Care, cari, olocausto per
legge? Anch’io sento il dovere, in quanto laico, di esprimere un
mio parere su questo controverso tema. Innanzi tutto è vero che la
storia e la verità storica e perciò la politica conseguente
all’ultimo conflitto è stata definita dai vincitori… e non solo
per la questione ebraica ma per ogni altro aspetto. Ma se si vuole
riaffermare “l’umano e l’universale” che sta oltre le
opinioni avverse occorre equanimità e la capacità obiettiva di
considerare i semplici fatti e le situazioni in cui questi
sono avvenuti. Nel “legalismo giuridico” -che non è più
giustizia- vincono al contrario i “cavilli” e ciò è
significativo di un percorso funzionale a “costruire” la
verità (che è poi quella di comodo di una o dell’altra parte)....
- Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/01/olocausto-per-legge-considerazioni.html
Diario di bordo – Scrive
Caterina Regazzi: "Domenica 22 gennaio 2017. Stanotte ho
dormito benissimo, qui a Spilamberto, la casa è piccola e si
riscalda facilmente, non come quella di Treia che ci mette una
settimana a riscaldarsi. Inoltre qui fa freddo ma non ha nevicato,
come a Treia che ha fatto una bella tormenta di neve. Il
letto è caldo ed il pigiama pesante che ho sfoderato per questi
giorni contribuisce a dare durante la nottata un senso di accoglienza
e di confort. La mattina quindi mi sono svegliata bene, nessuna
angoscia per l’elezione di Trump, il frigo e la dispensa sono
pieni, l’elettricità ancora c’è. Ho qui con me il mio dolce
compagno Paolo che mi fa tanta compagnia e la cara figliola che
studia sempre ed i miei animaletti: Magò (la cagnetta) e Minù,
Bianca e Romeo (i gatti)..." - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/01/22/diario-di-bordo-di-caterina-regazzi-del-22-gennaio-2017-pensando-a-treia-a-lucilla-alle-vittime-del-terremoto-ed-agli-animali-nella-neve/
Terremoto. Sciacalli
double face – Scrive Roberto Tumbarello: "Non possiamo
lamentarci per la carenza dei soccorsi e, al tempo stesso, criticare
la vignetta di Charlie Hebdo che muove le stesse accuse. Qualcuno
confonde la satira con la barzelletta. Altri approfittano
dell’ignoranza e del dolore per adescare un lettore o carpire un
voto. C’è chi esulta per la salvezza di un bimbo e chi per il
ritardo di uno spazzaneve. Non siamo più uomini che lottano – e
spesso soccombono – contro le forze della natura. Ma soggetti
politici contro altri. La vita che si spegne non è una perdita
irreparabile, ma l’occasione per indicare l’errore del rivale.
Anzi, del nemico. Purtroppo sono ancora in molti a credere che la
crisi sia economica..."
Sisma, neve e politica.
L'opinione di Vittorio Marinelli: "È vero che abbiamo soltanto
una turbina per tutto l'Abruzzo però abbiamo tanti primati nazionali
che dovrebbero riempirci di orgoglio, soprattutto di fronte agli
ingiustificati attacchi sedicenti umoristici francesi. Per esempio,
abbiamo i politici più pagati del mondo, con qualsiasi deficiente
dei nostri amministratori siciliani guadagna più di Trump,
probabilmente anche i magistrati, che adesso fanno le indagini, sono
tra i più pagati del mondo e possono anche non fare un cavolo tutto
il giorno, a meno che non si tratti di indagare sulla Raggi, tanto
vanno tutti in pensione con il trattamento dei primi presidenti della
Cassazione. Su qualcosa bisogna risparmiare e quindi, piuttosto che
pretendere che i dipendenti dello Stato lavorino, con tutti i casini
successivi con i sindacati, meglio risparmiare € 15000 della
manutenzione della seconda turbina..."
Commento di V.Z.: "Si
ricorda al gentile pubblico che il "governo" incapace di
trovare i soldi per i terremotati e le pensioni ne spende senza sosta
a profusione da 26 anni continuativi in feroci (e costosissime)
guerre incostituzionali di aggressione contro gli altri popoli (Irak,
Somalia, Jugoslavia, Afghanistan, Libia, Siria...). In altri tempi di
certe cose si sarebbe detto che "gridan vendetta al cospetto di
dio", giusto per capirci. Da non dimenticare mai..."
Viterbo. Dipartita di
Tullio Jacchia – Scrive Giovanni Faperdue: " L’avevo visto
l’ultima volta nel suo negozio in Corso Italia a Viterbo. Erano gli
ultimi giorni della liquidazione che avrebbe portato alla chiusura
definitiva della sua attività. Tullio Iacchia, l’amico Tullio, era
seduto composto su di una sedia accanto alla scrivania, dove il
figlio Alberto faceva le sue veci alla cassa. Mi ha guardato, mi ha
sorriso e mi ha detto: Come va?- e poi - Sono contento che tu sia
venuto....” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2017/01/viterbo-al-caro-tullio-jacchia-che-la.html
Bologna. Dal jihadismo
all’ISIS – Scrive Paolo Sensini: "Bologna, 28 gennaio 2017,
ore 16, C/O Barracano Via Santo Stefano 119 - Dal jihadismo
all’ISIS. Il problema della questione jihadista nel mondo
contemporaneo è connesso alle sfide più cruciali della nostra
epoca. Interessa i conflitti fra grandi potenze ed i rapporti di
queste con le specificità della civiltà islamica, si muove lungo il
fiume in piena delle immigrazioni di massa che coinvolgono il
continente eurasiatico e vampirizza le esistenze di quelle “vite di
scarto” che l’Occidente ingoia e moltiplica nel suo vortice di
disintegrazione dei tessuti sociali. Ingresso libero. Info.
conferenzebologna@gmail.com"
Dante è "blasfemo",
secondo giudei ed islamici – Erano partiti prima i giudei con la
denuncia che la Divina Commedia contenesse nozioni antiebraiche, poi
si sono aggregati anche gli islamici lamentando che il poeta criticò
ferocemente il loro profeta Maometto. A dire il vero è dal marzo
2012 che se ne parla, in seguito ad un articolo apparso sul
Corriere della Sera, e da allora la cosa è andata parecchio avanti e
le “sparate” contro Dante Alighieri e la Divina Commedia, hanno
fatto strada… conquistando le pagine del Web e scomodando fior di
commentatori… Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/01/divina-commedia-blasfema-processo-dante.html
Giuliano, il saggio
pagano, inviso ai cristiani – Scrive F.L.M.: "Dopo l’ascesa
al trono Giuliano da pagano ripristinò il culto degli dei. Era
fermamente convinto di avere una missione da compiere e favorì una
rinascita del paganesimo, tentò di ristabilire il culto del sole
come religione di Stato, ma soprattutto riformò il sacerdozio.
Giuliano fu monarca dalle spiccate tendenze sociali: il più povero,
se degno, doveva avere le medesime possibilità del ricco; organizzò
una vasta assistenza per i poveri; fece costruire alberghi e ospedali
per i pellegrini e stabilì anche un’assistenza per i carcerati e i
nemici..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2017/01/giuliano-definito-apostata-dai.html
Commento di Maurice
Bardèche: "E proprio loro, tanto contenuti nei propri giudizi,
tanto tolleranti, diventano implacabili quando si volgono ai loro
avversari, ovvero alla razza d'uomini di cui avversano la natura e
detestano la stessa esistenza. Tutti meritano indulgenza, secondo
loro, tranne l'individuo intimamente immorale e depravato che non
SENTE come loro. E' un elemento asociale, delirante, un pazzo che è
deplorevole lasciare in libertà. Sfuggito alla vaccinazione della
"coscienza collettiva", si chiedono quale posologia
varrebbe applicargli per renderlo inoffensivo."
2020. Estinzione (o quasi)
della vita animale sul pianeta Terra – Scrive A.K.: "Entro il
2020, due terzi degli animali selvatici che c’erano nel 1970 sulla
Terra saranno spariti. L’umanità sta abbattendo l’albero della
vita alla velocità di quando si estinsero i dinosauri. I rischi sono
è il collasso della biodiversità e la trasformazione del pianeta in
un deserto inabitabile – anche per noi. Ma c’è una speranza:
importanti scienziati ed esperti stanno sostenendo un progetto
incredibile per salvaguardare fino al 50% del pianeta, un piano che
può ristabilire l’armonia tra l’umanità e la nostra casa
comune...." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/01/biodiversita-salviamo-il-pianeta.html
Lasciamo un pianeta
abitabile ai nostri figli e nipoti... Ciao, Saul/Paolo
.....................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Più invecchio
anch'io, più mi accorgo che l'infanzia e la vecchiaia non solo si
ricongiungono, ma sono i due stati più profondi in cui ci è dato
vivere. In essi si rivela la vera essenza di un individuo, prima o
dopo gli sforzi, le aspirazioni, le ambizioni della vita. Gli occhi
del fanciullo e quelli del vecchio guardano con il tranquillo candore
di chi non è ancora entrato nel ballo mascherato, oppure ne è già
uscito. E tutto l'intervallo sembra un vano tumulto, un'agitazione a
vuoto, un inutile caos per il quale ci si chiede perché si è dovuto
passare." (Marguerite Yourcenar)
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