Care, cari,
ieri mattina stavo per
andare a bere il solito cappuccino bollente, e ce n'era di bisogno
con il freddo che fa (tranquilli le galline sono vive e vegete, si
sono nascoste in mezzo alle frasche) allorché sono stato
bloccato dalla prima nevicata dell'anno. A Treia ne ha fatta
tanta... Però fra una spruzzata e l'altra, in un momento di pausa,
ne ho approfittato per avventurarmi fino al baretto della Porta (non
il solito del Grottino). Le scarpe hanno fatto un po' di squish
squash sulla neve fangosa, ma ho seguito le scie lasciate da qualche
macchina e l'avventura è andata a buon fine. Il cappuccino con il
cornetto alla crema me li sono conquistati coraggiosamente.
Al ritorno ho sentito
suonare il campanello, era l'idraulico venuto a sistemare il
rubinetto di cucina che gocciolava. Individuato il guasto è dovuto
andare diverse volte nella bufera, avendo lasciato la macchina nella
piazza del Comune, per recuperare i pezzi di ricambio necessari e
poi anche per prendere due tappi stop per un portasciugamani da
riattaccare al muro (precedentemente fissato alla buona con il
silicone). Insomma il buon idraulico è stato molto più coraggioso
di me, tre giri nella tormenta e neanche un lamento... le sue scarpe,
di modello uguale identico alle mie, erano fradice. Quando è andato
via, a lavoro ultimato, gli ho augurato “Buon Natale!”
Thanksgiving - Scrive
Michelle Obama: “Paolo, Barack and I have so much to be grateful
for this Thanksgiving, and that includes people like you who've been
by our side, working for change right from the beginning. Because of
your hard work, passion, and dedication, we have accomplished so much
over this past year. We've continued to create jobs and rebuild our
economy. We've cut carbon pollution so we can preserve our
environment. We've witnessed historic victories for equality across
the country, all the way to the Supreme Court. And soon, millions of
Americans will finally have access to quality, affordable health
care. Before we all celebrate with our personal traditions, I want to
start a new one -- I'm hoping that you'll take a moment to share what
you're thankful for this year: http://my.barackobama.com/Give
- Thanks”
Mdjugorjie è in Bosnia –
Scrive Franca Oberti: “Ciao Paolo, ho letto l'articolo di Anthony
Ceresa e gli avevo messo un commento che è ... sparito cliccando! Lo
dico a te: Mdejugorjie è in Bosnia Erzegovina e in Polonia c'è la
Madonna di Chestokowa, forse ha fatto un po' confusione”
Milano. Sementi - Scrive
La Terra Trema: "Biodiversità, conservazione delle sementi,
autonomia e indipendenza dell’agricoltura contadina.-
1 Dicembre 2013: Leoncavallo Milano. Semi di
biodiversità. Con Marianna Fenzi, Riccardo Franciolini, Sandra
Spagnolo, Teodoro Margarita, Sandro Passerini. Il processo di
omogeneizzazione del paesaggio e dell’agricoltura, principalmente
attraverso l’utilizzazione di agrochimici per controllare le
variazioni dell’ambiente e di varietà moderne per favorire i
processi agroindustriali, è stata una scelta tecnologica, economica
e sociale che ha dato soluzioni “provvisorie” ad alcuni problemi
ma ne ha anche creati di nuovi. " – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/11/salvare-i-semi-antichi-per-salvare-la.html
Bologna. Civica - Scrive
Gianni Principi: "30 NOVEMBRE, a Bologna, LISTA CIVICA ITALIANA
ha promosso un PRIMO ma significativo ed importante INCONTRO tra le
realtà CIVICHE e POLITICHE che intendono COAGULARE UN PROGETTO SANO
AUTENTICO ALTERNATIVO a quello dei PARTITI che hanno messo in
ginocchio il nostro amato Paese. Info. gianni@romcaffe.it"
Lettera aperta ai governi
europei – Scrive Arrigo Colombo: “Le rivelazioni di Snowden sullo
spionaggio degli Stati Uniti, della NSA in particolare, l’agenzia
Nazionale per la Sicurezza, sulle sue intercettazioni nella vita dei
paesi amici europei, dei loro responsabili politici, ha messo ancora
una volta in evidenza l’arroganza dell’egemonia americana, di
fronte alla quale l’Europa si ritrova in una impotenza pressoché
totale. Senza obliare che l’Inghilterra era il primo partner di
queste intercettazioni, insieme con gli altri tre paesi
anglosassoni....” - Continua:
Il gioco delle tre carte –
Scrive A.M.: “Berlusconi ha detto che ha ricevuto dall’America le
carte che dimostrano la sua innocenza nel caso Mediaset. Chissà
perché sono spuntate fuori solo ora dopo tre gradi di giudizio e mai
durante i dibattimenti quando sarebbero servite? Forse non erano
ancora state fabbricate?! Ma ora è inutile continuare il gioco...
Il senato ha votato la decadenza!”
Mio commentino: “Ora che
non c'è più Berlusconi e Letta è in caduta libera resta solo
Renzi - Dice Dago: “Lo voteranno tutti, di destra e di sinistra ed
ex elettori grillini, non per il giubbotto da Fonzie o i programmi
economici traballanti. Ma perché vogliono cambiare un governo che
non cambia niente. I grillini? In questi mesi in cui l’opposizione
aveva davanti praterie, ci hanno deliziato con performance fra il
surreale e il comico”
Commento di V.M.: "Un candidato per la destra l'abbiamo trovato... ora ne manca uno per la sinistra"
Viterbo. Giornalista
pentito – Scrive Michele Bonatesta: “Paolo Gianlorenzo, dopo
avere vissuto sulla sua pelle l’aria che si respira nelle patrie
galere, quelle nelle quali ha sempre cercato di far finire qualche
suo nemico ‘giurato‘, ‘ha deciso che (in futuro) si dedicherà
anima e corpo con professionalità e competenza alle condizioni
disumane che i detenuti sono costretti a sopportare. Come le ha
sopportate lui, abbiamo letto. Lui che è stato costretto (dopo
essere stato tolto dall’isolamento) a condividere la cella con un
tossicodipendente in crisi di astinenza, una cella per di più
allagata, tant’è che … i camerati di Latina (detenuti,
ovviamente) avrebbero provveduto a fargli avere un paio di scarpe
nuove per togliersi quelle bagnate. Ma dicevamo della cella allagata:
a quel punto il magistrato ha giudicato che, tutto sommato, Paolo
Gianlorenzo avrebbe potuto essere trasferito agli arresti
domiciliari. E così è stato” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/11/viterbo-paolo-gianlorenzo-pentito-esce.html
Giornaletto – Scrive
Cristiano: “Grazie Paolo, non sai che piacere leggere le tue news!”
Mio commentino: “Ne
approfitto per segnalare la scaletta delle letture di ieri: 1) Russia, 2) Germania, 3) Italia, 4) USA, 5) Messico... ed altri...”
Che succede il 9 dicembre 2013? Inizio
della mobilitazione nazionale – Scrive Adolfo Bottiglione: “Dal 9
dicembre 2013 verranno avviati dei presidi permanenti su tutto il
territorio nazionale il cui scopo è quello di chiedere le dimissioni
dell'attuale classe politica, presidente della repubblica compreso.
Non è una pacchiana esagerazione che ci spinge a questo, ma l'aver
capito che governo, partiti, sindacati ed altre istituzioni lavorano
insieme, contro il popolo che dovrebbero rappresentare e proteggere,
per conto delle oligarchie finanziarie che in Italia, come in tutta
Europa, dettano legge portando i popoli alla miseria. La Grecia è il
segnale d'allarme di quello che nel giro di poco tempo ci aspetta,
come la Spagna ed a seguire tutti gli altri stati. La nostra
Costituzione viene disattesa proprio da chi ne dovrebbe essere
garante...” - Continua:
Roma. Manifestazione del 9
dicembre 2013 – Scrive P. E.: “Su vari siti appare a notizia che
riguarda un'importante manifestazione che avrà luogo a Roma il 9
dicembre. Ho cercato delle informazioni da potere riportare ed ho
scoperto che i referenti romani sono rintracciabili ai numeri:
346-7810040 e 347-1957026”
Il problema europeo –
Scrive Elisa Pellegrini: “La questione in gioco è quella europea,
tutto il resto son questioni di dettaglio. Da anni ormai in Europa si
sta svolgendo – non una crisi come ci hanno raccontato – ma una
guerra (anti)sociale. L'agire è volto solo ad un fine quello
dell'assoggettamento attraverso la distruzione dei diritti del
lavoro, deindustrializzazione, disoccupazione di massa,
privatizzazione della scuola in primis e della sanità. Questo è il
programma del capitalismo finanziario in Europa...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/11/il-problema-sta-nei-governi-affiliati.html
Commento
di C.A.: “...destra o sinistra sono esercizi fisici..la dobbiamo
smettere di guardare in queste logiche imposte dalle ideologie filo
massoniche..alla fine i popoli vogliono vivere in santa pace, avere
un lavoro, da mangiare e un vita felice.. tutto l'incontrario che
questi orrendi banchieri puzzolenti vogliono..questi sono demoni e
non più persone e il loro posto è all'inferno e no sulla terra..”
Commento di A.V.: “Il
Congresso ebraico europeo, ha invitato i governi europei e l'Unione
europea a vietare i partiti nazionalisti nel contesto di un piano di
azione"
Praga. Romeo and Juliet –
Scrive Sara Di Giuseppe: “Tanto
rutilante l’interno “secondo rococò” del Teatro dell’Opera
di Praga, splendente di oro e porpora, quanto minimalista e quasi
nuda è la scena su cui si alza il sipario di questo “Romeo
and Juliet”
di Prokofjev, coreografia e regia di Petr Zuska, direttore del Corpo
di ballo del Teatro Nazionale di Praga. La lettura che Zuska ci porge
della tragedia shakespeariana gioca sugli opposti o, come recita la
brochure, sulla polarità (“Romeo,
Juliet and… polarity”):
uomo e donna, morte e vita, odio e amore...” - Continua:
Giuliano Teatino.
Passeggiata – Scrive Campo Letizia: “1 Dicembre dalle ore 10.00 –
17.00. Passeggiata Erboristica. Riconoscimento delle erbe spontanee
autunnali e significato oracolare delle piante del luogo con Sonia
Baldoni. Info. 338.3659773”
Osimo. Bambini – Scrive
Alessia Tombesi: “Vi volevo ricordare l'incontro gratuito del 29
novembre ore 18.30 al PlayPark Osimo sul tema "L'ATTACCAMENTO
DEL BAMBINO E SVILUPPI CARATTERIALI!". Portate pure i vostri
bimbi che potranno divertirsi all'interno del Parco Giochi!”
Parità di coscienza nella
differenza di genere - Scrive Caterina Regazzi: ”Mi chiedo in base
a quello che dice Paolo, e non solo, come mai se le donne all’epoca
del matriarcato sceglievano i maschi in base alle qualità positive
di questi, come la solidarietà, la cura verso la prole (?), la
disponibilità (in che senso?), il senso di appartenenza alla
comunità, e io ci metterei la capacità di proteggere la comunità e
la capacità di procacciare il cibo (o anche questo era appannaggio
delle donne visto che all’epoca saranno stati vegetariani o per
meglio dire, frugivori?) allora come mai poi c’è stata questo
cambiamento di rotta verso il patriarcato?” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/11/evoluzione-della-specie-attraverso-le.html
Mia rispostina: “La
domanda di Caterina è molto significativa… e merita un’accurata
risposta. Ma allo stesso tempo non può essere una risposta esaustiva
e definitiva perché nel rispondere su questo tema si mettono in
gioco energie che sono ancora in movimento. L’evoluzione mentale
della nostra specie, come diceva lo stesso Ramana Maharshi, non ha
mai fine..” - Continua in calce al link sopra segnalato
Commento di Gabriele
Petromilli: “Agli albori delle civiltà vigeva il matriarcato.
Iddio stesso era donna: la Grande Madre, che si manifestava
attraverso le mille forme della Natura e che si dipanava in
molteplici specifiche divinità femminili. La trasformazione
patriarcale della società è stata operata principalmente dal culto
prima ebraico, poi cristiano ed infine islamico.”
Commento di Carlo
Consiglio: “... è successo 10.000 anni fa, quando nella "mezzaluna
fertile" è stata inventata l'agricoltura, allora gli umani da
nomadi sono diventati stanziali, ed alcuni di loro hanno accumulato
ricchezze, è nata la proprietà della terra e la poliginia, cioè
alcuni uomini avevano un harem; nello stesso tempo è stato inventato
l'allevamento del bestiame, ed osservando il bestiame gli uomini si
sono accorti che la gravidanza era una conseguenza del coito, cosa
che prima non si sapeva, come non lo sapevano i Trobriandesi fino a
un secolo fa e molti altri popoli fino a pochi secoli fa, allora gli
uomini hanno chiuso in casa le donne vietando loro di avere rapporti
sessuali con estranei, dicendo: io posso mantenere i miei figli, ma
non quelli degli altri! È tutto spiegato nel mio libro "L'amore
con più partner", che Paolo dovrebbe avere.”
Infatti ce l'ho (il
libro). Di anni ne sono trascorsi e possiamo fare solo congetture...
Vi saluto, Paolo/Saul
…...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Quando sarai vecchia e
grigia e di sonno onusta,
e sonnecchierai vicino al fuoco,
prendi questo libro
e lenta leggi, e sogna il dolce
sguardo
che avevano un tempo i tuoi occhi, e la loro ombra
profonda.
In molti amarono i tuoi attimi di felice grazia
e
amarono la tua bellezza con amore falso o vero,
ma un uomo
solo amò la tua anima pellegrina,
e amò le pene del viso
tuo che incessante mutava.
Piegati ora accanto all'ardente
griglia del camino
e sussurra, con qualche tristezza, come
l'amore scomparve,
e vagò alto sopra le montagne,
e
nascose il suo viso in uno sciame di stelle.”
(W. Yeats)
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