Care, cari - ”Passata la
festa, gabbatu lu santu” recita il proverbio, stavolta confermato
anche a Treia. Dopo il grande fermento dell'altra sera, dopo la
visita del vescovo, con la piazza piena di avventori alla mensa
comunitaria allestita sotto i portici dell'ex mercato coperto, le
luci accese nel baretto pieno di giovani e meno giovani intenti a
sorbire aperitivi e stuzzichini, i dialoghi ed i convenevoli diffusi
da un gruppo all'altro come succede ad una festa grande in famiglia,
eccoci alla svuotatura. La vasca piena ora è vuota. Ieri sera
durante la passeggiata attorno alle mura me ne sono accorto. Ho
incontrato solo una ragazza che faceva finta di fare jogging
(muovendo più le braccia che le gambe), il solito filippino che
andava a spasso con un barboncino (non ho mai capito se il barboncino
è il suo o di chi), un paio di coppiette tutte prese dai loro
affari, una silenziosa donna di mezza età.
Giunto al bar di Porta
Cassero mi son fermato a bere un cappuccino ed a leggere i giornali,
c'ero solo io, dopo un po' è entrato un giovane e si è messo a
giocare alle macchinette mangiasoldi. Lì fuori, vicino all'Hotel
Grimaldi, nella pizzeria, nessun andirivieni, solo una signora con
quattro pizze in braccio da portare a casa per la cena. E la piazza?
Proprio come l'ha descritta Dolores Prato, nemmeno un'anima... ”Giù
la piazza non c'è nessuno”. Il baretto sigillato e spento con la
scritta “siamo in ferie riapriamo il 4 ottobre, alle h. 13”,
nemmeno la mattina, no alle 13.. Mah, chissà perché? E così mi
sono reso conto di quanto questa piazza di Treia, così bella, così
romantica, sia solo architettura, quasi priva del senso di comunità.
Ricordate la distinzione che facevano i romani fra Urbs e Civitas?
Però, ora, mi sovviene una promessa elettorale fatta dal sindaco
Franco Capponi, durante uno degli incontri con la popolazione
organizzati all'ex Trea (una vecchia manifattura di abiti alla moda
poi decaduta e fallita un po' di anni fa). Egli promise, come
progetto di sviluppo per il paese, che avrebbe reso la piazza viva,
spostando gli uffici comunali del piano terra, sotto i portici del
Comune, e adibendo quegli stessi spazi ad uso sociale od
artistico-artigianale, magari affittandoli o concedendoli
gratuitamente ad associazioni che si impegnassero a svolgervi
attività culturali continuative. Ed effettivamente quegli spazi
comunali, gestiti in modo diverso, potrebbero dinamizzare la piazza e
la stessa Treia, e non soltanto per la vivacità e comodità di un
solo baretto aperto... - Continua:
http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/09/29/treia-passata-la-festa-gabbatu-lu-santu-quadretto-del-giorno-29-settembre-2014/
Giornaletto. Messaggio
anonimo – Scrive un tal sedicente Paolo: “Non ci ho capito nulla
del tuo sito, davvero! Mi pare di aver capito che gli altri (a tuo
dire) sono brutti, sporchi e cattivi.. tutti tranne te. Si usa il
metodo del denigrare gli altri per mettersi in mostra e nulla più.
Un po' di modestia no eh?!”
Art. 18 – Scrive D.C.:
“Mi appello al popolo delle primarie. Lo scout massone che si
rifaceva a Mandela, nel suo programma aveva previsto la
cancellazione dell'art. 18 e la consultazione permanente con
Berlusconi? Rioccupate le sedi e se non vi ascoltano prepariamoci a
creare un fronte di Sinistra Unito senza se e senza ma contro questa
barbarie. Insieme possiamo fermarlo, disuniti possiamo soltanto
subirlo!”
P10. Ed altre massonerie –
Scrive Anthony Ceresa: “In Svizzera sono depositati presso le
Banche ventisei mila miliardi di fondi neri dei quali la maggior
parte provenienti dall’Italia, in barba a quelli che parlano di
angeliche visioni uscendo dall’Euro e dalla Comunità Europea. Mi
sono iscritto alla P10 dopo una lunga meditazione, tentando di uscire
da quella trappola che incatena l’essere esclusivamente su
parametri di interesse, pensando che il progresso avanza mentre nel
Paese di Arlecchino e Pulcinella i problemi si fossilizzano,
lasciando dietro a se scelte di vita irrisolte che ci fanno
retrocedere intellettualmente ed Economicamente quali: l’essere o
l’avere, credere o sperare, rubare o donare, andare o rimanere,
parlare o tacere, lavorare o oziare, mangiare o digiunare, accettare
o ribellarsi ai tradizionali grandi furti Istituzionalizzati senza
colpevoli...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/29/loggia-p10-inchiesta-poseidone-il-caso-luigi-de-magistris-la-mafia-la-camorra-e-la-massoneria-in-italia/
Germania e USA. Il gioco
dei bussolotti – Scrive Formiche: “Dal 2008, la Germania ha
accumulato attivi sull’estero per 1.695 miliardi di dollari: è un
riarmo finanziario che non crea solo difficoltà alla ripresa
economica globale. Ormai incute timore. Con un comunicato ufficiale
di insolita brevità, due pagine appena, si sono conclusi i lavori
del G20 tenutosi in Australia, a Cairns. Tanta stringatezza cela lo
scontro tra Usa e Germania, mai tanto profondo, al punto da lasciare
nell’ombra anche le preoccupazioni per la crescita cinese che
vacilla e per le manovre adottate per sostenerne il sistema
bancario...”
La fortuna di De Magistris
– Scrive NPCI: “Le vicende dell’Amministrazione Comunale di
Napoli hanno dato un’ulteriore dimostrazione che la marcia nelle
istituzioni logora i marciatori che non usano ruoli e risorse per
promuovere mobilitazione e organizzazione delle masse popolari. Ora i
vertici della Repubblica Pontificia rigettano De Magistris. Non sono
però in grado di annullare quanto resta del suo prestigio presso le
masse popolari: questo solo lui può farlo. Sta a lui cogliere invece
l’occasione e fare quello che non ha fatto finora...” Continua:
Stornelli infernali.
Teatro a casa tua – Scrive Teatro Trabagai: “A casa tua, due
menestrelli raccontano, in maniera comica ma fedele, il rocambolesco
viaggio di Dante e Virgilio, intervallando la narrativa con versi
della DIVINA COMMEDIA cantati su arie popolari. Un originale
intreccio tra teatro, letteratura, cultura popolare e comicità. Voce
e chitarra Elena Farulli, voce e mandolino Giorgio Monteleone. Info.
info@teatrotrabagai.it"
Arcevia. Gestione del
paesaggio – Scrive Loris Asoli: “Cari Paolo e Caterina ed amici
tutti, siete caldamente invitati a partecipare, il 5 ottobre 2014
Al convegno che si tiene a Piticchio di Arcevia sul tema della
gestione comunitaria del territorio e del paesaggio. Una giornata di
cultura, di alta politica, nel senso nobile del termine, e di festa.
Un evento di valore anche pratico, in cui discuteremo sul modo di
essere e funzionare di una nuova società e civiltà italiana più
evoluta e sul modo di realizzarla...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/09/piticchio-di-arcevia-5-ottobre-2014.html
Rispostina di Caterina:
“Caro Loris, grazie per l'invito. Mi pare un bellissimo incontro.
Io purtroppo in quei giorni sono in Emilia e Paolo, che verrebbe
molto volentieri, è "appiedato" e non riesce a fare certi
spostamenti, se non accompagnato. Comunque ci farebbe piacere venirti
a trovare in uno dei nostri avanti e indietro da o per le Marche. Un
caro saluto e speriamo di incontrarci presto, magari il 31 ottobre a
Treia, per la presentazione al Comune del libro di Paolo "Riciclaggio
della Memoria" su ecologia profonda, bioregionalismo e
spiritualità laica”
Inquinamento, ecologia ed
affari – Scrive Filippo Mariani: “ I big della finanza mondiale
hanno deciso di ”convertirsi” all’ambientalismo, anche in
Canada e Giappone altri magnati dell’industria che inquina hanno
deciso di voltar pagina a favore dell’ambiente. Sono diventati
tutti improvvisamente bravi? O sotto sotto c’è qualche nuova
strategia per far più quattrini? Questi signori che fino a l’altro
giorno hanno contribuito ad immettere nell’atmosfera gas
climalteranti, hanno capito che se la barca affonda alla fine anche
loro affonderanno? Oppure la loro considerazione è legata al solito
miraggio: quello di un maggior profitto economico....” - Continua:
Poesiafestival a
Spilamberto – Scrive Franca Oberti a commento dell'articolo
http://retedellereti.blogspot.it/2014/09/spilamberto-settembrino-in.html
-: “Anche la tua è poesia, carissima Caterina, tutto è poesia. Il
sole del mattino, il tramonto, le gocce di pioggia che scivolano sui
vetri... i tuoi fiorellini di prima pagina... e tu, con il tuo umile
e delicato contributo!”
Siria. Alcune cosette
tenute segrete – Scrive Maurizio Murelli : “Le sapevate queste
cose sulla Siria? 1. in Siria, non c' è nessuna banca centrale
Rothschild. 2. la Siria ha vietato gli alimenti geneticamente
modificati e la coltivazione e l'importazione degli stessi. 3. la
Siria è l'unico paese arabo che non ha debiti con il fondo monetario
internazionale, né con la Banca mondiale, né con chiunque altro...”
- Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/29/siria-alcune-cosette-che-debbono-essere-rivelate/
Commento di P.B.: “La
cosa che non si capisce dei tanti macellai scatenati nelle primavere
arabe, festeggiate dai filosofi in camicia bianca e forfora chic:
perché quando scannano, sparano, sproloquiano e si fanno i selfie
sono sempre incappucciati, mascherati, imbacuccati e non stanno a
volto nudo? Fossero veri combattenti, veri ribelli o macellai
finanche, se ne starebbero a viso aperto, forti di una convinzione
fatta di barba e parola. Invece la macabra messa in scena è tutta
risolta nello spavento, senza dire che l’unica cosa, adesso, è
capire cosa succederà quando tutti questi simil-Hemingway
ritorneranno in Europa”
Brutte notizie per
l'impero USAsraele – Scrive Fernando Rossi: “Per USraele
continuano ad arrivare brutte notizie. In Yemen, 'i ribelli' stavolta
sono patrioti veri e non gestiti dalla NATO, e incalzano i salafiti,
tenuti al potere da Arabia Saudita e USraele, che vanno di sconfitta
in sconfitta. La Siria non solo resiste, a dispetto di USraele e dei
suoi tirapiedi sorosiani in Italia , ma via, via, scalza i terroristi
inviati da Turchia, Arabia Saudita e NATO, dai centri abitati che
avevano occupato. In Palestina, i massacri e le manovre per far
interrompere i rapporti tra Al Fatah e le altre componenti della
resistenza, hanno ottenuto l'effetto esattamente contrario...”
USA. Decadenza inevitabile
– Scrive V. Z.: “..la potenza relativa quasi incontrastata degli
Usa sta attraversando una lunga lenta fase di declino (si noti che la
parabola discendente di un macrosistema è lunga, quindi non
scompariranno di scena da un momento all'altro, ma conteranno sempre
di meno). Il risultato è che culturalmente gli statunitensi
ragionano ed agiscono ancora come se fossero i padroni del mondo, in
modo arrogante, violento e prepotente. Ma non possono impedire la
propria lenta decadenza, e naturalmente nel presuntuoso tentativo di
impedirla diventano anche molto cattivi, ma, tempo al tempo, il
decorso dei fatti oggettivi li costringerà a rassegnarsi, perché i
loro vecchi metodi di dominio funzioneranno sempre meno...” -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/gli-usa-si-preparino-alla-loro.html
Roma. In bicicletta –
Scrive Zappata Romana: “5 ottobre 2014, ore 11, primo appuntamento
domenicale all'aria aperta dedicato ai bambini, presso l'ex Cartiera
Latina a via Appia Antica 42/50 con ELLIOTT LA MITOVELÓ, a cura
dell'ass. Ersilio M., una bicicletta/biblioteca per ascoltare storie
nel verde. L'Hortus Urbis è un posto privilegiato per i bambini.
Info. zappataromana@gmail.com”
La Russia si prepara ad
ereditare il mondo - Scrive Sorcha Faal: "In una delle sue
relazioni più scioccanti dall’inizio della crisi ucraina, il
Ministero degli Affari Esteri (MoFA) avverte che il presidente Putin
ha ordinato l’immediata attuazione del “Progetto Doppia Aquila”.
Il progetto prevede che la Banca Centrale della Federazione Russa
(CBR) inizi la produzione di monete da 5 Rubli d’oro contenenti
0,1244 once troy di Oro puro, con un diametro di 18 millimetri,
decorate con una doppia aquila schermata e coronata, le quali
diventeranno l’alternativa mondiale sia al dollaro che all’euro..."
- Continua con intervento di Vincenzo Zamboni:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/29/progetto-natalka-la-russia-si-prepara-ad-ereditare-il-mondo/
Artico.
Petrolio russo - Scrive M.T.: "Per
l'ambiente dispiace senz'altro ma che bel carotone nel cul del
diversamente colorato!
Un
drammatico colpo di fortuna per il Cremlino, la mattina del 28
settembre 2014 non vi era persona al mondo più felice del
Presidente Vladimir Putin, perché durante la notte l’OAO Rosneft
ha
annunciato di aver scoperto nella regione del Mare di Kara quello
che potrebbe essere il tesoro dell’oro nero che amplierebbe le
casse della Russia per centinaia di miliardi...."
Antiche civiltà –
Scrive Il Navigatore Curioso: “Il
dottor Semir Osmanagich, antropologo di Houston, scopritore delle
possibili piramide bosniache di Visoko e fondatore del Bosnian
Archaeology Park, in una recente dichiarazione ha ribadito con
granitica certezza che le prove scientifiche confermano che nel
passato della Terra è esistita una civiltà altamente tecnologica
che costringe a riscrivere i libri di storia. Da
un esame delle strutture individuate da Osmanagich, e su altri siti
altrettanto interessanti, il ricercatore stima che tale civiltà
avanzata sia esistita oltre 29 mila anni fa.” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/09/antiche-civilta-insediamenti-umani.html
Scienza e fantascienza.
Archeologia e fantarcheologia. Però qualcosa rimane, ciao,
Paolo/Saul
…..............
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“La realtà dell'altra
persona non sta in quello che ti rivela, ma in quello che non ti
rivela. Tuttavia, se vuoi capirlo, non ascoltare ciò che dice, ma
piuttosto presta attenzione a ciò che non ti dice.” (Kahlil
Gibran)
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