Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 16 febbraio 2024

Il Giornaletto di Saul del 17 febbraio 2024 – Sion invade la città di Rafah, denuncia contro la presenza di armi nucleari in Italia, ci aspettano mesi orribili, la NASA dice di essere andata sulla luna nel 1969, l'eresia di Giordano Bruno, Navalny è morto: cui prodest?, nel puro Sé non sussiste alcuna conoscenza né ignoranza...




Care, cari, l'azione del governo Israeliano di invadere anche la città di Rafah, nel sud della striscia di Gaza, dove si sono concentrati 1,5 milioni di palestinesi, significa che si prospetta una carneficina. Questa mattanza va fermata e noi cercheremo di farlo con i pochi strumenti che abbiamo a disposizione. Sosteniamo tutte le iniziative che i singoli appartenenti propongono... (In Marcia per la Pace) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/02/cessiamo-i-fuochi-digiuniamo-per-la-pace.html


Roma. Mercato contadino - il Mercato Contadino sbarca a Cinecittà Est, a Torre Spaccata (Via di Torre Spaccata 107, incrocio Viale Bruno Pelizzi, dietro gli studios di Cinecittà), in attesa della riapertura all’Ippodromo Capannelle. Vi aspettiamo Sabato 17 e Domenica 18 Febbraio 2024. Info: 389.8830642”


Denuncia contro la presenza di armi nucleari in Italia... - Scrive Elio Pagani: “ Forse saprete che un gruppo di 22 attivisti pacifisti ed antimilitaristi ha depositato presso la Procura della Repubblica di Roma una denuncia contro la presenza di armi nucleari in Italia...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/02/denuncia-contro-la-presenza-di-armi.html


Nota - Così, se condividete le ragioni della denuncia summenzionata, firmatela (in proprio o in rappresentanza della Associazione di cui fate parte) e restituitela. Provvederemo al suo deposito...


Da qui a novembre 2024 ci aspettano mesi orribili... - Scrive Michele Rallo: “Le presidenziali americane si svolgeranno a novembre. Se si votasse oggi, non ci sarebbe storia: Trump asfalterebbe Biden. E questa volta il risultato sarebbe cosí “rotondo” da non poter giovarsi neanche di qualche provvidenziale “aiutino postale”...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/02/16/da-qui-a-novembre-2024-ci-aspettano-mesi-orribili/


L’impensabile - Scrive James Hansen: “È possibile, seppure un po’ perverso, pensare che la razza umana abbia intimamente bisogno di fare una guerra ogni tanto. È suggestivo che le più antiche radici della nostra letteratura, testi come l’Epopea di Gilgameš -forse la prima opera letteraria dell’umanità- o l’immensamente influente Iliade di Omero, siano racconti di guerra. Così come anche l’Eneide, Beowulf, le saghe nordiche e la Chanson de Roland: tutte storie di sanguinosi combattimenti...”


Scrive F.D.G.: “La NASA dice di essere andata sulla luna nel '69. Sarà vero che con la tecnologia attuale, rispetto a quella di 55 anni fa, non sia stato più possibile organizzare un'altra passeggiata sul suolo lunare? Cosa è successo realmente? Hanno avuto qualche tipo di "avvertimento"? Gli è stato detto di non sconfinare più? Come è possibile che nel '69 la NASA sia riuscita a raggiungere la luna con le tecnologia dell'epoca e a distanza di oltre mezzo secolo non abbiano neanche mai riprovato ad organizzare un'altra "GITA"?! Ma solo io penso a 'ste incongruenze?” - Video cantato con le spiegazioni: https://www.youtube.com/watch?v=0asPBrmEplk


L'eresia di Giordano Bruno e l'Eternità del Genere Umano – Recensione: “L'eresia di Giordano Bruno anticipa le cause del cambio che ci sta coinvolgendo. Non è un cambio climatico e non è da temere. È la Renovatio Mundi, la rivelazione che questo mondo è una realtà virtuale, dipendente da convinzioni false e un'illusione ottica sempre testimoniata dagli "eretici", è la rivelazione di ciò che inquina le menti umane...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2024/02/leresia-di-giordano-bruno-e-leternita.html


In memoria di Giordano Bruno, martire del libero pensiero, condannato al rogo dalla “santa” inquisizione cattolica il 17 febbraio 1600...


Navalny è morto! Cui prodest? - Il dissidente russo Alexei Navalny, 47 anni, condannato al carcere per "finanziamento e incitamento all'estremismo ed alla riabilitazione dell’ideologia nazista”, è morto nella colonia carceraria dove stava scontando una pena di 19 anni, come si legge in un comunicato diffuso dal servizio penitenziario federale russo...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/02/navalny-e-morto-cui-prodest.html


Commento di S.K: “Non voglio né fare condoglianze né gongolare. Era un nemico corrotto e un traditore. Ma in prigione è stato dimenticato da tutti ed era completamente innocuo per la Russia. Ma la sua morte potrebbe aiutare l'Occidente. Sono sicuro che Joe Biden, che è già stato tirato fuori da una flebo di emergenza, oggi strillerà come una capra sgozzata. La morte di Navalny giova agli Stati Uniti e alla NATO, all'Ucraina e a tutti i nemici della Russia. L'unico Paese per il quale non solo è svantaggiosa ma addirittura dannosa, è la Russia. Ma a chi interessa la verità oggi?”


Evoluzione delle parole – Scrive Spiritual: “Secondo Charles Darwin, anche le parole sono soggette al principio della sopravvivenza del più adatto come ogni altro organismo vivente. Lo scienziato paragonava l’evoluzione delle lingue all’evoluzione della vita in generale. La permanenza di alcune parole favorite nella lotta per la sopravvivenza è il risultato della selezione naturale, scrive in The Descent Of Man.”


"Nel puro Sé non sussiste alcuna conoscenza né ignoranza..." - Scrive P. D'A.: “Per comprendere le implicazioni del pensiero spirituale laico occorre riportare l’attenzione all’alba formativa della conoscenza nonduale della Realtà, Ad esempio nel commento sulla Taittirya Upanishad fatto dal saggio Shankaracharya, viene detto: “Conoscenza e ignoranza appartengono al reame di nome e forma; essi non sono gli attributi del Sé… Ed essi - nome e forma - vengono “immaginati” così come lo sono il giorno e la notte in riferimento al sole”...” - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/04/adi-shankaracharya-champion-of.html


Ciao, Paolo/Saul


Navalny è morto - Pochi giorni dopo la bombastica intervista di Tucker Carlson a Vladimir Putin e pochi giorni prima la decisiva udienza sul caso Assange, arriva come un fulmine la notizia della morte di Navalny, considerato dall'Occidente il "principale oppositore di Putin". La stampa atlantista- scatenata- punta il dito contro il Presidente russo già condannato come "sicuro responsabile" del delitto. Proprio nelle ore in cui l'esercito ucraino crolla perdendo la roccaforte di Avdiivka Zelensky accusa Putin di essere un "assassino". Cosa è accaduto davvero? Ne parliamo in compagnia di Nikolai Lilin, David Colantoni e Giacomo Gabellini: https://www.youtube.com/watch?v=CSTxLWQyzFY



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Appartengo alla natura di ogni cosa eppure di nulla. Non prendo la mia posizione nel movimento, ma nell’origine...” (Nisargadatta Maharaj)




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