Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 5 agosto 2024

Il Giornaletto di Saul del 6 agosto 2024 – Dimenticanza di sé, tracce bioregionali, boicottiamo i marchi che appoggiano Israele, Treia: la casa sulla roccia, l'ultima spiaggia, la risposta dell'Iran ad Israele rimane pendente, Shivaismo e Vishnuismo...

 


Care, cari, l’importanza personale eletta a codice superiore comporta il senso del piccolo, porta al ciclo famelico della soddisfazione frenetica, considerata inviolabile. Si tratta di espressioni di una via senza rotta, senza destino estetico e evolutivo. È la condizione del naufrago in balia degli eventi, dell’avvento del vuoto profondo, colmo di nichilismo... (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/08/dimenticanza-di-se.html


Ritorno alla vita naturale – Scrive Silverio Lacedelli a commento dell'articolo https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/08/bioregionalismo-e-biologia-ecosistemica.html?sc=1722839123154#c5251541260919358012 -: “Abbiamo perso il 99% dell'autosufficienza e non ne siamo neppure consapevoli. Abbiamo perso le conoscenze che un tempo si tramandavano di padre in figlio...” - Continua al link


Tracce di bioregionalismo… - durante gli incontri annuali della Rete Bioregionale abbiamo spesso parlato di come attuare praticamente l’idea bioregionale, portando esempi concreti… Secondo il mio punto di vista la cosa più importante è sviluppare la capacità di “sopravvivenza” in qualsiasi condizione la vita ci ponga... - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/tracce-di-bioregionalismo-e-carta-degli-intenti-della-rete-bioregionale-italiana/


Nota - ...ed è per questo che propongo la conoscenza delle erbe ed il vegetarismo come approccio di riarmonizzazione per soddisfare i bisogni primari reali...


Boicottiamo i marchi delle società che appoggiano Israele – Scrive Amalia Navoni: “Ogni mattina, tutte le mattine, “piango” la miseria e la morte che la guerra di Israele, scatena e infligge sulla popolazione palestinese. Così ogni mattina studio le pratiche per reagire alla decadenza umana scegliendo di partecipare alla resistenza del popolo palestinese...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/08/boicottiamo-i-marchi-delle-societa-che.html


Nota - Scelgo di non essere complice del genocidio che Israele sta compiendo, boicottando i marchi delle società coinvolte direttamente o indirettamente nell’appoggio all’occupazione israeliana...


Treia: “La casa sulla roccia… e le campane al vento” - La peculiarità di questa casa di Treia, da Caterina ereditata dalla nonna Annetta, è che -pur stando su quattro piani di diverso livello- è sempre al piano terra. Dal piano principale, quello che si affaccia quasi sulla Cattedrale, ovviamente si ode lo scampanio regolare, a tutte le ore, che scandisce lo svolgimento religioso della chiesa. Ma scendendo di un piano si ode un’altra campana di una chiesetta che sta quasi a ridosso delle mura, scendendo di un altro piano ancora si può ascoltare il tintinnio delle campane di una chiesa fuori porta, ed all’ultimo piano terra si ode lo scampanio di un monastero francescano che sta nei pressi del cimitero. Insomma ogni livello ha le sue campane... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2024/08/05/treia-la-casa-sulla-roccia-e-le-campane-al-vento-breve-racconto-bioregionale/


Nota - E questa diversità non mi dispiace affatto, anzi la trovo simbolica di un percorso.. spirituale, ma anche vitale… Dalla Cattedrale dove ci si battezza e ci si sposa sino al monastero vicino al cimitero dove infine ci si riposa…


L'ultima spiaggia - Basterebbe l’esplosione, anche accidentale, di una delle bombe nucleari esistenti, un atto di terrorismo con esplosivi nucleari, per devastare vasti territori, per uccidere migliaia di persone, per contaminare l’ambiente naturale, le acque, gli esseri viventi con sostanze che restano radioattive per secoli. Un famoso libro di Nevil Shute, "L'ultima spiaggia", del 1956, descriveva la scomparsa della vita dalla Terra in seguito ad uno scambio di bombe nucleari iniziato per errore; il film finiva con il tardivo avvertimento: “Fratelli, siamo ancora in tempo”... - (Giorgio Nebbia) – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/08/04/hiroshima-e-nagasaki-lultima-spiaggia-e-la-lezione-dimenticata/


Nota - Scrive Marco Palombo: “Il prossimo 6 agosto sarà il 79° anniversario del lancio della bomba atomica su Hiroshima (seguito dal lancio su Nagasaki del 9 agosto 1945). Quindi a titolo scaramantico per il 6 agosto (magari ripetendolo il 9 agosto) propongo, cominciando da me stesso, un semplice digiuno di 24 ore contro il clima attuale di guerra mondiale e il riarmo generalizzato, l’impegno potrebbe essere utile e addirittura rivoluzionario, se ad impegnarsi fossero anche altri…”


La risposta dell'Iran ad Israele rimane pendente... - L'Iran non sembra avere fretta e la preannunciata "risposta" nei confronti d'Israele si fa attendere, la vendetta è un piatto che va servito freddo. Sta di fatto che una settimana dopo l'attentato a Teheran, contro il capo del Politburo di Hamas Ismail Haniyeh, l’annunciata ritorsione dell’Iran rimane incerta e le illazioni non si contano... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/08/la-risposta-delliran-ad-israele-rimane.html


Nota - Nel frattempo le autorità israeliane pensano di fermare le velleità iraniane sul nascere. Senza attendere la "risposta" iraniana, hanno discusso la possibilità di anticipare un proprio attacco preventivo contro l'Iran, riferisce Ynet.


Reminder. Scrive Caterina Regazzi: “Siete invitati alla Festa dell'Acquacotta del 9 agosto 2024 organizzata da auser Treia e Circolo Vegetariano di Treia. Si svolge a Treia (Mc) in Contrada Moje, ci sarà musica, balli, spettacolo di burattini e cena condivisa. Ognuno è invitato a portare cibo e bevande da condividere. Per info: 3487255715 Andrea oppure 3336023090 Caterina”


Shivaismo e Vishnuismo... - I due filoni più significativi dell'induismo sono lo Shivaismo ed il Vishnuismo, che prendono il nome dai loro capostipiti ovvero Vishnu il Conservatore e Shiva il Distruttore. A dire il vero nella Trimurti indiana c'è anche una terza divinità, Brahma che è il Creatore, il quale non ha però nessuna scuola al suo seguito. Spesso alcuni amici mi chiedono come mai nella filosofia indiana non vengano dedicati templi a Brahma, ossia all'aspetto creativo della Divinità?... - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/10/shivaismo-e-vishnuismo-nondualismo-e.html



Ciao, Paolo/Saul



Dietro il sipario. Andrea Lucidi, intervistato da Enrica Perucchietti. Bangladesh nel caos e Medio Oriente in allerta: https://www.youtube.com/watch?v=f9TVKWda4Hc


Netanyahu costretto a giocarsi il tutto per tutto - Giacomo Gabellini: https://www.youtube.com/watch?v=pH3CyJu9Prc




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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Tutto ciò che accade è destinato ad accadere. C'è una serie di eventi ed una sceneggiatura già scritta. Se siamo identificati con le cose che accadono abbiamo speranze ed aspirazioni. Tutto quello che possiamo fare è testimoniare quel che accade...” (Nisargadatta Maharaj)


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