Care, cari, perché
nonostante la consapevolezza del danno che possono procurare alla
salute la carne, il pesce, i derivati da animali, gli zuccheri
raffinati, gli alimenti industrializzati, i medicinali di sintesi,
gli integratori, le droghe in genere ecc., certa gente continua a
farne grande uso, disposta a rischiare di ammalarsi piuttosto che
adottare uno stile di vita più sano e naturale?... - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/07/18/tutti-i-mali-dellalimentazione-carnea/
Commento di Carla Sale
Musio: “...grazie a un meccanismo patologico chiamato: rimozione,
possiamo dimenticare queste informazioni e comprare ogni genere di
alimento, lasciando che il nostro corpo si deteriori progressivamente
mentre tamponiamo i sintomi con tante pastigliette colorate, studiate
apposta per sostenere una cronica dipendenza dal cibo e dalle
medicine...”
Incongruenze etiche -
Scrive Francesco Pullia: “Molti di noi inorridiscono al solo
pensiero che a tavola ci possano servire carne di cane o di gatto. Il
sistema di credenze alla base delle nostre abitudini alimentari si
fonda infatti su un paradosso: reagiamo ai diversi tipi di carne
perché percepiamo diversamente gli animali da cui essa deriva...”
- Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/07/la-grande-contraddizione-nel-nostro.html
Commento di Giuseppe
Finamore
a integrazione del
paragrafo relativo ai profughi: "Con l'arrivo di tutti questi
extracomunitari africani mi viene un po' in mente il traffico degli
schiavi neri che la Spagna iniziò a fare dopo la scoperta
dell'America... anche allora c'erano morti durante il tragitto via
terra tra i deportati, anche allora c'erano morti in mare; a scuola
la chiamano selezione naturale, solo i più forti arrivano a
destinazione... chissà se c'erano gli scafisti... di certo non
cerano i problemi di nascondere agli occhi della gente le porcate
perché non solo erano ammesse ma anzi erano il dichiarato obiettivo
dei ricchi proprietari che dovevano colonizzare l'America...” -
Continua in calce al link soprastante
L'importanza della lingua
per l'identità europea – Scrive AMC Athena: “En l’absence
d’une prise de conscience urgente, notre civilisation va
disparaître à très court terme. L’Europe parlera et réfléchira
en anglais mais elle ne sera plus l’Europe de nos ancêtres, celle
de la créativité, de la culture et de l’intelligence, elle sera
une misérable populace, dépouillée de ses racines, colonie
étasunienne...” - Continua:
Podemos in mutande –
Scrive Rdio Spada: “Il segretario politico di Podemos, Íñigo
Errejón, ha parlato chiaro: il suo partito appoggia la scelte del
parlamento greco, ovvero il voto Sì al piano di salvataggio della
Grecia. Più prudente – e de facto più ambiguo – il segretario
generale Pablo Iglesias che dice di non apprezzare l’accordo ma di
non voler girare le spalle a Tsipras nel momento più duro”
Bugie bibliche - Mario
Liverani, che insegna Storia del Vicino Oriente Antico all’università
La Sapienza di Roma, è autore del volume “Oltre la Bibbia. Storia
antica di Israele”, sostiene che non possono essere considerati
storici i racconti più celebri del Vecchio Testamento, come le
vicende di Abramo e dei Patriarchi, la schiavitù in Egitto, l’Esodo
e la peregrinazione nel deserto, la conquista della terra promessa,
la magnificenza del regno di Salomone...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/07/oltre-la-bibbia-storia-antica-di.html
Svizzera Viva – Scrive
Claudio Martinotti Doria: “Stanno insidiando la Confederazione
Elvetica, ultimo spazio di democrazia e libertà rimasto in Europa ed
in quanto tale pericoloso modello di ispirazione e sopravvivenza che
occorre integrare a tutti i costi nel Moloch burocratico europeo. Ma
finché sarà il popolo elvetico a decidere tramite l’efficace (da
loro) arma del referendum, i politici non potranno fare nulla. Come
l’Islanda, isola poco popolata ma abituata alla libertà fin
dall’Alto Medioevo (Libera Comunità Islandese), la Svizzera
rappresenta un’isola di libertà in un continente sempre più
diviso e degradato moralmente ed istituzionalmente...”
“El Presidente de la
paz” e l'ecosocialismo di Marinella Correggia - “...Il mondo si
divide fra chi fa le guerre e chi le contrasta. Fra chi sfrutta i
popoli impoveriti e chi costruisce alleanze paritarie. Fra chi cerca
di mantenere l'iniquo disordine mondiale e chi disegna i lineamenti
di una nuova realtà. Hugo Chávez, presidente della Repubblica
bolivariana del Venezuela scomparso nel 2013 è stato capace, insieme
ai paesi dell'Alleanza Alba, di portare avanti iniziative per la
prevenzione dei conflitti, costruire relazioni internazionali
emancipatrici e pacifiche ben al di là del continente
sudamericano...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/07/el-presidente-de-la-paz-il-presidente.html
Commento di V.Z.: “Il
mondo in cui ci troviamo a vivere in questa epoca è un mondo in
guerra, nel senso letterale, non banalmente metaforico, del termine.
Non sembra vi siano grandi speranze di uscita per via di
organizzazione politica istituzionale. Una buona via di uscita la si
può ottenere attraverso un adeguato atteggiamento esistenziale,
qualora ognuno che disponga di un surplus di x lo metta a
disposizione di chi ne abbia carenza. In tal caso la vita risulterà
ispirata al naturale concetto "Ubuntu" = "Io sono
perché tu sei", che ci mette a disposizione una buona idea per
uscire dalla barbarie sociale.”
Persia triunphans.
Gaudeamus igitur – Scrive A.M.: “L'accordo sul nucleare con
l'Iran è una buona notizia perché pone fine ad un contenzioso
pluriennale e ristabilisce un equilibrio in medio oriente che sino ad
ora era stato dominato da Israele. La dimostrazione implicita è
l’ira di Israele che lancia anatemi per bocca del suo primo
ministro Nethaniau e minaccia scenari apocalittici mentre invece è
solamente furioso di avere perso la licenza assoluta di fare in medio
oriente una politica per i propri interessi espansionistici e di
dominio senza mai badare all’equità ed ai diritti altrui, contando
sull’appoggio incondizionato degli USA...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/07/liran-trionfera-alla-faccia-di-nethaniau.html
Integrazione di Iconicon:
"14 luglio 2015: l’Iran, la Cina, la Russia, la Francia, la
Germania, il Regno Unito e gli Stati Uniti raggiungono un accordo
storico sul programma nucleare iraniano. Interi libri possono essere
scritti sulle implicazioni geopolitiche, finanziarie e tecnologiche
di questa mossa. Ci sono anche rapporti che riferiscono che la
motivazione dietro questa situazione è che l’Iran ha tecnologia
free energy e la userà per far crollare le elites del settore
bancario, industriale, politico e petrolifero..."
Prime e seconde case –
Scrive P.S.: “Il presidente non eletto sbandiera il suo programma:
“Nel 2016 abolizione della tassa sulla prima casa, nel 2017
intervento Ires e Irap e nel 2018 interventi sugli scaglioni Irpef e
sulle pensioni". Fantastico. Ma subito a partire dalla prima,
cioè quella riguardante l'"abolizione della tassa sulla prima
casa", ci sono alcuni "piccoli" particolari che il
pinocchio di Firenze ha omesso di rendere pubblici: Matteo ha infatti
dimenticato di dire che verranno rivalutati di due-tre volte gli
estimi catastali di tutte le case presenti sul territorio nazionale,
in modo da cambiare di conseguenza i valori sui quali saranno
effettivamente calcolate, e che raddoppieranno le tasse sulle seconde
case. Risultato finale per le casse dello Stato: si preleverà dalle
tasche dei contribuenti ancora più di prima...”
Fate un piccolo sforzo di
traduzione e la vostro conoscenza se ne avvantaggerà... Ciao,
Paolo/Saul
….....................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto
"Il tempo è gratis
ma è senza prezzo. Non puoi possederlo ma puoi usarlo. Non puoi
conservarlo ma puoi spenderlo. Una volta che l’hai perso non puoi
più averlo indietro." (Harvey MacKay)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.