Care, cari, per essere
felici basta una pozzanghera... Mi scrive Caterina: “Oggi ho visto
un bello spettacolino: davanti a casa di un allevatore, sulla
pavimentazione si era formata una piccola pozzanghera ed alcune
anatre ci bevevano e si facevano le abluzioni. Simpatiche!” Così,
per analogia mi sono ricordato di quando bimbetto di due o tre anni
abitavo a Roma, nella casa in cui sono nato che si trovava in una
specie di villaggio urbano, chiuso da mura con una grande arena al
centro e tanti alberi e giardini fra una casa e l'altra, erano le
“case popolari” costruite dal Duce per gli impiegati statali
(c'erano maestri, poliziotti, ferrovieri, impiegati dei ministeri,
etc.). Nell'arena piena di sabbia gialla ci andavamo a giocare noi
bimbetti ed a vivere molte altre avventure (che forse un giorno vi
racconterò). Una volta c'era stato un bell'acquazzone e si era
formata una grossa pozzanghera in una buca dell'arena, la tentazione
era troppo forte e mi ci buttai “a nuoto”, dopo il divertimento
subentrò però la paura, al momento di ripresentarmi a casa temevo
la reazione di mia madre. Ma lei ascoltate le mie scuse non disse
nulla, semplicemente mi lavò in una bagnarola con l'acqua calda (a
quel tempo i bagni non avevano la vasca e bisognava arrangiarsi con
le bagnarole) e mi rivestì con abiti puliti. Tutto lì... Un bel
ricordo, mi ero divertito senza buscarle...
Renzie: “...dobbiamo
votare “sì” altrimenti viene la fine del mondo..” - Scrive
S.S.: “Quindi bisogna votare sì sennò finiamo in un'ennesima
catastrofe? Votare sì perché almeno non avrò la colpa di aver
detto no al cambiamento? Di quale cambiamento si tratta? Mi
proponete di allentare ancora di più il controllo sulle
rappresentanze di governo? Uhm… qualcosa non mi quadra, soprattutto
se ragiono sul presupposto, sul fatto che questo NON è il nostro
governo eletto, come non lo era quello di Letta né quello di Monti
prima (ve lo ricordate vero?). Io non credo in questa riforma...” -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/11/28/terrorismo-governativo-allopera-bisogna-votare-si-senno-finiamo-in-unennesima-catastrofe/
Commento di Franca Oberti:
"Ieri mattina ho visto il TG e mi venivano i brividi. Renzi dichiara che almeno
8 banche falliranno se vince il no. Scandaloso come faccia venire
paura alla gente. Forse c'è ancora qualcuno che ha soldi in banca?
Dal canto mio non me ne frega più niente se le banche falliscono,
dato che non ho più potuto accantonare nulla da anni! E poi
quell'altro (il berlusca) che decide di candidarsi ancora! Con la sua
riapparizione saranno voti persi di sicuro. Probabilmente si sono
pure accordati per spartire ancora la torta..."
Dante non era “brutto”
- Scrive Gilberto di Benedetto: “Negli anni 80 una discendente
Francese dei Merovingi lasciò una cospicua eredità al suo
maggiordomo Egiziano, tra i tanti beni ereditati vi era una tavola
risalente al 1470 su cui era stato incollato un affresco del trecento
raffigurante un bel giovane con addosso la classica tunica che
indossa Dante Alighieri nelle sue rappresentazioni delle varie
epoche. Come dobbiamo immaginarci l’autore della Divina Commedia.
Qual era il suo vero volto?” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2016/11/scoperta-una-immagine-ipotetica-di.html
Rifiuti in mare. Mappatura
con progetto UE – Scrive Arpat: “Nell'ambito della Direttiva
quadro dell'UE sulla strategia marina per la protezione
dell'ambiente marino e il raggiungimento di un buono stato ecologico
delle acque entro il 2020, è stato avviato un osservatorio in rete
per l'identificazione dei rifiuti in acqua...” - Continua:
Roma. No alla bretella
Roma - Latina – Scrive No Corridoio: “SOSTEGNO ATTIVO ALLA LOTTA
CONTRO L'INUTILE, COSTOSA E DEVASTANTE AUTOSTRADA A PEDAGGIO
A12-ROMA-LATINA. Siete tutte/i invitate/i all'ASSEMBLEA INFORMATIVA
su: "Comunità e Amministrazioni Locali contro l'autostrada, per
una nuova Conferenza dei Servizi", che si terrà il 1 Dicembre
2016 alle ore 17,30 presso il “Teatro della Dodicesima” a
Spinaceto (Roma) in Via Carlo Avolio, 60. Info.
nocorridoio@tiscali.it”
L'Ucraina spara missili
sulla Crimea, per provocazione – Scrive Maurizio Blondet: “Il
regime di Kiev farà una ‘esercitazione con missili” (veri) nella
spazio aereo della Crimea, nello spazio sovrano della Federazione
Russa – ma che Kiev tratta come suo territorio nazionale. I
missili saranno sparati dove volano aerei russi civili e militari. Il
regime, come se non esistesse la Russia, ha semplicemente diramato
giovedì l’annuncio di “zona pericolosa” a tutte le quote di
volo, insomma restrizioni dei voli, su Crimea, presso Sinferopol, il
1 e 2 dicembre prossimo....” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2016/11/lucraina-provoca-la-russia-e-spara.html
Si prepara l'aggressione
alla Russia – Integrazione di Giorgio Stern: “È in atto una
"preparazione" dell'opinione pubblica ad progressiva
demonizzazione della Russia. Ciò corrisponde ai piani di attacco
degli Stati UIniti e dell'Occidente. Stanno ripristinando il vecchio
"cordone sanitario", ovvero il blocco economico culturale e
civile già operante contro l'Unione Sovietica. Nel 1938, con il
Patto di Monaco, Gran Bretagna e Francia (Gli USA guardavano
aspettando) cercarono di scagliare contro l'URSS, Hitler ed il suo
arsenale bellico. Non riuscirono a portare la Wehrmacht ai confini
sovietici perché Stalin garantì al suo Paese i cuscinetti
territoriali polacco e finlandese. Tanto preziosi quando i nazisti
aggredirono l'URSS. Oggi le cose sono messe peggio, la NATO è già
ai confini russi (attraverso l'Ucraina). E si prepara ad andare
oltre. Da qui la "preparazione" dell'opinione pubblica. Si
sapeva che il capitalismo nella sua crisi più profonda avrebbe
cercato di risolvere così le sue mortali contraddizioni.... pian
piano ci arrivano...”
Il partito della vergogna
– Scrive Simplicissimus: “L’uso inumano e spregevole della
malattia e del dramma per la campagna referendaria basterebbe a
definire il livello morale del governo, ma sarebbe insufficiente a
descrivere la realtà perché le affermazioni sull’effetto
taumaturgico del Sì sulla sanità italiana è una tale gigantesca
bugia che nemmeno riescono a trattenersi dal dimostrare apertamente,
ancor prima delle urne, la vacuità delle loro chiacchiere, come
dimostra la cancellazione dei 50 milioni per fronteggiare l’emergenza
sanitaria provocata dai veleni dell’Ilva...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/11/spot-degradanti-per-il-si-del-governo.html
I calciatori dell'ILVA
tutti morti di cancro – Scrive Peacelink: “La Carbonara, Ripiano
e Papalia; De Tuglio, Andrisani e Guarino; Catapano, Casile, D’Alò,
De Gennaro, Capozza. Era la formazione dell'ILVA Football Club. Sono
tutti morti di cancro. Tutti protagonisti di interminabili partite
sulla terra battuta del vecchio campo Tamburi, nell’omonimo
quartiere della città pugliese, a poche decine di metri
dall’acciaieria. Vicino, troppo vicino alla fabbrica dei veleni. Un
campo di calcio su cui si poggiavano le polveri della fabbrica, che
venivano inalate a pieni polmoni pur di vincere la partita. Notizia
ripresa dal libro: ILVA FOOTBALL CLUB, di Fulvio Colucci e Lorenzo
D’Alò; Kurumuny Editore”
Parole di affetto e
rispetto per Fidel – Scrive Vincenzo Zamboni: “I
miserabili (degni di penosa commiserazione) impegnati a maledire e
denigrare Fidel Castro, poichè lo temono anche da morto, ricordino
bene che non solo da tutto il Sudamerica, ma anche dagli
apparentemente ricchi U$A, migliaia di persone vanno continuamente a
curarsi a Cuba, dove la sanità è eccellente ed accessibile a tutti,
tant'è vero che il rapporto medici/popolazione è doppio che negli
$tati Uniti (a scanso di equivoci, lo conferma il New England Journal
of Medecine), e mentre il Italia quest'anno il governo impostore, tra
un taglio e l'altro alla Sanità, ha pure eliminato la gratuità
dell'operazione di cataratta, il che significa che molti anziani
pensionati poveri vengono condannati alla cecità per non poter
pagare una operazione semplice che con l'intervento di un laser
restituisce la vista. HLVS, Fidel !”
Passo di Treia. Programma
definitivo: “Fierucola delle eccellenze bioregionali” dell'8
dicembre 2016 - Il Comitato Civico “Treia Comunità Ideale”, in
collaborazione con Associazione ACLI La Torre, Coop La Talea,
AVIS Treia, Cinefotoclub Il Mulino, Ente Disfida del Bracciale,
organizza sotto i portici della Chiesa della Natività e nei locali
della Torre Molino di Passo di Treia, l'8 dicembre 2016, la seconda
edizione della “Fierucola delle Eccellenze Bioregionali”, una
manifestazione per mettere in mostra la capacità creativa e la
voglia di esprimersi, nel produrre qualcosa di bello, da parte dei
cittadini di Treia e dintorni, che sia in campo agricolo, artistico o
artigianale, della scrittura, del canto o del teatro. Insomma una
festa del lavoro creativo... - Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/11/programma-definitivo-passo-di-treia.html
Ecco, anche oggi ce
l'abbiamo fatta, ciao, Paolo/Saul
….....................................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“Non smettere mai di
lottare (contro gli invidiosi, contro il destino che non hai saputo
crearti, contro il male, la malattia, la freddezza, la routine), non
smettere mai di dare l'acqua ai tuoi sogni, affinché non si secchino
e tu, con loro. Perché in nome di un sogno che ti appartiene
davvero, anche il sacrificio e la miseria di adesso hanno un senso,
profondo, che gli altri non possono vedere o capire, ma tu sì. Ed è
quel sogno ogni giorno a riempire il tuo cuore...” (Marco Boaglio)
….......................
LA RESISTENZA si fa ora o
… mai più
Resistere bisogna e farlo pria
che per
l’Italia troppo tardi sia.
Resistere vuol dire scrivere NO
dar
retta agli incapaci non si può!
Il SI è port’aperta
al fascismo
non notate diffuso servilismo?
Congreghe e grandi
giornali. Stronzi (campani)
con stolto seguito di gonzi.
I
sindaci appoggiano per soldi!
Dove li cercheranno i
manigoldi?
Prometter costa niente
e Sala sempre
mente.
Vuotano nostre tasche
se Istituzion son
lasche.
Decine a migliaia sono morti
per il trionfo dei calzoni
corti?
Trentatré mesi ha succhiato il ciuccio
i
promotori suoi non preser cruccio,
rubaron, lui ridente e
contaballe.
Per voi s’appresta duro e impervio calle.
Spicca
fra tutti napoletan puzzone
da lustri dodici ammorba la
Nazione.
Se ai figli “cari” diè gioiosa spinta
nipoti
arricchì fino alla quinta.
Salgon sul carro venduti e
somari
il loro fetor non giunge a vostre nari?
Finser per anni
d’esser di sinistra
quand’era ancora in fasce la
ministra.
Poi che Costituzion sarà scassata
non vi
sarà rimedio alla frittata
e a chi
dice:”Almeno…incominciamo”
rispondo io:”Abbocchi, pesce,
all’amo.
Sentito hai mai di quel gioioso gioco:
FAMMELO
METTER DENTRO POCO… POCO”?
Far festa con De Luca e
delinquenti?
Megli’è dell’accozzaglia sobri intenti.
Luigi
Caroli
(P.S. Prima riforma saria: NON PIU’ RUBARE)
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