d'Occidente, Giancarlo
...............
Quando ci separammo,
fra silenzio e lacrime,
coi nostri cuori infranti,
lasciandoci per anni,
il tuo viso divenne freddo e pallido,
più gelido il tuo bacio;
in verità quell'ora già annunciava
il dolore presente.
Se dopo tanti anni
ti dovessi incontrare, in che modo
potrei salutarti?
Con silenzio e lacrime.
George Gordon Byron