Treia - Pranzo familiare (Caterina bambina col triciclo)
Care, cari – Treia:
memoria culinaria bioregionale - Mia nonna ricorre spesso nei miei
pensieri. La ricordo soprattutto nella grande casa di Treia, in
cucina... Quanto mi piaceva vederla fabbricare con perizia e
precisione i suoi manicaretti! Per i ravioli faceva la sfoglia
rigorosamente a mano sul tagliere col mattarello, poi la tagliava a
quadri, metteva al centro di ognuno un mucchietto di ripieno fatto
con ricotta di pecora, parmigiano, uova, sale e un po', se non
ricordo male, di noce moscata. Ogni riquadro veniva ripiegato in due
a forma di rettangolo e per chiudere meglio i bordi veniva usato un
ditale, premuto in quattro punti con la precisione di una
macchinetta. La festa continuava per me che ero addetta alla
ripulitura con le dita della ciotola in cui era stato posto il
ripieno... che dopo il mio intervento riluceva come appena uscita da
una lavastoviglie. I tagliolini erano l'apoteosi della precisione:
dopo aver fatto la sfoglia ed averla fatta un po' asciugare, veniva
arrotolata stretta e un po' schiacciata e poi, tenuta ferma con la
mano sinistra, con la destra armata di un coltello con la giusta
affilatura veniva "affettata" come un salame con un ritmo
cadenzato e regolare che produceva un rumore che ancora mi risuona,
dopo più di 40 anni, nelle orecchie: "zum! zum! zum! ......"
ed ogni 10 - 15 tagli, la sfoglia affettata veniva aperta a formare
dei nidi che poi venivano lasciati sul tagliere ad asciugare. La
misura del taglio veniva data dalle dita della mano sinistra sfiorate
ogni volta da quel coltello affilato ed io tutte le volte mi
domandavo: "Ma come fa a non tagliarsi mai?.... (Caterina
Regazzi) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/12/treia-memoria-culinaria-bioregionale.html
Commento dell'autrice: "Ho
iniziato a scrivere questa memoria un po' di tempo fa, seguendo
un'ispirazione di Antonella Pedicelli, spero che anche altri lettori
ci si possano “ritrovare”, almeno in parte, nello spirito......"
I grandi misteri
"religiosi" di fine d'anno – Scrive Anthony Ceresa: "
Forse un giorno succederà ma non domani. Si sente parlare spesso
della fine del mondo, qualcuno l’aveva predetta in varie epoche già
nell’antichità, in seguito a gravi eventi naturali, poi riproposta
col diluvio universale (di cui non abbiamo trovato tracce dell’arca
di Noé), ed in seguito prevista in tante altre date, ma siamo ancora
qua, e sovente ci viene riproposta da parte di alcuni fuor di testa
che continuano a fare conti, moltiplicazioni, elaborano complessi
conteggi con formule fisiche, esaminano le sfere di cristallo,
parlano del buco nero, dell’inquinamento, di Marziani, di Politici
senza anima, di aerei che spariscono, navi che affondano, pirla che
Governano ed emettono cifre, ricorrendo persino a civiltà del
passato: maghi, indovini e streghe per...." - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/12/29/i-grandi-misteri-religiosi-di-anthony-ceresa/
Cina. Fine d'anno col
botto – Scrive Rischio Calcolato: "Botto di fine d'anno sul
mercato valutario, e forse è spiegato lo “strano” rialzo
dell’oro. La Cina di fatto ha annunciato l’inizio della
convertibilità mondiale dello Yuan con la più massiccia
de-dollarizzazione. Dal 29 Dicembre gli scambi fra Cina e Russia,
Malesia e Nuova Zelanda potranno essere fatti direttamente fra le
valute locali saltando il dollaro"
Rivolta "pragmatica"
– Scrive Susanna S.: "La questione è se bisogna aver
pianificato un sistema perfetto, o quasi, da sostituire a quello
vigente per poter agire, oppure se, dato che la situazione economica
sta precipitando in un caos incontrollabile, è urgente, invece,
usare ciò che è disponibile al momento per ribaltare la situazione,
specialmente in un momento storico quando la possibilità di
un'ancora russo-cinese è ancora possibile.... ma, qui stiamo
parlando di cosa è possibile mettere in atto con quello che è alla
mano. ("You have to deal with the cards you are dealt". La
saggezza mi piace in qualsiasi lingua)..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/12/la-rivolta-pragmatica.html
Commento di Giorgio
Vitali: "...dovremmo entrare nel merito del CHE FARE di
leniniana memoria. Ma Lenin esprimeva una domanda retorica, noi invece abbiamo un problema PRIMARIAMENTE ESISTENZIALE. Non perché
temiamo di perdere l'esistenza terrena, ma perché sappiamo che in
certi frangenti... situazioni che si ripresentano periodicamente
specie dalle nostre parti, O RISOLVI INTEGRALMENTE CERTE FACCENDE O
NON VAI PIù OLTRE ALLA PURA SOPRAVVIVENZA VEGETALE..." -
Continua in calce al link sopra segnalato
Renzie, l'armatore –
Scrive Comitato No Nato: "Il governo renzi
trova miliardi per l'acquisto di nuove navi militari, ma non per gli
alluvionati, costretti invece a saldare il pagamento dei tributi
sospesi il 22 dicembre. E' una vergogna. Lo dichiarano i deputati M5S
della Commissione Difesa. Il rinnovo e il potenziamento della flotta
da guerra della Marina Militare sta per avere il via definitivo dal
Parlamento. Costerà ai cittadini 5,4 miliardi di soldi pubblici. Uno
spreco che andrà ad aggiungersi al programma acquisti dei caccia F35
e sul quale finora l'esecutivo ha fornito informazioni limitate e
riduttive alle Camere”
UE. Vecchie industrie –
Scrive Gianni Girotto: "Dall’Europa arriva l’attacco al
clima e all’ambiente. Juncker sta con le lobby della vecchia
industria. La retromarcia di Jean Claude Juncker sulle direttive
ambientali è pericolosa e inaccettabile. Si tratta di un attacco
frontale senza precedenti alle politiche ecologiche degli ultimi
anni"
Giornaletto e permesso di
pubblicazione – Scrive Paola V.: "Buongiorno carissimo.
Permettimi il tu confidenziale. Ricevo il tuo Giornaletto ed oramai
sei uno di casa! Ieri mattina, complice la giornata di ferie, mi
sono soffermata a leggere l'articolo sulla mattanza:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/12/mattatoio-linferno-dimenticato.html.
Da vegetariana convinta mi è subito scattata la voglia di postare
l'articolo su Facebook, però mi son fermata per avere il tuo
permesso. Ti auguro un sereno 2015. Sperando possa avverarsi almeno
in parte. Scusa ma non riesco a suggerire diverse alternative, come
cita l'articolo
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/12/laltro-notiziario-delle-cattive-notizie.html in merito agli auguri. Quello che parla di contanti, cibo, gasolio,
etc. Sono ancora una continua credente della energia collettiva
universale. Devo ammettere che quell'articolo ha una certa piacevole
ironia. Grazie ancora x ogni tuo intervento"
Mia rispostina: "Permesso?
Cara Paola tutto quel che appare sul Giornaletto è di pubblica
condivisione..."
Giornaletto. Caos –
Scrive Ferdinando Renzetti: "...buon anno a tutti!"
Mia rispostina: "Dal
titolo sembrava che tu volessi dire molto... Grazie per l'augurio
sintetico ed essenziale, che contraccambio"
Giornaletto. Materia e Dio
– Scrive Marco Bracci a commento del mio commentino: "La
materia continuamente si ricicla e si trasforma e questa
trasformazione si chiama Dio - Caro Paolo, mi permetti? Secondo me
Dio non è la materia che continuamente si trasforma, ma ciò o chi,
dentro la materia, le permette di vivere.. Perché la materia è
caduca/mutevole, mentre lo spirito è eterno, anche se pure lui
mutevole."
Mia rispostina: "Caro
Marco, perché differenziare fra materia e spirito? Nulla si crea e
nulla si distrugge, la materia - in quanto energia- è eterna,
cambia aspetto e sostanza ma perdura.."
Lazio stantio –
Zingaretti e Polverini, se non è zuppa è panbagnato – Scrive
Gianfranco Paris: "Dopo due anni si torna a parlare di alcuni
misfatti avvenuti in Regione durante il “governatorato” della
Polverini. Al di là della curiosità sui nomi di coloro che sono
finiti sotto processo, siccome gli italiani in questi ultimi tempi
sono particolarmente soggetti a perdita di memoria anche dei fatti
più recenti, sarà bene rammentarli agli smemorati così come si
sono svolti..." - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/12/lazio-stantio-zingaretti-e-polverini-se.html
Eurogendfor e dittatura –
Scrive G.M.: "...ho letto
la corposa documentazione sull`Eurogendfor di Vicenza:
https://www.google.it/search?rls=aso&client=gmail&q=eurogendfor+paolo+d%27arpini&gws_rd=cr&ei=sJ2hVPS6NIquUafagdAJ
… Non ho parole! E` scioccante! Ho piena fiducia nei miei “valori”
di Libertà, di Verità e di Giustizia. La mia opinione è ormai
chiarissima, questa Eurogendfor non ha diritto di esistere: è
anticostituzionale e viola i diritti dei Cittadini, poichè opera al
di sopra di ogni legalità e di ogni diritto nazionale ed
internazionale. Di certo, oggi lo Stato Italiano è a tutti gli
effetti uno “Stato Terrorista”. In Asia, dove vivo, i politici
che permettessero tale “criminale” Forza Armata verrebbero
giustiziati dai Cittadini. Non capisco perché i Cittadini Italiani
non si ribellano...”
Giornaletto. Vignola,
gnocchi (e gnocche) – Scrive Monica a commento dell'articolo
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/12/28/da-treia-a-vignola-gnocchi/-:
"...è stato proprio bello avervi qui da noi e vi ringrazio per
essere usciti voi di casa, del buon sugo e della zucca che ho finito
in serata (ne sono ghiotta!) ... è stata una bella collaborazione e
veramente delle belle ore “volate”. Le foto, anche se sfocate, mi
sono piaciute lo stesso e rendono l’idea. Per la Notte senza
Tempo, vi auguro una buona passeggiata al fiume; noi saremo in casa
e vedremo di costruire un rituale per dare valore al passaggio. P.S.:
carina la storia di gnocchi e gnocche!"
Ronciglione. Stage sui
contratti di fiume – Scrive AK: "Il programma prevede uno
stage e full immersion che va da venerdì 23 gennaio a domenica 25
gennaio 2015, a Ronciglione. Ricordiamo che i Contratti di Fiume,
anche sotto forma di Contratti di Lago, Falda, Foce, Costa, Paesaggio
Fluviale, rappresentano una nuova figura professionale capace di
assemblare le varie istanze di base e quelle istituzionali per la
difese di ambienti naturali interessati caratterizzati da corsi
d’acqua.." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/12/ronciglione-dal-23-al-25-gennaio-2015.html
Mia rispostina: "L'attesa
senza attesa e l'esame senza esame sono l'unica cura in questo
viaggio senza percorso"
Il Risveglio non può
essere indotto negli altri con le parole, quel Risveglio in cui il
"se stesso" si riconosce in Se stesso, l’essere come
veramente è, completo, puro, reale, perfetto, senza paure e senza
desideri. Ma il "tendere verso" non può essere "aiutato"
reprimendo paure e desideri. La scomparsa di paure e desideri deve
avvenire spontaneamente, quando scoprendo e amando il nostro vero Sé,
non abbiamo più paura di nulla e non abbiamo più desideri. Così
senza sostenere prove o sentirci stressati possiamo seguire le due
vie: quella dell'amore verso l'esterno e quella della conoscenza
verso l'interno. Che poi sono una sola. Accompagnandoci lungo il
percorso con "gli altri", tutti gli altri, che fanno parte
di noi. Capendo noi stessi e conoscendoci conosciamo e capiamo gli
altri, e conoscendo gli altri capiamo noi stessi, nei momenti bui e
in quelli luminosi, e possiamo rifletterci e far “riflettere” gli
altri in noi. Possiamo tranquillamente ignorare il nostro ego.... -
Continua:
Non scindiamo queste due
vie teniamole strette come due remi della nostra barca che ci
aiutano ad uscir fuori dal pantano della separazione... Ciao,
Paolo/Saul
...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"La beatitudine è lo
scopo di Dio per l'umanità; ottieni questo bene supremo per te
stesso innanzitutto, affinché tu possa distribuirlo interamente ai
tuoi simili. [...] Che tutto in te sia gioia, questa è la tua meta."
(Sri Aurobindo)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.