Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
martedì 26 gennaio 2010
Il Giornaletto di Saul del 27 gennaio 2010 - Oltre l'Olocausto, scelta non scelta, antiplagio, terremoti, tigre contro tigre
questo è il giorno in cui si ricorda l'Olocausto, vorrei però che questo giorno fosse un momento di pacificazione degli animi. Non dimentichiamo ed allo stesso tempo andiamo oltre. Vi invito a leggere un articolo che scrissi su questo tema ed una lettera ricevuta:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/07/27/andare-oltre-lolocausto-ma-restando-nella-verita-storica-e-nella-considerazione-umana/
Mi scrive Siràne: "Caro Paolo, questi giorni sono inciampata nella frase di Tiziano Terzani "la libertà comincia quando finiscono le scelte" (che ha imparato da un suo maestro dell'Himalaya) e come a volte accade, questa frase e il suo senso non mi hanno più lasciati.... cosi ho fatto una piccola ricerca in rete e trovo un'articolo sul Corriere della Sera firmato Francesco Bartolini che filosofeggia sulla noia dei milanesi che girano il mondo...mentre chi nasce vive e muore nello stesso posto sarebbe più sereno, magari perfino felice o forse meglio dire "contenti", come preferisce definire Terzani la "felicità".... Tutto ciò mi ha fatto riflettere per analogia sulla tua scelta dei ultimi 30 anni di vivere stabile a Calcara; il tuo ombelico del mondo. E cosi ti auguro quella giornata dove da quel tempo sono svanite le scelte... http://archiviostorico.corriere.it/2005/ottobre/30/Milanesi_caccia_della_felicita_lontana_co_6_051030001.shtml -"
Scrive Vittorio Marinelli: "Ritorna il telefono antiplagio. European Consumers terrà una conferenza stampa a Roma, mercoledì 27 gennaio 2010 alle ore 11 (dopo l'udienza del Santo Padre) nei locali del Centro Russia Ecumenica, via Borgo Pio, 141 - info@russiaecumenica.it -"
Scrive Marco Bracci: "Ciao Paolo, se vuoi mettere un link all'articolo, penso sia interessante per i tuoi lettori. Se è vero quanto affermato, è un'ulteriore dimostrazione che, chi si spaccia per paladino della libertà mondiale, si procura da solo le necessità di inervento, dimostrando ancora una volta il suo disprezzo per la vita, come è successo per le Torri Gemelle, l'embargo all'Iraq, all'Afghanistan, alla Corea del Nord e così via, a causa dei quali sono morte e muoiono migliaia di persone. Con calma e dopo attenta riflessione, ti manderò una risposta a M. Ages sul karma - 019 POLITICA INTERNAZIONALE - Il terremoto di Haiti è stato provocato artificialmente..? LE NEWS DI LIBERI INDUSTRIALI ASSOCIATI - Comedonchisciotte.org - www.lia-online.org. "
Scrive Lorenzo Verdirosi: "Nuovo appuntamento degli Incontri del giovedì. Umberto Coldagelli interverrà sul tema "Tocqueville e la democrazia ieri e oggi" Appuntamento giovedì 28 gennaio p.v., ore 15. Biblioteca Federico Chabod, Dipartimento di storia moderna e contemporanea Uniroma1"
Scrive Sara: "Ho letto l'articolo della carriola rubata.... mi dispiace ma devo confessarti che leggendo me la sono proprio spassata! Sai essere molto divertente anche se, in questo caso, non divertito"
Mia rispostina: "No, no sono sempre divertito... in fondo chi sono io? Il personaggio nel mondo o la coscienza che testimonia?"
Scrive Tommaso Fattori: "Mercoledì 27 gennaio 2010 ore 17.30. Biblioteca delle Oblate (Comunale Centrale)- Via dell´Oriuolo, 26 (V. S.Egidio 21) Firenze. Guido Visconti: "Clima estremo. Un´ introduzione al tempo che ci aspetta" - Stefano Caserini: "A qualcuno piace caldo. Errori e leggende sul clima che cambia". Introducono: UGO BARDI e TOMMASO FATTORI. www.leggerepernondimenticare.it"
Nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato le previsioni per il nuovo anno della Tigre Metallo che inizia il 14 febbraio 2010, quel giorno faremo una festa qui al Circolo spiegando ad ognuno dei partecipanti quali saranno le implicazioni per loro dell'avvento della Tigre:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/26/14-febbraio-2010-%e2%80%93-un-capodanno-cinese-da-paura%e2%80%a6-l%e2%80%99avvento-della-tigre-e-previsioni-per-tutti-e-per-tutto-l%e2%80%99anno-senza-ritegno%e2%80%a6-appuntamento-al-circolo-ve/
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato una lettera di Doriana Goracci che stigmatizza l'uso della violenza contro la violenza, il testo è particolarmente significativo essendo Doriana un "Tigre":
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/01/doriana-goracci-la-via-dei-combattenti.html
Bene bene vi saluto, Paolo/Saul
......
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Amerò un giorno
Amerò un giorno
ciò
che ora mi sembra
dover disprezzare...
è sarà
la chiave
della mia
libertà
Siràne
sabato 12 dicembre 2009
Il Giornaletto di Saul del 13 dicembre 2009 - Santa Lucia, Mette Kirkegaard, Alfio Pannega, Vittorio Marinelli, Luigi Ferrajoli, vaticano e pedofilia
oggi ricorre la festa di Santa Lucia, in varie parti d'Italia questo è il giorno in cui vengono fatti doni ai bambini ed agli anziani..., anche noi a modo nostro festeggiamo con un incontro dal titolo "Le lampade sono diverse la luce è la stessa" che si svolge al Circolo ed al Centro Visite del Parco del Treja di Calcata, vi aspetto!
Ecco il Programma:
h. 11.00 Partenza dal Circolo per passeggiata nella valle (in piano)
h. 13.00 Picnic al Circolo con il cibo vegetariano da ognuno portato
h. 15.30 Incontro e dialogo al centro Visite su "Le lampade sono diverse la luce è la stessa". Partecipa Lucia Castaldi. Una considerazione da portare in luce, durante l'incontro, è quella del riallineamento con i canoni della natura. Infatti malgrado la dovizia di doni benefici offerti alla vita di ognuno la Terra sta riflettendo il grande cataclisma di una umanità che vuole ribellarsi alla vita. Il riallacciarsi all'aura della Terra, e l'aiuto spontaneo offerto alla trasformazione spirituale, è il dovere al quale noi umani siamo chiamati in questo momento cruciale della storia dell'uomo. Leggi la memoria dell'Ostello per animali erbivori e varie notizie:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/12/l%e2%80%99idea-bioregionale-e-l%e2%80%99ostello-per-animali-erbivori%e2%80%a6-pecore-galline-papere-e-conigli-salvati-dalle-fauci-umane-ma-finiti-nelle-fauci-di-cani-volpi-e-faine-%e2%80%93-l/
Scrive Plinio per Agricoltura Contadina: "Cari amici e compagni di strada, vi allego il comunicato che sono stato richiesto di redigere e che Massimo ha già visto. Se non vi sono osservazioni clamorose, questo comunicato diventa subito strumento di lavoro per essere recapitato a chiunque fosse da voi ritenuto importante, giuste le riflessioni esaurite a Rosignano. Ho chiesto a Massimo che sarebbe stato meglio, il comunicato giungesse agli ambiti ministeriali nazionali con provenienza Consorzio della Quarantina, soltanto perché, ad esempio, Antica terra gentile e Il Compascuo non hanno ancora un sito ma ciò non toglie che ai medesimi chiunque possa spedire. Come metodo di coordinamento, potrebbe essere interessante che fossero divulgati fra di noi, per conoscenza, gli ambiti istituzionali (regionali, internazionali, provinciali eccetera) ai quali sarà inoltrato il comunicato, comprese quelle associazioni o quelle personalità di cui si ritenesse importante dar conto al nostro circuito. Non siamo stati in grado di reperire un riferimento telematico per Mario Cecchi e se qualcuno fra di voi sapesse come fargli avere il comunicato magari su un sito vicino, non esiti. Vedi su: www.nod32.it -"
Scrive Lorenzo Verdirosi: "Luigi Ferrajoli interverrà sul tema: Democrazia, accoglienza, diritti. LUNEDI 14 dicembre, alle ore 15, presso la biblioteca "F. Chabod" (Dip. Storia moderna e contemporanea, Facoltà di Lettere e Filosofia, 2° piano)"
Scrive Vittorio Marinelli: "Prevenzione Alimentazione Nutrizione. Signora Dieta Mediterranea: più di 50 anni ma non li dimostra. 14 Dicembre 2009, ore 08.30 – 14.00. CAMERA DEI DEPUTATI, Palazzo Marini - Sala delle Conferenze, Via del Pozzetto, 158 - Roma (Piazza San Silvestro)"
Scrive Mette Kirkegaard, segnalandoci un nuovo link per vedere il suo video di Calcata: "http://www.youtube.com/watch?v=fVNtVMqCjFA
Ciao Paulo, please forward this link to your friends....it works...."
Mi scrive Angelina: "..tra l'altro volevo dirti che oggi Ghandi è andato a far visita a Mussolini, e pare si sia presentato con il vestito tradizionale, tanto da lasciar sbalorditi tutti quei "gerarchi fasciati" e pare si sia portato appresso anche la sua capretta! E quando ha visto il nuovo quartiere della Garbatella, è rimasto affascinato dal "modello" sul quale si costruisce il quartiere: spazi verdi rispettati nel contesto urbano che poco spazio lascia alla natura e troppo ne da al cemento!"
Mi scrive Simone Sutra: "Ciao Paolo... eccomi di nuovo a fare il pignolo. Riguardo alle righe di Angelina "un pugno in una carezza", secondo me non lo si deve leggere come un colpo ammantato di dolcezza. Come sappiamo dalla morra cinese, la carezza "incarta" sempre la pietra, il pugno. Lo neutralizza, insomma, più che nasconderlo come arma tenuta segreta. E di carezze ne abbiamo sempre bisogno...Di accarezzare una vita a volte ruvida, a volte un po' sclerotica, a volte quella che è, semplicemente. La Bella fa diventare la Bestia attraente, la trasforma pur mantenendone la natura più profonda, quella principesca"
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato l'appello di Osvaldo Ercoli per l'ottuagenario Alfio Pannega che, dopo la visita papale a Viterbo e le promesse istituzionali, ancora vive nel casotto di lamiera:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/12/viterbo-da-osvaldo-ercoli-per-alfio.html
Nel sito del Circolo Vegetariano potete leggere le sofferte considerazioni di un agnostico, in chiave di spiritualità laica od atea:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/12/ancora-sulla-spiritualita-laica-od-atea-%e2%80%9cnon-avrai-altro-dio-all%e2%80%99infuori-di-me%e2%80%a6-%e2%80%9c-ovvero-d%e2%80%99io-non-dio%e2%80%a6-considerazioni-e-riflessioni-di-un-agnostic/
Ultime notizie sul fronte religioso... ho pubblicato una lettera aperta di Joan Peter Boom a papa Ratzinger in cui vengono chieste le sue dimissioni immediate per "favoreggiament plurimo della pedofilia":
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/12/il-vaticano-ed-i-segreti-osceni-della-pedofilia-ecclesiastica-chiedo-che-papa-ratzinger-si-dimetta-e-venga-processato-per-crimini-contro-lumanita/
Siam giunti alla fine, orduque gioite... e vi saluto, Paolo/Saul
............
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
Le lampade sono diverse la Luce è la stessa...
Ci sono così tante luci abbaglianti
nel negozio di lampade
del cervello morente;
dimenticati di loro.
Concentrati nell'essenza,
concentrati nella luce.
La luce fluisce verso di te da tutte le cose,
tutte le persone, tutte le possibili combinazioni
del bene e del male, tutti i pensieri
e tutte le passioni.
Le lampade sono diverse ma la luce è la stessa.
Una sostanza, un'energia, una luce, una mente-luce,
che emette tutte le cose, senza fine.
Un diamante rotante e bruciante,
uno, uno, uno.
Spogliati davanti al silenzio avvolgente ed amorevole.
Resta lì,
finché non vedi la luce con i suoi stessi occhi eterni.
Jallaluddin Mohammad Rumi (poeta persiano del XIII° secolo)
.........
Danza
Danza, Lalla, vestita solo d’aria.
Canta, Lalla, vestita di cielo. Guarda questo giorno luminoso!
Quali abiti potrebbero essere più belli o più sacri?
Solo per un momento i fiori appaiono su un albero spoglio, ora primaverile, solo per un momento, il vento soffia tra i rovi selvaggi.
Se dentro sé, tu non sei altro che me. Se dentro sé io son solo te.
Ciò che siamo insieme non morirà mai.
Il perché ed il come di questo? Che importa…
Tu sei il cielo e la terra, tu il giorno e l’aria notturna, tu le cose nate nell’essere. Anche queste offerte di fiori che qualcuno ha portato…
Lalleswari, la santa nuda.
mercoledì 25 novembre 2009
Il Giornaletto di Saul del 25 novembre 2009 - Vongole felici, il grido nella notte, sacralità dell'astinenza, Piazza Bologna, Europa, beni della mafia
ho ricevuto e pubblicato sul nostro sito un divertente racconto "Le vongole felici" di Stefano Panzarasa sul come è nata una ricetta vegana dedicata ai bioregionalisti "carnivori":
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/24/âanche-le-vongole-possono-essere-feliciâ¦â-compassione-ecologia-profonda-bioregionalismo-e-buona-tavola-eco-pacifistaâ¦-con-ricetta-vegana-vegetariana/
Scrive Lorenzo Verdirosi: "Venerdì 4 dicembre 2009 alle ore 18,30, presso la Libreria Bookabar in Via Milano 15/17 - Palazzo delle Esposizioni a Roma. Eva Masini presenterà Piazza Bologna, alle origini di un quartiere "borghese". interverranno: Miriam Mafai, Lidia Piccioni, Eva Masini"
Mi scrive Angelina: "..Negli altri vedo riflessa la mia "malattia" e curando l'altro, curo me stessa! Mi riferisco alla Temperanza, che simboleggia il cammino degli Iniziati in chiave alchemica ed esoterica..... Ed il "percorso" che devo fare sulla mia "pietra grezza" lo so già..... Sai, tutto sommato più ci penso, più capisco che quello che dici sempre di me è vero..."
Alla scoperta delle acque benedette e delle cappelle sul Soratte... Programma della passeggiata: DAL SENTIERO DELLE ACQUE, AL RIO OSCURO, AI MERI. Domenica 29 Novembre 2009, ore 9.30 - Itinerario. Il filo conduttore di questo viaggio sarà l’acqua, vista in tutti i suoi aspetti: partendo dal paese, ed inoltrandoci tra gli scorci più suggestivi ed intatti del centro storico, raggiungeremo le "fontane di Porta La Dentro", il punto di ritrovo delle vecchie lavandaie. Un simpatico tracciato ci condurrà sulla scìa di "Pinocchio", proprio nei punti in cui furono girate, nel 1972, alcune scene del celeberrimo film del regista Comencini. Nelle vicinanze, dopo una bevuta al fontanile del cimitero, attraverso un’antica mulattiera, immersa in una lussureggiante vegetazione, arriveremo prima alla cappelletta della Madonna del Rosario, piccola edicola votiva in cui le donne di una volta si fermavano a pregare dopo il duro lavoro dei campi, poi alla "Cavarella di Mariano", splendido avvallamento tufaceo ricco di fascino e di incanto. Giunti all’omonimo fontanile, faremo una breve deviazione verso il Rio Oscuro e alla derelitta fornace di mattoni, uno degli ultimi esempi di archeologia industriale del nostro territorio. Dopo la pausa pranzo, torneremo indietro per un breve tratto e, percorrendo una strada di campagna, giungeremo alla magnifica chiesa rupestre di Santa Romana, situata in una cavità naturale dell’impervio versante orientale del Monte Soratte, al cui interno è visibile una vasca di marmo che ancora oggi raccoglie lo stillicidio di un’acqua miracolosa, in passato mèta di pellegrinaggio da parte delle donne prive di latte. Proseguiremo poi alla volta delle cavità carsiche localmente denominate "Meri": si tratta di tre imponenti pozzi verticali di cui, con le opportune cautele, saranno visitabili gli imbocchi. Infine, dopo un ultimo tratto, incontreremo la cappelletta di Sant’Umberto e sbucheremo di nuovo al paese. Se siete animati da un forte spirito di avventura e da tanta voglia di stare insieme venite anche voi con: Danilo (329-3347365), Riccardo (333-9282328), Pietro (329-3343855)"
Scrive Ilaria Magni al proposito della passeggiata del 22 novembre dei 4 animali a Narce: "Io mi scuso infinitamente per il ritardo con cui arriva la mia risposta ... la mia giustificazione ... se così si può chiamare ... è che la mia piccola pausa dal lavoro sono riuscita a prendermela solo ora ( eh ..si .. sono ancora in ufficio!!!) e ieri sera ... ero così stanca e piena di emozioni che riuscire a razionalizzarle in un sistema grammaticale corretto era impossibile! Io vi sto scrivendo da un ufficio chiuso, pieno di oggetti a cui il nostro sistema economico ha dato dei prezzi altissimi e pieno di persone (ancora adesso!!!) che hanno imparato ad usare finemente la testa e molto poco il cuore. Ed è proprio adesso, in questo luogo che sembra essere ad anni luce da ieri e dalla nostra meravigliosa avventura, che sento Calcata e la sua terra umida vicinissima! L'altro giorno è stata la mia prima Calcata e mi ha riempito il cuore ... per una volta nella mia vita che, (come Matteo ben sa!!!) è sempre stata una corsa verso mete che mi imponevo di attimo in attimo (prendere un buon voto agli esami, trovare un buon lavoro, fare carriera, conquistare l´uomo/ini dei miei sogni...) ... per una volta .... non contava la meta ... bensì il percorso... Io non sapevo dove stavamo andando ... davvero non sapevo che aspettarmi al termine di quella lunga salita, colorata da foglie secche, fiori viola e bacche rosse ... e mi sono GODUTA il percorso! E che dolce avere la sorpresa di quella vista mozzafiato e la tomba che sembrava un letto .... Poi, inaspettatamente, è arrivata la frase di Paolo, durante il buonissimo e speziato pranzo (Laura... ricopierò il tuo piatto di verza e patate!!!), come un tuono dentro di me "Non bisogna porre troppa attenzione alle cose future"... com´è vero che quell´attenzione ti ruba il presente .... Ho davvero imparato tanto ... compreso che a quattro zampe si supera tutto! Però, caro Paolo, dovrai darmi ripetizioni sulla "sacralità dell´astinenza"... quella proprio non mi va giù!"
Invito da Giovanna Canzano: "Andrea Di Consoli, Massimo Di Forti, Claudio Presta, Antonino Terranova presentano il 27 Novembre 2009 - ore 17.30 - Casa dell’Architettura - Piazza Manfredo Fanti, 47 Roma: L’ENIGMA DELL’ARCHITETTO di Cesare De Sessa"
Scrive Gianni Fabbris: "Gli agricoltori arrivati a Roma in mobilitazione con i trattori sono ancora nel Campobase, rafforzando il presidio alle porte di Roma. Ieri notte, alle 3, sono arrivati altri 22 trattori partiti dal Fucino ieri sera alle 22 e sono in corso una serie di incontri con istituzioni a Roma. Questo il programma di oggi (25 novembre): Ore 10 – 14 Presidio con i trattori davanti al Ministero delle Politiche agricole ed al Ministero delle Finanze. Ore 20 - Cena offerta al campobase dagli agricoltori agli uomini ed alle donne dell’informazione. Contatti 348.6535908"
Mi scrive Caterina: "...c'è stata una commissione congiunta col comune di Savignano, per presentare il progetto di riqualificazione del fiume Panaro, tutto su ipotesi e questioni di principio, molto molto ecologiche e rassicuranti. Il progetto è in via di elaborazione da parte, mi pare di aver capito, dell'Università di Firenze, due signori, moglie e marito molto bravi e molto toscani, più una serie infinita di altri tecnici, che pare che abbiano consultato, oltre agli amministratori, anche tutte le associazioni e le parti sociali che hanno un ruolo nel territorio prospicente al fiume o che può avere con esso una qualche connessione (scuola, museo, associazioni sportive, associazioni di agricoltori, gli "amici del Panaro", quelli della "ruzzola", ecc. ecc. Pare che abbiamo fatto anche i sopralluoghi sul fiume con fruitori del fiume più o meno vecchi per ricostruire, oltre che con i documenti di archivio, com'era il fiume 50 anni fa. Qui, per molta gente della mia età, lo svago maggiore, quando erano bambini o ragazzetti era "andare al fiume" (senza accompagnatori, senza cellulare, magari tornavano a casa con qualche sbucciatura, ma quanto si saranno divertiti.....)"
Nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato una simbolica storia d'Europa ed altre cosucce mitologiche:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/24/âla-storia-dâeuropaâ¦-e-le-nozze-di-cadmo-ed-armoniaâ-allegoria-mitologico-avveniristica-e-le-simbologie-degli-opposti-e-dei-simili/
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" potete leggere l'esortazione di Luigi Ciotti a non vendere i beni sequestrati alla mafia (per ovvie ragioni...):
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/11/no-alla-vendita-dei-beni-confiscati.html
Ed ora vi saluto, vostro Saul/Paolo
..........
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
...Il grido sta all'inizio della vita dell'uomo sulla terra. Il grido di caccia, di guerra, d'amore, di terrore, di gioia, di dolore, di morte. Ma anche gli animali gridano, e per l'uomo primitivo grida anche il vento e la terra, la nube e il mare, l'albero, la pietra, il fiume. Ma solo l'uomo si raccoglie attorno al proprio grido, in assenza degli eventi che l'hanno provocato. Al grido sono legati gli aspetti decisivi dell'esistenza e nella rievocazione del grido le più antiche comunità umane non solo scorgono le trame che le formano, ma annodano stabilmente i fili della trama, cioè si stabiliscono e confermano nel loro essere comunità umane. L'intera vita dei popoli più antichi si raccoglie attorno alla rievocazione del grido, cioè attorno al canto. E il canto avvolge i viventi ben più strettamente del calore dei fuochi attorno cui essi stanno"
Emanuele Severino Il parricidio mancato - Adelphi, Milano 1985, parte II "il grido" p. 41
........
Di notte
Si dimentica il tempo di essere tempo
e abbandona alle stelle i mesi, gli anni.
Ma un cielo di memorie non è cielo.
L'anima del mio cielo è la speranza:
mi suggerisce note imprevedibili
di tasti neri e candidi
che tu sfiori dovunque.
Alessandra Capocaccia Quadri
....
Ogni chiamata di Minosse recava a Dedalo una sottile
inquietudine. Il sovrano, la cui volontà sopra l’isola
era inappellabile, gli suscitava timore istintivo.
Generato, in parte, dalla ripugnanza ispirata dal principe.
Ma suscitato anche dalle correità condivise.
Forseancora più mostruose dell’aspetto di Minosse.
Complicità sottoscritte da Dedalo per avidità e ambizione,
che gli avevano fruttato cospique quantità di oro...
Cesare De Sessa