Care, cari, circa un mese
fa Paolo aveva ricevuto l'informativa dal CIR relativa all'incontro
annuale di Sentiero Bioregionale, un gruppo di persone,
bioregionalisti ed ecologisti. Nell'informativa si diceva che la
riunione si sarebbe tenuta a Savigno (BO) dal 27 al 29 maggio.
Savigno è un paese (non più un Comune, visto che fa parte del
Comune unificato Valsamoggia), poco distante da Spilamberto,
appena una trentina di chilometri, ed io l'ho interpretato subito
come un segnale favorevole a partecipare. Dopo essermi consultata
con Paolo, ho scritto al coordinatore del gruppo, Giuseppe Moretti...
(Caterina Regazzi) - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/05/savigno-29-maggio-2016-resoconto.html
Mio commentino: "Ieri
mattina, poco prima di svegliarmi, stavo facendo un sogno in cui
immaginavo di stare assieme ad un gruppo di persone che partecipavano
ad una gara poetica. Ognuno si iscriveva per declamare una sua poesia
estemporanea, creata al volo. Mi ero iscritto anch'io e stavo
pensando cosa avrei potuto dire ma proprio in quel momento ha
suonato la sveglietta. Poi, però, durante la cerimonia finale
tenuta a Savigno, in onore della Terra, mentre eravamo tutti in
cerchio davanti ad una stele (leggete la descrizione soprastante di
Caterina), dopo che quasi tutti avevano espresso i loro pensieri di
ringraziamento, mi sono ricordato di una frase di un santo poeta
indiano (Ramprasad), che dice "Cosa posso offrirti o Madre che
non sia già tuo?". Ed in questa consapevolezza mi sono
riconosciuto...
Siena. Sulle tracce di chi
spreca – Scrive Arpat: "Il concorso “Sulle tracce di chi
spreca”, promosso da Sienambiente per sensibilizzare gli studenti
delle scuole medie della Provincia di Siena sui temi ambientali, si è
concluso con la vittoria della classe seconda B della scuola media
Mattioli Petriccio (Istituto F. Tozzi di Siena)." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/05/siena-sulle-tracce-di-chi-spreca-essere.html
Grecia. Un messaggio –
Scrive Aldo Nardini: "Una persona greca mi ha scritto in diretta
dalla Grecia, ciò di cui ovviamente da noi nessuno parla: "...è
stata votata una legge (7.500 pagine!) che offre tutto il nostro
patrimonio pubblico (ivi conclusi palazzi pubblici, beni comuni, siti
archeologici e 14 aeroporti) ai nostri “partners”, dove , tra
l’altro, è prevista la creazione di una istituzione-fondo che
potrà vendere tutto questo per pagare il debito, per... 99 anni! Non
si tratta ormai solo di memorandum, ma di scioglimento del nostro
paese". Benvenuti in Europa!"
Messaggio – Scrive
Adriano: "Caro Paolo, questa comunicazione, per la delicatezza
e importanza dell'argomento che riferisce, ha carattere riservato,
come spero comprenderai. Te la mando perché, dando vita con diversi
personaggi anche autorevoli (dal cattolico Maurizio Blondet a
Giulietto Chiesa, passando per altri opinionisti e blogger
accreditati tipo Claudio Messora e Salvo Mandarà), ad una iniziativa
di miglioramento della TV pubblica, mi piacerebbe sapere se ritieni
di condividerla sia personalmente che attraverso le tue attività in
rete. Si tratta di una partita assai trasversale e assolutamente
importante, Mi fai sapere cosa ne pensi? - Segue lunga missiva con
video allegati... (da me non pubblicata ndr).
Mia rispostina: "...che
dire caro Adriano? In un mondo virtuale, al quale purtroppo facciamo
riferimento, questo mare di parole rischia di restare
inesplorato, troppo complesso il discorso e troppo lontano
dalla comprensione popolare concreta. A malapena su internet leggono
gli incipit degli articoli, sia pur schematici, come vuoi che
qualcuno si dedichi ad un esame di quanto esposto? La TV come ebbi
più volte a dirti è un sistema passivo d'informazione che sarebbe
meglio scomparisse definitivamente, c'è poco da correggere o
migliorare... Io personalmente debbo confidarti di non aver mai
guardato alcuno dei tuoi video, anche se li segnalo, ho un computer
senza audio e non ho apparecchio televisivo..."
Replica di Adriano: "Caro
Paolo, hai detto bene. la televisione è un “sistema passivo di
informazione”. Esattamente quello che dice in chiusura il pamphlet
che ti ho inviato. E’ ben per questo che va rivisitata (sicuramente
quella pubblica) perché assolva alla sua funzione autentica. In
buona sostanza: non affrontare la sfida vuol dire rischiare di
auto-ghettizzarsi in ristrette cerchie, lasciando campo libero
all’avversario… questo è il problema!"
Mia seconda rispostina:
"beh, caro Adriano, questa è una delle opzioni, restando
all'interno del sistema... ma non sono sicuro che possa funzionare...
oggi ne parlavo con un amico e gli spiegavo che comunque bisogna
sempre andare a votare, per il meno peggio, ma una volta che anche
quel meno peggio è entrato nella Camera dei bottoni pian piano
diventa sempre più deteriorato sino ad assomigliare a tutti gli
altri masanielli... Il sistema funziona in questo modo. Comunque tu
fai bene a portare avanti la tua battaglia, ma se vuoi "bucare"
alleggerisci i termini, spiega le cose come stanno con semplicità e
chiarezza, concetti semplici sono accetti a tutti anche ai più
distratti"
Intervista a Fulvio
Grimaldi sulla Libia – Scrive Costantino Ceoldo: "Abbiamo
cercato di fare il punto della situazione, ponendo alcune domande a
Fulvio Grimaldi, giornalista italiano e corrispondente di guerra che
ha trascorso molto tempo in Medio Oriente. In particolare, l’ultima
riguarda la nostra Italia che ha partecipato e partecipa a tutte le
recenti guerre coloniali americane. Infatti, come già scrisse Dante
secoli fa “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza
nocchiero...” c’è da chiedersi cosa il destino riservi al nostro
Paese..." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/05/intervista-della-pravda-fulvio-grimaldi.html
Roma. Emergenza cultura –
Scrive Enrico Del Vescovo: "l'8 giugno 2016, ore 17:45,
FRASCATI, SCUDERIE ALDOBRANDINI, Piazza Marconi, Incontro con: TOMASO
MONTANARI su “LE PIETRE E IL POPOLO - La Repubblica tutela il
Paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione".
Ingresso libero – Info. enricodelv@fastwebnet.it"
La ballata del Samurai -
Non ho orecchie: ho fatto della sensibilità le mie orecchie. Non
ho arti: ho fatto della prontezza i miei arti. Non ho strategia: ho
fatto della liberazione dall’offuscamento la mia strategia. Non ho
progetti: ho fatto dell’afferrare al volo l’opportunità il mio
progetto. Non ho miracoli..." - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/05/la-ballata-del-samurai.html
Stavolta numero ridotto,
perché ieri siamo stati a Savigno per un incontro bioregionale.
Ciao, Paolo/Saul
................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Questo corpo-mente è
frutto di un inganno. Quindi, qualunque cosa io dica, non fate
domande dal livello del corpo-mente. Se aderite a quello che vi ho
detto significa che siete liberi dall'inganno e non porrete più
domande false. Dopo aver ascoltato queste parole e averne compreso il
significato rimanete nella convinzione di essere Quello, di essere la
totalità. Allora immense benedizioni avverranno sulla vostra
strada." (Nisargadatta Mahraj)
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