Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
sabato 17 settembre 2011
Il Giornaletto di Saul del 18 settembre 2011 – Ecologia ed umanità, contagio vero, indebitamento degli stati, fato e cibernetica, Fiera a Carrara...
scrive Giovanni Malatesta: “Aver posto l'ambiente al centro anziché l'uomo è il grande errore - verrebbe da dire il peccato, perché si tratta di un errore consapevole - dell'ambientalismo, che diventa puntello ideologico di tutta una serie di opzioni che sono oggettivamente contro l'uomo. Una di queste scelte è stata quella, ad esempio, di scindere la responsabilità del controllo dell'inquinamento (quello vero) da quello della salute. In questo modo è stata del tutto depotenziata la possibilità di intervento dei servizi di prevenzione sanitaria nei confronti delle industrie inquinanti (e come tali dannose per la salute umana), attribuendo invece il compito del "monitoraggio" ambientale, scisso dalle sue finalità di tutela della salute” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/09/la-tutela-dellambiente-non-puo-essere.html
Scrive Centro di Unità Premananda: "Cari amici, domenica 25 settembre, alle ore 17 nel Centro di Unità Premananda di Amelia, Festa dell'Equinozio d'Autunno e Convergenza Cosmica. PROGRAMMA: Accensione del Fuoco sacro, Purificazione dell'aura, Canti shamanici, mantra e danze, Convergenza cosmica. Info. info@centrounitapremananda.it"
Scrive AVA: “Giovedì 22 settembre alle ore 17,30 presso la sede dell’Associazione Vegetariana Animalista in piazza Asti 5/a Roma, conferenza del Prof. Valdo Vaccaro, Filosofo, Economista, Naturopata, Esperto in Strategie Alimentari, sul tema: “TUMORE, BARRIERA E STRUMENTO DEL SISTEMA IMMUNITARIO” Le malattie come sintomo di disarmonia organica e mezzo a difesa della vita Il Relatore risponderà alle domande del pubblico- Ingresso libero”
Scrive Noam Chomsky: “La strategia della distrazione L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. Mantenere l’attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/manipolazione-mentale-attraverso-i.html
Scrive Giulia, con una domanda per Carlo Consiglio (riferita al discorso dell'orgasmo femminile di ieri): “Se non è troppo complicato da spiegare: in base a quali ricerche e a questo punto in base a quali diversi tipi di orgasmo si è potuto desumere che la donna, in caso di rapporto in stato di monandria o di rapporto con un maschio estraneo tratterrebbe un numero diverso di spermatozoi, favorendo la fecondazione da parte di quelli da maschio estraneo?”
Scrive Roberto Falvella: “...quindi, se ho ben capito il discorso di Luana, il cavalier pompetta pratica amplessi con pene meccanico, simulando baldanzosi orgasmi con avvenenti escort che, a loro volta, simulano altri analoghi orgasmi. e così via per serate intere ....... ih che allegria! Ma è un film dell'orrore o uno sketch di Totò?”
Scrive Noemi Longo: “Non voglio giudicare ne fare la perbenista... ma vorrei commentare, esprimendo un pensiero, uno stato d'animo per quel che Luana De Rossi ha scritto... Tristezza. ...Mi si consenta e mi si perdoni tanta sincerità...”
Mia rispostina: “..mi sembra adeguato!”
Scrive Andras Kocsis in merito a quanto espresso sul Giornaletto di ieri da Massimo Andellini e da Manlio Dinucci: “...questa in Italia si chiama la vera verità!”
Scrive Danilo Perolio: "...gli imperi economici internazionali sono interessati a promuovere l'indebitamento dei Governi. Più alto è il debito, più costosi saranno gli interessi. Ma essi possono anche richiedere al presidente di turno privilegi fiscali, monopoli di servizi o appalti di opere. Se questo non accetta, causeranno la sua caduta, promuovendo agitazioni e scioperi che, nell'impoverire la nazione, lo costringe a cedere di fronte a ciò che chiedono..."
Scrive La Barchetta: "Ma lo sapevate che la Banca d'Italia, autorizzata a creare in modo autonomo denaro dal nulla senza garanzie auree o di altro tipo, è illegalmente dal 1948 di proprietà privata... (ovvero una SPA)?"
Scrive Adriano Oteri: "Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d'acqua nel becco. "Cosa credi di fare!" Gli chiese il leone. "Vado a spegnere l'incendio!" Rispose il piccolo volatile. "Con una goccia d'acqua?" Disse il leone con un sogghigno di irrisione. Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose: "Io faccio la mia parte!"
Leggete alcuni pensieri edificanti di vari uomini illustri: “In amicizia, come in amore, spesso si è più felici per le cose che si ignorano che per quelle che si conoscono." (François de La Rochefoucauld) - "Il carattere dell'uomo è il suo fato." (Eraclito)..” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/17/pericle-non-ce-alcuna-felicita-senza-liberta-ne-liberta-senza-coraggio/
Scrive Città Giardino Orte: "Sabato PRIMO OTTOBRE dalle ore 14,00 anche il quartiere città giardino di Orte Scalo (Piazza Europa Unita) festeggerà l'evento dell'inaugurazione del Centro Commerciale Naturale "GLI ARCHI".Un pomeriggio tutto dedicato ai bambini e ai ragazzi.Passeggiata escursione con conferenza itinerante, merenda con "CAMPAGNA AMICA" (fondazione COLDIRETTI) lettura di filastrocche a cura del progetto "NATI PER LEGGERE" e tanti giochi di cortile. Per concludere sarà allestito l'albero dei desideri con la partecipazione di alcuni atleti dell'Ortana Calcio"
Scrive Angela: “Il 28, 29, 30 Ottobre in Toscana al complesso fieristico CarraraFiere prenderà vita la seconda edizione di un evento senza precedenti. Si alterneranno in un continuo ed avvincente susseguirsi di show, incontri, seminari ed esibizioni. Interagisci e sperimenta gratuitamente decine di terapie tradizionali, visita il settore dedicato alla salute e al benessere con i suoi padiglioni dedicati alle discipline olistiche e bionaturali,allo yoga, ayurvedica, fiori di bach, theta healing, meditazione, spazio vegano, reiki, massaggi, ci kung, tai chi chuan, shiatsu, tuina, bio musica, rebirthing, integrazione posturale, rolfing e molte altre ancora. Info. Uff. 366 9828621 - Mob. 339 3766746 - angela@festivaldelloriente.net”
Scrive Valdo Vaccaro: “Sulla faccenda del contagio e del virus si continua a sentire gente che parla in continuazione di contagio e di sterilizzazione, come si trattasse di pane e marmellata, di cose cioè esistenti davvero. Vi figurate l'effetto che può avere una frase del tipo Non è giusto parlare di virus vivo e di contagio, perché non esistono.(…) La paura e l'isteria sono contagiosi. In quel senso sì che esiste il contagio, innescato da un virus che si chiama ignoranza ed imbecillità, demenza scientifica.(…)” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/09/la-paura-del-contagio-e-sua.html
Scrive Tiziano: “... vorrei un passo in più: è possibile uscire dal consumismo e dallo sperpero con un sistema economico che mette come fine primo il profitto? Insomma, sono di origine sindacale (di base): la contraddizione capitale lavoro è stata analizzata bene negli ultimi secoli; mi pare meno la contraddizione capitale natura. Non è una questione solo di parole più o meno adatte; se il contrasto capitale natura è ineliminabile come quello col lavoro, si prospetterebbero possibili alleanze forti tra natura e lavoro. Penso ad una intervista che udii ad un operaio di Gela: gli chiedevano come mai si opponeva alla chiusura di uno stabilimento altamente inquinante, anche per i lavoratori. L'operaio rispose seccamente: "abbiamo due prospettive: o morire di fame o morire di cancro. Preferiamo morire di cancro". Ecco come il contrasto tra sistema economico e lavoro/natura è diventato conflitto lavoro/natura. Mi pare che se non sciogliamo questo nodo avremo una fetta grande di umanità contro di noi e non avremo mai di fronte il vero avversario, che non è il singolo veleno o la co2, ma il sistema che produce entrambi. Salute a tutti!”
Scrive Giuseppe: “...mumble mumble.... Gli europei sono pesantemente tassati, soffrono per un’economia in cui tutti i fondi appena digitalizzati arrivano all’industria finanziaria e mai non all’economia reale, e non ne possono più....”
Scrive Maria: "Bellissimo segno, oggi nel rimettere a posto le cose ho trovato un vecchio sacchettino che 'suonava', l'ho aperto e lì per lì, incredula, ho stentato a riconoscere le vecchie lire da 100, 200 e 50. Con somma emozione le ho contate: 750 lire. O mio Dio, se dovessi usarle oggi non so nemmeno più come si fa. L' ho comunque ritenuto un ottimo auspicio. Qualcosa sta per cambiare..."
Scrive Caterina: “Eccoci qui a Treia, di nuovo insieme, io e Paolo,da tre giorni.
Avevo sentito la sua mancanza nelle ultime settimane a Spilamberto, in più al lavoro c'erano stati dei "contrattempi", a casa ero stata molto da sola e con Viola c'era stata qualche incomprensione, quindi ero arrivata alquanto nervosa. Mi ha fatto sorridere tra me e me, leggere in questi due giorni, assieme a Paolo, alcune pagine del nostro libro "Vivere senza Tempo" che presenteremo per la prima volta ad alcuni amici a Monteorsello di Guiglia il prossimo 24 settembre. Nelle mie mail dirette a lui parlo spesso del mio tentativo di conoscermi e di accettarmi e di accettare la vita come si presenta, senza più farmi toccare, senza più dover soffrire per cose esterne, che io comunque non posso (e neanche voglio) controllare, e ritrovarmi, dopo due anni, ancora allo stesso, stessissimo punto... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/09/eccoci-qui-treia-di-nuovo-insieme-al.html
Anche per oggi siamo al fondo e vi saluto, vostro Saul/Paolo
…..............
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Quando un popolo, divorato dalla sete di libertà, si trova guidato da coppieri che gliene versano quanta ne vuole fino ad ubriacarlo, accade allora che se i governanti tentano di resistere alle sempre più esigenti richieste dei sudditi sono definiti tiranni. Ed avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è considerato un uomo senza carattere, un servo; che i padri impauriti finiscono per trattare i figli come pari e non sono più onorati; che i maestri non osano più rimproverare gli scolari, che se ne beffano; e infine che i giovani pretendono gli stessi diritti, la stessa considerazione dei vecchi e questi, per non sembrare troppo severi, danno loro ragione. In un siffatto clima di libertà, e nel nome della medesima, finisce che non vi è riguardo né rispetto per nessuno. Allora, in mezzo a tanta licenza, nasce e si sviluppa una mala pianta: la dittatura”
(Platone da La Repubblica, libro VIII)
martedì 9 agosto 2011
Il Giornaletto di Saul del 10 agosto 2011 – Cambiare aria, andare al cesso, furto con inganno, età pensionabile, Sovranità Alimentare, vegani
scrive Milena: “Ciao, ti ringrazio per le tue puntuali quotidiane pubblicazioni negli ultimi due anni. Ora però ho bisogno di aria nuova. Mi togli per favore dalla tua mailing list?”
Mio commento: “Più che giusto, se possibile, bisogna cambiare aria.. peccato che la Terra sia circolare e tutta l'aria gira e rigira è sempre la stessa... Ma per quel che riguarda la cancellazione dalla mailing list si può fare! Anzi ricordo a tutti i lettori che è sufficiente fare Reply con oggetto “cancellami” e sarete accontentati”
Scrive Andras Kocsis, al proposito dell'istallazione del microchip sottocutaneo: “Certo, non ti dicono apertamente di fare l'operazione, ma ti " inducono" di fare!Quando ho parlato di questo con mia figlia 27-enne, piccola e dinamica " Donna Manager", mi rispondeva, ma dai papà, sei ridicolo papà,,, sei fissato! Io non lascerò mai di farmi mettere. Non mi convinceranno! Bene. Lei non voleva nemmeno usare gli assegni. Solo i Contanti. Ma poiché oggi per avere (i tuoi soldi) devi telefonare due giorni prima alla banca, altrimenti ti guardano stralunati. Cosa vuoi contanti, subito? Ora ha dovuto farsi un carta di credito, perché altrimenti le prenotazioni sono un vero calvario. Quindi;" l'imbuto" ti porta inevitabilmente verso il praticissimo(?) MICROCHIP,,, semplice, veloce, accettato universalmente. (Come il Passaporto Americano). Ma quando avrai sotto cutaneo, il diabolico gingillo, "LORO" sapranno anche se sei andato nel gabinetto a casa tua! Che fare?”
Lo Shiva Manasa Puja è l'inno che dal 1973 canto ogni sera prima di addormentarmi. Dicono che la sua potenza sia tale da purificare completamente la mente del recitante, e cancellare ogni peccato commesso volontariamente od involontariamente durante la giornata. E' un inno dalla musicalità molto delicata, è un elenco di azioni rituali, è una visione della Bhakti, il non-pensiero devozionale che ci rende Bacchi, secondo la fulminea intuizione di Danielou, il Bhakta è il Bacchos, colui che è posseduto dal divino entusiasmo. Più sereno e con dolcezza, Shankaracharya: Shiva Manasa Puja. - Leggete anche il resto qui: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/shiva-manasa-puja-adorazione-mentale-di.html
Scrive Davide, l'autore tecnico del blog della Rete delle Reti, in viaggio per l'Italia alla ricerca di un luogo in cui stabilirsi: “Nel Conero ci hanno infatti rubato la macchina fotografica. Noi siamo appena arrivati a casa e stiamo già pensando dove andare :) Nel frattempo abbiamo un bel po' di lavori di sistemazione della casa da fare per cui ci teniamo impegnati... Dovessimo passare dalle vostre parti, vi facciamo uno squillo. Ovviamente se voleste venire in Valsesia siete i benvenuti!”
Scrive Francesca: “Il metodo praticato da certe bande consiste nel posizionare una macchina lungo la strada con un falso bebè seduto dentro, aspettando che una donna si fermi per andare a vedere quello che lei crede essere un bimbo abbandonato. Da notare che la macchina è solitamente messa vicino a un bosco e ad un campo con l'erba alta: la persona che ha la malaugurata idea di fermarsi sarà trascinata nel bosco, violentata, picchiata e derubata...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/sistemi-pietosi-fraudolenti-per.html
Scrive Pierluigi: “Buone VACANZE: volevo augurare a Voi, ai Vostri familiari e a tutti i Vostri amici/collaboratori il miglior riposo/divertimento possibile per questo periodo d’agosto culminante con l’Assunzione della Vergine che ci indica nell’Amore la strada migliore per raggiungere con Lei la Comunione con Dio e coi fratelli, imparando a amare perfino i nemici. Saluti, Amore, Pace e Bene”
Scrive Vincenzo Mannello: “Radioanchio e la "aspettativa di vita": siamo alle solite! In questi tempi di caccia ai poveracci cui far pagare la crisi creata dal regime partitocratico e dai suoi "beneficiati", la Rai, nello specifico Radioanchio, cosa fa?...“ - Leggetelo su: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/radioanchio-e-limbroglio-sulleta.html
Scrive Cuore Impavido: "Un saluto a tutti, ho da porvi un quesito, ho un appezzamento di terra nell'alessandrino dove coltivo frutta e ortaggi, il mio vicino ha affittato il suo terreno di 8000 metri ad una ditta per la costruzione di un impianto fotovoltaico, ha già ricevuto il benestare da tutti gli organi competenti ed è imminente l'inizio dei lavori, ho scritto una lettera al comune alla provincia e all'usl ma l'unica cosa che sono riuscito ad ottenere è stato lo spostamento della cabina MT che avevano previsto proprio a ridosso del confine, la mia domanda è la seguente posso adire per vie legali in qualche modo? C'è un modo per impedirne la costruzione? A parte il problema di impatto ambientale ed estetico ci può essere secondo voi anche un problema sanitario per chi soggiorna nelle vicinanze? I prodotti agricoli possono subire alterazioni da continui irradiazioni di campi elettromagnetici?"
Scrive Forum per la Sovranità Alimentare: “Stanchi dell'inefficacia di ambiti politici come il G20 e altri consessi internazionali, gruppi e organizzazioni di tutto il Vecchio Continente stanno organizzando il Forum Nyéleni Europa per la Sovranità Alimentare, che si terrà dal 16 al 21 agosto 2011 in Austria, a Kerms...” -Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/luca-colombo-sara-kerms-austria-dal-16.html
Scrive Mao Valpiana: “Perugia, simbolo della laicità. Assisi, simbolo della religiosità. Il cammino da Perugia ad Assisi unisce laici e religiosi. Li unisce nella ricerca comune della nonviolenza, cosi' come la nonviolenza unisce oriente ed occidente. Storie e culture diverse si incontrano e si mescolano nella strada che dai Giardini del Frontone porta alla Rocca di Assisi. E' accaduto la prima volta nel 1961, accadrà nuovamente il 25 settembre 2011. Info. nbawac@tin.it”
Scrive Valdo Vaccaro: “Essere vegani significa essere gente speciale, o almeno gente che cerca di diventare tale, ponendo a se stessa degli obiettivi sicuramente avanzati e superiori rispetto alla normalità. Essere vegani significa capirsi al volo, parlare la stessa lingua, sentire gli stessi sentimenti di amore per noi stessi e la natura che ci circonda, nonostante le nostre diversità etniche e culturali...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/09/valdo-vaccaro-e-limportanza-di-essere-vegetariani-vegani/
Beh, che dite vogliamo salutarci qui? Ciao, Saul/Paolo
….....
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Was there ever a world without troubles? Your being a person depends on violence to others. Your very body is a battle field, full of the dead and the dying. Existence implies violence."
(Sri Nisargadatta Maharaj)
mercoledì 29 luglio 2009
Il Giornaletto di Saul del 30 luglio 2009 - In cui si parla di: mega aeroporto di Viterbo, pandemie, invasioni di carabattole, api e vespe...
"I grappoli si sono appassiti sulle viti. Ciò che dovrebbe essere turgido e sodo, resistente al tatto per aprirsi in bocca, è spugnoso e piagato. Quest'anno non avrò il piacere di rigirare gli acini bluastri fra indice e pollice e di impregnarmi di muschio il palmo della mano. Perfino le vespe sdegnano quelle esili gocce marroni. Perfino le vespe, quest'anno. Non è stato sempre così...." (Janette Winterson)
Rileggendo questo breve pezzo di prosa mi sono accorto che quest'anno le vespe sono tantissime. Di api ne ho viste poche in giro e quasi sempre le vedo adagiate al suolo in agonia, come se stessero tutte lì lì per morire. Mentre le vespe svolazzano e continuano a costruire nidi nei posti più impensati... Ho visto vespe che facevano il bagno dentro una vasca nella quale mi stavo anch'io lavando i piedi, all'inizio pensavo fossero morte nell'acqua, invece no stavano soltanto galleggiando e poi prendevano il volo dopo essersi rinfrescate.
Le punture di vespe sono alquanto dolorose e se numerose ed in successione possono anche provocare la morte per interruzione cardiaca. Eppure sono un pericolo come un altro, come la puzza degli inquinanti, l'attraversamento di una strada congestionata dal traffico, la dose sbagliata davanti alla discoteca, la coltellata impazzita di un ubriaco, la nuova malattia inventata dall'uomo per guadagnarci sopra.... almeno le vespe non hanno intenzioni, difendono semplicemente il loro nido.
Questa introduzione per presentarvi un sunto quasi "fantascientifico" -tratto da documenti medici di Valdo Vaccaro- sulle pandemie infettive che accompagnano la nostra estate calda, e forse l'intero futuro se ne avremo ancora uno, leggete un sunto estrapolato dal testo originale (che era lunghissimo) sul sito del Circolo Vegetariano:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/07/30/malattie-inventate-dall%e2%80%99uomo-virus-a-tre-teste-pandemie-degenerative-febbri-e-vaccini%e2%80%a6-tutto-a-gratis-o-quasi-dalla-nuova-scienza-mortuaria-valdo-vaccaro-dixit-unica-cura/
Nel Blog "Altra Calcata... altro mondo" segnalo invece l'accorato appello di Osvaldo Ercoli, agli amministratori locali e nazionali, per evitare alla Tuscia l'ennesimo scempio mascherato da "modo di sviluppo sociale ed economico", si tratta del mega aeroporto previsto a Viterbo (dai politici di destra e sinistra, uniti nella vergogna):
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/
Concludo con un intervento di Vittorio Marinelli sull'occupazione selvaggia del suolo pubblico a Roma. Credevo che la cosa succedesse solo a Calcata dove praticamente non esiste più suolo pubblico, in quanto sistematicamente il fine settimana ogni angolo di stada e di piazzetta viene invaso da "operatori culturali" (che vengono da Roma per servire i turisti romani in visita a Calcata) che vi impiantano le loro carabattole e tavolini... ma scopro che tutto il mondo è paese...
Vittorio Marinelli, responsabile per il Lazio dell'Italia dei Diritti, ha commentato ironicamente: "Non è necessario prendere un aereo e partire verso il Sud America per ritrovare la giungla che tanto ha affascinato i nostri sogni da bambini. Basta recarsi nel centro storico romano -continua l'esponente del movimento presieduto da Antonello de Pierro- per incappare nello stesso groviglio intricato, ma questa volta non di liane, bensì di
regolamenti e codicilli, e svariate ordinanze che per lo più non vengono rispettate. L'unico modo per risolvere la situazione, in questa assenza di provvedimenti chiari e mancanza di pianificazione, sembrerebbe quello di
azzerare le regole preesistenti per realizzare delle nuove normative e ordinanze da rispettare. Questo sarebbe possibile - conclude Marinelli - se a Roma esistesse un'amministrazione degna di questo nome, che in realtà è proprio quello che manca alla nostra città".
Credo per oggi di aver esaurito le cartucce nella bandoliera ma queste sparate hanno già fatto un bel botto... che ne dite?
Grazie per aver letto sin qui ed alla prossima, cioè a domani, baci dal vostro Saul/Paolo.