Corso Gratuito.
Imprenditorialità – Scrive CSA Toscana: “Scade il 14 aprile 2017
la possibilità di partecipare al Corso di Formazione Gratuito V.I.A.
Valorizzare Iniziative di Autoimprenditorialità, 80 ore finalizzate
a realizzare un progetto per l’avvio di impresa - business plan
gruppo: h. 24 - business plan individuale: h. 32 -Mentoring: h.
24 - Progetto Garanzia Giovani, uomini e donne di età compresa tra i
18 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano. Iscrizioni
formazione@csa-ms.it”
La produzione intensiva
distrugge l'ecosistema - Scrive F.I.A.D.A.A.: “Il 70% della
biodiversità terrestre globale minacciata è a rischio di estinzione
a causa della produzione intensiva di cibo. A lanciare l’allarme è
Philip Lymbery, direttore internazionale di Ciwf, che ha pubblicato
anche in Italia il libro ‘Dead Zone’ (la zona morta) che
presenterà a Bologna il prossimo 24 aprile...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/04/dead-zone-lallevamento-industriale.html
Seregno. Arte – Scrive
Franco Farina: “Il 9 Aprile 2017 a Seregno (Monza Brianza) ci sarà
un bel po' di movimento. C'è la festa del cioccolato, ci sono anche
molte altre attività di artigiani ed artisti. Ci sarò anch'io con i
miei quadri e libretti con fiabe e poesie, in via Garibaldi. Orari
dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Info. artefarina@alice.it”
“Non so cosa sia
successo veramente ad Idlib, io non c'ero. Ce l'hanno tanto con Assad
dicendo che è un feroce dittatore poi però vediamo a Damasco
manifestazioni oceaniche a suo favore. Forse solo qualche siriano ce
l'ha con Assad come avvenne in libia ad esempio dove nessun libico
a parte i cirenaici 3% della popolazione odiava il colonnello ma è
stata fatta una rivoluzione facendoci credere che fosse un despota
sanguinario. So che Assad non è un dittatore questo lo posso dire
perché sono stato per anni in qui luoghi ed ho ancora tanti amici
laggiù quindi non credete alle supercazzole che sparano in tv è
tutto costruito e studiato per spostare l'attenzione dal vero motivo
di tali tragedie...”
Commento di Fulvio
Grimaldi: “Solo una precisazione. Il riassetto generale del
Medioriente - mondo arabo risale almeno al 1982, 35 anni fa, quando
il consigliere del governo israeliano, Oded Yinon, formulò il famoso
piano per la politica estera di Israele nei successivi vent’anni,
che prevedeva la frantumazione degli stati-nazione arabi lungo linee
etniche e confessionali. Piano diventato linea politica ufficiale del
governo. Piano, però, che riassume la strategia imperialista
israelo-anglosassone contro la Siria già elaborata alla fine degli
anni ‘50.”
Ed ecco cosa è successo
a Idlib, secondo Controinformazione Info: “La Difesa russa commenta
il presunto attacco chimico in Siria. L’aviazione siriana ha
effettuato un attacco aereo contro un magazzino dei terroristi dove
si fabbricavano munizioni chimiche per utilizzarle in Siria ed in
Iraq, lo ha dichiarato il rappresentante della Difesa russa Ígor
Konashénkov. Il magazzino attaccato veniva utilizzato per la
produzione di proiettili con ogive chimiche, ha sottolineato il
militare..”
Siria. Scoperchiata
fabbrica di bufale – Scrive Carlos Murgia: “L’ultima bufala è
quella che sta circolando in questi giorni, secondo cui Assad avrebbe
nuovamente usato le armi chimiche a nord di Idlib, con un bilancio
rapidamente salito a 72 vittime. Anche in questo caso l’accusa è
formulata dall’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani,
notoriamente una sola persona residente a Londra e legata a doppio
filo ai ribelli del Consiglio Nazionale Siriano e dell’Esercito
Siriano Libero. Nessuno in Occidente, né tra i media né tra i
governi, ha pensato di dubitare di quest’accusa, attribuendo
immediatamente ad Assad quest’ennesima ed infamante responsabilità.
Il punto, però, è che ormai l’esercito siriano non dispone più
di armamenti chimici, come da accordi presi dopo il 2012...” -
Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/04/siria-scoperchiata-la-fabbrica-di.html?showComment=1491492658842#c1466828759277640823
Commento di P.S.: “Tutti
parlano dell'attacco chimico di Idlib, senza nemmeno sapere chi sia
il reale artefice, mentre la sanguinosa guerra scatenata dall'Arabia
Saudita, con l'ausilio USA, contro lo Yemen nel marzo 2015, che sta
mietendo migliaia e migliaia di vittime, non ottiene neppure lo
status di notizia sui mezzi d'informazione. Eppure è un'ecatombe di
proporzioni colossali. La falsa coscienza e la schizofrenia nel mondo
occidentale hanno ormai travalicato le dimensioni patologiche.”
Commento di G.M.: “San
Pietroburgo, attentatore arabo che ammazza persone comuni? Boston,
maratona, attentatore che uccide persone comuni? Siria (ancora) gas
su gente comune? Vedi altri su: Servizi Segreti Sionisti Statunitensi
- SSSS”
Il crollo del trump –
Scrive Il Ghibellino: “Il dietrofront del neo presidente americano
rispetto a una linea alternativa a quella dei suoi predecessori è
oggi reso ancora più plateale dalla rimozione dal Consiglio di
Sicurezza Usa del suo superconsulente, l’uomo della “destra
alternativa” statunitense Steve Bannon, poco gradito ai soliti
falchi neocon. E mentre le affermazioni a caldo di “The Donald”
sull’attacco a Idlib (“la mia percezione della questione siriana
e di Al Assad è cambiata radicalmente”), fanno pensare a una
recrudescenza della crisi, con gli Stati Uniti che hanno paventato
addirittura la possibilità di un intervento unilaterale, qualsiasi
ipotesi di una politica estera “diversa” da parte di Trump è
venuta a crollare. Insieme alla sua credibilità...”
Accademia Georgica e
sviluppo dell'agricoltura bioregionale – Scrive Alberto Meriggi: “
È bene che si sappia che intervengo a questo dibattito
sull'alimentazione bioregionale, organizzato al Circolo vegetariano
di Treia il 23 aprile, perché non si può dire di no ad un caro
amico, pur nella consapevolezza di non avere una specifica competenza
nella materia di cui si sta trattando. Al riguardo avrei potuto
parlare solo dei miei ricordi di vita contadina fino a quasi
trent’anni, nella quale le erbe erano le regine della produzione
spontanea del campo, della coltivazione dell’orto e
dell’alimentazione umana e animale, di tante famiglie come la mia
in queste zone...” - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/04/treia-festa-dei-precursori-2107.html?showComment=1491469439852#c7664517278652423879
Mio commentino: “...un
ottimo intervento, questo di Alberto Meriggi, in cui è menzionata
anche la coltivazione della canapa, per la quale stiamo portando
avanti una specifica campagna di rivalutazione. Il testo mantiene
il profumo e la freschezza di un fiore. Direi che anche la
contestualizzazione è parte di una comunicazione “diretta” che
conserva però l'integrità della materia trattata e la gradevolezza
di una informazione recepibile da chiunque...”
Melendugno. No TAP: né
qui né altrove – Scrive Comitato: “stiamo assistendo ad una
militarizzazione del territorio salentino nei pressi di Melendugno
dovuta alla scellerata politica energetica di uno stato che
impunemente devasta e saccheggia il nostro territorio. La TAP, come
il TAV e le trivelle non sono altro che l’espressione fisica di una
strategia capitalista che col commissariamento di una porzione di
territorio, bypassando la volontà popolare, mette alla mercé delle
multinazionali le nostre esistenze...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2017/04/melendugno-violenza-di-stato-sulla.html
L'inizio della fine... -
Nel 391 con un decreto, l'Imperatore Teodosio fece spegnere il fuoco
sacro alla Dea Vesta e custode dell'Urbe. Con grande disperazione di
Celia Concordia l'ultima vestale, il tempio fu profanato. Così Roma
perse le fedeli custodi che per tanti secoli avevano avuto cura di
tenere acceso il fuoco, che aveva illuminato tutto il mondo allora
conosciuto!”
Ebraicità perduta –
Scrive Gilad Atzmon: ”L’ebraicità
è un concetto assai vasto. Si riferisce a una cultura con molte
facce, tanti gruppi distinti, diverse credenze, campi politici
opposti, etnie differenti. Ma questa gente così diversa si
identifica come «ebreo», e ciò sorprende. Cercherò d'identificare
il legame collettivo, intellettuale, spirituale e mitico, che rende
l’ebraicità una identità così potente. L'ebraicità si
auto-determina come razziale ma il popolo ebraico non forma un gruppo
etnico omogeneo” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/09/ebraicita-perduta-sheol-olocausto-e.html
Se ne può anche uscire! Ciao, Paolo/Saul
….....................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Così come tutti gli
esseri viventi desiderano essere sempre felici, senza dolori, così
avviene per chiunque osservi il supremo amore per il Sé, e poiché
solo la felicità è la causa dell’amore, per ottenere questa
felicità, che è la propria natura, e che si sperimenta nello stato
di sonno profondo, dove non c’è la mente, bisogna conoscere se
stessi. Per fare questo – il cammino della conoscenza – il mezzo
principale è il chiedersi: Chi sono io?” (Ramana Maharshi)
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