Care, cari, “Voi
vegetariani mangiate molti vegetali e dimenticate che anche la pianta
soffre”. E’ vero, ma il quantitativo di piante sacrificate da
coloro che mangiano la carne è infinitamente maggiore, dal momento
che un kg di carne equivale a migliaia di piante consumate
dall’animale. Inoltre i veg-ecologisti consumano principalmente
non la pianta ma i frutti della pianta, come pomodori, melanzane,
peperoni, carciofi, zucchine, cereali, legumi ecc. che non richiede
l’uccisione della pianta, perché siamo consapevoli che anche la
pianta vuole vivere e non essere recisa (Franco Libero Manco) –
Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/05/04/il-nostro-prossimo-le-piante/
Mio commentino: "La
vita si nutre della vita e la sofferenza è inevitabile per la
crescita. C'è una teoria per la quale ci si potrebbe nutrire di
prana senza ricorrere a cibi materiali... forse un giorno sarà
accessibile a tutti, nel frattempo limitiamoci al "male minore",
ringraziando le piante per l'aiuto che ci offrono per la nostra
sopravvivenza, L'amore è un grande rimedio! E comprende sia l'amore
per gli altri che per noi stessi.... Colpevolizzarsi di essere vivi
non aiuta."
Panspermia? – Scrive
Giuseppe Moscatello: "Per quelli aggrappati alla razionalità
positivista, che riescono a rigare gli specchi con i polpastrelli pur
di rimanere aggrappati a formulazioni fisico razionali dalle quali
non osano scostarsi, impiegati della scienza col posto fisso (una
speranza, oltre la certa Infinita Compassione, resta nel dubbio e
nella ricerca), le risposte le dà Reich: “la vita può essersi
originata come generazione spontanea,..., in un punto [qualsiasi]
dell’universo. La teoria di sostanze venute dall’universo sulla
terra … è improbabile, [la panspermia!?! resta più facile far
viaggiare informazioni che materia vivente! .." - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/05/panspermia-bioni-allorigine-della-vita.html
Viterbo. Pro cultura sua –
Scrivono Grilli Viterbesi: "...da promotori della consulta della
cultura per Viterbo, continueremo a spingere affinché il comune si
decida ad istituire un reale organo culturale costituito da tutti i
protagonisti del settore, per creare una proficua sinergia con il
territorio ed i cittadini e mettere la parola fine a teatrini
insipidi volti a celare i propri interessi... - Info.
grilliviterbesi@gmail.com"
Macerata. Biologico etico
– Scrive R. B.: "Segnalo a tutti i bioregionalisti che il 6
maggio inizia Macerata Racconta, festival letterario. Il 7, agli
Antichi Forni di Macerata, ore 19, Roberto Brioschi presenterà il
libro "Biologico Etico", storie di filiere umane e
contadini felici. Ci vediamo là.. Info. la.via.contadina@gmail.com"
TTIP. La "libera"
economia targata NATO – Scrive Manlio Dinucci: "Hollande, per
divergenze di interessi economici e per ragioni politiche
interne, gioca al rialzo sul Ttip. Intanto però integra maggiormente
la Francia nella Nato sotto comando Usa. Se ci si limita alla
trattativa commerciale non si capisce quale sia il progetto
geopolitico e geostrategico dietro il Ttip, progetto in cui gli Usa e
le maggiori potenze europee hanno interessi convergenti..." -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/05/ttip-la-libera-economia-targata-nato.html
Cernobbio. Attività
Contadina – Scrive Lella: "I contadini entrano in Parlamento,
in programma al Now Festival del Futuro Sostenibile, domenica 8
maggio 2016 dalle 13,00 alle 14,30 sala verde, Villa Erba, Cernobbio,
Como. Info. lellafeo@gmail.com"
Al capezzale della
finzione democratica – Scrive Fabrizio Belloni: "Devono
inventarsi mode, manie, gossip strampalati per evitare che il comune
mortale compia il peccato mortale più grave, il reato sociale
inaccettabile: pensare. O, peggio ancora, chiedere “perché”. Con
tutto questo la democrazia parlamentare sta morendo: si inventano di
tutto per camuffare l’odore di cadavere, la puzza di carogna. Ma
non ce la fanno. La fiducia del popolo nelle istituzioni democratiche
è scesa a percentuali da errore statistico, circa il 3%. Fine delle
trasmissioni. Ci hanno provato, i democratici. Ma la loro porno
novella non è riuscita mai, in nessun luogo al mondo..." -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/05/04/al-capezzale-della-finzione-democratica/
Commento di Paolo Sensini:
"Quando il complesso Stato-Banche elimina la possibilità per i
cittadini di disporre liberamente dei propri beni, cioè denaro e
proprietà, non c'è più limite all'arbitrio e alla coercizione. Può
dunque capitare, com'è avvenuto al Senato il 3 maggio, che i
trinariciuti pagati 20.000 euro al mese stabiliscano con un'apposita
legge cosa sia lecito pensare al cittadino e cosa non lo sia, cosa
dubitare e cosa no, cosa poter dire in pubblico (anche tramite
internet) e cosa invece tacere. E imporre ai trasgressori del
politicamente corretto un soggiorno obbligato nelle patrie galere da
due a sei anni, oltre a pesanti multe pecuniarie. Il tutto stabilito
in un'aula giudiziaria. In pratica è l'ultimo chiodo piantato sulla
bara della "libertà di parola". Ah, cosa non si farebbe
per la Democrazia!"
Commento di Platone:
"Quando un popolo, divorato dalle sete della libertà, si trova
ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino
ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle
richieste dei sempre più esigenti sudditi, son dichiarati tiranni, e
avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei
superiori è definito un uomo senza carattere, servo; che il padre
impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari, e non è più
rispettato. Che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro
si fanno beffe di lui. Che i giovani pretendono gli stessi diritti,
la stessa considerazione dei vecchi, e questi, per non parer troppo
severi, danno ragione ai giovani. In questo clima di libertà, nel
nome della medesima, non vi è più riguardo né rispetto per
nessuno. In mezzo a tanta licenza nasce e si sviluppa una mala
pianta: La Tirannia"
Chiara Cantante ed altre
capraie. Recensione – Scrive Massimo Angelini: "In un
villaggio di montagna, all'inizio del secolo scorso, durante un
inverno straordinario, una giovane sposa partorisce una bambina
deforme, nutrendo così le paure dei Cavergnesi che temono le forze
del Male...(..). Sullo sfondo della transumanza e dell'allevamento,
quattro bambine diventano donne in un mondo di rigidi codici,
confrontandosi col mutamento inafferrabile della guerra e del
progresso che cambieranno per sempre la vita dei contadini." -
Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/05/chiara-cantante-e-altre-capraie-saga-di.html
Aleppo. Appello
sacerdotale – Scrive Padre
Fadi Najjar, sacerdote di Aleppo:
"Per l'amor di Dio lasciateci vivere in pace. Oggi ci siamo
alzati e molti missili sono stati lanciati sulle nostre strade ... i
cosiddetti ribelli moderati ci vogliono ammazzare... sono terroristi
per l'amore di Dio credetemi. A loro non interessa il numero ... a
loro importa solo assassinare ... distruggere più che possono. Molti
morti ... molti feriti. Perché? Perché molta gente non vuole sapere
quello che succede qui? Dite la verità ... perché mentite? Per l'
amor di Dio aiutateci. Noi non vogliamo altro che vivere in pace.
Continuo a scrivere non perché appartengo al governo né all'opposizione armata bensì perché sono un uomo sacerdote che non
può che dire la verità..."
Valle dell'Aniene.
Villaggio ecologico – Scrive Stefano: "Nella zona in cui
abito, nella Valle dell'Aniene, immersa in una natura stupenda,
abbiamo deciso di creare un "Villaggio Ecologico" (e non
solo....) con alcune case con terreno (vicine tra loro) in vendita a
prezzi assolutamente vantaggiosi, in fitto, case su ruote, terreni da
coltivare ecc. Tutto ciò in un bellissimo territorio adiacente al
Parco dei Monti Simbruini. I progetti in cantiere sono molti ed in
evoluzione sulla base degli interessi di ciascuno. Info.
347/6056105- 335/8724926 ) - chiaraste2011@gmail.com"
La soluzione bioregionale
– Scrive Stefano Panzarasa: "Sia la società capitalistica,
sia ciò che rimane della società del cosiddetto "socialismo
reale", sia le società percorse da movimenti a carattere
religioso-integralista, stanno mettendo terribilmente in luce tutti i
loro limiti ambientali, sociali e economici. Il pericolo planetario
di una catastrofe nucleare, la guerra, l'inquinamento, l'ingiustizia
sociale, sono solo tra i più eclatanti aspetti che stanno lì ad
incrinare profondamente il mito di dominio e di sviluppo di queste
società di tipo gerarchico-dominatore..." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/05/bioregionalismo-come-soluzione-alla.html
Ovviamente di questi temi
bioregionali se ne parlerà durante l'Incontro Collettivo Ecologista
che si tiene a Ronciglione (Vt), il 25 e 26 giugno 2016, vi
aspettiamo! Ciao, Paolo/Saul
..................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Verrà la morte e
avrà i tuoi occhi –
questa morte che ci accompagna
dal
mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un
vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido
taciuto, un silenzio.
Cosí li vedi ogni mattina
quando su te
sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno
sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno
sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come
smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un
viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel
gorgo muti."
(Cesare Pavese)
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