Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 8 giugno 2024

Il Giornaletto di Saul del 9 giugno 2024 – Camminare senza mappe, l'alimentazione bioregionale aiuta, Roma: la Repubblica spara fakes, agli USA serve la guerra, autoanalisi...



Care, cari, la continuità della nostra società, in quanto specie umana, richiede una chiave evolutiva, una visione globale, per mezzo della quale aprire la nostra mente alla consapevolezza di condividere con l’intero pianeta l’esperienza vita... - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/06/procedendo-lungo-il-sentiero.html


Nota - Questa è la visione dell’ecologia del profondo, la scienza dell’inscindibilità della vita...


L’alimentazione bioregionale aiuta l’olfatto, l’estetica e la sessualità… - L’olfatto, si sa, è il primo senso che si è sviluppato negli esseri viventi. Attraverso l’olfatto, più che per mezzo degli altri sensi, gli animali sono in grado di riconoscere il mondo che li circonda, la loro vita è tutta una mappa di odori. Ovviamente è stato così anche per l’uomo, soprattutto fino all’avvento della società industriale che con i suoi forti olezzi ha tarpato ed ottenebrato la capacità olfattive dell’uomo... - Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/lalimentazione-bioregionale-aiuta-lolfatto-lestetica-e-la-sessualita/


Nota - L’olfatto si è insomma “addormentato” nella nostra specie, allo stesso modo in cui quando siamo sottoposti ad un rumore assordante e continuo tendiamo a cancellarlo dall’attenzione consapevole corrente...


Roma. La Repubblica spara fakes su "Leningrado"... - Lettera aperta dell'ambasciata russa in Italia: “È con grande sconcerto che leggiamo, nel quotidiano “la Repubblica” del 6 giugno 2024, l’articolo dedicato ai concerti su “Leningrado” di Dmitri Shostakovich programmati presso la Sala “Santa Cecilia” dell’Auditorium “Parco della Musica” a Roma. L’autore del pezzo ha commesso una violazione delle più comuni norme etiche e professionali esprimendosi in difesa di ideologie illegali condannate al Processo di Norimberga […]” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/06/roma-la-repubblica-spara-fakes-su.html


Nota - “Ci aspettiamo quindi delle scuse da parte de “La Repubblica” per aver consentito che venisse oltraggiata la memoria degli abitanti di Leningrado, uccisi dai bombardamenti e morti di fame e stenti durante l’assedio nazista della città, ma anche quella di tutte le vittime degli orrori del nazifascismo...” Conclude l'Ambasciatore russo


Agli USA serve la guerra... costi quel che costi! - L'antagonismo tra le potenze occidentali e la Russia è vecchio di secoli e la resa dei conti aspetta una soluzione definitiva. L'acuirsi del conflitto ucraino vede il maggiore coinvolgimento dei Paesi NATO nel tentativo di fiaccare la resistenza russa con sanzioni, interventi militari diretti sul suo territorio e l'accensione di nuovi focolai di guerra ai suoi confini... - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/06/gli-usa-sono-troppo-avvezzi-alla-guerra.html


Nota - Si sta inevitabilmente preparando l'opinione pubblica europea e mondiale ad una eventualità di conflitto atomico imminente...


Autoanalisi – Scrive P.D'A.: “Per una sorta di simpatia che percepisco verso tutte le persone con le quali riesco a condividere emozioni e sentimenti ho pensato che potesse essere utile (per me e per loro) chiarire quegli aspetti dell'auto conoscenza che ancora si rivolgono alla persona. Poiché (comunque) dalla persona dobbiamo partire in quanto depositaria della prima scintilla di Coscienza dalla quale tutto deriva...” - Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2024/06/self-analysis-pre-knowledge-or-pre.html


Ciao, Paolo/Saul



La fine del mondo. La Terza Roma non è una dottrina politica, bensì una profezia apocalittica. I miti sulla fine del mondo risalgono a epoche lontanissime, di cui si è persa la memoria. Il viaggio a ritroso nel tempo ci riporta fino al neolitico, e di qui ha inizio un cammino che attraversa le civiltà, arrivando fino a noi. Il viaggio riscopre le tracce antichissime delle idee che crediamo nostre, fino agli zombi di Romero: il ritorno dei morti, l'inferno, il giudizio universale, dalle grotte di Altamira, alla Cappella Sistina, a Mosca. Per sapere chi siamo, dobbiamo sapere da dove veniamo: https://www.youtube.com/watch?v=xg6EMgJUcqo



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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


"E' solo la profondità del carattere a determinare l'intensità del nostro atteggiamento nei confronti della vita: le alternative, allora, sono irrobustire il nostro carattere o sprecare le nostre energie in distrazioni inessenziali. Il punto è che coloro che imparano a fortificare ogni giorno se stessi raggiungono una profondità che nulla potrà mai scalfire" (Gianluca Magi)




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