Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 8 febbraio 2017

Il Giornaletto di Saul del 9 febbraio 2017 – La società è un organismo, l’orologio biologico, USA: la guerra che conviene, De Profundis, le origini dell’uomo, Treia…


 Risultati immagini per La società è un organismo ramana maharshi

Care, cari, Yoganatha chiese: “Oh Maharshi Ramana! Qual’è il rapporto tra la società ed i suoi membri costituenti? Per favore illuminaci per il bene collettivo.”  - Ramana Maharshi rispose: “Una società è l’organismo; i suoi membri costituenti sono gli arti che svolgono le sue funzioni. Un membro prospera quando è leale nel servizio alla società come un organo ben coordinato funziona nell’organismo.    Mentre sta fedelmente servendo la comunità, in pensieri, parole ed opere, un membro di essa dovrebbe promuoverne la causa presso gli altri membri della comunità, rendendoli coscienti  ed  inducendoli ad essere fedeli alla società, come forma di progresso per quest’ultima… - Continua:

Mio commentino: “Proprio ieri stavamo parlando con Caterina di come poter attuare una “comunità ideale”. Mi sono tornate in mente le parole del saggio Ramana Maharshi, sopra riportate, che danno un chiaro insegnamento in tal senso…”

L’orologio biologico ed il cambiamento che ci attende - …le variazioni energetiche (e climatiche) che si appalesano all’esterno, corrispondono all’interno con  le predisposizioni connaturate del nostro orologio biologico.  Ora sappiamo che  il repentino cambio climatico e l'inquinamento della biosfera, potrebbe rendere confusa la risposta (accumulata nell’inconscio) del nostro apparato psicofisico, che segue  a fatica le accelerazioni del mutamento. Teniamo conto di ciò nell’affrontare questo momento drammatico per l’umanità, in cui siamo chiamati ad un salto evolutivo “fuori del comune”, per raggranellare il massimo del coraggio e …” – Continua: 

Debito pubblico e tasse – Scrive  Mauro Morganti: “Padoan dice che bisogna diminuire il debito pubblico.  Già... ma come?? Dopo le PRIVATIZZAZIONI (ENEL ENI SIP AUTOSTRADE, etc.) ovvero I REGALI AGLI AMICI DEGLI AMICI è successo questo: 1. Lo Stato non incassa più i proventi delle aziende di Stato ma questi se li incassano altri. 2. Con l'abolizione delle LICENZE COMMERCIALI si sono praticamente azzerati gli incassi dell'erario sulle CESSIONI DI AZIENDE; 3. Con l'arrivo degli stranieri in Italia si è dato loro il permesso di LAVORARE SENZA PAGARE TASSE (altri introiti mancati). 4. Con la concorrenza SLEALE E TOLLERATA DALLO STATO hanno cominciato a chiudere i negozi degli italiani che prima pagavano le tasse e sono rimasti aperti al loro posto NEGOZI CHE LE TASSE NON LE PAGANO  e MOLTO altro ancora. Padoan se tu gestissi un'azienda privata questa operazione si chiamerebbe BANCAROTTA FRAUDOLENTA…”

USA. La guerra nucleare conviene  – Scrive Andrej Akulov:“…la National Intelligence e il Comando Strategico degli Stati Uniti lavorano sulla valutazione se le leadership russa e cinese possano sopravvivere a un attacco nucleare e continuare ad operare. Il Comando Strategico vuole anche “dare una descrizione dettagliata” di “come la leadership sopravviva” e “diriga” Russia e Cina in relazione alla pianificazione della guerra nucleare degli Stati Uniti. Lo studio è stato ordinato dal Congresso prima che Donald Trump s’insediasse. I risultati saranno probabilmente presi in considerazione dalla nuova amministrazione nell’avviare la nuova Nuclear Posture Review.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/07/la-russia-non-teme-una-guerra-atomica/

Roma. Finisce in cagnara – Scrive F.G.: “La canea che da giorni si avventa sugli errori veri (pochi) e inventati (tutti gli altri) di Virginia Raggi, con il contributo dei media e politici terrorizzati dai 5 Stelle e di una magistratura romana di cui da decenni si sa a cosa serve, dovrebbe riunirci tutti, a prescindere,  contro questa banda di delinquenti professionali e a sostegno della giunta romana.”

De Profundis… e il popolo italiano – Scrive Milena Auretta Rosso: “ …ed iniziò la discesa morale, con quasi una unica curiosità: ”dove andrò a finire?” Lo dice chiaramente nel De Profundis. Ed io penso a me, al popolo italiano. A me, in questo clima di insicurezza economica: ”dove andrò a finire? Quello che compro, mi serve per stare in piedi, per affrontare gli attacchi energetici?“. Al popolo italiano, che nella telepatia riversa tutta la sua crudeltà, la sua indifferenza al rispetto umano…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/02/de-profundis-e-il-popolo-italiano.html

USA. Sempre all’erta sto! – Scrive ADN: “L'intelligence degli Stati Uniti sta lavorando con i governi di alcuni Paesi europei per evitare che siano vittime degli stessi cyber attacchi e interferenze avvenuti durante la campagna elettorale americana dell'autunno scorso. Lo scrive "Politico", che cita fonti dell'intelligence e parlamentari delle commissioni competenti, secondo cui i servizi americani hanno condiviso con molti governi europei la versione classificata del rapporto delle settimane scorse su quello che ritengono essere stato un complotto russo contro Hillary Clinton ed a favore di Donald Trump. L'obiettivo di questa condivisione è di evitare che quanto successo negli Stati Uniti possa ripetersi in Europa, dove nei prossimi mesi andranno a votare Olanda, Francia, Norvegia e Germania, favorendo candidati graditi alla Russia…”

Il senso d’identità - La coscienza di sé, che noi chiamiamo persona, è un coordinatore interno, adattato all’individuazione, il quale si appropria delle funzioni messe in atto. Lo chiamiamo: io. Questo ‘soggetto’ (o assuntore interno) è l’apparenza identificativa individuale nella quale solitamente ci riconosciamo. Propriamente parlando questo “io” è esso stesso la “conseguenza” delle energie messe in moto dai vari elementi e dai tre archetipi incarnati, quindi è inerte ed è un oggetto nella coscienza….” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/02/08/da-dove-sorgono-i-pensieri-che-passano-nella-nostra-mente-e-il-senso-didentita/

Prova provata del complotto “democratico” – Scrive V.R.: “déclaration de Ted Malloch. On BBC One's This Week, Ted Malloch was asked why he wanted to be US ambassador to the EU considering he is clearly not a fan of Brussels. Mr Malloch replied: "I had in a previous career a diplomatic post where I helped bring down the Soviet Union. So maybe there's another union that needs a little taming."

Le origini dell’uomo (e l’imbroglio “democratico”) – Scrive Fabio Calabrese: “…l’idea che fin qui abbiamo avuto delle nostre origini deve essere radicalmente mutata. In particolare “la teoria” dell’Out of Africa, dell’origine africana della nostra specie è giunta al capolinea, non è più sostenibile, deve essere abbandonata, o almeno dovrebbe esserlo se la ricerca fosse condotta con un minimo di obiettività invece di essere distorta per finalità ideologiche intese a imporre sull’argomento IL DOGMA democratico…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/le-origini-diverse-viaggio-nei-meandri.html

Conoscenza dai libri  e  necessità di un maestro – Scrive M.B. a commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2017/02/la-forza-spirituale-del-maestro-e.html -: “Quanto scritto da Luciano non rientra nel mio credo. Primo, è risaputo che i libri danno risposte dirette ad ogni nostra domanda. Basta aprire certi libri “a caso” e nelle pagg. che si aprono c’è la risposta. Lo so per esperienza, non solo mia. Secondo, che bisogno c’è di un maestro esteriore, quando abbiamo il maestro supremo, Dio, l’Amore e la Sapienza universale, dentro di noi? Tutte le religioni ci dicono che dobbiamo avere qualcuno dei loro che ci guida, perché noi non siamo all’altezza di farlo. E questo è sempre stato il loro cavallo di battaglia per tenerci schiavi a oltranza.”

Mia rispostina: “Il Potere Supremo non ha impedimenti nell’assumere una forma per trasmettere la SuaGrazia al discepolo sincero”

Treia. La storia di Giovanni e Maria – Scrive Ferdinando Renzetti:   “...questa storia  è ambientata in una dimensione fantastica nelle campagne vicino Treia della bioregione della Marca centrale o maceratese. Giovanni e Maria erano due bionieri biabitanti delle bioregioni. Giovanni si era messo in testa quella strana idea sulla autarchia: la produzione di tutto ciò di cui avevano bisogno. così aveva coinvolto tutta la rete di appartenenza nella forma dello scambio di aiuto e nel giro di un paio di stagioni si era costruito una bella casa di terra a due piani…” – Continua:  http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/02/giovanni-e-maria-di-treia-trascrizione.html

Donazioni pro Giornaletto di Saul -   In seguito all’appello di Maria per avviare  una colletta finalizzata a sostenere  la redazione de il Giornaletto di Saul, in forma di un nuovo computer da istallare a Spilamberto, comunico che sinora abbiamo ricevuto contributi da parte di Paola, Maria, Ettore e Marco, che ringrazio sentitamente, per un totale di 180 euro. Il computer di Spilamberto traballa sempre più… lo debbo accendere e spegnere in continuazione perché si blocca su una pagina qualsiasi e non ne esce più…. Spero di poter arrivare sino a sabato mattina, giorno in cui partiamo, Caterina ed io, accompagnati da Giuseppe Moscatello, per tornare a Treia… dove c’è un altro computer anche quello mezzo scassato ma un po’ meglio…

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Noi siamo parte integrante della manifestazione totale e del totale funzionamento ed in nessuna maniera possiamo esserne separati….” (Nisargadatta Maharaj)

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