Treia - Campagna circostante
Care, cari,
“Seduto senza far
niente. Viene la primavera e l'erba cresce da sé”. Così recita un
famoso detto zen, per significare che in natura le cose succedono
senza doversi affaticare né preoccupare. Però nella società
mondana, fatta di regole e impegni amministrativi, di funzionamento
delle strutture, etc. qualche piccolo intervento -magari una volta
all'anno- tocca prevederlo. Ad esempio ieri, al solito baretto di
Treia, è venuto fuori il discorso dell'erba che trasborda sulle
strade. Sì, è vero che sembra un miracolo che l'erba cresca
“ancora” da sé ma alcuni viaggiatori non sono proprio contenti
dell'invasione. “Ad esempio -dice uno- sulla strada Cingolana che
da Villa Potenza conduce a Cingoli, passando per Treia, le continue
piogge ed il sole primaverile hanno fatto sì che la vegetazione si
stia riappropriando del manto stradale, ma la Provincia che dovrebbe
garantire la percorribilità delle strade probabilmente ha
dimenticato di far effettuare il taglio della vegetazione sui
bordi..”. Non avrei nemmeno voluto riferire questa lamentela,
poiché -secondo me- anche se l'erba coprisse tutte le vie asfaltate
del mondo sarebbe persino meglio per tutti... e magari sarebbe
addirittura meglio se invece di viaggiare con le puzzolenti
automobili tornassimo a muoverci a piedi, o a dorso di mulo, asino,
cavallo e bue.. Almeno così le bestie durante il viaggio avrebbero
da satollarsi a gratis, e noi saremmo esentati da spese di benzina,
bollo, assicurazione, olio, usura gomme, manutenzione meccanica, etc.
etc. Però, si sa, viviamo in questo mondo e non “nell'altro”
(quello dello zen) ed inoltre i media e le istituzioni recepiscono
solo segnalazioni utili a questa società. Perciò indirizzo una
preghiera al presidente Antonio Pettinari, della Provincia di
Macerata, affinché dia disposizioni per il taglio dell'erba. -
Continua con preghiera al sindaco di Treia Franco Capponi per
l'ecologizzazione del territorio comunale:
Trento, Oltreconomia. -
Scrive Teodoro Margarita: “Alle parole son seguiti fatti. Piccoli,
antichi. Ho donato a Joao Stedile, dirigente dei Sem Terra
brasiliani, un sacchetto contenente un assortimento di semi del mio
orto. C'erano mais e pomodori, zucca e fagioli, girasoli e tagete,
coltivati da una decina d'anni. La fraternità si coniuga con la
condivisione, simbolica e reale. Contadini di tutto il mondo,
unitevi...”
Casalecchio sul Reno.
Altraeconomia – Scrive Claudio Zanasi: “21 GIUGNO 2014, alla Casa
della Solidarietà “ALEXANDER DUBCEK”, Via del Fanciullo n° 6
Casalecchio di Reno (BO), ore 9,30-13,30: RILANCIARE L’ECONOMIA,
dai Certificati di Credito Fiscale alla Sovranità Monetaria. Info.
347 38 13 320
La spiritualità non può
essere “religiosa” - Scrive Giorgio Vitali: “A RIGOR DI LOGICA,
DI SPIRITUALITA' RELIGIOSA NON SI DOVREBBE NEMMENO PARLARE. INFATTI,
PER DEFINIZIONE, LO SPIRITO è LIBERTà. ANZI, LIBERTà ASSOLUTA.
TALE è LA VISIONE DI SPIRITO CHE CI HA LASCIATO LA CLASSICITA' GRECA
E LATINA, DERIVATA IN MODO EVIDENTE DA QUELLA ASSIRO-SUMERICA E
INDIANA. LO SPIRITO è ASSOLUTO, E NON PUò ESSERE RISTRETTO NELLE
PASTOIE DELLE DOTTRINE RELIGIOSE..” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/la-spiritualita-religiosa-e-una.html
Lazio poetico – Scrive
Dona Amati: “EROS E KAIROS BELLEZZA E CORAGGIO NELLA POESIA DELLE
DONNE. Primo Festival Internazionale di Poesia Femminile: 6 giugno
Viterbo, Palazzo Brugiotti - 7 e 8 giugno Roma, Ninfeo di Villa
Giulia - 15 giugno Civitavecchia, Terme Taurine. Info.
fusibilia@gmail.com”
Roma: "...chi vende
l'acqua ci dissangua". Mobilitazione per l'acqua pubblica -
Scrive Coordinamento Romano Acqua Pubblica: “..alla fine di maggio
era stata inviata al Comune di Roma e all’Acea una lettera da parte
di cittadine e cittadini israeliani, italiani e da varie parti del
mondo, che chiedevano al sindaco di cessare ogni cooperazione con
Mekorot. La mobilitazione continuerà il 5 giugno 2014 alle ore 10.00
davanti al Centro Congressi "La Fornace", in occasione
dell’Assemblea degli azionisti ACEA, per ribadire che sull'acqua
non deve esserci spazio per profitti e speculazioni e che la sua
gestione deve essere pubblica, oltre al NO all’accordo con la
Mekorot...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/roma-5-giugno-2014-mobilitazioni-contro.html
Non sprecare, come sistema
di vita- Scrive Joanna: “Non sprecare significa ridurre spese
inutili, non gettare il cibo nella spazzatura, spegnere le luci in
casa quando non servono, non aprire i rubinetti dell’acqua a
volontà, amministrare i soldi pubblici senza dimenticare mai la
funzione che si ricopre e il bene comune che si tutela. Ma Non
sprecare è innanzitutto, la scelta responsabile di nuovi stili di
vita che alimentano, concretamente, una nuova crescita economica.
Sana, equilibrata, sostenibile.”
Chi sono i “verdi”? -
Scrive Doriana Goracci: “Mia figlia aveva avuto un momento di
sbandamento, pensando che poteva votare José Bovè in Francia, dove
risiede e lavora. Le chiarii che noi avevamo una lista Green con
Bonelli e che probabilmente, malgrado l’alta professionalità e
onestà della persona, non ce l’avrebbero fatta, siamo in Italia…:
doveva esprimersi sul altre liste italiane che avevano più
probabilità di riuscita. Ce l’ha fatta Josè Bovè in Francia e in
Germania i verdi hanno ottenuto ben 11 “poltrone” al Parlamento
Europeo. A noi l’argomento interessa?” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/06/chi-sono-i-verdi-in-italia-ed-in-europa.html
Mio commentino: “Che i
Verdi in Italia abbiano perso ogni credibilità e sostegno popolare è
un dato di fatto. Evidentemente la politica ambientale da loro
proposta e gestita non è piaciuta....”
Roma. Conferenza
psicologica – Scrive ISN: “Roma, presso il Giardino dei Bimbi,
Sabato 7 Giugno alle ore 10.00 il Professor Michele Trimarchi terrà
la Conferenza sul tema "Le emozioni sostanziano la vita".
Ingresso libero. Info. isn.npf@gmail.com”
Commento di M.B.: “Tanto
per calmare il dibattito su chi comanda ricordo che dietro di loro ci
sono i “consiglieri” e questi consiglieri sono vestiti di
porpora...”
Festa della Repubblica? -
Considerazione di AP sulle parate e celebrazioni di Roma: "E
perché mai si dovrebbero considerare i lazzi sfiatati e tragicomici
di chi da 70 anni è SEMPRE stato contro il Popolo e la Patria, tanto
da squittire laudi per coloro che sono INVASORI d'Italia con 113 basi
militari in auge? (per essere chiaro, mi riferisco al residuo sabaudo
ed ai suoi "allievi" -compagni di merende- concentrati
nelle piroette della portinaia fiorentina)..."
Manifesto per una nuova
Ecclesia – Scrive Franco Libero Manco: “C’è una profonda e
sostanziale differenza morale e spirituale tra gli universalisti ed i
cristiani: quando noi universalisti parliamo di amore, giustizia e
rispetto il nostro sentimento si estende a tutti gli esseri viventi
mentre la Chiesa limita questi sentimenti ai soli esseri umani. Prima
o poi la Chiesa si accorgerà del suo errore millenario, si accorgerà
che l’antropocentrismo è il principale nemico dell’evoluzione
integrale dell’uomo, si accorgerà che lo spirito deve compiere la
sua evoluzione, che il seme gettato deve dare i suoi frutti, che il
vero cristiano è colui che si esprime in termini di amore
universale, allora e solo allora sarà la vera chiesa dello
Spirito...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/manifesto-per-una-nuova-ecclesia.html
Commento di Franca Oberti:
“Sono comunque dell'idea che non si debba fare
di tutta l'erba un fascio e che anche in chi pratica la religione
cattolica si stia muovendo molto. Preferirei però partire dalle
donne, che da 2000 anni sono considerate anche meno degli animali.
L'istituzione chiesa, come ben sappiamo, è arroccata in un luogo ben
preciso, protetto da millenni e non accessibile a tutti. Quello che
doveva essere un potere spirituale è diventato a tutti gli effetti
un potere economico. Su certi giornali cattolici ci sono pubblicità
da far rabbrividire chi crede nel Cristo come unica entità di
esempio.”
L'abito non fa il monaco –
Scrive F.O. a commento dell'intervento di Emy Blesio di ieri:
“Anch'io mi vesto con colori sgargianti e quando mi dicono se ho
paura di non farmi vedere rispondo che più invecchio e più mi
accendo!”
Bioregionalismo come
metodo di riassetto amministrativo regionale. Proposta inviata al
presidente del consiglio, Matteo Renzi, ed ai parlamentari della
Repubblica - Negli ultimi anni è andata maturando una coscienza
ecologica e sociale, una considerazione delle diverse necessità
delle varie realtà urbane e suburbane, che richiede una revisione
generale degli attuali modelli regionali. Tanto per cominciare esiste
la realtà dei grandi agglomerati metropolitani, come ad esempio
Roma, Milano, Napoli, etc. ed esiste poi la realtà delle piccole
città, dei villaggi e del territorio agricolo e boschivo. Va da sé
che l’amministrazione di entità che manifestano differenze così
sostanziali non può essere gestita in modo “centralistico”, che
altrimenti gli interessi dei grossi agglomerati porterebbe alla
fagocitazione e rovina dei centri meno popolosi ed al loro
snaturamento... - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/proposta-di-riforma-bioregionale-per-il.html
Caterina dice che scrivo
troppo... sarà vero? Beh, un giorno non scriverò più! Intanto è
così... Ciao, Saul/Paolo
…..............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Guai alle religioni che
non assolveranno il loro compito di salvare i valori spirituali del
mondo; lo spirito non può morire e risorgerà altrove, fuori di
esse” (P. Ubaldi)
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