Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

Visualizzazione post con etichetta servizio idrico per ricchi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta servizio idrico per ricchi. Mostra tutti i post

domenica 19 agosto 2012

Il Giornaletto di Saul, organo d’informazione “gratuito” del circolo vegetariano VV.TT. … ed il valore dato alle cose

Amicizia


Supplemento al Giornaletto di Saul del 19 agosto 2012

Testimonianze sul Circolo Paolo D'Arpini

Caro Paolo, ti scrivo soltanto adesso perchè mi sono presa un po’ di vacanze da internet. Il mancato invio del giornaletto comunque non è passato inosservato. Ti invio un bonifico di 10 euro come contributo personale per il Giornaletto di Saul, ma fino a dicembre, senza il rinnovo. Capisco le spese e l’impegno che sostieni ma dovendo anch’io farmi i conti in tasca, non ritengo di iscrivermi per il 2013.

Una piccola considerazione desidero esprimere però in merito ad alcune tue riflessioni sulla gratuità delle prestazioni. Dai discorsi da te qualche volta fatti, emerge che tu stesso sembri non dare valore all’operato di chi opera gratutitamente. Io non credo che il giornaletto abbia più valore se la sua ricezione ha un costo, così come non credo che che nel prestare gratutiamente il nostro tempo alla gestione degli orti comuni la nostra attività sia da meno, anzi credo che tutto questo abbia un valore immenso e poco importa se secondo i criteri del mercato non sia così, poco importa se molti non la pensano così, perchè misurano il valore delle cose in termini commerciali, perchè solo il denaro hanno in testa!

Una volta, una donna, che bazzicava l’ambiente artistico, apprezzò molto una delle mie sculture di creta e mi chiese che valore avesse. Non le avevo dato un prezzo perchè la scultura non era in vendita e non mi importava di dargli valore monetario.Lei mi rispose che era un peccato perchè , secondo lei quel pezzo valeva 2000 euro e poteva avere valore solo se io gli avessi dato quel valore alto. Altri artisti, più avvezzi al mercato delle opere d’arte condivisero le sue considerazioni. E aveva ragione!, sì, ma soltanto se prendiamo a misura di ciò che facciamo il denaro.

Frequento un laboratorio teatrale tenuto da una professionista che però pratica prezzi sociali, affinchè tutti possano fruirne, idem per altri seminari della stessa associazione, tenuti da persone qualificate. Secondo la mentalità di cui sopra, questi non sono corsi seri. ma nella realtà è esatto il contrario. Tutti siamo tentati dal sostenere questo modo di vedere ma, a mio avviso, possiamo benissimo non assecondarlo.

Un discorso a parte merita la necessità che le attività prestate vengano compensate! Buon lavoro Paolo
Un abbraccio, Marina

…………………..

Risposta:

Cara Marina, il discorso del valore dato alle cose è importante, come
lo è la possibilità di dare un valore che corrisponda alle proprie
possibilità economiche.

Certo questo ha un senso se il “valore” considerato vale sia per chi da che per chi riceve, e chiaramente deve essere reversibile. Devi sapere che ho sempre sostenuto la teoria del rimborso spese volontario. Anche perchè quel che faccio lo faccio essenzialmente per me stesso. Pur che nel mondo attuale se non si “qualifica” il proprio lavoro con l’annotazione dell’impegno fornito e delle spese sostenute difficilmente gli altri se ne rendono conto e tendono a considerare il lavoro prestato come un lavoro dovuto…

Questa è stata la mia esperienza in tutti questi anni.. e da qualche
anno tu mi conosci e sai che è così, sia alla mensa del Circolo che
per il teatro, per i corsi zodiacali, per i corsi della ricerca erbe
spontanee, per l’insegnamento agricolo, etc. e per i miei scritti, che
non sono da meno di una scultura (almeno secondo il mio criterio).

Il Giornaletto di Saul è uscito agratis per diversi anni.. (e continua ad essere gratuito per chi se lo va a leggere direttamente sul blog di Saul Arpino) il momento che ho chiesto un contributo volontario “sociale” gli utenti da centinaia che erano, malgrado il loro ripetuto asserito vantaggio nel riceverlo, si sono rarefatti ad una dozzina. Meglio 12 solidi che 1200 diluiti…

Almeno così oggi credo… indipendentemente dalla quantità di denaro
raccolto (pochi euro, come puoi immaginare).

Grazie per voler stare nel novero ancora per il 2012.. nel 2013 chissà
se ci saremo ancora… Un abbraccio, Paolo


.................

Riferimento al Circolo Vegetariano VV.TT.

http://www.circolovegetarianocalcata.it/

venerdì 11 settembre 2009

Il Giornaletto di Saul del 12 settembre 2009 - Mao Valpiana, nanopatologie, Beatrice Cenci, acqua privata, ecologia povera, Puglia contadina, AVI...

Care, cari,

mi scrive Mao Valpiana da Verona: "Carissimo Saul/Paolo, l'idea di un ponte ideale fra Gandhi e Francesco d'Assisi, dal 2 al 4 ottobre, è bellissima. Come forse sai, nella propria stanza Gandhi teneva solo due immagini, ed erano proprio due italiani: San Francesco (rivoluzionario religioso) e Giuseppe Mazzini (rivoluzionario sociale).
Se vuoi ti possiamo spedire (omaggio) alcune copie del numero speciale di Azione nonviolenta su Gandhi (c'è anche un articolo sul suo vegetarianesimo) in modo che possiate diffonderla alla vostra bella iniziativa romana. Complimenti per il tuo "giornaletto". Un abbraccio".

Mia risposta: "Caro Mao, sono contento di risentirti, penso ti ricorderai di me, quando abitavo a Verona mi facevo chiamare Max (e sono un amico di Lina Boner), avevo fondato il centro culturale Ex, in piazzetta San marco in Foro, dove venne Francesco Guccini e tanti altri. Bene allora facciamo la festa Gandhiana.. ma non c'è nessuno dei nonviolenti del Lazio che può partecipare all'incontro del 2 ottobre di Roma? Se viene qualcuno può fare direttamente un intervento ed anche presentare i giornali della Non violenza. Fammi sapere, ciao"

Mi scrive Caterina: "Caro Paolo, rieccomi qui anche oggi. Ho ricevuto un volantino il cui contenuto può essere interessante: SALVIAMO LA RICERCA SULLE NANOPATOLOGIE. Martedì 22 settembre 2009 dalle ore 16.00 visita guidata al laboratorio NANODIAGNOSTICS, di seguito Conferenza stampa del Dott. Stefano Montanari e della Dott.ssa Antonietta Gatti- Quali ricadute sulla ricerca delle NANOPATOLOGIE - Laboratorio NANODIAGNOSTICS - Via E. Fermi 1/L San Vito di Spilamberto (MO)".

Scrive Umberto De Filippi: "Anche se con ritardo, per il quale ci scusiamo, abbiamo provveduto alla pubblicazione della recensione proposta "l'ecologia delle piccole cose" sul nostro portale. Grazie per la cortese collaborazione e buon lavoro da tutta la nostra redazione! Cordialmente".
http://www.energ-etico.com/recensione-136-L%27ecologia+delle+piccole+cose/

Scrive Alba Montori. "La segretaria dell'Associazione Amici di Beatrice Cenci invita tutti coloro che vogliono ricordarla alla celebrazione della Messa di suffragio alei dedicata. E' l'omaggio dei suoi amici che non la dimenticano. Come ella stessa aveva espressamente disposto prima di affrontare il supplizio, provvedendovi anche finanziariamente. Quest'anno la celebrazione avverrà il 13 settembre 2009, domenica, a Roma, alle ore 18, nella chiesa di Gesù e Maria, via del Corso. Chi desidera partecipare sarà benvenuto".

Mi confida Angelina, la ragazza di Roma: "Mi ci vedi dentro un ufficio a fare la burocrate soffocata da "carte" e documenti? No.... Mi sono laureata in scienze politiche perchè come recita la canzone famosissima di B. Marley "stand up for your rights, don't give up the fight" ma non ho nessuna intenzione di lavorare per vivere, ma di fare delle mie scelte di vita quotidiana un mestiere, quello più bello e più duro, ovvero il mestiere di vivere... Ma con qualcosa dovrò pur campare... Per il momento ho fatto di una dote un mestiere; lavoro da ieri in un call center di cartomanzia, dove mi pagheranno molto poco per molte ore di lavoro, e tra l'altro dovrò derogare a due miei principi di vita che sono alzarmi tardi la mattina e "farmi pagare" per essere utile al mio prossimo...."

Ed io le rispondo: "Starai lì a leggere carte, una sull'altra, sapendo che sono immagini virtuali che non hanno attinenza con la realtà (la realtà aldilà delle carte e cartelle da pagare). In Sabina c'è un luogo che si chiama Vagone, deriva dalla Dea Vacuna (la dea vuota, ovvero la Grande Madre) e si trova di fronte al Monte Soratte (dedicato a Surya il dio solare e maschile). C'è una adorazione compiuta da tempo immemorabile fra Vacuna e Surya e noi siamo nel mezzo a goderci lo spettacolo...."

Sul sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato un'analisi accurata sulle nefendezze governative per rubare l'acqua ai poveri e darla solo ai ricchi (che pagano):
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/09/11/basta-acqua-ai-poveri-ovvero-modifiche-all%c2%b4art-23-bis-servizio-idrico-legge-per-legge-cavillo-per-cavillo-minuto-per-minuto-con-regolamento-attuativo-da-approvare-entro-il-30/

Sul blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato la narrazione di Gianni Fabbris di Altragricoltura sulla protesta in corso in Puglia per i diritti dell'agricoltura contadina:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/

Vi ricordo che oggi è il 57° anniversario dell'AVI e compiamo un piccolo rito, con passeggiata, qui a Calcata:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/08/22/sabato-12-settembre-2009-%e2%80%93-57%c2%b0-anniversario-dell%e2%80%99avi-%e2%80%93-al-circolo-vegetariano-vv-tt-di-calcata/

Con questo credo che possiamo salutarci, vostro Saul/Paolo
...........
Pensierino del dopo Giornaletto: "La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. (William Burroughs)" .